giovedì, maggio 28, 2009

Grigi: ad Olbia... seguiti da un' "Onda Grigionera"!

Ad Olbia sono attesi circa 200 tifosi Grigi che (come sempre) cercheranno di dare una marcia in più alla squadra per condurla verso una vittoria che sarebbe preziosissima. Gli Ultras della Nord si muoveranno in traghetto, mentre qualcuno seguirà la squadra anche in aereo. Per chi sarà costretto a stare a casa per problemi di lavoro (si rientrerà ad Alessandria il lunedì a metà mattinata) nessun problema: Matteo Serra racconterà, per intero, la radiocronaca della partita su Radio Gold (frequenze 88.8-89.1!!!)!!!

Si (ri)parte. A distanza di due settimane dall'ultima di campionato (guarda caso proprio contro l'Olbia, sconfitto al "Mocca" 2-0), i Grigi partono alla volta della Sardegna con l'intento di non scherzare. Infatti i ragazzi andranno al "Nespoli" per cercare di imporre il proprio gioco e continuare sulla stessa lunghezza d'onda dell'ultimo mese e mezzo di campionato, nel quale hanno conquistato la bellezza di 17 punti su 21 disponibili. I Grigi sono partiti per Sassari nel pomeriggio di giovedì per abituarsi anche alla temperatura, visto che (anche e soprattutto in quel di Olbia) farà molto caldo. Per quanto riguarda la compagine olbiese, mister Salvatore Vullo non potrà contare sul bomber Vincenzo Palumbo (fattosi ingenuamente espellere al "Mocca" ed appiedato per due turni dal Giudice Sportivo, il che vuol stare a significare che la punta salterà entrambe le gare con i Grigi). Al suo posto giocherà il giovanissimo Daniele Simoncelli (27 dicembre 1989) il quale affiancherà il più esperto collega di reparto Giuseppe Giglio, classe 1978. Dopo il test di domenica col Castellazzo al "Bolzi" di Frugarolo (5-1 con doppietta di Fabio Artico ed i gol di Daniele Buelli, Matteo Longhi e Giovanni Motta), invece, l'Alessandria di mister Luciano Foschi si presenterà ad Olbia con tutte le carte in regola per fare una bellissima figura in questa semifinale di andata. Le formazioni saranno le seguenti. Olbia: Righi; Gilardi, Fedeli, Zeoli, Memè; Volpe, Bussi, Cazzola, D'Allocco; Giglio, Simoncelli. Alessandria: Servili; D'Aniello, Cozza, Cammaroto, Schettino; Mateos, Briano, Buelli; Buglio; Artico, Rosso.

lunedì, maggio 18, 2009

Grigi: due schiaffi all'Olbia. Ma si va ai playoff.

I Grigi fanno pienamente il loro dovere, ma il Varese vince (con fortuna: traversa colpita dagli ospiti al 94') col Montichiari 2-1, rendendo tutto inutile.

