lunedì, dicembre 22, 2008

Un solo grido: Campioni d'Inverno!!!

30 vittorie, 18 pareggi e 3 sconfitte in un anno e mezzo.
108 punti su 153 disponibili in un anno e mezzo.
Ma, nello specifico, 17 vittorie, 15 Pareggi, e 2 sconfitte, 66 punti su 102 disponibili.
SIGNORE E SIGNORI: IL 2008 DELL'ALESSANDRIA!!!!!
Quella che qualcuno osava definire matricola e che, invece, è una "Neopromossa di Lusso".
In queste tre partite di blackout generale avevamo criticato Iacolino, per i suoi cambi sbagliati e le mancate vittorie contro Pizzighettone (bruttissimo 0-0), Pro Vercelli (inatteso scivolone, 2-1 per la Pro) e Montichiari (1-1).
L'avevamo criticato e gli chiediamo scusa perchè, la formazione mandata in campo, ha interpretato la partita in maniera perfetta.
Criticavamo le scelte del mister, mettendo in discussione la sua capacità nel leggere la partita, ma soprattutto nel fare i cambi, ma (almeno io) non avevamo il minimo dubbio su una forza di una squadra dallo spirito battagliero, che non molla mai fino all'ultimo secondo, che fa di grande GRINTA, RABBIA, DETERMINAZIONE ma soprattutto CUORE e PALLE la propria forza.
Una squadra che onora la maglia e ci mette la faccia, sempre e comunque, anche nelle rarissime occasioni in cui la partita va male (vedi Vercelli).
Una squadra che tentenna contro le piccole e che ha perso un derby contro una squadra come la Pro Vercelli che, a differenza di quanto qualcuno possa pensare, allo stato attuale è da considerarsi una piccola.
Ma l'Alessandria è anche e soprattutto una squadra che, nelle partite che contano, risponde SEMPRE presente.
Alessandria-Canavese, Rodengo Saiano-Alessandria, Varese-Alessandria, Alessandria-Valenzana, Sambonifacese-Alessandria, Alessandria-Como, Ivrea-Alessandria e, per ultima, Olbia-Alessandria.
I gol: al minuto 2 della ripresa fiondata di Angelo Buglio da fuori area di collo pieno nell'angolino dove Righi non può arrivare.
Al iminuto 11 arriva il raddoppio.
Buglio, dopo aver saltato i difensori sardi, serve Artico.
Il bomber, apre a destra per Ciancio che effettua un cross perfetto per la testa di Mateos: 0-2.
Un minuto dopo il miracolo di Servili su una punizione calciata da Soro, i Grigi realizzano il terzo gol.
Azione tutta doi prima, tocco di Rosso per Artico che effettua un tiro rasoterra che batte Righi.
Finisce così, con un'ottima prova di forza di una squadra che, se gioca come sa, è incontenibile per chiunque.
I risultati del diciassettesimo turno sono i seguenti:
CARPENEDOLO 0-1 CANAVESE
IVREA 0-1 COMO
MONTICHIARI 1-2 VARESE
OLBIA 0-3 ALESSANDRIA
PIZZIGHETTONE 1-0 RODENGO SAIANO
PRO VERCELLI 0-0 ITALA SAN MARCO
SAMBONIFACESE 1-0 PAVIA
SUDTIROL 0-0 ALGHERO giocata sabato
VALENZANA 1-1 MEZZOCORONA

ED ECCO CHE SIAMO ARRIVATI AL GIRO DI BOA E, CON GRANDE SODDISFAZIONE, SIAMO CAMPIONI D'INVERNO.
NON MI RESTA CHE AUGURARE A MISTER, GIOCATORI E A CHI (COME ME) HA I GRIGI NEL CUORE, UN BUON NATALE E UN FELICE ANNO NUOVO!!!!!
AUGURI RAGAZZI!!!!!

venerdì, dicembre 19, 2008

GRIGI, AD OLBIA PER GIOCARSELA

Ad Olbia per giocarsela.
E' questo l'imperativo per domenica (ultima partita prima delle vacanze natalizie), perchè chi indossa la maglia grigia, pur avendo conquistato solo 2 punti su 9 disponibili nelle ultime tre partite, non si deve abbattere.
Perchè quel grido di disapprovazione (Fuori i coglioni) per altri due punti buttati al vento (ben 10 su 24 disponibili, con i pareggi con Mezzocorona, 1-1, Pavia, 0-0, Sudtirol, 1-1, Pizzighettone, 0-0, e Montichiari, 1-1) era (e per i ragazzi domenica lo dovrà essere) una richiesta esplicità per tirare fuori quella rabbia, quella grinta, quella determinazione, ma soprattutto quelle palle e quel cuore che sono state le caratteristiche principali dell'Alessandria capolista.
La voglia di Carpenedolo, la prima partita al ritorno in serie C2 (o II divisione, come si chiama in realtà, ma per me è sempre stata e sarà sempre C2) in assoluto dopo cinque stagioni, dove si è andati a vincere su un campo, quello del "Mundial '82", imbattuto da undici mesi.
Il derby vinto col Canavese alla prima partita in serie C2 al ritorno al "Mocca", correndo e dando l'anima fino all'ultima goccia di sudore.
Ed ancora: la vittoria al "Colaussi" di Gradisca d'Isonzo contro l'imbattuta Itala San Marco (in casa in gare ufficiali da ben un anno e mezzo), la vittoria con la Valenzana, il blitz in quel di Alghero (dopo una partita combattutissima contro una squadra tutt'altro che rassegnata a far la parte della vittima sacrificale), la miglior partita della stagione, quella contro un Como battuto 3-1, e la bellissima trasferta di Ivrea, con un'altra vittoria stupenda.
Ecco, quella al "Pistoni" è stata l'ultima vittoria.
Tre "partite d'astinenza" alla voce vittorie, cosa che, per una squadra che è prima in classifica, è molto strana.
La cosa che fa specie è la difficoltà ad affrontare le squadre piccole, squadre che, piuttosto di rinunciare ad attaccare, pur di guadagnare un punto, si difendono in dieci dietro la linea del pallone ed erigono un muro impenetrabile impossibile da sfondare.
L'Olbia però non è una di queste e vorrà chiudere il 2008 con il botto: noi dobbiamo cercare, nel miglior modo possibile, di impedirglielo.
Nella compagine sarda mancheranno in difesa l' "allenatore in campo" Tommaso Movilli (che Braghin ha avuto a Ivrea e, a detta di staff e soprattutto tifosi: "Senza Movilli le partite, per noi, sono più difficili") e Michele Zeoli (ex Catania), a centrocampo Antonio D'Allocco e in attacco l'infortunato di lungo corso Daniele Bordacconi.
Recuperati Cammaroto e Motta (che partiranno dalla panchina), la formazione dovrebbe essere la seguente:
1 SERVILI
2 CIANCIO
3 SCHETTINO
4 BRIANO
5 COZZA
6 ZAPPELLA
7 MATEOS
8 LONGHI
9 ROSSO
10 ARTICO
11 BUGLIO

Il programma della diciassettesima giornata è il seguente:
CARPENEDOLO-CANAVESE
IVREA-COMO
MONTICHIARI-VARESE
OLBIA-ALESSANDRIA
PIZZIGHETTONE-RODENGO SAIANO
PRO VERCELLI-ITALA SAN MARCO
SAMBONIFACESE-PAVIA
SUDTIROL-ALGHERO oggi ore 14:30
VALENZANA-MEZZOCORONA

FORZA RAGAZZI!!!
FUORI GRINTA, RABBIA, DETERMINAZIONE, PALLE MA SOPRATTUTTO CUORE.
TIRATE FUORI IL VOSTRO ORGOGLIO: L'ORGOGLIO DI CHI E' FERITO DENTRO, DI CHI NON RIESCE A VINCERE DA TRE PARTITE E VUOLE RIMEDIARE E USCIRE DA QUESTO TUNNEL.
SIETE UNA BELLA SQUADRA, UN GRUPPO FORTE ED UNITO E NELLE PARTITE IMPORTANTI (A PARTE VERCELLI) AVETE SEMPRE SAPUTO DIRE LA VOSTRA.
FATE L'ULTIMO SFORZO PRIMA DELLE VACANZE NATALIZIE, PRIMA DI UNA PAUSA CHE CI VOLEVA, PER FESTEGGIARE NATALE, CAPODANNO E PER RIPRENDERVI DA TRE MESI IN CUI AVETE RESO ALLA GRANDE E PER FINIRE ALLA GRANDE UN'INDIMENTICABILE 2008!!!

lunedì, dicembre 15, 2008

GRIGI, C'E' SOLO ARTICO: E' 1-1

C'è solo Artico e COSI' NON VA.
C'è solo Artico, e in uno contro undici è impossibile vincere le partite.
Il bomber, al secondo gol consecutivo (7° stagionale, a -1 da Del Sante, bomber del Varese), illude l'Alessandria, che, un minuto prima (su cross di Mateos) aveva sfiorato il gol con Angelo Buglio, con un tiro velenosissimo che Livio Girelli deviava in corner con un miracolo.
Dal susseguente corner di Mateos la spizzata di Briano favoriva il colpo di testa vincente di Arti-gol.
Dopo un pericolo creato dalla coppia Cremona-Baido, con quest'ultimo che, fortunatamente, veniva ipnotizzato dal portierone Servili al 38', al 43' i Grigi potrebbero raddoppiare.
Artico mette in mezzo per Rosso che incorna in tuffo appoggiando, inceredibilmente, la palla al portiere monteclarese.
E qui, purtroppo, entra in gioco la classica legge del calcio: "gol sbagliato, gol subìto".
E' il 45' quando Cremona se ne va sulla destra e taglia sul palo più lontano, dove Baido può appoggiare in rete alle spalle di Servili.
Un minuto dopo il gol subito, però, i Grigi potrebbero raddoppiare.
Cammaroto va sul fondo e crossa in mezzo: Girelli è fuori causa e la porta è vuota, ma Rosso (con Artico di fianco), incredibilmente, spara alle stelle.
Nella ripresa, al minuto 20, Buglio spara addosso a Girelli.
Nei minuti 31 e 46, però, si fa vivo il Montichiari con l'ex valenzano Ferrari, che sfiora due volte il bersaglio grosso.
Al minuto 48 bellissima punizione a giro di Artico (che meriterebbe il gol) va fuori di un nulla, mentre un minuto dopo, pescato da Volpara, Bolla si divora il 2-1.
I risultati della sedicesima giornata sono i seguenti:
ALESSANDRIA 1-1 MONTICHIARI
ALGHERO 2-1 PRO VERCELLI
CANAVESE-OLBIA rinviata per impraticabilità del campo
COMO 1-1 VALENZANA
ITALA SAN MARCO 1-1 SAMBONIFACESE
MEZZOCORONA 4-0 PIZZIGHETTONE giocata sabato
PAVIA 1-0 IVREA
RODENGO SAIANO 2-1 CARPENEDOLO
VARESE 2-0 SUDTIROL

SENZA ARRAMPICARCI SUGLI SPECCHI: ABBIAMO FATTO (SU 8 PARTITE CASALINGHE, 14 PUNTI SU 24 DISPONIBILI: 10 PUNTI REGALATI AL "MOCCA" SONO TROPPI!!!) IL 5° PAREGGIO CON L'ENNESIMA SQUADRA MEDIOCRE E NON PERCHE' HA PIOVUTO TRE GIORNI DI FILA E IL CAMPO ERA IN PESSIME CONDIZIONI.
BISOGNA ESSERE OBIETTIVI: ABBIAMO FATTO UN SECONDO TEMPO DI MERDA (IL PRIMO, A PARTE GLI ERRORI DI ROSSO, NON ERA STATO POI NIENTE MALE).
NON BISOGNA MOLLARE, MAI: MA RIPARTIRE DA ZERO, RIMBOCCARSI LE MANICHE E LAVORARE (MOLTO) SODO PER CERCARE DI FARE RISULTATO AD OLBIA NELL'ULTIMA GARA DEL 2008 PRIMA DELLA PAUSA NATALIZIA.
E BISOGNA SOPRATTUTTO METTERE LA MANO AL PORTAFOGLIO.

venerdì, dicembre 12, 2008

Grigi, col Montichiari un solo risultato

Ripartire da zero, cancellare Vercelli e ritornare alla vittoria.
Questo è l'imperativo di domenica per i Grigi, perchè, dopo Ivrea, sono rimasti a secco di vittorie negli ultimi due turni (compreso lo 0-0 col Pizzighettone di due settimane fa) e adesso hanno un gran fame di vittoria, ma soprattutto una voglia di riscatto pazzesca.
Perchè dopo aver regalato un tempo e due gol alla Pro, averne segnato uno mancando la rimonta, ma, in primis, dopo aver schiumato rabbia al triplice fischio finale, i Grigi hanno veramente UNA GRAN FAME.
Di chi è consapevole (a tutti i costi) di dover abbattere un muro, perchè, per l'ennesima volta, affronteremo una squadra che non cercherà di darci fastidio arrivando nel tempio del calcio per vincere, ma cercherà, invece, di darci un fastidio cane difendendosi in dieci.
Mezzocorona, Pavia, Sudtirol e Pizzighettone: due 1-1 (Mezzocorona e Sudtirol) e due 0-0 (di cui uno sfigatissimo col Pavia e uno col Pizzighettone).
Sono queste le squadre uscite indenni dal "Mocca" rintanandosi nella propria metacampo, difendendosi a più non posso, mentre le loro rispettive punte erano costrette ad arrivare a un bivio: se fortunate, un pallone giocabile ed un gol, se sfigate non un pallone giocabile.
Ma parliamo un attimo della situazione del Montichiari e della sfuriata del Presidente Maurizio Soloni.
Il numero 1 (protagonista del ricorso sulla vittoria della Valenzana) della compagine bresciana (13 punti in classifica) subito dopo il KO casalingo nel confronto diretto contro il Pavia ha tenuto una scenata imbarazzante (addirittura davanti ai giocatori del Pavia) nei confronti di Flavio Destro, rimproverato di non ascoltare i suoi consigli al momento di mettere in campo la squadra.
Al posto di Destro è stato chiamato in causa Renzo Gobbo, che ha esordito mercoledì in Coppa Italia in quel di Novara perdendo 3-1.
Tornando all'Alessandria, finalmente tornerà in campo Matteo Longhi dopo aver scontato i due turni di squalifica e il 4-3-1-2 di domenica dovrebbe essere il seguente:
1 SERVILI
2 CAMMAROTO
3 SCHETTINO (CIANCIO)
4 BRIANO
5 COZZA
6 ZAPPELLA
7 BOLLA
8 BUGLIO
9 ROSSO
10 ARTICO
11 MATEOS

Il programma della sedicesima giornata è il seguente:
ALESSANDRIA-MONTICHIARI
ALGHERO-PRO VERCELLI
CANAVESE-OLBIA
COMO-VALENZANA
ITALA SAN MARCO-SAMBONIFACESE
MEZZOCORONA-PIZZIGHETTONE
PAVIA-IVREA
RODENGO SAIANO-CARPENEDOLO
VARESE-SUDTIROL

TUTTI AL "MOCCAGATTA"!!!
PIU' SIAMO E MEGLIO E': DOBBIAMO VINCERE A TUTTI I COSTI!!!!!

