Eccolo qua, finalmente!
Salvatore Iacolino è il nuovo allenatore dell'Alessandria Calcio 1912 per la stagione 2007-2008.
La notizia è arrivata inaspettatamente, ma questa è stata la tanto attesa notizia che tutta la vera parte del tifo Grigionero, gli Ultras, attendevano da tempo.
Ci speravano un po' tutti, nell'immediata conclusione del torneo se ne parlava, circolavano voci insistenti, ma di concreto, fino a poco tempo fa, c'era ben poco.
Iacolino, contattato una settimana fa dai dirigenti Grigi, si era dato un ultimatum di una settimana per decidere il da farsi, e alla fine ha preso una decisione che ha spiazzato il D.S. Massimo Bava, ma soprattutto i giocatori del Canavese, squadra che Iacolino ha portato in C2.
Così, nel primo pomeriggio di giovedì, il D.S. grigio Enrico Ferrero ha potuto mettere a segno il primo colpo facendo firmare il contratto a Iacolino per la prossima stagione.
Ferrero ha scelto ottimamente perchè Iacolino è un vincente, e, come se non bastasse, si presenta in Alessandria dopo aver tenuto a bada il Savona di mister Riolfo costringendolo ad un'altra stagione in serie D.
20 vittorie, 11 pareggi e 3 sconfitte, 71 punti su 102 disponibili.
13 vittorie e 4 pareggi in casa.
7 vittorie, 7 pareggi e 3 sconfitte in trasferta.
Sono numeri pesanti, ma Iacolino non intende fermarsi e non è venuto in Alessandria con la chiara intenzione di essere solo di passaggio: l'obbiettivo primario è la C2 allestendo una squadra forte che faccia paura a tutti, la prossima Alessandria dev'essere la squadra da battere.
Nomi di calciatori se ne sono fatti tanti (quelli di Grabinsky, Santoro e Sarli su tutti) e scegliendo Iacolino come allenatore Ferrero ha dimostrato di essere tutt'altro che stupido.
Sono sicuro che lui metta al servizio di Iacolino una squadra competitiva e soprattutto se andassero a segno colpi come quelli di Grabinsky e Sarli, una cosa è sicura: ci sarà da divertirsi.
lunedì, maggio 21, 2007
martedì, maggio 08, 2007
GRIGI, RIPARTIRE IMMEDIATAMENTE DA ZERO
Ripartire da zero e voltare pagina da subito.
E' questo che vorrei io, non un semplice tifoso, ma un Ultras sfegatato dell'Alessandria Calcio 1912.
Io sono uno che ha iniziato ad andare allo stadio a veder giocare l'Alessandria di Maselli, un allenatore che mi ha abituato troppo bene con continue soddisfazioni.
Io sono uno di quelli che non sopporta il padrone di questa società, sono uno di quelli che sostengono che ha commesso sbagli in continuazione, sono uno di quelli che vogliono veder vincere la propria squadra del cuore e divertirsi, perchè non è ammissibile che uno della Curva mi ammiri perchè vado a vedere di continuo, ma soprattutto con tanta passione, una squadra che non dà soddisfazioni.
Nella mia carriera di semplice tifoso prima e Ultras sfegatato poi, ho visto due belle stagioni con Maselli (soprattutto la stagione 1999-2000 in particolare, anche se non ho visto tutte le partite) e una con Ricky Milani tre anni fa, quando vincemmo il campionato di Eccellenza, campionato con il quale l'Alessandria non centrava nulla.
Dopo l' "anno di transizione" la scorsa stagione, pensavo che questa potesse essere una stagione da protagonisti, ma al sottoscritto and company è stata data di nuovo buca.
Visto che la prossima stagione il padrone resta di nuovo in Alessandria, io mi auguro che ci siano cambiamenti di un certo livello all'interno della dirigenza e che, soprattutto, ci sia un allenatore capace di portarci dove meritiamo.