LA PARTITA
Ieri era la Partita (l'ultima) con la P maiuscola. Una partita da cardiopalma, in cui si decidevano le sorti di un campionato e che, ai Grigi, avrebbe potuto riservare sorprese buone (la C1 diretta con un risultato positivo a differenza del Varese o con le sconfitte dei Grigi e dei Biancorossi e la contemporanea vittoria del Como: qui entrava in gioco la classifica avulsa che sarebbe stata favorevole a noi) o cattive (pareggio nostro e vittoria del Varese o, a pari punti, playoff per peggior differenza reti nei confronti della compagine Biancorossa). Purtroppo il signor campionato dell'Alessandria è finito con un epilogo che definire amaro è ancora poco. Ieri, infatti, a fine partita lo speaker del "Mocca" ha dato la brutta notizia: campionato finito a pari merito, senza nè vincitori, nè vinti. Anzi, il "vincitore" c'è stato ed è stato un Varese che (dalla settima giornata in poi) ha rimontato dall'ultimo fino al primo posto. Campionato vinto da Del Sante & C. per differenza reti: +25 contro +17. Non è stata una vittoria ma, per una volta, mi sento in dovere di parlare da neutrale: non sarebbe stata una vera vittoria nemmeno a parti invertite. Perchè non c'è stata una squadra che ha prevalso sull'altra: c'è stata una squadra che ha vinto per aver segnato 8 miseri gol in più dell'altra. D'accordo, noi abbiamo sbagliato un sacco di gol (e pareggiato un sacco di partite in casa: ben 11, con 6 vittorie), però non è giusto vincere così: sarebbe stato giusto uno spareggio dal quale sarebbe uscito un vincitore ed uno sconfitto. Ma ormai è andata così... Davanti al pubblico delle grandi occasioni, i Grigi non hanno deluso le aspettative degli oltre 4000 (secondo il sito Olbia Calcio 4900) appassionati che hanno affollato gli spalti del "Mocca". Nei primi 20' sembra una partita orientata sullo 0-0, ma, al 23' (alla prima occasione), i Grigi passano: Schettino chiede ed ottiene da Artico l'1-2. Il terzino sinistro si presenta davanti a Righi e lo fredda di sinistro facendo esplodere il "Mocca"!!! Passano 10 minuti e l'Olbia rimane in 10: Palumbo commette un fallo a metacampo e viene ammonito. Il centravanti protesta e si becca il rosso. Al 38' Buelli per Mateos: girata di destro fuori di un nulla. Passano altri due minuti e Briano pesca Rosso. Il bomber brindisino effettua un tiro in diagonale su cui, però, nessuno si fa trovare pronto alla deviazione vincente. Nella ripresa, al minuto 5, l'Alessandria va vicino al raddoppio. Buelli taglia per Rosso, il quale serve in profondità Mateos: il suo destro trova i pugni di Righi. Al minuto 17, finalmente, è 2-0. Triangolo Buglio-Artico-Buglio, il quale, servito perfettamente dal Superbomber, infila Righi facendo esplodere la NORD!!! Poi è solo accademia, con i Grigi che gestiscono la partita e l'Olbia che rimane a guardare. Al minuto 40 ci prova Longhi: Buelli cambia gioco per il metronomo grigio che controlla e tira di sinistro: Righi devìa in corner. Un minuto dopo Artico prova a coronare una stupenda prova con un pallonetto vincente, ma Righi c'è. Poi è solo attesa per capire se c'è o meno qualche barlume di speranza... che ci sarebbe stato, ma senza una traversa di mezzo che ha negato il 2-2 del Montichiari e la C1 diretta ai Grigi... Ora come ora la semifinalista che dovrebbe giocare con i Grigi ai playoff è questo deludente Olbia, ma se il Rodengo Saiano (con un punto in più dell'Olbia) venisse privato di un punto per il mancato pagamento di 3000 € di contributi, a quel punto dovremmo andare in terra bresciana per il vantaggio degli scontri diretti che il Rodengo ha nei confronti della compagine sarda. Quindi c'è ancora indecisione... Comunque, a fine partita, gioiosa invasione di campo dei tifosi Grigi che tributavano alla squadra i dovuti ringraziamenti.
I risultati della trentaquattresima (ed ultima) giornata sono i seguenti:
ALESSANDRIA 2-0 OLBIA
ALGHERO 2-1 SUDTIROL
CANAVESE 2-2 CARPENEDOLO
COMO 1-1 IVREA
ITALA SAN MARCO 0-1 PRO VERCELLI
MEZZOCORONA 0-1 VALENZANA
PAVIA 2-1 SAMBONIFACESE
RODENGO SAIANO 1-0 PIZZIGHETTONE
VARESE 2-1 MONTICHIARI