martedì, dicembre 09, 2008

9 dicembre 1973: nasce un campione

Oggi, per gli alessandrini che hanno i Grigi nel cuore, non è un giorno qualunque.
Infatti oggi è martedì 9 dicembre 2008, che non è solo il giorno in cui compie gli anni un campione, ma è soprattutto il giorno in cui, 35 anni fa, un campione veniva al mondo.
Il campione in questione si chiama Fabio Artico, è dotato di una classe cristallina ed ha il numero dieci sulla schiena.
E' nato a Venaria e, dal 1990 al 1993, ha vestito la maglia della Juventus Primavera allenata da Iacolino.
Alla sua prima esperienza, alla Pro Vercelli (in serie D), gioca 25 partite segnando 10 gol.
Torna da un infortunio in tempo per giocare la finale della poule scudetto contro il Giulianova e segna il gol decisivo all'88'.
Nelle tre stagioni successive, con la maglia dei Bianchi e (proprio nell'ultima stagione) gioca da titolare, non si salta una partita e segna 14 gol.
E' l'estate del 1997 e lo nota l'Empoli, ma, nonostante tutto, fa panchina e già ad ottobre va in C1 a Giulianova, squadra in cui si conferma bomber di razza segnando 13 gol in 25 partite.
E' nella stagione 1998-1999 però, che arriva la sua consacrazione: dopo un'altra rapidissima toccata e fuga ad Empoli, a ottobre, lo acquista la Reggina e, con 15 gol in 28 partite, regala, insieme a Davide Possanzini (attuale capitano-bomber del Brescia), la prima storica promozione nella massima serie alla compagine calabrese.
Poi altre esperienze in cadetteria da titolare solo più a Terni (10 gol in 33 partite, coppia-gol con un certo "giocatorino" Fabrizio Miccoli, ex Juve, Fiorentina e Benfica, attuale bomber del Palermo) e Piacenza (7 gol in 24 partite, coppia-gol con Nicola Caccia), dove conquista la promozione in serie A con mister Novellino.
Poi solo più sporadiche comparse con le maglie di Pescara (3 partite nella stagione 2000-2001, quella disputata a Piacenza) e Messina, nella stagione 2004-2005 (8 partite).
In seguito tanta C1 e un po' di C2: in terza serie gioca a Pescara (4 gol in 24 partite) e Ferrara con la maglia della Spal (12 gol in 39 partite tra il 2002 e il 2004).
Successivamente va a Ivrea, segna 8 gol in 31 partite, contribuendo alla storica vittoria dei playoff, prima di tornare in C1, dove (a Busto Arsizio) segna 13 gol in 60 partite con la maglia della Pro Patria.
Il resto è storia recente.
Rifiuta di restare in C1, sponda Novara, arrivando ad Alessandria, dove ritrova mister Iacolino.
E' il 10 luglio 2007 e, in una giornata caratterizzata da un'afa terrificante, Arti-gol viene presentato nella Sala Stampa del "Mocca" alle 17 (un'ora prima del dovuto, davanti a sole 20 persone!!! ..."Intanto la presentazione di Artico non è per i tifosi, è per i giornalisti!!!".... va beh), mentre qualcuno (memore di aver visto al "Mocca" "centravanti" come Andrea Cecchini, 3 gol, tutti su rigore, in 9 partite, nella stagione 2005-2006, ma in primis Emilio Belmonte, 1 gol in 14 partite) storce il naso.
Ma Fabio è totalmente diverso da quei giocatori venuti ad Alessandria per svernare, e fa vedere a tutti i tifosi Grigi gol splendidi, specialmente sui calci di punizione: straordinari quelli al "Mocca", sotto la Nord, contro Casale e Derthona, ma anche quello con la Pro Belvedere Vercelli (nella partita del sorpasso, 25 novembre 2007).
La stagione va alla grande, vinciamo il campionato con 76 punti e Fabio è il protagonista assoluto della cavalcata trionfale, con 21 gol in 29 partite.
In questa stagione Fabio ha giocato 11 partite su 15 ed ha segnato ben 6 gol (l'ultimo inutile, che non è servito a raddrizzare la partita contro la Pro Vercelli, conclusasi con una sconfitta per 2-1) e l'Alessandria è prima in classifica nonostante domenica abbia interrotto la propria imbattibilità in campionato.
Comunque, prima delle vacanze natalizie, se l'Alessandria avrà l'occasione di porre rimedio a questo inatteso scivolone a partire da domenica al "Mocca" col Montichiari, IL CAMPIONE FABIO ARTICO AVRA' QUELLA DI SEGNARE ALTRI GOL, UTILI E PESANTISSIMI.
35 ANNI E 27 (GOL IN MAGLIA GRIGIA) DI QUESTI (E MOLTI ALTRI) GIORNI!!!
BUON COMPLEANNO FABIO!!!!!

lunedì, dicembre 08, 2008

I Grigi e la maledizione del 15

LA STRAMALEDETTISSIMA MALEDIZIONE DEL 15, UN NUMERO CHE CI PORTA SFIGA.
Domenica 2 dicembre 2007 e ieri, domenica 7 dicembre 2008.
Savona-Alessandria e Pro Vercelli-Alessandria.
La prima volta (la scorsa stagione in serie D) con i Biancoblù, una settimana prima del big match con la Biellese (stravinto): minuto 30, Lamberti si libera fallosamente di Zappella ed effettua un tiro imparabile nell'angolino alla sinistra di Casadei.
La seconda volta ieri con la Pro: tiro tra una selva da gambe di Loreto Lo Bosco e Pro in vantaggio.
Ed ancora: contropiede, rimpallo che favorisce Emanuele Chiaretti il quale, di testa, fulmina l'incolpevole Servili.
Nelle ultime due stagioni, due sconfitte alla terz'ultima giornata del girone d'andata.
E ieri, come la partita contro il Savona, c'è anche il bruttissimo gioco di una squadra (anche in quest'occasione) irriconoscibile.
Ma noi non ci facciamo condizionare da una partita storta, da una sconfitta maturata in questo modo, perchè noi conosciamo il valore e la forza di un gruppo di ragazzi straordinari che si che hanno perso un derby (il primo in due stagioni), ma sono sempre RAGAZZI ECCEZIONALI che sanno sempre tirare fuori grinta, rabbia e determinazione la domenica seguente ad una partita storta.
C'era da arrabbiarsi ieri e c'è da arrabbiarsi adesso perchè Rodengo (0-0 a San Bonifacio), Como (2-2 a Bolzano col Sudtirol) e Olbia (0-0 in casa con l'Itala San Marco) hanno sbagliato ancora una volta e ancora una volta (la seconda consecutiva) si è persa un'occasione d'oro per allungare.
I risultati della quindicesima giornata sono i seguenti:
CARPENEDOLO 0-1 VARESE
IVREA 3-1 MEZZOCORONA
MONTICHIARI 1-2 PAVIA
OLBIA 0-0 ITALA SAN MARCO
PIZZIGHETTONE 0-0 ALGHERO
PRO VERCELLI 2-1 ALESSANDRIA
SAMBONIFACESE 0-0 RODENGO SAIANO
SUDTIROL 2-2 COMO giocata sabato
VALENZANA 0-1 CANAVESE

UNA BATTUTA A VUOTO CI PUO' STARE, MA NON CI DEVE CONDIZIONARE, NON CI DEVE DEMORALIZZARE.
IL MONTICHIARI ARRIVERA' AL "MOCCA" CON L'INTENZIONE DI ERIGERE UN MURO IMPENETRABILE COME HA FATTO AL SINIGAGLIA DI COMO (PARTITA NELLA QUALE HA FATTO 0-0) E, CON IL NOSTRO TIFO, DOVREMO AIUTARE I RAGA AD ABBATTERLO, STO CAZZO DI MURO.
NOI NON MOLLEREMO MAI!!!

venerdì, dicembre 05, 2008

Grigi, a Vercelli per provare l'en plein

A Vercelli per provarci.
Perchè quando, nell'ultima trasferta (prima di questa s'intende) vìoli il "Pistoni" di Ivrea, fino a quel momento ancora immacolato, non ti puoi più nascondere.
Perchè, per il semplice fatto di chiamarti Alessandria, ci devi obbligatoriamente provare SEMPRE.
L'ultima partita di campionato che abbiamo giocato a Vercelli è datata 27 aprile 2003 ed è finita 0-0.
Quella era la trentaduesima giornata (la quindicesima di ritorno e, curiosamente, domenica si gioca la quindicesima giornata) di un campionato deludentissimo, l'anticamera di un tunnel chiamato FALLIMENTO in cui siamo sprofondati due mesi e mezzo dopo.
Ora le cose sono finalmente cambiate e ci ripresentiamo in quel di Vercelli gasati da un primo posto al ritorno tra i professionisti.
Dopo 14 partite abbiamo la bellezza di 28 punti, frutto di 7 vittorie ed altrettanti pareggi.
Siamo a +3 sul Rodengo Saiano e a +4 sulla coppia Olbia-Como (squadra che abbiamo strameritatamente battuto 3-1 al "Mocca" facendo la miglior partita della stagione e sulla quale noi dobbiamo fare la corsa).
Per domenica, oltre a Matteo Pelatti e Matteo Longhi, squalificati (Pelatti, espulso, dovrà scontare tre giornate, di cui una per recidività in ammonizione, mentre per Longhi questo sarà l'ultimo turno da scontare), mancherà Giovanni Motta, che, nel primo tempo della partitella di ieri, ha lamentato un dolore muscolare: molto probabilmente si tratta di una contrattura (comunque oggi Giò farà un'ecografia che darà indicazione più precise) che lo costringerà a stare a riposo per tre-quattro giorni.
Il 4-3-1-2 che schiererà Iacolino a Vercelli sarà il seguente:
1 SERVILI
2 CAMMAROTO
3 SCHETTINO
4 BRIANO
5 COZZA
6 ZAPPELLA
7 BOLLA
8 BUGLIO
9 ROSSO
10 ARTICO
11 MATEOS

Il programma della quindicesima giornata sarà il seguente:
CARPENEDOLO-VARESE
IVREA-MEZZOCORONA
MONTICHIARI-PAVIA
OLBIA-ITALA SAN MARCO
PIZZIGHETTONE-ALGHERO
PRO VERCELLI-ALESSANDRIA
SAMBONIFACESE-RODENGO SAIANO
SUDTIROL-COMO domani pomeriggio ore 14:30
VALENZANA-CANAVESE

PER DOMANI POMERIGGIO, OLTRE A DARE UNA SMINCHIATA ALL'ANTICIPO DEL COMO (GUFANDO BEN BENE) AL "DRUSO" DI BOLZANO COL SUDTIROL (CHE COMUNQUE NON E' PROPRIAMENTE UNA SQUADRETTA), VOLEVO INVITARE I TIFOSI GRIGI A NON PERDERSI UN GRANDE APPUNTAMENTO.
INFATTI, ALLE 12:15 IN DIRETTA SU RAITRE, ANDRA' IN ONDA UNO SPECIALE SUI GRIGI (FINALMENTE SI SONO ACCORTI CHE ESISTIAMO.
MEGLIO TARDI CHE MAI...)!!!
PER DOMENICA, INVECE, E' SCONTATO DIRE CHE UN'ONDA GRIGIONERA INVADERA' VERCELLI!!!
DOBBIAMO VINCERE!!!

lunedì, dicembre 01, 2008

Grigi, nulla di fatto, ma è allungo: +3

Quella che doveva essere la quarta vittoria consecutiva, alla fine, è stata un pareggio per 0-0.
Per l'ennesima volta poco mordente con le piccole e quarto pareggio casalingo, il quattordicesimo arbitro scandaloso della stagione, un miracolo di Razzetti su Rosso al 27', i primi dieci minuti della ripresa che sono un fuoco di paglia, il gol di testa sfiorato da Pelatti sugli sviluppi di una punizione ad un minuto dal novantesimo, ma, soprattutto, un rigore sacrosanto (a tempo scaduto) per fallo NETTISSIMO di Porrini (che si meriterebbe TRE O QUATTRO GIORNATE DI SQUALIFICA, COSI' LA PROSSIMA VOLTA PRIMA DI PRENDERE PER IL CULO LA GENTE CI PENSA PRIMA) su Pelatti, il quale, non essendo d'accordo con la decisione del pessimo Bolano di Livorno, non manca di mandargliele a dire e, ovviamente, viene espulso.
E' questa la fotografia di una partita che l'Alessandria ha pareggiato e che ha vinto soltanto ai punti, ma questo, purtroppo, nel calcio non conta.
E' anche vero che, se l'arbitro si fosse almeno degnato di assegnare il calcio di rigore all'Alessandria, staremo a parlare di una squadra che ha vinto e che ha portato il vantaggio sul Rodengo Saiano a +5.
Ma ormai è finita così e va bene così.
I risultati della quattordicesima giornata sono i seguenti:
ALESSANDRIA 0-0 PIZZIGHETTONE
ALGHERO 1-1 IVREA
CANAVESE 0-1 SUDTIROL
COMO 0-0 MONTICHIARI
ITALA SAN MARCO 0-0 CARPENEDOLO
MEZZOCORONA-SAMBONIFACESE rinviata per neve
PAVIA 0-0 VALENZANA
RODENGO SAIANO 0-1 OLBIA
VARESE 3-0 PRO VERCELLI

ORA SOTTO PER PREPARARE IL DERBY (QUARTO DELLA STAGIONE, TERZO REGIONALE) CONTRO LA PRO VERCELLI.
DA VINCERE A TUTTI I COSTI.

sabato, novembre 29, 2008

ALESSANDRIA-PIZZIGHETTONE SI GIOCA: PER VINCERE

Alla fine si è deciso: Alessandria-Pizzighettone, partita che era stata messa in discussione per l'abbondante nevicata che si è abbattuta sull'alessandrino (iniziata venerdì notte all'una e terminata in serata), si gioca.
Cito uno spezzone di articolo (aggiornamento delle 12:10) tratto dal sito www.radiogold.it: "Turno regolare nel calcio di Seconda Divisione. I Grigi saranno in campo. Al Moccagatta si sta lavorando per liberare il manto erboso dalla neve e ricevere il Pizzighettone".
Quindi sarà tutto regolare per noi, che potremo sostenere la capolista in un impegno che si prospetta più difficile di quanto non si possa immaginare.
La compagine lombarda ha 12 punti in classifica, ma, in queste prime tredici partite di campionato, ha battuto il Como in trasferta (nona giornata, 26 ottobre, Como-Pizzighettone 2-3) e, non più tardi di una settimana fa, hanno interrotto un'astinenza da vittorie in casa che durava da ben un anno e mezzo nientemeno che contro l'Olbia, squadra che, come il Como, ha speso un puttanaio di soldi per fare un campionato di vertice.
QUINDI LA PAROLA D'ORDINE PER DOMANI E': MASSIMA ATTENZIONE!!!
Noi dovremo giocare in maniera perfetta, ma soprattutto dovremo essere bravi a colpirli ripetutamente, non accontentandoci e rilassandoci sull'1-0.
Nel 4-3-1-2 di domani tornerà dalla squalifica Schettino, mentre starà fuori Matteo Longhi (appiedato dal Giudice Sportivo per due turni dopo essere stato misteriosamente espulso dal signor Meli di Parma domenica scorsa).
La formazione, quindi, dovrebbe essere la seguente:
1 SERVILI
2 CIANCIO
3 SCHETTINO
4 BRIANO
5 COZZA
6 ZAPPELLA
7 BOLLA
8 BUGLIO
9 ROSSO
10 ARTICO
11 MOTTA

Il programma del quattordicesimo turno è il seguente:
ALESSANDRIA-PIZZIGHETTONE
ALGHERO-IVREA
CANAVESE-SUDTIROL
COMO-MONTICHIARI
ITALA SAN MARCO-CARPENEDOLO
MEZZOCORONA-SAMBONIFACESE rinviata per neve
PAVIA-VALENZANA
RODENGO SAIANO-OLBIA

HO UNA SOLA COSA DA DIRE.
DOMENICA 30 NOVEMBRE 2008, STADIO MOCCAGATTA: ALESSANDRIA-PIZZIGHETTONE.
VIETATO MANCARE!!!