Sono stati già fatti tanti, tantissimi nomi di mister da Alessandria che purtroppo potrebbero non esserci sulla panchina grigia: Salvatore Iacolino, vincitore del girone A è stato riconfermato dal Canavese, Riccardo Milani, mister della Rivarolese ed ex amato e indimenticato mister grigio, ma soprattutto Claudio Maselli.
Nelle dichiarazioni del post-partita di Alessandria-Lavagnese il mister della compagine ligure aveva dato la sua disponibilità a tornare con entusiasmo sulla panchina grigia la prossima stagione.
Ovviamente, è come se fosse stato un muro a parlare e non Maselli.
Ma sono molto insistenti, invece, le voci che vorrebbero come mister grigio Stefano Civeriati, ex mister del Derthona protagonista (a parte le ultime tre giornate) della promozione in serie D dei leoncelli.
Come giocatori si sono fatti i nomi di Sarli (24 gol nella Scafatese quest'anno), Santoro (18 reti nell'Orbassano Ciriè) e in maniera insistente il nome di Grabinsky (18 reti nel Savona).
E' questo che vorrei io, non un semplice tifoso, ma un Ultras sfegatato dell'Alessandria Calcio 1912.
Io sono uno che ha iniziato ad andare allo stadio a veder giocare l'Alessandria di Maselli, un allenatore che mi ha abituato troppo bene con continue soddisfazioni.
Io sono uno di quelli che non sopporta il padrone di questa società, sono uno di quelli che sostengono che ha commesso sbagli in continuazione, sono uno di quelli che vogliono veder vincere la propria squadra del cuore e divertirsi, perchè non è ammissibile che uno della Curva mi ammiri perchè vado a vedere di continuo, ma soprattutto con tanta passione, una squadra che non dà soddisfazioni.
Nella mia carriera di semplice tifoso prima e Ultras sfegatato poi, ho visto due belle stagioni con Maselli (soprattutto la stagione 1999-2000 in particolare, anche se non ho visto tutte le partite) e una con Ricky Milani tre anni fa, quando vincemmo il campionato di Eccellenza, campionato con il quale l'Alessandria non centrava nulla.
Dopo l' "anno di transizione" la scorsa stagione, pensavo che questa potesse essere una stagione da protagonisti, ma al sottoscritto and company è stata data di nuovo buca.
Visto che la prossima stagione il padrone resta di nuovo in Alessandria, io mi auguro che ci siano cambiamenti di un certo livello all'interno della dirigenza e che, soprattutto, ci sia un allenatore capace di portarci dove meritiamo.
Sono stati già fatti tanti, tantissimi nomi di mister da Alessandria che purtroppo potrebbero non esserci sulla panchina grigia: Salvatore Iacolino, vincitore del girone A è stato riconfermato dal Canavese, Riccardo Milani, mister della Rivarolese ed ex amato e indimenticato mister grigio, ma soprattutto Claudio Maselli.
Nelle dichiarazioni del post-partita di Alessandria-Lavagnese il mister della compagine ligure aveva dato la sua disponibilità a tornare con entusiasmo sulla panchina grigia la prossima stagione.
Ovviamente, è come se fosse stato un muro a parlare e non Maselli.
Ma sono molto insistenti, invece, le voci che vorrebbero come mister grigio Stefano Civeriati, ex mister del Derthona protagonista (a parte le ultime tre giornate) della promozione in serie D dei leoncelli.
Come giocatori si sono fatti i nomi di Sarli (24 gol nella Scafatese quest'anno), Santoro (18 reti nell'Orbassano Ciriè) e in maniera insistente il nome di Grabinsky (18 reti nel Savona).
sabato, maggio 05, 2007
GRIGI, COL VOGHERA PER I PLAYOFF
Dopo una poco convincente ma strafondamentale vittoria in casa del Giaveno nello scontro diretto, i Grigi si apprestano ad affrontare il Voghera che arriverà in Alessandria con una sicura ed importante defezione, quella di mister Enrico Bortolas, squalificato fino a mercoledì 9 maggio.