LE PAGELLE:
SERVILI: Si "sporca" i guanti per effettuare le uscite. Attento. S.V.
D'ANIELLO: Attento in difesa e propositivo in quella offensiva, dove entra nelle azioni pericolose (partecipa alla "ragnatela" di passaggi che precedono il gol di Schettino). Mercoledì, nella puntata di "Aria Pulita" dedicata ai Grigi, aveva detto di non voler incontrare l'Olbia ai playoff. La palla è rotonda, ma se l'Olbia è questo... che problemi ci sono??? Propositivo. 7.
(dal 32' st Ciancio).
SCHETTINO: Copre, attacca e segna. Tutto perfetto. Devastante. 7.5.
BRIANO: Sul finire del primo tempo pesca Rosso alla perfezione. Sul finire del secondo avvia l'azione che porta Longhi ad un passo dal gol. Dai piedi del regista partono tutte le azioni che mettono in crisi un deludente Olbia. Perfetto. 7.
COZZA: Da un po' di partite è il Cozza che avrei voluto vedere dall'inizio del campionato. I palloni che arrivano dalle sue parti per gli attaccanti olbiesi sono solo suoi. Imponente. 7.5.
CAMMAROTO: Come si dice da due anni a questa parte... Cammaroto è sempre Cammaroto!!! Al posto giusto al momento giusto. Leader. 7.5.
BUELLI: Uno dei migliori. Al 15' la sua girata di destro è alta, mentre al 38' resiste ad una carica e si trasforma in assist-man per Mateos che, per poco, non lo premia con il gol del 2-0. Nella ripresa entra nell'azione che porta al tiro Mateos, mentre al minuto 40 (servito da Briano) cambia gioco per Longhi, il quale va vicinissimo al 3-0. Bravo. 7.5.
MATEOS: Al 15' triangola con D'Aniello nell'azione del tiro al volo di Buelli, mentre al 38' la sua girata su assist di Buelli va fuori di un nulla. Nella ripresa, al minuto 5, Righi gli nega un gol che meriterebbe. Grintoso. 7.5.
(dal 28' st Longhi: Prova a segnare il gol del 3-0, ma Righi gli sbatte la porta in faccia. Sfaticatore. 6.5).
ROSSO: Al 40' Briano lo pesca, lui controlla ed effettua un tiro in diagonale che non viene deviato in rete da nessuno. Nella ripresa entra nella prima azione degna di nota servendo in profondità Mateos. Leone. 6.5.
(dal 28' st Pelatti: 21' giocati e quasi nulla da segnalare, se non un'azione in piena area dove una punta dovrebbe fare di più).
ARTICO: Lui è un bomber: anzi, un Superbomber. Però per lui il gol non rappresenta un'ossessione e dimostra che (quando non riesce a segnare) gli piace anche mandare in gol i compagni. Uomo ovunque. Stratosferico. 8.5.
BUGLIO: Giocare a sinistra ed accentrarsi, ormai, è diventato il suo ruolo che interpreta benissimo. Angelo, anche ieri, è stato fantastico. Chiede ed ottiene la triangolazione da Artico, si presenta davanti al portiere e lo fredda segnando il gol del 2-0 e facendo esplodere il "Mocca". Immarcabile. 7.5.

venerdì, maggio 15, 2009

SANGUEGRIGIO: la fanzine !!!!



Da oggi in tutti i peggiori bar di alessandria !!!!

giovedì, maggio 14, 2009

Alessandria-Olbia: una partita... al cardiopalma!!!