martedì, novembre 25, 2008

IVREA-ALESSANDRIA: I VOTI

ANDREA SERVILI: Miracoli a ripetizione ogni domenica e, anche se ormai non è più una sorpresa, stupisce sempre di più.
L'altro ieri la parata su Andreotti al 24' è stata semplicemente magnifica e, soprattutto, di strafondamentale importanza.
Quell'unico vero e proprio miracolo in cui Andrea si è dovuto esibire vale come un gol.
Scusate, ma mi sembra ovvio esagerare. VOTO 8.5
VINCENZO CAMMAROTO: Conseguentemente alla squalifica di Schettino e all'impiego sulla fascia mancina di Davide Galli, è stato dirottato (per la prima volta in campionato) nella difesa a quattro, sulla fascia destra al posto di Simone Ciancio.
Il cliente da marcare era Marco Andreotti, un "giocatorino" di 31 anni ex Fiorentina (13 partite e 1 gol in B nella stagione 2003-2004).
Camma non ha fatto una piega, si è piazzato nella sua insolita zona di competenza e Andreotti ha avuto solo due occasioni, di cui una con un tiro a giro che non è andata a bersaglio (per fortuna nostra) per un soffio (34') e poi più nulla.
Autoritario, bravissimo negli anticipi, si è sempre fatto vedere pronto e quando (rarissimamente) Andreotti gli sfuggiva, ci pensava Motta.
Insomma, Camma ha risposto presente anche a Ivrea facendo una bellissima figura.
VOTO 7
DAVIDE GALLI: La differenza con Schetti è abissale.
Inizia contratto e poi, col passare dei minuti, si scioglie.
Svolge il suo compito benino, ma più di tanto non riesce a combinare. VOTO 6--
MAURO BRIANO: Il regista prende in mano le redini del gioco e il centrocampo di conseguenza è dei Grigi e Arioli ci capisce prima poco e poi, definitivamente, nulla.
Un tiro in porta, ma, anche e soprattutto, entra nell'azione del gol del vantaggio. VOTO 6.5
FABIO COZZA: Nelle scorse settimane e, di conseguenza, nelle precedenti partite, l'ho tartassato dicendogli di tutto.
Come contro il Como, domenica ha giocato benissimo sfiorando anche il gol al 36' ma, sulla sua strada, ha trovato Rossini che gli ha deviato il pallone in corner.
Peccato.
Comunque ottima prestazione. VOTO 7
BEPPE ZAPPELLA: Scusate il gioco di parole ma come al solito è il solito il capitano.
Che siano palloni alti, anticipi e quant'altro lui arriva prima di tutti su tutto. VOTO 7/8.
GIOVANNI MOTTA: Giò non è stato brillante come il suo solito.
Non credo che fosse per l'emozione di affrontare la sua ex squadra, ma in una partita con spazi più risicati rispetto a quelli di domenica ha avuto le sue difficoltà, lottando comunque con grande grinta.
Si sostituisce a Camma in copertura su Andreotti.
La sufficienza c'è. 6+
MATTEO LONGHI: "Il Gattuso di Alessandria" ha fatto un altro partitone dei suoi.
Ha corso moltissimo, ha aggredito ed ha toccato una marea di palloni, facendoli circolare con intelligenza.
Poi, dal parapiglia scatenatosi al minuto 36 della ripresa conseguentemente ad un bruttissimo di Nicco (poi espulso) su Mateos, viene tanto misteriosamente quanto inspiegabilmente espulso.
Comunque la sua è stata una grandissima partita, ma salterà quella di domenica prossima in casa col Pizzighettone.
Speriamo di averlo per il derby con la Pro Vercelli del 7 dicembre!!! VOTO 7
DANIELE ROSSO: Giornata no per il bomber brindisino, anche se, al minuto 8 della ripresa (su un contropiede orchestrato da Buglio) lui calcia bene ma è Rossini a mandare in angolo.
Ogni tanto capita anche ai grandi calciatori.
Peccato, ma domenica avrà immediatamente l'occasione per rifarsi. VOTO 6
FABIO ARTICO: Come Daniele ma un pochino meglio.
Bisogna essere obiettivi: se confrontiamo il bomber delle ultime tre partite, in special modo il bomber visto e ammirato col Como, l'Artico di domenica non ha giocato bene.
Spiego ancor meglio la mia analisi.
L'Artico di Ivrea, in qualche occasione, ha fatto uno o due colpi di tacco da rifarsi gli occhi, ma non era in versione bomber spietato, cioè il solito bomber che, quando è in area, tira e te la piazza alle spalle del portiere o che, sulle punizioni, te la piazza sotto al sette.
Ogni tanto capita anche ai grandi campioni come lui, anche perchè lui (come tutti) è una persona umana e non un robot e, qualche volta, gli è anche concesso sbagliare.
La sufficienza c'è. VOTO 6
ANGELO BUGLIO: Per l'ennesima volta un altro gran bel partitone, per la seconda volta consecutiva la nota lieta.
E' in formissima in tutti i sensi Angelo, giocatore di cui non mi priverei mai.
Era immarcabile domenica e, come i gran giocatori in giornata e forma strepitosa, al posto giusto al momento giusto.
Grandissima la mezza rovesciata che ha fatto venire giù il "Pistoni" di Ivrea e mandare in delirio i tifosi Grigi.
Assoluto protagonista delle due partite più importanti della stagione, quelle contro Como e Ivrea.
Risultato?
2 gol in 2 partite per Angelo e 6 punti su 6 disponibili.
Immenso. VOTO 9

MISTER SALVATORE IACOLINO: Grande mister!!!
Nel corso della stagione, in più di una partita, ha fatto più di uno sbaglio a livello di cambi, ma ha azzeccato tutto nelle ultime due come solo i grandi mister sanno fare.
Se siamo qui, a questo punto, è grazie ai ragazzi e grazie a lui.
Dai mister, facci sognare!!! VOTO 10

TIFOSI: Abbiamo dimostrato di essere semplicemente fantastici.
Abbiamo invaso Ivrea ed abbiamo sostenuto (come solo noi sappiamo) con un grandissimo tifo la squadra ed è stato semplicemente straordinario il momento del boato della NORD al gol di Angelo.
Ho ancora quel momento stampato davanti agli occhi e che non dimenticherò mai, perchè quel gol ha significato primato dopo sette cazzo di stagioni.
Quel gol è stato, per me, un'autentica liberazione: non ce la facevo più.
Volevo esplodere!!!
Sembrava di giocare al "Mocca" e, per questo, il voto è lo stesso del mister: 10

lunedì, novembre 24, 2008

Buglio-gol e il colpaccio è servito

Colpaccio doveva essere e colpaccio è stato.
Un supergolasso in mezza rovesciata di Angelo Buglio al minuto 41 della ripresa ha fatto letteralmente esplodere i ben 500 tifosi Grigi accorsi al "Pistoni" di Ivrea.
Tifosi Grigi che, presentatisi in massa, hanno fatto uscire dalla bocca dei tifosi avversari una frase del tipo "sembra di giocare in trasferta".
Tifosi Grigi che, nelle ultime due settimane, hanno anche e soprattutto visto l'Alessandria fare sei punti contro squadre come Como e Ivrea.
Segnale importantissimo da parte di una squadra fortissima che... non è seconda a nessuno!!!
E' si, la battuta ci sta tutta: infatti, per la prima volta dopo sette stagioni, torniamo ad essere la capolista!!!
Se siamo rimasti in piedi, in una sola occasione in particolare (capitata sui piedi di Marco Andreotti) è grazie a Servili, autore di una SUPERPARATA che ha strappato applausi e, ovviamente, il solito coro per lui.
La seconda ghiottissima occasione per gli eporediesi al 34' è un tiro a giro ancora di Andreotti che va fuori di un nulla, mentre, due minuti dopo, è Cozza (su una respinta della difesa arancione susseguente ad un corner) con un bolide da fuori area ad andare vicino al gol, scaldando i guanti a Rossini, che si salva ancora in corner.
Al minuto 7 della ripresa è Bachlechner (su cross di Lisai) a fare una finta di troppo e a far sfumare l'azione, mentre al minuto 12 è Volpato, solo in area, a chiedere un triangolo impossibile.
Al minuto 32 Pelatti spizza per Artico che di testa manda sul fondo.
Al minuto 36 fallo di Nicco su Mateos.
Si scatena un parapiglia da cui scaturiscono il rosso a Nicco e, inspiegabilmente, a Longhi.
Ma, al minuto 41... il "Pistoni" esplode!
Sponda di Pelatti, liscio di Murante e, in mezza rovesciata, Buglio insacca alle spalle di Rossini.
Sembra di essere al "Mocca": è un delirio!!!
Lo stadio eporediese, come d'incanto, viene avvolto da un boato assordante.
I cinquecento tifosi Grigioneri esultano, si abbracciano fra loro, vanno ad abbracciare i giocatori, ed incomincia una festa a cui l'Ivrea non riesce più a porre rimedio.
Gli Ultras cantano, saltano e ballano e, a fine partita, anche i giocatori.
Che al triplice fischio finale del signor Meli di Parma (il cui arbitraggio è stato abominevole, non aggiungo altro), si prendono per mano e festeggiano sotto la NORD tre punti importantissimi, che sono oro colato, perchè per l'Ivrea, questa, era la prima sconfitta casalinga dall'inizio del campionato.
I risultati della tredicesima giornata sono i seguenti:
ALGHERO 1-1 SAMBONIFACESE
ALTO ADIGE 0-0 MEZZOCORONA
CARPENEDOLO 1-2 COMO
ITALA SAN MARCO 0-0 RODENGO SAIANO
IVREA 0-1 ALESSANDRIA
MONTICHIARI 0-0 CANAVESE
PIZZIGHETTONE 1-0 OLBIA
PRO VERCELLI 1-0 PAVIA
VALENZANA 0-0 VARESE

GRANDE SERVILI, GRANDE BUGLIO, GRANDE IACOLINO, GRANDI TUTTI.
IERI, PER L'ENNESIMA VOLTA, MI AVETE FATTO VIVERE UN'ALTRA SPLENDIDA GIORNATA DI CALCIO.
E LA PRIMA DA PRIMO IN CLASSIFICA.
DA SOLO.

sabato, novembre 22, 2008

"MOCCA": E SONO 23!!!

23 partite di imbattibilità.
17 vittorie e 6 pareggi.
57 punti su 69 disponibili.
46 gol fatti e 14 gol subìti.
Signori, questo è il TEMPIO DEL CALCIO: QUESTO E' IL "MOCCA"!!!
Uno stadio che mette le ali ai nostri Campioni, i brividi agli avversari.
Uno stadio che diventa una bolgia, nelle partite che contano, di cui stilo un mio personale elenco, con risultati, marcatori e numero di spettatori.
SERIE D
7 ottobre 2007: Alessandria-Casale 1-0 (52' Artico): 3000 spettatori.
1 novembre 2007: Alessandria-Rivarolese 3-2 (25' Artico; 26' Uccello, 45' Pierobon; 81' rig. Artico, 93' Artico)
(con la contemporanea e prima sconfitta in campionato della Biellese in casa con la Pro Belvedere VC grazie all'ex grigio Scazzola, che ci porta a -1): 1500 spettatori.
25 novembre 2007: Alessandria-PB Vercelli 1-0 (12' Artico): 1800 spettatori (partita del sorpasso).
9 dicembre 2007: Alessandria-Biellese 3-1 (20' aut. Lorenzini, 40' Artico, 50' Larganà; 80' rig. Lazzaro): 3700 spettatori.
13 gennaio 2008: Alessandria-Novese 2-2 (2' Pastorino; 4' Bolla, 60' Buglio; 66' Baudinelli): 2500 spettatori.
15 marzo 2008: Alessandria-Derthona 2-1 (27' Lorieri; 41' Artico, 61' Artico): 2500 spettatori.
SERIE C2
12 ottobre 2008: Alessandria-Valenzana 2-1 (5' Semboloni; 27' Rosso, 44' Buelli): 3500 spettatori.
16 novembre 2008: Alessandria-Como 3-1 (3' Rosso; 20' Guazzo; 25' Buglio, 80' Artico): 3700 spettatori circa.

QUANDO SONO ARRIVATI FABIO ARTICO, ALEC BOLLA, DANIELE BUELLI, ANGELO BUGLIO, VINCENZO CAMMAROTO, MATTEO LONGHI e GIUSEPPE ZAPPELLA ERAVAMO REDUCI DA DUE STAGIONI DI SERIE D CHE DEFINIRE INFELICI E' ANCORA POCO.
Eravamo reduci da due stagioni UMILIANTI in cui avevamo PERSO PARTITE INCREDIBILI contro avversari che non avremo neanche lontanamente pensato di affrontare.
QUANDO SONO ARRIVATI FABIO ARTICO, ALEC BOLLA, DANIELE BUELLI, ANGELO BUGLIO, VINCENZO CAMMAROTO, MATTEO LONGHI e GIUSEPPE ZAPPELLA eravamo una tifoseria stanca di promesse mancate e continue delusioni, costretti a veder giocare, al "Mocca", giocatori con la gloriosa maglia grigia addosso incapaci di vincere in casa anche con squadre che si chiamavano Unione Sportiva Oratorio Calcio e Casteggiobroni (tanto per fare due nomi) con una perenne "pareggite acuta" soprattutto nella stagione 2005-2006 (7 vittorie e 9 pareggi, con, chiaramente, una sconfitta, guarda caso contro il Canavese di mister Iacolino!!!).
Quando sono arrivati loro, la solfa è cambiata: il "Mocca" ha cominciato a riempirsi nuovamente e l'Alessandria, la scorsa stagione, a vincere partite (14 vittorie e 3 pareggi in casa) e campionato.
Se loro non fossero stati dei vincenti, saremo rimasti in serie D.
Se loro fossero arrivati secondi, mancando l'obiettivo, saremo rimasti in serie D.
Ma loro sono dei vincenti e hanno vinto il campionato, rendendosi conto che, rifiutare proposte allettanti da società professionistiche per andare a giocare ad Alessandria in serie D, era stata la scelta giusta.
Sono venuti a giocare nell'Alessandria, ma soprattutto sono venuti a giocare al "Mocca", dove ti vengono i brividi, ancor di più se c'è una cornice di pubblico fantastica, una NORD DA BRIVIDI.
Di questo pubblico fantastico io ne faccio parte e di questo ne vado molto fiero e a me, le pochissime volte che ho potuto calcare il terreno di gioco del "Mocca", è venuta la pelle d'oca!!!
Dopo aver vinto il campionato e svolto a pieni voti il loro compito, questi giocatori avrebbero potuto anche scegliere di andarsene.
Ma questi, prima di essere giocatori straordinari, sono uomini straordinari e (terminata la scorsa stagione o regular season che dir si voglia) non hanno avuto dubbi sul loro futuro e hanno scelto, ancora una volta, Alessandria.
Ho 19 anni ed ho iniziato a venire allo stadio nel 1998, ma Alessandria-Como di domenica scorsa è stato il mio più bel giorno della mia vita, la partita più bella, della mia vita: una partita che non dimenticherò mai!!!
Ragazzi, nelle partite che contano, che sballo vederli giocare!!!
Signori, questo è IL TEMPIO DEL CALCIO: QUESTO E' IL "MOCCA"!!!
DOVE GIOCANO I Campioni con la C maiuscola.
RABBIA, GRINTA, DETERMINAZIONE, PALLE E UN CUORE GRANDE.
INSOMMA: UOMINI VERI, CON LA MAGLIA GRIGIA ADDOSSO.