Mister Azzali avrà non pochi problemi di formazione per la partita di domani, non potendo schierare Manetti e Taormina squalificati, Aliotta, Pezzica e Lorieri non al meglio, quindi il tecnico emiliano ha dovuto mettere in preallarme i giovani della juniores Marco Grillo (fratello del titolare Antonio) e Gianluca Falbo.
Comunque sia ci saranno Ivano Della Morte e Basty Kyeremateng a presidiare le rispettive fasce di competenza mentre in attacco prevedo Marco Montante e Orazio Millesi (che ha una particolare predisposizione per il Voghera) che il 20 Novembre dello scorso anno battè il portiere brasiliano Fanini con un destro sotto al sette da cineteca.
Da segnalare che dopo Vado-Alessandria è stato riconvocato dopo cinque mesi di assenza Gianluca Binello, che ha pienamente recuperato dall'infortunio subìto e si siederà regolarmente in panchina.
All'andata finì con un netto 3-0 per il Voghera, ma era il 7 gennaio scorso ed era la seconda partita di Azzali sulla panchina dell'Alessandria, ma soprattutto era ancora il periodo degli esperimenti.
Negli ultimi tre anni al "Mocca" è passato solo il Canavese, ed è un dato di fatto che l'Alessandria in casa, anche se pareggia spesso, è una squadra non facile da affrontare.
E poi, soprattutto (anche se la serie D in modo particolare non sembra la sua categoria), bisogna sempre tenere d'occhio quel Marco Montante che mette comunque molta apprensione ad ogni difesa.
Oltre ad Alessandria-Voghera bisognerà seguire con attenzione la partita Orbassano Ciriè-Casteggiobroni, mentre sono interessanti sfide come Borgomanero-Savona e Lavagnese-Casale.
Per quanto riguarda la zona playout bisogna invece tenere d'occhio Vado-Castellettese, Canelli-Rivarolese, Canavese-Saluzzo e PB Vercelli-Sestri Levante.
Un'altra partita in programma fra due squadre che non hanno più stimoli è Imperia-Giaveno.
Mister Azzali avrà non pochi problemi di formazione per la partita di domani, non potendo schierare Manetti e Taormina squalificati, Aliotta, Pezzica e Lorieri non al meglio, quindi il tecnico emiliano ha dovuto mettere in preallarme i giovani della juniores Marco Grillo (fratello del titolare Antonio) e Gianluca Falbo.
Comunque sia ci saranno Ivano Della Morte e Basty Kyeremateng a presidiare le rispettive fasce di competenza mentre in attacco prevedo Marco Montante e Orazio Millesi (che ha una particolare predisposizione per il Voghera) che il 20 Novembre dello scorso anno battè il portiere brasiliano Fanini con un destro sotto al sette da cineteca.
Da segnalare che dopo Vado-Alessandria è stato riconvocato dopo cinque mesi di assenza Gianluca Binello, che ha pienamente recuperato dall'infortunio subìto e si siederà regolarmente in panchina.
All'andata finì con un netto 3-0 per il Voghera, ma era il 7 gennaio scorso ed era la seconda partita di Azzali sulla panchina dell'Alessandria, ma soprattutto era ancora il periodo degli esperimenti.
Negli ultimi tre anni al "Mocca" è passato solo il Canavese, ed è un dato di fatto che l'Alessandria in casa, anche se pareggia spesso, è una squadra non facile da affrontare.
E poi, soprattutto (anche se la serie D in modo particolare non sembra la sua categoria), bisogna sempre tenere d'occhio quel Marco Montante che mette comunque molta apprensione ad ogni difesa.
Oltre ad Alessandria-Voghera bisognerà seguire con attenzione la partita Orbassano Ciriè-Casteggiobroni, mentre sono interessanti sfide come Borgomanero-Savona e Lavagnese-Casale.
Per quanto riguarda la zona playout bisogna invece tenere d'occhio Vado-Castellettese, Canelli-Rivarolese, Canavese-Saluzzo e PB Vercelli-Sestri Levante.
Un'altra partita in programma fra due squadre che non hanno più stimoli è Imperia-Giaveno.
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