venerdì, novembre 21, 2008

Grigi: a Ivrea per provare il colpaccio

Parola d'ordine per domenica: PROVARE IL COLPACCIO.
Osare non ha mai fatto male a nessuno e non è proibito proprio a nessuno.
Non è proibito tantomeno ad una squadra che si chiama Alessandria, una squadra che (domenica scorsa), nel TEMPIO DEL CALCIO, IL "MOCCA", ha schiantato nientemeno che il Como dei fratelli Brevi e di David Balleri, arrivato a Como reduce dall'esperienza in serie A con la maglia del Livorno.
E i Grigi, a partire dal portierone Servili per finire a mister Iacolino, di fermarsi (ovviamente) non ne hanno la minima intenzione, nè la minima voglia.
Vuole giocarsela con tutti, quella che (fino a poco tempo fa) veniva definita matricola.
E che matricola non è: questa è una NEOPROMOSSA DI LUSSO, piena zeppa di uomini e al contempo calciatori straordinari, che hanno vinto campionati a destra e manca.
Ad Alessandria è rimasto il nucleo forte dell'Alessandria schiacciasassi della scorsa stagione, che adesso ha la seria intenzione di continuare a dettare legge.
Ivrea è una trasferta difficilissima e lo dicono i numeri: 2 vittorie e 3 pareggi.
Ivrea-Valenzana 1-1, Ivrea-Olbia 2-0, Ivrea-Itala San Marco 2-1, Ivrea-Sudtirol 0-0 e Ivrea-Varese 2-2.
Il "Pistoni" è ancora immacolato.
Se l'Ivrea, per cercare di batterci, dovrà fare l'impossibile, noi dovremo essere bravi a non scoprirci e a ripartire con una manovra pulita, con contropiedi micidiali e facendo tesoro delle occasioni che avremo.
Dovremo fare la stessa identica partita che abbiamo fatto col Como.
Una partita, a livello di gioco e intensità, PERFETTA.
Se la compagine eporediese sarà al completo, a noi mancheranno solo Daniele Buelli (ai box da tre settimane per una distorsione) e Alberto Schettino, che sconterà un turno di squalifica e che verrà sostituito da Davide Galli o Simone Ciancio.
Dal quale rientra Alec Bolla, che però si accomoderà in panchina per far spazio all'ottimo Matteo Longhi.
La formazione dovrebbe essere la seguente:
1 SERVILI
2 CAMMAROTO
3 GALLI (CIANCIO)
4 BRIANO
5 COZZA
6 ZAPPELLA
7 LONGHI
8 BUGLIO
9 ROSSO
10 ARTICO
11 MOTTA

Il programma della tredicesima giornata è il seguente:
ALGHERO-SAMBONIFACESE
CARPENEDOLO-COMO
ITALA SAN MARCO-RODENGO SAIANO
IVREA-ALESSANDRIA
MONTICHIARI-CANAVESE
PIZZIGHETTONE-OLBIA
PRO VERCELLI-PAVIA
SUDTIROL-MEZZOCORONA
VALENZANA-VARESE

DOMENICA SCORSA, NEL BIG MATCH VINTO STRAMERITATAMENTE CONTRO IL COMO, I RAGAZZI HANNO DIMOSTRATO A MISTER IACOLINO E A NOI TIFOSI, A NOI ULTRAS, DI ESSERE UNA SQUADRA FORTISSIMA.
DOPO AVER SUPERATO LA PROVA DEL NOVE AL "MOCCA" COL COMO, SOTTO CON UN ALTRO DIFFICILISSIMO BIG MATCH.
PER CONFERMARSI CAPOLISTA.

lunedì, novembre 17, 2008

Rosso-Buglio-Arti-gol: 3-1 al Como

GRINTOSI, RABBIOSI, DETERMINATI ma soprattutto CON UN CUORE GRANDE.
Vittoria doveva essere (in primis per Riccardo) e vittoria è stata.
Secca ed indiscutibile, perchè l'Alessandria aveva una voglia matta di vincere, per loro stessi e per noi, perchè era una grande sfida, per onorare al meglio il ricordo di Riccardo, morto martedì notte e perchè, in uno stadio come il tempio del calcio, ovvero il "Mocca", i pareggi cominciavano a diventare troppi (tre su cinque partite, di cui due consecutivi e l'ultimo, col Sudtirol, era stato di una bruttezza imbarazzante).
Ma parliamo della partita e dei gol.
Al 3' grande lavoro di Motta sulla fascia destra, cross per Rosso che, con una splendida rovesciata non dà scampo all'ex portiere grigio Malatesta.
Al 20', con un gol in fuorigioco, pareggia il Como.
Bretti apre per Kalambay.
Cross in area e Guazzo (con la nostra difesa a chiedere inutilmente il fuorigioco) infila Servili con un pallonetto.
I Grigi sono bravissimi a non cadere nella trappola del nervosismo e, al 25', si riportano in vantaggio.
Punizione di Motta, Malatesta esce di pugno e sventa la minaccia.
Briano interviene sul pallone ed effettua un bellissimo cross per Buglio.
Malatesta esce malissimo, Buglio lo anticipa e, il gol, è cosa fatta!!!
Dopo aver tremato su un destro in controbalzo di Salvi, l'Alessandria avrebbe l'occasione di siglare il gol del 3-1 ma sul cross dell'ottimo Rosso non arriva nessuno.
Al 45' accade l'incredibile.
Facchetti, ex di turno, fa ponte su Ciancio commettendo fallo, ma (clamorosamente) l'inguardabile arbitro Zanichelli di Genova assegna il calcio di rigore quando il fallo (tra parentesi del centravanti comasco sul nostro terzino e non viceversa) è nettamente fuori area.
I giocatori Grigi accerchiano giustamente l'arbitro e chiedono spiegazioni e, per fortuna, si perde tempo.
Sul dischetto va Facchetti, ma, un immenso Servili, riesce a parare di piede mettendo la palla in corner.
E' il boato del "Mocca" e tutti vorrebbero entrare in campo per abbracciare il portierone!!!
Nella ripresa la grandissima occasione per il tris è al minuto 15, quando Longhi ruba palla a Salvi, va da solo in area e salta Malatesta ma, sul tiro del centrocampista grigio, i difensori salvano la loro porta.
Al minuto 30 l'esperto Ezio Brevi, invece, si fa cacciare per somma di ammonizioni.
Al minuto 35, invece, è 3-1.
Schettino sale a sinistra, la difesa comasca intercetta il pallone che però giunge a Mateos, il quale vede e serve Artico che infila magistralmente Malatesta con un diagonale imparabile.
I risultati della dodicesima giornata sono i seguenti:
ALESSANDRIA 3-1 COMO
CANAVESE 2-2 ITALA SAN MARCO
MEZZOCORONA 1-1 PRO VERCELLI
MONTICHIARI 3-0 SUDTIROL
OLBIA 2-1 CARPENEDOLO
PAVIA 1-1 VARESE
PIZZIGHETTONE 0-2 VALENZANA
RODENGO SAIANO 3-2 ALGHERO
SAMBONIFACESE 2-0 IVREA

AL TRIPLICE FISCHIO FINALE E' STATA UNA SODDISFAZIONE ENORME, PERCHE' CHIAMARE I RAGAZZI SOTTO LA NORD DOPO AVER BATTUTO IL COMO NON E' UNA COSA DA POCO.
SONO STATI GRANDISSIMI I RAGAZZI IN CAMPO E SIAMO STATI GRANDISSIMI NOI, I 3700 DEL "MOCCA", NEL QUALE SPICCAVA, SU TUTTI, UNA NORD DA BRIVIDI.
NON ABBIAMO MAI SMESSO DI INCITARE I RAGAZZI E SOPRATTUTTO NON ABBIAMO MAI SMESSO DI CREDERE IN QUESTA VITTORIA.
ED ORA ANDIAMO AD IVREA, CONSAPEVOLI DI AVERE SOTTO GLI OCCHI UNA SQUADRA SPLENDIDA, COSTRUITA BENISSIMO, CHE IN CAMPO METTE GRINTA, RABBIA E DETERMINAZIONE, MA SOPRATTUTTO UN GRANDE CUORE.
I GRIGI: UOMINI VERI.

venerdì, novembre 14, 2008

Col Como per vincere: anche per Riccardo

Col Como NON dobbiamo cercare di vincere.
DOBBIAMO VINCERE.
VINCERE E BASTA.
E ci sono una sfilza di motivi per cui ho detto questa frase.
Per la classifica e la curva NORD, che si annuncia da BRIVIDI che (perdonatemi e scusate se lo dico) però, stavolta, passano in secondo piano.
Dico questa cosa per un solo e triste motivo che viene ancor prima del calcio giocato.
Martedì, in piena notte, è mancato Riccardo Demetri, 64 anni, conosciuto per la sua pazza fede grigia.
Un uomo che (nonostante la sua malattia) non ha mai pensato, nemmeno per sogno, di lasciar soli i suoi ragazzi della sua Alessandria seguendoli costantemente in curva.
Alle 15 di oggi ci sono stati i funerali presso la Chiesa di San Giuseppe Artigiano e domenica, prima e sicuramente durante la partita, verrà ricordato dai moltissimi tifosi che saranno presenti.
Parlando di calcio, invece, mister Iacolino, nell'intervista rilasciata a "Il Piccolo", parla molto sicuro di sè dichirando: "Una gara importante".
E poi, con molta spavalderia: "Perchè le partite che contano l'Alessandria non le sbaglia mai".
Questa frase dà molta carica ed entusiasmo, ma nel calcio, quando si è troppo sicuri bisogna stare con i piedi ben piantati per terra perchè si rischiano scivoloni.
E' anche e soprattutto vero che Iacolino il Como l'ha visionato nel derby col Varese e non in una partita qualunque (anche se i lariani, in quel periodo, faticavano e non poco).
E' anche e soprattutto vero che i Campioni con la C maiuscola e compagni sono gente esperta, abituata a sfide del genere e poi (cosa importante) abbiamo un Artico ritrovato dal punto di vista fisico, vicinissimo alla condizione ottimale e che può risolvere la partita da un momento all'altro.
Per quanto riguarda la formazione, il mister deve valutare Zappella, il quale sembra aver recuperato dall'infortunio di venerdì e sembra dover giocare.
A centrocampo Matteo Longhi prenderà il posto dello squalificato Alec Bolla e agirà al fianco di Briano, mentre per il ruolo di trequartista ballottaggio Motta-Mateos.
Coppia d'attacco Artico-Rosso.
La formazione dovrebbe essere la seguente:
1 SERVILI
2 CIANCIO
3 SCHETTINO
4 BRIANO
5 COZZA
6 CAMMAROTO (ZAPPELLA)
7 LONGHI
8 BUGLIO
9 ROSSO
10 ARTICO
11 MOTTA (MATEOS)

Il programma della dodicesima giornata è il seguente:
ALESSANDRIA-COMO
CANAVESE-ITALA SAN MARCO
MEZZOCORONA-PRO VERCELLI
MONTICHIARI-SUDTIROL
OLBIA-CARPENEDOLO
PAVIA-VARESE
PIZZIGHETTONE-VALENZANA
RODENGO SAIANO-ALGHERO
SAMBONIFACESE-IVREA

BISOGNA INVADERE IL "MOCCA", CHE DEV'ESSERE UNA BOLGIA.
E BISOGNA VINCERE.
PER RICCARDO.

lunedì, novembre 10, 2008

Grigi, ad Alghero vittoria di carattere!

"Meno belli di altre volte, ma molto efficaci.
Era importante fare i 3 punti, sul come... importa poco!"
E poi, su bomber Artico: "Aveva bisogno di giocare. Oggi è stato ancora una volta importante".
Su Cammaroto: "E' stato eroico. Ogni tanto mi chiedeva il cambio perchè gli girava la testa, ma non ha voluto mollare".
Sulla squadra: "Non ho mai guardato la classifica ma sono convinto che arriveremo in alto... l'importante è crederci ed essere convinti delle nostre possibilità: abbiamo una grande squadra e dei grandissimi tifosi."
E' questo mister Iacolino, visibilmente soddisfatto al termine di una partita difficilissima dopo una battaglia combattuta in terra sarda contro un Alghero coriaceo, disposto a vendere cara la propria pelle, su un campo in condizioni davvero pessime.
Alla fine l'Alghero esalta Servili, il quale compie due prodigiosi interventi su Gavioli al 27' e Tedde al minuto 24 della ripresa, ma è l'Alessandria che porta via dal "Mariotti" (con un gol nel primo tempo, in pieno recupero) l'intera posta in palio.
Lancio di Longhi e stop di petto di Artico, il quale serve Buglio.
Il trequartista è bravissimo ad entrare in area e farsi atterrare da Mariscoli.
E' il 46' e viene assegnata la massima punizione: rincorsa di Artico che spiazza Capello.
Un Artico che, a fine partita, commenta così il suo stato di forma e il raggiungimento della vetta della classifica:
"Sto tornando.
Siamo lì davanti. Non sarà facile mostrarci sempre ma abbiamo carattere, forza e qualità per riuscire nell'impresa."
Ha proprio ragione Fabio, questa è una vittoria di grandissimo carattere (oltre che di grandissima importanza, aggiungo io) che ha messo in mostra, nonostante un gioco tutt'altro che brillante, una squadra tosta che non vuole mollare mai.
E' questa l'Alessandria che avrei voluto vedere al ritorno tra i professionisti.
Domenica prossima abbiamo in programma una partita interessantissima con un obiettivo altrettanto interessante.
Riceviamo il Como (dietro di noi per un punto) particolarmente in forma (ieri 2-0 casalingo all'Olbia) ma noi saremo avvantaggiati dal fattore campo: giocheremo al "Mocca", che dovremo trasformare in una bolgia infernale "modello Alessandria-Biellese del 9 dicembre 2007".
Insomma, vogliamo vincere, perchè dopo due pareggi consecutivi in casa non c'è altro risultato.
A proposito di risultati, quelli dell'undicesima giornata sono i seguenti:
ALGHERO-ALESSANDRIA
CANAVESE 3-1 MEZZOCORONA
CARPENEDOLO 2-1 MONTICHIARI
COMO 2-0 OLBIA
ITALA SAN MARCO 0-2 PAVIA
PRO VERCELLI 1-1 IVREA
SUDTIROL 2-2 PIZZIGHETTONE
VALENZANA 1-0 RODENGO SAIANO
VARESE 3-0 SAMBONIFACESE

COMUNQUE, PER QUANTO RIGUARDA LA PARTITA DI DOMENICA PROSSIMA, LA DOVREMO AFFRONTARE SENZA ALEC BOLLA, SQUALIFICATO, BUELLI E ZAPPELLA INFORTUNATI (MARTEDI' CAPIREMO MEGLIO L'ENTITA' DELL'INFORTUNIO), MA CON ARTICO CHE STA FACENDO PROGRESSI E CHE SEGNA DA DUE DOMENICHE CONSECUTIVE.
LA COPPIA GOL DI DOMENICA DOVREBBE ESSERE ARTICO-ROSSO (EX DI TURNO), CON MAGARI MOTTA TREQUARTISTA (IERI PER TUTTA LA PARTITA IN PANCHINA E QUINDI BELLO RIPOSATO PER POI FAR BALLARE LA DIFESA COMASCA) E CAMMAROTO CENTRALE DIFENSIVO CON COZZA.
COMUNQUE CALMA E SANGUE FREDDO PER EVITARE SCIVOLONI.
BISOGNA PREPARARLA BENE, LA PARTITA, E CAPIRE DOVE SONO I LORO PUNTI DEBOLI E COLPIRLI.
NOI DOBBIAMO SOLO INVADERE IL "MOCCA", IL RESTO LO FARANNO LORO.
QUESTA E' LA PARTITA PER I RAGA.
QUANDO IL GIOCO SI FA DURO, I DURI COMINCIANO A GIOCARE.

venerdì, novembre 07, 2008

Ad Alghero: per riprendere la marcia

Ad Alghero solo ed esclusivamente per un obiettivo: riprendere la marcia (con una squadra a cui mancheranno i difensori Calistri, Zentil e Zitolo, il centrocampista Piredda, la temutissima seconda punta Frau che è stato ad un passo da noi) e la prima punta Orlandi).
Quella interrotta nel derby con la Valenzana, prima di un piccolo blackout che ha visto uscire i Grigi dal campo con tre pareggi consecutivi (uno comunque importantissimo in trasferta contro l'allora capolista Sambonifacese) sul groppone, di cui due consecutivi in casa.
Sì, perchè l'Alessandria avrebbe avuto la possibilità di fare l'ein plein in casa contro Pavia e Sudtirol.
Ed invece, su 6 punti disponibili, ne sono arrivati soltanto 2.
Non tanto per il pareggio col Pavia, ma l'unico pareggio che non abbiamo digerito è stato l'ultimo.
Palloni sparacchiati in avanti, una squadra priva di idee e gioco, una squadra (per la prima volta in campionato) confusa.
Per la prima volta in assoluto, perchè la nostra è una squadra molto valida e battagliera, che ha messo sotto tutti meno un rognoso Canavese (contro cui, avendo comunque sbagliato dei gol, uno con Alec Bolla e ben tre con Daniele Buelli, abbiamo impiegato ben 85' per piegare la resistenza della compagine torinese) e il Sudtirol, per demeriti solo ed esclusivamente nostri e non per meriti della compagine altoatesina.
Carpenedolo, Canavese, Rodengo Saiano, Mezzocorona, Itala San Marco, Varese, Valenzana, Sambonifacese e Pavia.
Tutte a soccombere, alcune sul piano del gioco e del risultato, altre solo sul piano del gioco.
Sul piano del gioco e del risultato hanno dovuto soccombere Carpenedolo (0-1), Canavese (1-0), Itala San Marco (0-1) e Valenzana (2-1).
Le restanti squadre hanno dovuto soccombere sul piano del gioco.
Il Rodengo Saiano (2-2 contro la più forte del girone), il Mezzocorona (che ha pareggiato 1-1 al "Mocca" con una gran bella dose di culo), il Varese (1-1 il risultato, partita stradominata nei primi 45') la Sambonifacese (1-1 il risultato, squadra contro cui abbiamo paradossalmente giocato meglio l'ultima mezzora dopo l'espulsione di Cozza, che nei primi tredici minuti della ripresa) e il Pavia.
Ora dobbiamo resettare tutto e ripartire da zero, perchè, nonostante i cambi siano stati finora un po' troppo contraddittori, Iacolino resta un grande ed intoccabile mister e c'è un grande gruppo nel quale spicca l'ossatura dell' "Alessandria pigliatutto" della scorsa stagione (i soliti sette undicesimi della rosa).
Il 4-3-1-2 di domenica dovrebbe essere il seguente:
1 SERVILI
2 CAMMAROTO
3 SCHETTINO
4 BRIANO
5 COZZA
6 ZAPPELLA
7 BOLLA
8 BUGLIO
9 ROSSO
10 ARTICO
11 MOTTA

Il programma dell'undicesima giornata è il seguente:
ALGHERO-ALESSANDRIA
CANAVESE-MEZZOCORONA
CARPENEDOLO-MONTICHIARI
COMO-OLBIA
ITALA SAN MARCO-PAVIA
PRO VERCELLI-IVREA
SUDTIROL-PIZZIGHETTONE
VALENZANA-RODENGO SAIANO
VARESE-SAMBONIFACESE

PAROLA D'ORDINE, ANCHE A CHI NON POTRA' PRESENZIARE ALLA TRASFERTA COME IL SOTTOSCRITTO: STARE VICINO ALL'ALESSANDRIA, SEMPRE, PERCHE' NOI SIAMO I GRIGI.
SIAMO IL DODICESIMO UOMO IN CAMPO, PER LA SQUADRA LA NOSTRA PRESENZA E' STRAFONDAMENTALE PER AVERE SEMPRE PIU' SOSTEGNO, RABBIA, GRINTA, DETERMINAZIONE E CUORE, PER AVERE UNA MARCIA IN PIU' DELL'AVVERSARIO E VINCERE.
SEMPRE.
ALLA FACCIA DI CONTESTATORI, SKY-DIPENDENTI E GUFI.

giovedì, novembre 06, 2008

Dai ragazzi, fatelo per Dolly!!!

Oggi è una data stramaledettamente triste.
Non solo per il 14° anniversario dell'alluvione (6 novembre 1994, tra l'altro una domenica, in cui i Grigi avrebbero dovuto ospitare il Bologna).
Ma è anche e soprattutto il triennale della tragica scomparsa di Roberto D'Onofrio, "Dolly", uno degli storici fondatori del gruppo Ultras Grigi 1974, un supertifoso dei Grigi che la domenica è stato sempre al fianco della squadra seguendola sempre, nel bene e nel male.
Era il 6 novembre 2005, allo stadio "Moccagatta" andava in scena Alessandria-Borgomanero e "Dolly", al 46' del primo tempo, riuscì a vedere per l'ultima volta un gol della sua mitica squadra.
Un gol di quella squadra che seguiva da anni (in casa e in trasferta) e che gli faceva battere forte il cuore: l'Alessandria.
E' riuscito a vedere una grandissima genialata, un gol strepitoso di Marcolino Montante, il quale riusciva a sottrarre la palla dalle mani dell'incerto portiere della compagine novarese e la depositava in rete.
Dolly, l'ultimo gol che ha potuto vedere ed apprezzare nella sua vita da parte della sua Alessandria, l'ha visto segnare ad un giocatore che gli piaceva e tanto (e non solo a lui).
A Dolly sarebbero piaciuti gli splendidi gol di Artico, ma soprattutto lo squadrone grigio della scorsa stagione.
Ad un Ultras com'era lui piacerebbe sicuramente essere ricordato in un solo modo: rialzando la testa dopo tre pareggi consecutivi e RITORNANDO A VINCERE.
Perchè quello che dicono i gufi, i finti tifosi dell'Alessandria che si lamentano per qualche pareggio di troppo (dimenticandosi che siamo ancora imbattuti e terzi) o comunque sia gli "sky-dipendenti", a me, come del resto agli altri tifosi veri dell'Alessandria, non me ne frega assolutamente un cazzo.
L'appello alla squadra è uno solo: DAI RAGAZZI, FATELO PER DOLLY!!!
UNO DI NOI!!!

lunedì, novembre 03, 2008

Si salvano in pochi: col Sudtirol è 1-1

In queste due gare casalinghe consecutive ci aspettavamo tutti quanti il bottino pieno ed invece, di punti, ne sono arrivati soltanto 2.
E, per questo, ci sono rammarico e rabbia.
Se domenica scorsa è andata in scena una sorta di "sagra della sfiga" col Pavia, dove abbiamo sbattuto contro un muro invalicabile che si chiama Alessandro Fogacci che, di professione, fa il centrale difensivo (e quando, non c'era lui, c'ha pensato la traversa), non si può dire altrettanto di ieri pomeriggio, dove a salvarsi sono stati, giusto giusto, i seguenti giocatori: Servili, la difesa (con un super Cammaroto), fatta eccezione per i terzini Ciancio e Schettino, Motta e, ovviamente, Artico.
Ma sorgono due "piccoli dubbi":
1) Perchè far giocare Bolla che non è in forma (clamoroso gol sbagliato al 26')?
2) Perchè Iacolino si ostina a lasciare in panchina Longhi, il quale ha sfruttato alla grande tutte le occasioni che si sono state date?
Comunque, la cosa più bella di ieri è stato il gol del ritrovato Artico.
E' il minuto 16 quando Ciancio suggerisce, Vianello respinge e il bomber, con un destro di collo pieno fulmina Trini facendo esplodere i 2000 del "Mocca".
Poi non commento (perchè sarebbe inutile) il pasticcio di Bolla, perchè mi si gelerebbe solamente il sangue.
Nella ripresa, al minuto 4, è stato Araboni a farmelo gelare, il sangue, con una sforbiciata che, incredibilmente, va fuori.
Poi è stato solo più Trini ad esaltarsi con un miracolo su un diagonale insidioso di Buglio al minuto 23.
Poi, il buio, fino al fischio finale dell'unica (finora) partita più brutta giocata dai Grigi in questa stagione.
I risultati della decima giornata sono i seguenti:
ALESSANDRIA 1-1 SUDTIROL
IVREA 2-2 VARESE
MEZZOCORONA 1-1 CARPENEDOLO
MONTICHIARI 1-3 VALENZANA
OLBIA 3-0 PRO VERCELLI
PAVIA 1-0 ALGHERO
PIZZIGHETTONE 0-2 ITALA SAN MARCO
RODENGO SAIANO 3-0 CANAVESE
SAMBONIFACESE 1-2 COMO

OK, GIOCHIAMO CONFUSI, E' UN MOMENTO DI APPANNAMENTO ED ABBIAMO FATTO TRE PAREGGI DI FILA E AMMETTO CHE, DEGLI ULTIMI TRE, L'UNICO INGIUSTIFICABILE E' STATO PROPRIO QUELLO DI IERI.
STAMATTINA SUL SITO DI RADIOGOLD HO LETTO DEI COMMENTI CHE NON MI SONO PIACIUTI (LA STRAGRANDE MAGGIORANZA HO CAPITO CHE COMUNQUE ERANO DEI GUFI E NON TIFOSI GRIGI).
SETTE DEI VENTUNO GIOCATORI LI CONOSCIAMO BENISSIMO PER AVERLI VISTI VINCERE IL CAMPIONATO DA NOI LA SCORSA STAGIONE E, LA STESSA COSA CHE HO DETTO QUEST'ESTATE (QUANDO PRENDEVAMO SCHIAFFI IN COPPA ITALIA E SEMBRAVA CHE FOSSIMO UNA SQUADRA DA RETROCESSIONE), LA RIPETO A CHIARE LETTERE: I RAGAZZI TIRERANNO FUORI LE PALLE PERCHE' SONO UOMINI VERI, GIOCATORI DA GRIGI.
DOMENICA ANDIAMO A GIOCARE AD ALGHERO PER RIPRENDERE LA MARCIA CON L'ULTIMA IN CLASSIFICA CHE SARA' PRIVA DEI SEGUENTI GIOCATORI: IL DIFENSORE CENTRALE ZENTIL, IL CENTROCAMPISTA PIREDDA, LA PUNTA ORLANDI E, SOPRATTUTTO, IL GIOCATORE PIU' TEMUTO: IL TREQUARTISTA FRAU.
DOVREMO SOLO PREOCCUPARCI DI DUE COSE: NON SBAGLIARE APPROCCIO ALLA PARTITA E VINCERE.
E, UNA VOLTA CHE AVREMO FATTO BENE QUESTE DUE COSE COME VANNO VERAMENTE FATTE, SOTTO COL COMO, LA PARTITA PER I RAGA.
PERCHE' E' CON CHI VIENE AL "MOCCA" PER BATTERCI CHE I RAGA SI ESALTANO.
BASTERA' SOLO RIEMPIRE LO STADIO, IL RESTO LO FARANNO LORO.

venerdì, ottobre 31, 2008

Grigi: col Sudtirol la vittoria, a tutti i costi

Cinque giorni fa i raga hanno fatto il tiro al bersaglio contro il Pavia, inutile solo perchè, in campo, c'era il salvatore della patria Alessandro Fogacci, il quale ha salvato ripetutamente il numero 1 pavese Serena dalla capitolazione.
Oggi incomincia la marcia di avvicinamento alla seconda partita casalinga consecutiva dei Grigi, che riceveranno l'ex squadra del portierone Andrea Servili, il Sudtirol.
Una squadra che, con quattro sconfitte su cinque partite giocate in casa (l'ultima domenica scorsa, Sudtirol-Rodengo Saiano 1-2), ha fatto sì che l'ex centrocampista del Chievo Maurizio D'Angelo arrivasse alla trasferta di Alessandria con l'acqua alla gola.
Sì, perchè questa è l'ultima possibilità, dopodichè sarà il campo a decidere il destino del mister degli altoatesini.
L'Alessandria, dal canto suo, ieri ha svolto un ottimo test contro la Gaviese (squadra in lotta per il primato in Promozione) vincendo 9-1 grazie alle doppiette di Volpara e Pelatti e ai gol di Dutto, Giovio, Motta, Rosso e ad un'autorete gaviese, con Artico che (strano ma vero) verso la fine del primo tempo ha sbagliato un rigore.
Non hanno preso parte al test solamente (oltre a Buelli, infortunato) Alberto Schettino, affaticato e Marcelo Aparicio Mateos.
Schettino, comunque, sarà regolarmente in campo, mentre Mateos partirà dalla panchina.
Il 4-3-1-2 di domenica dovrebbe essere il seguente:
1 SERVILI
2 CIANCIO
3 SCHETTINO
4 BRIANO
5 COZZA
6 ZAPPELLA
7 BOLLA
8 MOTTA
9 ROSSO
10 ARTICO
11 BUGLIO

Il programma della decima giornata è il seguente:
ALESSANDRIA-SUDTIROL
IVREA-VARESE
MEZZOCORONA-CARPENEDOLO
MONTICHIARI-VALENZANA
OLBIA-PRO VERCELLI
PAVIA-ALGHERO
PIZZIGHETTONE-ITALA SAN MARCO
RODENGO SAIANO-CANAVESE
SAMBONIFACESE-COMO

VOGLIO SOLO FARE UN APPELLO.
ANCHE SE DOMENICA DOVESSE PIOVERE, CHE CAZZO SE NE FOTTE.
TUTTI ALLO STADIO, TUTTI AL "MOCCA"!!!!!

lunedì, ottobre 27, 2008

Grigi bloccati da pali, traverse e... Fogacci!

Se l'Alessandria non è prima in classifica è per una serie di motivi che elenco senza tanti giri di parole:
1) Le traverse
2) Una porta stregata
3) I salvataggi Fogacci
Non me la sento di attribuire ai raga la colpa di aver regalato un tempo (anche se è innegabile), anche perchè il secondo tempo è stato totalmente a nostro appannaggio.
Secondo tempo in cui abbiamo tremato veramente solo in occasione dell'errore di Ciancio, il quale ha consentito a Campolonghi di presentarsi a tu per tu con Servili, il portierone, che però gli ha respinto la conclusione.
Nel secondo tempo abbiamo messo alle corde un Pavia che ha avuto in Alessandro Fogacci l' "Uomo della Provvidenza".
Perchè, senza di lui, il Pavia se ne sarebbe tornato sicuramente a casa con un 3-0 sul groppone e, se così fosse stato, non ci sarebbe stato nulla, davvero nulla, da obiettare.
Gridavamo gol al 23', quando, su una splendida imbeccata di Briano (si vede che due anni fa giocava a Trieste in B, cazzo se si vede!!!) Buglio, anticipando Serena, faceva sognare i tifosi Grigi, ma, quando sembrava fatta, il centrale pavese ci strozzava l'urlo in gola deviando il pallone che, da gol sicuro, si è trasformato in corner.
Lo gridavamo ancor di più quando, al minuto 25 della ripresa, Rosso (da grande bomber qual è) colpiva benissimo la palla schiacciandola di testa, ma, ancora una volta... c'era Fogacci a salvare sulla linea!!!
Al minuto 30, al posto di Fogacci, invece, c'era l'incrocio dei pali a negare allo sfortunato puntero, il magico Rosso-gol, la gioia del vantaggio.
Al minuto 47, invece, è stata sfiorata l'APOTEOSI!!!
Tiro a colpo sicuro di Rosso, ma Serena devìa sopra la traversa, togliendo dal sette un gol praticamente fatto!!!
I risultati della nona giornata sono i seguenti:
ALESSANDRIA 0-0 PAVIA
CANAVESE 2-3 IVREA
CARPENEDOLO 1-0 VALENZANA
COMO 2-3 PIZZIGHETTONE
ITALA SAN MARCO 1-0 MEZZOCORONA
OLBIA 4-1 MONTICHIARI
PRO VERCELLI 2-0 SAMBONIFACESE
SUDTIROL 1-2 RODENGO SAIANO
VARESE 2-0 ALGHERO

CON IL SECONDO PAREGGIO CONSECUTIVO ABBIAMO MANCATO IL PRIMATO.
ABBIAMO AGGANCIATO LA SAMBONIFACESE A QUOTA 17 E SIAMO STATI SUPERATI DALLA COPPIA DI TESTA IVREA-RODENGO SAIANO A QUOTA 18.
VOLEVAMO SEI PUNTI IN DUE PARTITE CONSECUTIVE AL "MOCCA" ED ORA IL MASSIMO E' FARNE QUATTRO.
CI PROVEREMO E DOVREMO RIUSCIRCI DOMENICA COL SUDTIROL, PERCHE' SIAMO I GRIGI.
QUANTO A IERI, COMUNQUE, BISOGNA SOLO DIRE CHE QUANDO LA PALLA SI OSTINA A NON VOLER ENTRARE NON ENTRA, PUNTO E STOP.
I RAGA AVRANNO ANCHE REGALATO UN TEMPO, NON SARANNO STATI VELOCISSIMI NELL'IMPOSTARE LE AZIONI, MA SOTTO LA NORD IO HO VISTO UNA SQUADRA CHE HA DATO IL 110.000%, HA ATTACCATO E CI HA PROVATO IN TUTTI I MODI.
IL GIOCO E' STATO TUTT'ALTRO CHE "SPUMEGGIANTE", MA A ME DEL GIOCO NON ME NE FREGA NIENTE, IO VOGLIO LA MASSIMA CINICITA'.
L'UNICA COSA CHE POSSO DIRE E' CHE I RAGA HANNO MESSO GRINTA, RABBIA, DETERMINAZIONE E CUORE, RISCHIANDO ANCHE DI PERDERE UNA PARTITA CON UNA SQUADRA CHE IN TRASFERTA E' ABBASTANZA ROGNOSA CON CUI IL CANAVESE, AD ESEMPIO, HA VINTO AL MINUTO 46 DELLA RIPRESA.
SE C'E' QUALCUNO CHE NON VUOLE ACCETTARE UN RISULTATO DEL GENERE PRENDA COME ESEMPIO IL RISULTATO CASALINGO DEL COMO COL PIZZIGHETTONE.
UNA COSA E' CERTA: SIAMO SECONDI E IMBATTUTI AL RITORNO TRA I PROFESSIONISTI.
CHE VOLETE DI PIU'?

venerdì, ottobre 24, 2008

Grigi, due in casa: si comincia dal Pavia

8 partite, 4 vittorie e 4 pareggi.
5 partite in trasferta (Carpenedolo-Alessandria 0-1, Rodengo Saiano-Alessandria 2-2, Itala San Marco-Alessandria 0-1, Varese-Alessandria 1-1 e Sambonifacese-Alessandria 1-1).
3 partite in casa (Alessandria-Canavese 1-0, Alessandria-Mezzocorona 1-1 e Alessandria-Valenzana 2-1).
Ecco, a mio modestissimo parere, la forza di quella che definirei la "NEOPROMOSSA DI LUSSO", è stata quella di aver giocato ben 5 partite su 8 in trasferta.
9 punti su 15 in trasferta sono un'enormità, ma se a farli sono i Grigi di mister IACOLINO, ma soprattutto i Grigi di ARTICO, BOLLA, BUELLI, BUGLIO, CAMMAROTO, LONGHI e ZAPPELLA, le cose cambiano eccome.
Questa è l'Alessandria di un mister che era sfuggito nell'estate che precedeva la stagione 2006-2007 e che, lunedì 21 maggio 2007, si presentava nella Sala Stampa del "Moccagatta", accolto da tifosi festanti e convinti di fare un grande e decisivo passo.
Un passo fatto in un giorno che è entrato di diritto nella storia dell'Alessandria, domenica 30 marzo 2008, a Lavagna, con un'immagine storica che ho ancora davanti agli occhi di un Daleno che, dopo 1' della ripresa, segna e s'arrampica alla rete, come per urlare al mondo intero che, dopo cinque stagioni di INTERMINABILE AGONIA, i Grigi sono tornati.
Questa è l'Alessandria dei Campioni con la C maiuscola.
Campioni che, invece di restare in serie C, hanno accettato di giocarsi e sorbirsi allo stesso tempo la serie D.
Campioni che hanno vinto e non hanno avuto il minimo dubbio sul loro programma per la stagione successiva: sono rimasti all'Alessandria.
E, ormai alla nona giornata, hanno portato l'Alessandria a ridosso della testa della classifica, guidata dalla ostica ma non irrestibile neopromossa Sambonifacese.
Dopo che 5 partite su 8 si sono giocate in trasferta, per due domeniche consecutive si giocherà al "Mocca", a partire da dopodomani con il Pavia.
Fino a sei stagioni fa, l'Alessandria, quando affrontava il Pavia, si trovava al cospetto di una squadra temibilissima con un giocatore (Omar Nordi) che faceva tremare tutte le difese e che, per un brevissimo periodo, e stato in maglia grigia (ha giocato in Coppa Italia nella stagione 2002-2003, quella della retrocessione e del fallimento, stagione in cui, per farla breve, il bomber torinese segnò 15 gol in 24 partite col Pavia, che vinse il campionato).
Allo stato attuale, il Pavia è ultimo in classifica con 5 punti, Amedeo Mangone ha due partite per evitare l'esonero e, al "Moccagatta", per lui, si tratta del primo banco di prova.
Quindi, la parola d'ordine per la squadra, è una sola: NON SOTTOVALUTARE IL PAVIA.
Comunque, il 4-3-1-2 di domenica, dovrebbe essere il seguente:
1 SERVILI
2 CIANCIO
3 SCHETTINO
4 BRIANO
5 CAMMAROTO
6 ZAPPELLA
7 BOLLA
8 MOTTA
9 ROSSO
10 ARTICO
11 BUGLIO

Il programma della nona giornata è il seguente:
ALESSANDRIA-PAVIA
CANAVESE-IVREA
CARPENEDOLO-VALENZANA
COMO-PIZZIGHETTONE
ITALA SAN MARCO-MEZZOCORONA
OLBIA-MONTICHIARI
PRO VERCELLI-SAMBONIFACESE
SUDTIROL-RODENGO SAIANO
VARESE-ALGHERO

UN SOLO APPELLO.
DOMENICA ALLE ORE 14:30 DOVETE ESSERE IN UN SOLO POSTO: ALLO STADIO!!!!!
TUTTI AL "MOCCA"!!!!!

lunedì, ottobre 20, 2008

Grigi, grandi Servili e Rosso ma è 1-1

Siamo tornati da San Bonifacio con un punto e (per come s'erano messe le cose, sia prima del pareggio, sia dopo l'espulsione di Cozza) un bel po' di rammarico c'è, perchè, paradossalmente, dopo lo "schiaffo involontario" che la nostra comunque fantastica punta Daniele Rosso ci ha procurato al minuto 11 della ripresa, sugli sviluppi di un corner battuto dalla punta brasiliana Goncalves Dimas, ci siamo risvegliati, rischiando di segnare ancora (inqualificabile il tiro di piatto di Longhi al minuto 24 della ripresa che sarebbe stato probabilissimamente un gol, molto più facile da fare che da sbagliare).
I gol.
Al 29' Rosso riceve palla al limite dell'area e, con una splendida girata, manda la palla sotto l'incrocio dei pali alla sinistra del portiere, mandando letteralmente in delirio i tifosi Grigi giunti al seguito della squadra.
Al minuto 11 della ripresa, come detto in precedenza, il pareggio, grazie ad un'azione da calcio da fermo iniziata da Goncalves Dimas e terminata incocciando sul ginocchio di Rosso per l'inevitabile autogol.
Ma gli elogi più grandi fanno strameritatamente al portierone Servili che, nella ripresa, nei minuti 15, 30 e 38, salva i Grigi.
Nella prima occasione, sul capitano della Sambo Claudio Sarzi, il portierone chiude lo specchio della porta murando la conclusione.
Nella seconda occasione, su Cristian Altinier, salva splendidamente d'istinto un gol praticamente fatto respingendo di pugno.
Nell'ultima occasione, invece, il portierone strappa ancora applausi alzando in angolo una bellissima conclusione a giro ancora di Altinier.
I risultati dell'ottava giornata sono i seguenti:
ALGHERO 1-3 CANAVESE
IVREA 0-0 SUDTIROL
MEZZOCORONA 1-0 OLBIA
MONTICHIARI 1-0 RODENGO SAIANO
PAVIA 0-2 COMO
PIZZIGHETTONE 0-2 VARESE
PRO VERCELLI 0-2 CARPENEDOLO
SAMBONIFACESE 1-1 ALESSANDRIA
VALENZANA 1-0 SUDTIROL

POTEVAMO TORNARE A CASA CON DUE PUNTI IN PIU' MA, SE NON FOSSE STATO PER SERVILI, IN QUELLE TRE GHIOTTISSIME OCCASIONI PER LA CAPOLISTA, POTEVAMO TORNARE A CASA ANCHE A MANI VUOTE.
RESTA IL FATTO CHE ABBIAMO FATTO UNA PARTITA GAGLIARDA, RISCHIANDO ANCHE DI VINCERE DOPO AVER SUBITO IL PAREGGIO ED AVER AVUTO UN PREOCCUPANTE BLACKOUT CHE POTEVA FAR CROLLARE QUALSIASI SQUADRA, MA NON LA NOSTRA.
ABBIAMO RESISTITO, SIAMO L'UNICA SQUADRA ANCORA IMBATTUTA NEL NOSTRO GIRONE E SIAMO SECONDI.
ADESSO ABBIAMO UN DOPPIO IMPEGNO NEL NOSTRO TEMPIO DEL CALCIO CON PAVIA PRIMA E SUDTIROL POI.
DUE PARTITE DA SFRUTTARE E DA CERCARE ASSOLUTAMENTE DI VINCERLE.
PERCHE' NEL MITICO "MOCCA" C'E' SOLO UN RISULTATO: LA VITTORIA.

venerdì, ottobre 17, 2008

Grigi, con la Sambo per provare il colpo

Ci siamo.
Con defezioni pesanti, ma ci siamo.
Non saranno della partita lo squalificato Angelo Buglio e l'acciaccato Alec Bolla, mentre capitan Beppe Zappella ha recuperato da un piccolo fastidio e sarà regolarmente in campo, ed invece, Fabio Artico (uno dei diciotto convocati) non è in condizioni ottimali e partirà dalla panchina.
Partiranno titolari, invece, Marcelo Aparicio Mateos, al 70% della condizione, e Matteo Longhi, giocatori "a mezzo servizio" che non hanno ancora i 90' nelle gambe.
Il 4-3-1-2 che mister Iacolino dovrebbe proporre a San Bonifacio è il seguente:
1 SERVILI
2 CIANCIO
3 SCHETTINO
4 LONGHI
5 COZZA
6 ZAPPELLA
7 MATEOS
8 BRIANO
9 ROSSO
10 BUELLI
11 MOTTA

Com'è facilmente intuibile, il mister insisterà sulla coppia-gol di domenica scorsa (Rosso-Buelli) per cercare di sorprendere la compagine veronese con la velocità dei nostri due attaccanti (capaci, con la loro velocità, di mettere in difficoltà qualsiasi difesa) che saranno sostenuti da un ottimo trequartista, il fulmine Giovanni Motta.
Il programma dell'ottava giornata è il seguente:
ALGHERO-CANAVESE
IVREA-SUDTIROL
MEZZOCORONA-OLBIA
MONTICHIARI-RODENGO SAIANO
PAVIA-COMO
PIZZIGHETTONE-VARESE
PRO VERCELLI-CARPENEDOLO
SAMBONIFACESE-ALESSANDRIA
VALENZANA-ITALA SAN MARCO

IERI E' INIZIATA LA PREVENDITA DA HAPPY TOUR E MELCHIONNI, I 250 BIGLIETTI SONO ARRIVATI ALLE 17.30 E, GIA' QUESTO POMERIGGIO, SI CONTA DI ESAURIRLI.
QUESTO E' UN SEGNALE FORTE DA PARTE DI UNA TIFOSERIA, DI UNA NORD DA BRIVIDI, CHE LA SCORSA STAGIONE AVEVA RITROVATO UN FORTE LEGAME CON LA SQUADRA GRAZIE ALLA SERIETA' E ALLA PROFESSIONALITA' CON CUI GLI UOMINI DI BRAGHIN (BOLLA, ZAPPELLA, ARTICO, BALESTRI...) E BRAGHIN STESSO, SI SONO CALATI IN UNA PARTE TUTT'ALTRO CHE FACILE, CON SOLO DUE POSSIBILITA': VINCERE A TUTTI I COSTI ED ESSERE APPLAUDITI E AMATI DAL CALOROSISSIMO PUBBLICO GRIGIO O UNA FEROCISSIMA CONTESTAZIONE.
BRAGHIN HA FATTO LA SQUADRA DA VINCERE E, LA SQUADRA STESSA, HA RIPAGATO GLI ULTRAS GRIGI CON UNA VITTORIA SENZA DISCUSSIONI.
QUEST'ESTATE, GLI "SCHIAFFI E I GOL PRESI A RIPETIZIONE" IN COPPA ITALIA, HANNO ALIMENTATO DUBBI SULLA FORZA DI UN'ALESSANDRIA CHE DOVEVA DARE FASTIDIO A TUTTI.
DOMENICA SCORSA (DAVANTI A 3500 SPETTATORI), NEL DERBY CON LA VALENZANA, LA SQUADRA HA REAGITO COME DIO COMANDA AD UNO SCHIAFFO INASPETTATO SU UN TIRO IMPARABILE DI SEMBOLONI, VINCENDO ALLA GRANDE PER 2-1.
SE IL 2 SETTEMBRE 2007, ALLA PRIMA DI CAMPIONATO, BATTEVAMO 2-0 LA SESTRESE AL "MOCCA" (GOL DI WILLY LARGANA' AL 19' E DANIELE BUELLI AL 47' DEL PRIMO TEMPO) DAVANTI A 1100 SPETTATORI INIZIANDO UN CAMPIONATO DA STRADOMINARE E STRADOMINATO E DOPODOMANI, DOMENICA 19 OTTOBRE 2008, CI GIOCHIAMO IL PRIMATO AL RITORNO IN SERIE C, VUOL DIRE SOLO UNA COSA: SIAMO GRANDI.

lunedì, ottobre 13, 2008

GRIGI SUPER, VALENZANA SCHIANTATA 2-1

Avrei fatto immediatamente la firma se qualcuno mi avesse detto che l'Alessandria avrebbe avuto 15 punti su 21 disponibili dopo sette partite di campionato.
Bisogna stare calmi e mantenere i piedi ben piantati per terra, però tornare nel professionismo ed essere secondi in classifica vuol dire tanto.
Magari, le altre favorite come noi (quali Como e Olbia fra le più accreditate) arriveranno di gran carriera con il passare delle giornate, ma intanto sapere che siamo partiti meglio di queste squadre che dovevano dar fastidio sin dall'inizio è molto importante.
4 vittorie e 3 pareggi.
7 punti in casa, 2 vittorie e 1 pareggio.
4 gol fatti e 2 subìti.
8 punti in trasferta, 2 vittorie e 2 pareggi.
5 gol fatti e 3 subìti.
Sì, l'avrete capito, sono fissato coi numeri e, tanto per cambiare, restando in tema, nelle ultime tre partite senza Arti-gol abbiamo fatto 4 gol in 3 partite e abbiamo conquistato 7 punti su 9 disponibili.
Oltre ai 2 gol di Fabio hanno segnato 3 gol Daniele Rosso e 1 gol rispettivamente Simone Ciancio con il Rodengo Saiano, Giovanni Motta con l'Itala San Marco, Angelo Buglio con il Varese e Daniele Buelli ieri con la Valenzana.
Numeri importantissimi di un'immensa Alessandria che non è Arti-gol dipendente.
Un'Alessandria che (fino a ieri) era sempre passata in vantaggio, ma che ha dimostrato grande carattere rimontando lo svantaggio iniziale scaturito dopo soli 6’ con un gran tiro di Semboloni, dal vertice sinistro dell’area di rigore, che non ha dato scampo a Servili.
L'Alessandria (come detto in precedenza) ha reagito da grandissima squadra, pervenendo al pareggio al minuto 27.
Lancio lungo di Buglio-gol per Ciancio.
Il terzino controlla bene e crossa per Rosso: la punta grigia colpisce il pallone con un magistrale colpo di testa ed esplode il boato del "Mocca"!!!
L'Alessandria prova a raddoppiare subito ma la rovesciata di Buelli finisce a Schettino, il quale rimette il pallone in mezzo per il fulmine Motta che però è in fuorigioco.
Il raddopppio però giunge verso la fine del primo tempo, al 44', con un Rosso scatenato: lancio per Buelli che, a tu per tu col portiere Barberis, segna con freddezza.
La Valenzana si ricorda di essere in campo al minuto 22 della ripresa, ma capitan Zappella, come al solito, riesce ad intervenire e a sventare la minaccia.
L'occasione più ghiotta per i Grigi è al minuto 31 della ripresa che, in teoria, sarebbe un calcio di rigore, perchè il fulmine Motta viene falciato in piena area di rigore.
L'arbitro (mi pare, dalla mia posizione, di aver visto indicargli il dischetto), il solito spezzino, si consulta con il guardalinee che gli indica la rimessa dal fondo per la Valenzana e quindi, come volevasi dimostrare, il direttore di gara esegue alla lettera l'ordine impartitogli, assegnando la rimessa per la compagine Rossoblù.
I risultati della settima giornata sono i seguenti:
ALESSANDRIA 2-1 VALENZANA
CANAVESE 3-2 PIZZIGHETTONE
CARPENEDOLO 1-1 ALGHERO
COMO 1-0 PRO VERCELLI
ITALA SAN MARCO 0-0 MONTICHIARI
OLBIA 1-0 PAVIA
RODENGO SAIANO 1-1 IVREA
SUDTIROL 1-0 SAMBONIFACESE
VARESE 4-0 MEZZOCORONA

COME DICEVA IL POVERO OMODEO FINO A POCHI GIORNI FA, NOI SIAMO UNA MATRICOLA.
L'UNICA SOSTANZIALE MA ABISSALE DIFFERENZA E' CHE, NOI, COME ABBIAMO DETTO IERI SENZA TANTI GIRI DI PAROLE NELL'ULTIMO CORO, SIAMO UNA MATRICOLA CHE INCULA.
DOBBIAMO CONTINUARE SULLA STESSA LUNGHEZZA D'ONDA ANCHE NOI, DIMOSTRANDOCI SEMPRE DI PIU' UN PUBBLICO DA FAVOLA, DA FARE INVIDIA A TUTTI!!!
CURVA NORD: CHE SPETTACOLO!!!
TUTTI A SAN BONIFACIO PER LO SCONTRO DIRETTO, I RAGA HANNO BISOGNO DI NOI PER VINCERE!!!

venerdì, ottobre 10, 2008

Grigi, con la Valenzana un solo risultato

Ci siamo: è arrivata l'ora del derby.
L' "antipasto", come si suol dire, è stato quello di domenica 17 agosto.
Era la prima partita ufficiale, c'erano i tre punti in palio ma non era il campionato, bensì la Coppa Italia.
Una Coppa Italia che ai tifosi, ma soprattutto ad allenatore e giocatori, non gliene fregava più di tanto.
Al "Comunale" di Valenza c'erano 600 spettatori che hanno assistito, per 92', ad uno scialbo 0-0, finchè, un lampo del nostro trequartista Angelo Buglio, non ha risolto la partita.
Il primo round, nella stagione del nostro ritorno nei professionisti, l'abbiamo vinto noi.
Ma se dovessi dire, da zero a dieci, quanto conta la vittoria in Coppa Italia, direi meno di zero.
E' domenica che si fa sul serio, com'è domenica che contano veramente tre preziosissimi punti che sarebbero oro colato.
Il 4-3-1-2 di domenica vede il rientro di Giovanni Motta (con la sola defezione del bomber Fabio Artico) dovrebbe essere il seguente:
1 SERVILI
2 CIANCIO
3 SCHETTINO
4 BRIANO
5 COZZA
6 ZAPPELLA
7 BOLLA
8 MOTTA
9 PELATTI
10 ROSSO
11 BUELLI

Il programma della settima giornata è il seguente:
ALESSANDRIA-VALENZANA
CANAVESE-PIZZIGHETTONE
CARPENEDOLO-ALGHERO
COMO-PRO VERCELLI
ITALA SAN MARCO-MONTICHIARI
OLBIA-PAVIA
RODENGO SAIANO-IVREA
SUDTIROL-SAMBONIFACESE
VARESE-MEZZOCORONA

A QUANTO PARE, SENTITO IL NOTIZIARIO DI RADIOGOLD, SI DOVREBBE ANDARE VERSO IL TUTTO ESAURITO PER QUESTO DERBY CHE MANCA DAL 16 MARZO 2003 (ALESSANDRIA-VALENZANA 1-0) E SONO SUPERMEGASTRACONVINTO CHE LA NORD, IN CUI CI SARO' ANCH'IO, OFFRIRA' UNO SPLENDIDO COLPO D'OCCHIO.
SE ALESSANDRIA-CANAVESE (PRIMA PARTITA DEL RITORNO IN C2 AL "MOCCAGATTA") CON I SUOI 2500 SPETTATORI OFFRIVA GIA' UN BEL COLPO D'OCCHIO, FIGURIAMOCI CON LO STADIO PIENO,
CHE IO HO VISTO SOLTANTO GRAZIE ALLO STRAORDINARIO LIBRO DI ALESSANDRO BARILLARO CON STRAORDINARIE FOTOGRAFIE.
INSOMMA, HO MILLE MOTIVI PER VENIRE ALLO STADIO.
SONO UN ULTRAS CHE VUOLE VEDER GIOCARE E VINCERE LA PROPRIA SQUADRA DAVANTI AD UN PUBBLICO VERO, DI FRONTE A CUI, IN CASA, BISOGNA SOLO VINCERE.
DAVANTI ALLA NORD.
UNA NORD DA BRIVIDI.

lunedì, ottobre 06, 2008

GRIGI, A VARESE PARI CON BEFFA

Poteva essere un'altra vittoria se l'Alessandria fosse stata più attenta.
Poteva essere un'altra vittoria se l'Alessandria fosse stata non solo più attenta, ma poteva essere un'altra vittoria se i Grigi fossero stati in grado di sfruttare l'arma del contropiede e avessero avuto la grinta, la rabbia e la determinazione giusta per raddoppiare e chiudere la pratica Varese.
Lo so, io la faccio facile e so benissimo che un conto sono le parole, un altro sono i fatti.
Comunque sta di fatto che i Grigi han giocato un gran bel primo tempo andando in vantaggio al 25' su un'azione orchestrata bene da Briano, proseguita benissimo da Rosso e finalizzata ottimamente da Angelo Buglio, ovvero BUGLIO-GOL.
Sul finire della prima frazione di gioco, precisamente al 40', è Servili che strappa applausi su una staffilata di capitan Lepore da 20 metri volando a deviare un pallone tutt'altro che facile proprio perchè, il portierone, non l'ha visto neanche partire.
Nella ripresa, al minuto 16, i Grigi il Varese pareggia.
Tripoli effettua il cross, l'indisturbato Del Sante segna e la frittata è fatta.
Ed ecco che, Andrea Servili, spiega, attraverso l'intervista rilasciata a "Il Piccolo, il gol del pareggio del Varese.
"Zappella mi ha urlato lunga sul traversone di Tripoli e io mi sono fermato.
Altrimenti sarei uscito: magari non l'avrei parata, ma almeno ci sarei arrivato per "sporcarla".
Invece mi sono fermato per evitare anche l'angolo, e il pallone è arrivato dove c'era uno di loro, libero.
Peccato, perchè potevamo gestire il vantaggio fino in fondo e arrivare al derby ancora secondi".
Ma la grande paura per i tifosi Grigi, arriva, in pratica, alla fine delle ostilità.
Alla fine del quarto dei cinque minuti di recupero, sugli sviluppi di una punizione battuta dalla trequarti sinistra da Grossi, Dos Santos segna ma il guardalinee annulla per fuorigioco.
Guardalinee che, decreta, di fatto, la fine delle ostilità.
I risultati della sesta giornata sono i seguenti:
ALGHERO 0-0 COMO
IVREA 2-1 ITALA SAN MARCO
MEZZOCORONA 1-0 MONTICHIARI
PAVIA 1-2 RODENGO SAIANO
PIZZIGHETTONE 0-1 CARPENEDOLO
PRO VERCELLI 1-0 SUDTIROL
SAMBONIFACESE 3-1 CANAVESE
VALENZANA 0-1 OLBIA
VARESE 1-1 ALESSANDRIA

E' VERO CHE NON SI PUO' SEMPRE CERCARE DELLE SCUSE QUANDO SI PAREGGIA, MA SE AVESSIMO AVUTO IN CAMPO NON DICO ARTICO, MA ALMENO QUEL FULMINE DI GIOVANNI MOTTA, UNO CHE SPINGE COME UN DANNATO, LE COSE, FORSE, SAREBBERO ANDATE DIVERSAMENTE...
ARCHIVIATA LA TRASFERTA DI VARESE, COMUNQUE, IO STO GIA' PENSANDO AL DERBY DI DOMENICA AL "MOCCAGATTA" CONTRO LA VALENZANA (CHE E' RIUSCITA A FARE UNA PESSIMA FIGURA PERDENDO CON UN'OLBIA RIDOTTA IN INFERIORITA' NUMERICA 11 CONTRO 9), PARTITA NELLA QUALE RIENTRERA' MOTTA ED ESORDIRA' IL CENTROCAMPISTA TEDESCO DI ORIGINE ITALIANA MARCELO APARICIO MATEOS.
INFINE IL SOTTOSCRITTO, ABBONATO ALLA NORD, VORREBBE FARE UN APPELLO A TUTTI QUELLI CHE HANNO I GRIGI NEL CUORE.
UN PAREGGIO IN CASA EQUIVALE AD UNA BRUCIANTE SCONFITTA (ALMENO IO LA PENSO COSI', NON SO VOI) QUINDI L'APPELLO E' UNO SOLO: RIEMPIAMO LA NORD, CUORE PULSANTE DEL TIFO GRIGIO, E SPINGIAMO I RAGAZZI VERSO LA VITTORIA, TUTTI ASSIEME!!!
PERCHE' NEL TEMPIO DEL CALCIO QUAL E' IL "MOCCA" ESISTE UN SOLO RISULTATO, SPECIALMENTE IN UN DERBY.

venerdì, ottobre 03, 2008

GRIGI, A VARESE PER VINCERE

Trasferta impegnativa, quella di Varese.
Non lo dico per prendere per il culo o per la penosa classifica che ha attualmente la compagine Biancorossa, ma lo dico per la partita che ha perso lunedì sera nel posticipo contro il Como (3-2 il risultato finale).
Quando si perde un derby si ha sempre una rabbia in corpo micidiale e quindi bisogna stare molto, ma molto, ma molto attenti ad una squadra che, a tre giorni dalla partita, non sta molto bene, essendosi ritrovata, di punto in bianco, un altro allenatore (all'esperto mister Gedeone Carmignani, ieri, è stato dato il benservito): Giuseppe Sannino.
So di avere un ottimo mister e un'ottima squadra sott'occhio, che, nella partita più insidiosa della stagione a Gradisca d'Isonzo, è riuscita a fare un Partitone con la P maiuscola, ma bisogna sempre stare molto attenti, proseguire per la nostra strada domenica dopo domenica, perchè nel calcio ogni partita ha una storia a se.
Con al palo Fabio Artico e Giovanni Motta (rispettivamente nuovo infortunio, bisogna aspettare l'ecografia, e squalifica per un turno) il 4-3-1-2 di domenica potrebbe essere il seguente:
1 SERVILI
2 CIANCIO
3 SCHETTINO
4 BRIANO
5 COZZA
6 ZAPPELLA
7 BOLLA
8 BUGLIO
9 PELATTI
10 ROSSO
11 BUELLI

Il programma della sesta giornata è il seguente:
ALGHERO-COMO
IVREA-ITALA SAN MARCO
MEZZOCORONA-MONTICHIARI
PAVIA-RODENGO SAIANO
PIZZIGHETTONE-CARPENEDOLO
PRO VERCELLI-SUDTIROL
SAMBONIFACESE-CANAVESE
VALENZANA-OLBIA
VARESE-ALESSANDRIA

PROVEREMO A FARE BOTTINO PIENO PER TORNARE AD ALESSANDRIA CON SEI PUNTI IN DUE TRASFERTE (SENTIVO QUALCUNO CHE DICEVA:"PROVIAMO A FARE ALMENO QUATTRO PUNTI") ED ARRIVARE BELLI CARICHI AL DERBY DI DOMENICA PROSSIMA (NEL QUALE ESORDIRA' IL NUOVO ACQUISTO MARCELO APARICIO MATEOS).
CI PROVEREMO CON MATTEO PELATTI (CHE TENTERA' DI SBLOCCARSI E SENTO CHE CI RIUSCIRA') E IL VELOCISTA DANIELE ROSSO DI PUNTE E POI, ALLA FINE DELLA FIERA, TIREREMO LE SOMME.

mercoledì, ottobre 01, 2008

GRIGI, BOTTO A GRADISCA

In sole cinque giornate si sono già visti "tre tipi di Alessandria".
L'Alessandria CINICA (Carpenedolo-Alessandria 0-1 e Alessandria-Canavese 1-0).
L'Alessandria BELLA DA VEDERE MA INGENUA (Rodengo Saiano-Alessandria 2-2 e Alessandria-Mezzocorona 1-1).
L'Alessandria BELLA DA VEDERE, GRINTOSA, RABBIOSA, DETERMINATA, ma soprattutto (come ha detto il tifoso grigio giovannino nel suo commento alla partita su Radiogold) COMPATTA, ROCCIOSA E SPIETATA (Itala San Marco-Alessandria 0-1)!!!
I Grigi (assoluti padroni del campo) hanno corso pochissimi pericoli, dimostrandosi squadra competitiva e difficile da affrontare che, alla fine, l'ha spuntata sugli irriconoscibili avversari (non per demerito loro, ma per merito solo ed esclusivamente nostro) con un bellissimo cross del neo-entrato Scalise che Motta sfruttava alla grande, con un bellissimo diagonale nell'angolino alla destra dell'incolpevole Marcon.
Bellissima comunque la mossa vincente di mister Iacolino, che ha deciso di buttare nella mischia l'imprendibile Giovanni Motta schierandolo da trequartista alle spalle delle punte.
Una mossa che il match-winner dell'incontro (dopo aver fatto i complimenti a Scalise e al carattere di tutta la squadra) commenta così: "Direi trequartista difensivo, perchè questo è il compito che Iacolino mi ha chiesto.
Abbiamo studiato bene gli avversari, cercando la soluzione più efficace per neutralizzare Piovesan, che è una delle fonti di gioco dell'Itala.
Ci siamo riusciti, questi miei compiti di difensore che gioca avanzato hanno un po' sorpreso gli avversari, perchè abbiamo tolto loro riferimenti in mezzo al campo".
Ma poi, al grintoso Motta purtroppo, tocca anche commentare la sua espulsione: "Sapevo di avere già un giallo, ma in quel momento della gara non potevo permettere all'Itala di ripartire.
Dovevo fermare Furlan, anche a costo di farmi espellere.
Ci sono sacrifici utili che vanno fatti.
Domenica farò un gran tifo".
Il 4-3-1-2 schierato domenica è il seguente:
1 SERVILI
2 CIANCIO
3 SCHETTINO
4 BRIANO
5 COZZA
6 ZAPPELLA
7 BOLLA
8 BUGLIO
9 PELATTI
10 ROSSO
11 MOTTA

I risultati della quinta giornata sono i seguenti:
CANAVESE 1-0 PRO VERCELLI
CARPENEDOLO 0-1 IVREA
COMO 3-2 VARESE
ITALA SAN MARCO 0-1 ALESSANDRIA
MONTICHIARI 0-2 PIZZIGHETTONE
OLBIA 1-0 ALGHERO
RODENGO SAIANO 2-0 MEZZOCORONA
SUDTIROL 2-3 PAVIA
VALENZANA 0-0 SAMBONIFACESE

SE UNO MI DOVESSE CHIEDERE: SEI CONTENTO DEL FAVORE CHE LA VALENZANA HA FATTO ALL'ALESSANDRIA BLOCCANDO LA SAMBONIFACESE?
RISPONDEREI: PER ME SAREBBE STATO INDIFFERENTE ANCHE SE AVESSE PERSO.
NON GUARDO A CASA DI NESSUNO, TANTOMENO A CASA DELLA VALENZANA.
HO LA SQUADRA FORTE E VINCO.
PERCHE' PER NOI ESISTE SOLO LA NOSTRA AMATA E GLORIOSA ALESSANDRIA.
UNA SQUADRA CHE CI FA BATTERE FORTE IL CUORE, CHE VINCE PARTITE TUTT'ALTRO CHE SEMPLICI (ANCHE SENZA IL BOMBER FABIO ARTICO) E CHE, SOPRATTUTTO, NON DEVE PENSARE ALLE DISGRAZIE ALTRUI, PERCHE' NON E' LA MENTALITA' DA ALESSANDRIA.

sabato, settembre 27, 2008

Grigi vicini a Marcelo Aparicio Mateos

Confesso la mia ignoranza, perchè non si può negare l'evidenza e bisogna ammettere di non sapere una determinata cosa anche se si è ferrati nell'argomento.
Non sapevo minimamente chi fosse.
Fino a ieri, quando, al lavoro, non ho sentito il notiziario.
L'altro ieri, nell'amichevole infrasettimanale vinta 2-1 contro il Monferrato, si è messo in luce il centrocampista brasiliano, che è in prova dall'altro ieri, ha giocato (benissimo) ed ha propiziato il primo gol e segnato quello della vittoria.
Questo centrocampista, di origine brasiliana ma di passaporto italiano, è del 1980, arriva dal Venezia (anche se quest'anno non ha ancora trovato squadra, allenandosi con una compaginedi serie D) e si chiama Marcelo Aparicio Mateos.
Il giocatore sembrerebbe aver convinto Iacolino che, per lui, avrebbe un posto già pronto da numero 8 o da numero 6, quindi da mezzala destra o mediano di spinta.
Per capire meglio chi è leggete la sua carriera:
1998-99 Pievigina 23 4
1999-00 Pievigina 30 3
2000-01 Sandonà 19 1
2001-02 Pievigina 22 4
2002-03 Conegliano 31 6
2003-04 Portosummaga 10 -
2004-05 Bassano 16 8
2005-06 Bassano 27 5
2006-07 Bassano 27 2
2007-08 Bassano 1 -
Nov. 07 Venezia 16 -
2008-09 Alessandria?

Ripercorriamo la carriera partendo dal basso verso l'alto.
132 partite e 25 gol in serie D.
74 partite e 8 gol in serie C2.
16 partite col Venezia in serie C1.
222 partite ufficiali e 90 da professionista.
Di queste 90 (74 in serie C2, come detto in precedenza) 16 le ha giocate la scorsa stagione con la maglia del Venezia.
Nel suo palmares ci sono una retrocessione (col Sandona) ma anche e soprattutto due campionati consecutivi vinti in serie D, rispettivamente con Portosummaga e Bassano.
Cosa vuol dire?
Semplice: non è ne uno stupido, ne l'ultimo arrivato ed è uno a cui piace (spesso e volentieri) fare gol, in serie D come in C2, quindi bisogna assolutamente prenderlo.
Anche se, come risulta a chi ha pubblicato la notizia sul sito internet www.alessandriasport.it da cui io ho preso spunto, l'affare sembrerebbe, ormai, cosa fatta.
Però bisogna prendere la cosa alla leggera e parlare molto, ma molto, ma molto piano.
Perchè?
L'esempio Frau insegna.

venerdì, settembre 26, 2008

Grigi, la dura trasferta di Gradisca d'Isonzo

Anche i Grigi hanno 8 punti, ma la trasferta che li attende domenica è molto più dura di Carpenedolo e Rodengo Saiano.
Molto, ma molto, ma molto più dura.
Perchè si va a giocare in un campo infame in cui il Varese ha fatto 1-1 il Como ha perso addirittura 2-0.
Questo 2-0 dell'Itala San Marco deve mettere in pre-allarme l'Alessandria e deve servire da lezione per fermare Neto Pereira (il capocannoniere con 3 gol all'attivo) l'attaccante, appunto, che ha castigato i Lariani, ma anche Cristofoli, autore di 2 gol.
Il 4-3-1-2 sarà il seguente:
1 SERVILI
2 CIANCIO
3 SCHETTINO
4 BRIANO
5 COZZA
6 ZAPPELLA
7 BOLLA
8 MOTTA
9 PELATTI
10 ROSSO
11 BUELLI

Il programma della quinta giornata è il seguente:
CANAVESE-PRO VERCELLI
CARPENEDOLO-IVREA
COMO-VARESE 29/9 ore 20:45
ITALA S.MARCO-ALESSANDRIA
MONTICHIARI-PIZZIGHETTONE
OLBIA-ALGHERO
RODENGO SAIANO-MEZZOCORONA
SUDTIROL-PAVIA
VALENZANA-SAMBONIFACESE

SARA' DURA, DURISSIMA, MA CI CHIAMIAMO ALESSANDRIA E ABBIAMO, OBBLIGATORIAMENTE, IL DOVERE DI PROVARCI.
NESSUNO E' UN ROBOT, E PER QUESTO, CON BUELLI DIETRO ALLA COPPIA PELATTI-ROSSO, I RAGA CERCHERANNO DI SCARDINARE LA DIFESA GORIZIANA.
E POI, IL CALCIO E' BELLO PERCHE' E' UNO SPORT IMPREVEDIBILE, CHE SPESSO E VOLENTIERI TI FA STARE COL FIATO SOSPESO FINO ALL'ULTIMO SECONDO, E PERCHE', SOPRATTUTTO, OGNI PARTITA A UNA STORIA A SE'.
CI PROVEREMO.
PUNTO E BASTA.

sabato, settembre 13, 2008

Rodengo Saiano-Alessandria, il Big Match

Domenica è solo la terza giornata di campionato, ma, anche se sembra strano, al "Comunale" di Rodengo Saiano è in programma il primo Big Match stagionale.
Ad andare a Rodengo per contendere il primato ai bresciani ci sarà l'Alessandria di mister Iacolino sostenuta, ovviamente, da una fantastica tifoseria che cercherà di spingere capitan Zappella e compagni ad una vittoria che sarebbe pesantissima.
I Grigi, come del resto anche il Rodengo Saiano, hanno 6 punti, hanno vinto 2 partite ed hanno segnato 2 gol senza subirne, numeri che rendono ancora più intrigante la sfida che si giocherà domenica.
Sarà, quindi, una sfida nella sfida, che soprattutto sarà rappresentata dagli "scontri diretti" tra due portieri finora perfetti(Pedersoli contro Servili) e gli attaccanti (Bonomi-Sinato-Martinelli contro Buelli-Artico-Pelatti).
Il 4-3-1-2 di Iacolino dovrebbe essere il seguente:
1 SERVILI
2 CIANCIO
3 SCHETTINO
4 MOTTA
5 COZZA
6 ZAPPELLA
7 BOLLA
8 BRIANO
9 PELATTI
10 ARTICO
11 BUELLI

Rispetto all'undici che ha sconfitto il Canavese domenica scorsa, l'unico cambio è rappresentato dal centrale difensivo Fabio Cozza che rileva il compagno di reparto Vincenzo Cammaroto.
A centrocampo Matteo Longhi sembrerebbe non farcela a recuperare dalla contrattura inguinale e, con ogni probabilità, partirà dalla panchina e il titolare sarà Giovanni Motta, che domenica ha sostituito il "Gattuso di Alessandria" sul finire del primo tempo, ed ha fatto benissimo.
Io, comunque, ritengo importantissima l'intervista rilasciata da Iacolino a "Il Piccolo" di ieri sul tipo di squadra che vuole nella trasferta di Rodengo: "Io voglio l'Alessandria dei primi 20' a Carpenedolo.
L'ho detto anche oggi ai giocatori: voglio una squadra veloce, aggressiva, che non permetta all'avversario di ragionare, che è rapida nelle ripartenze, che gioca in profondità, molto essenziale e senza fronzoli.
Ecco, sono sicuro che quell'Alessandria farebbe un risultato importante anche a Rodengo".
Comunque il programma della terza giornata è il seguente:
CANAVESE-VARESE
CARPENEDOLO-SAMBONIFACESE
ITALA SAN MARCO-COMO
MEZZOCORONA-PAVIA
MONTICHIARI-IVREA
OLBIA-SUDTIROL
PRO VERCELLI-PIZZIGHETTONE
RODENGO SAIANO-ALESSANDRIA
VALENZANA-ALGHERO

QUESTA SARA' UNA PARTITA IN CUI I GRIGI AVRANNO UN AVVERSARIO DA PRENDERE CON LE MOLLE, PERCHE' (NON DIMENTICHIAMOLO) AL COSPETTO DI QUESTA COMPAGINE SONO CADUTE COMO E PRO VERCELLI.
IL COMO, APPUNTO.
UNA NEOPROMOSSA CHE PUNTA A FARE BENISSIMO COME L'ALESSANDRIA, E CHE E' ANDATA A RODENGO ED HA SUBITO STECCATO.
QUESTO IACOLINO E I RAGAZZI LO SANNO E (PER USARE UN'ESPRESSIONE SCOLASTICA) LA "LEZIONE" DEVE "ESSERE STUDIATA" ALLA PERFEZIONE PER RIUSCIRE A SVOLGERE BENE IL PROPRIO COMPITO.
SE NOI DOBBIAMO PRENDERLI CON LE MOLLE, COMUNQUE, LORO DOVRANNO FARE LA STESSA COSA CON NOI, PERCHE', ANCHE SE MANCA LONGHI, QUELLA CHE INCONTRERANNO E' PUR SEMPRE L'ALESSANDRIA DI CAPITAN ZAPPELLA, DEL REGISTA MAURO BRIANO E DEL SUPERBOMBER FABIO ARTICO.
PRONTI PER LOTTARE SU OGNI PALLONE.
PRONTI PER OSARE, PER PROVARE A VINCERE.
FORZA RAGAZZI, FORZA MAGICO ORSO.
PUNTO E BASTA.

lunedì, settembre 08, 2008

ARTI-GOL SPIETATO, CANAVESE KO 1-0

Pochi giorni prima della partita c'è stato un giocatore che, nell'intervista rilasciata al giornale "Il Piccolo", avava espresso una voglia matta di tornare a giocare una partita di campionato dopo quattro mesi (ultima partita giocata Alessandria-Savona 1-1, 20 aprile 2008).
Questo giocatore è un idolo della NORD e, ovviamente, si chiama Fabio Artico, in arte ARTI-GOL.
All'esordio stagionale al "Mocca" in campionato, sono stati pochi i lampi di un'Alessandria imprecisa, che, nella prima frazione di gioco, ha giocato sotto la propria curva, e, questi pochi lampi, portano quasi tutti la firma del superbomber.
Al quarto d'ora ci prova Bolla ma il tiro è sballato.
Poco dopo è Arti-gol che, con una punizione a giro, faceva sussultare i tifosi.
Poi è Pelatti, in seguito, che si liberava in area ma concludeva alto sopra la traversa.
Ma è in pieno recupero che, ancora Fabio, va vicino al bersaglio grosso da 25 metri.
Salta due avversari e spara una sassata che, il portiere canavesano Pozzato, con un guizzo davvero prodigioso (non aveva visto partire la conclusione, coperto dai compagni), riusciva miracolosamente a deviare in corner.
Nella ripresa, in coincidenza con l'ingresso di Motta (entrato al 42' al posto di Longhi, contrattura inguinale), i Grigi sono più aggressivi e attaccano con più convinzione.
Al quarto d'ora della ripresa è Bolla che, con una scivolata, sfiora il vantaggio di un nonnulla, per colpa di una deviazione decisiva di un difensore Blaugrana.
Poi, soprattutto è "Buelli lo sprecone" ha mangiarsi l'impossibile (la prima volta a porta vuota dopo aver saltato Pozzato, la seconda dopo un pasticcio inqualificabile dello stesso numero 1).
Ma è anche e soprattutto Buelli a farsi perdonare tutti gli errori commessi precedentemente, al minuto 41 della ripresa, quando ha lanciato in profondità Motta che, con un bellissimo slalom e, dopo aver evitato il portiere, serve ARTI-GOL, per uno dei suoi più facili gol della carriera.
Per altri sei minuti di un match giocato contro una squadra molto rognosa l'obiettivo (pienamente raggiunto) è stato quello, giustamente, di buttare la palla più lontano possibile dall'area stando a protezione della porta.
Sì, sei minuti (anche se di recupero ne sono stati assegnati cinque) perchè gli ultimi tre minuti il Canavese non ce la faceva più, ed i Grigi hanno "rischiato" di segnare il 2-0 se soltanto Buelli fosse stato un po' più in palla.
L'importante, comunque, è che abbia dato una palla giusta, quella data a Motta.
I risultati della seconda giornata sono stati i seguenti:
ALESSANDRIA 1-0 CANAVESE
ALGHERO 2-2 ITALA SAN MARCO
COMO 3-0 MEZZOCORONA
IVREA 1-1 VALENZANA
PAVIA 1-1 PIZZIGHETTONE
PRO VERCELLI 0-1 RODENGO SAIANO
SAMBONIFACESE 2-1 MONTICHIARI
SUDTIROL 0-1 CARPENEDOLO giocata sabato
VARESE 0-1 OLBIA

DOVEVA ESSERE SFATATO QUESTO TABU' DI QUATTRO PARTITE E QUATTRO VITTORIE DEL CANAVESE, E NOI L'ABBIAMO SFATATO.
NON POTEVA FINIRE 0-0 LA PRIMA USCITA IN SERIE C2 (IN CAMPIONATO) IN UN "MOCCA" STRACOLMO, CON UNA NORD CHE, SENZA TROPPI GIRI DI PAROLE, VOLEVA SOLO VINCERE.
AI RAGAZZI GLIELO ABBIAMO DETTO E CHIESTO ALLO STESSO TEMPO, DI VINCERE.
E LORO, NONOSTANTE UN OSTACOLO RAPPRESENTATO DA UN ROGNOSO CANAVESE, SOFFRENDO, SUDANDO E NON MOLLANDO MAI, HANNO SEGNATO, HANNO VINTO E SI SONO GUADAGNATI STRAMERITATI APPLAUSI.
NON E' SEMPRE NECESSARIO GIOCARE BENE, E' NECESSARIO ESSERE PIU' CINICI, FACENDO UNO O PIU' GOL DELL'AVVERSARIO.
NEL CALCIO ACCADE MOLTO SPESSO CHE IL RISULTATO PIU' GIUSTO SIA IL PAREGGIO, MA LA PARTITA DI IERI DIMOSTRA CHE NON SEMPRE E' COSI'.
IL CALCIO E' STRANO ED E' BELLO COSI'.
PER CONCLUDERE, UN SUPERMEGASTRAGIGANTESCO GRAZIE A GIOVANNI MOTTA, FABIO ARTICO, MA ANCHE A QUELL'ANDREA SERVILI CHE, DA QUANDO E' INIZIATO IL CAMPIONATO, CONTINUA A FARE SPLENDIDI MIRACOLI IN SERIE.
PERCHE' NON DIMENTICHIAMOCI CHE, SE AL MINUTO 28 DELLA RIPRESA, SUL CROSS DI ABATE E SULLA BOTTA AL VOLO DI PARISI NON CI FOSSE STATA LA PARATONA DI SERVILI (E ANCHE IL PALO A SALVARCI IL CULO), STAREMO A PARLARE DI UN'ALTRA PARTITA CON BEN ALTRO RISULTATO.
PUNTO E BASTA.