E' arrivata l'ora della verità. E' arrivata l'ora di scoprire chi, tra Alessandria e Varese, la spunterà e chi, invece, dovrà proseguire la sua strada attraverso i playoff. Una lotta fino all'ultimo sangue nell'ultima giornata di un campionato di basso livello ma sempre equilibratissimo. Una lotta all'ultimo sangue tra le due contendenti più forti. Noi, che (dopo essere partiti a razzo ed essere stati campioni d'inverno) siamo calati nella parte centrale del campionato per poi rispuntare fuori alla grande in quest'ultimo palpitante mese. Loro, partiti al rallentatore (3 punti nelle prime 6 giornate) per poi fare una grandissima rimonta dall'ultimo al primo posto. Ora si decide tutto, battagliando a distanza. Noi cercheremo di trasformare il "Mocca" in un'autentica bolgia assordante per aiutare la squadra a fare i 3 punti, mentre loro cercheranno di riprendersi da un vero e proprio shock (2 punti su 9 disponibili nelle ultime 3 partite contro Pro Vercelli, Carpenedolo e Sudtirol) e ritornare quelli di prima. L'Alessandria ha riagguantato il Varese grazie ad un 1-2 micidiale che gli ha consentito di sbancare il "Romeo Menti" di Montichiari. Un Montichiari che, a causa della caduta casalinga contro di noi, dovrà andare proprio a Varese a giocarsi la salvezza diretta e che (c'è da scommetterci) battaglierà fino all'ultimo secondo con tutte le sue forze. Comunque la formazione (in cui rientrerà dalla squalifica Fabio Artico) dovrebbe essere la seguente: Servili; D'Aniello, Cozza, Cammaroto, Schettino; Mateos, Briano, Buelli; Buglio; Rosso, Artico. L'Olbia (che non avrà lo squalificato Pietro Varriale), obbligato a vincere, si schiererà con questa formazione: Righi; Gilardi, Fedeli, Zeoli, Memè; Volpe, Bussi Cazzola, D'Allocco; Giglio, Palumbo.
Il programma della trentaquattresima ed ultima giornata è il seguente:
ALESSANDRIA-OLBIA
ALGHERO-SUDTIROL
CANAVESE-CARPENEDOLO
COMO-IVREA
ITALA SAN MARCO-PRO VERCELLI
MEZZOCORONA-VALENZANA
PAVIA-SAMBONIFACESE
RODENGO SAIANO-PIZZIGHETTONE
VARESE-MONTICHIARI

Per vincere il campionato i Grigi devono vincere sperando che non lo faccia il Varese. Grigi che potrebbero anche permettersi di pareggiare, ma è un'ipotesi rischiosissima, visto che il Varese dovrebbe assolutamente perdere. Se entrambe vincono o pareggiano vanno diretti in C1 i Biancorossi per miglior differenza reti (+23 contro +15).

lunedì, maggio 11, 2009

Montichiari 1-2 Alessandria

LA PARTITA
Ma partiamo con la cronaca. Dopo un inizio scoppiettante con un tiro a giro di Buglio ottimamente parato da Girelli al 4', i Grigi (al 12') vanno vicini al vantaggio: D'Aniello per Buelli, cross teso e tiro di Buglio: Girelli, di piede, salva i suoi. Al 21' si fa vivo il Montichiari. Baido crossa per Ferrari: sinistro di un niente sopra l'incrocio. Dopo un momento di "blackout", i Grigi si rifanno vivi al 34'. Rosso serve benissimo Mateos che, però, alza troppo la mira. Cinque minuti più tardi Servili è costretto agli straordinari, mettendo i pugni su tiro di Ferrari. A due dal riposo occasionissima per i Grigi. Mateos crossa, Pelatti ci va di testa: alto sopra la traversa. Inizia la ripresa e il copione sembra essere lo stesso. Al minuto 4 sembra l'ora del vantaggio. Ancora l'instancabile Mateos si fa ben 50 metri da solo e crossa per Pelatti: la spaccata del puntero Grigio centra in pieno la traversa. Riprende Buelli che calcia: Girelli alza miracolosamente la sfera in corner. Dopo un'altra fase di stanca, il Montichiari passa (sorprendentemente) in vantaggio.
Dopo un fallo su Briano ai 30 metri dalla porta non ravvisato dall'arbitro (ma guarda un po' la novita...!!!) l'azione prosegue e Mateos commette un fallo sul numero 10. Lo stesso numero 10 batte rapidamente la punizione sorprendendo tutti: il pallone perviene a Ferrari, il quale anticipa Schettino e tira battendo imparabilmente Servili. E' il gelo più totale tra gli Ultras alessandrini accorsi al "Menti" di Montichiari e (nonostante manchino 23' più recupero) la situazione parrebbe essere piuttosto complicata, se non altro perchè, per i Grigi, la palla sembra NON voler entrare. Dopo un 6-7 minuti di sbandamento e lanci lunghi poco produttivi, i Grigi riprendono a giocare a pallone e, al 36', pervengono al pareggio. Corner di D'Aniello, velo di Moretti e colpo di testa di Mateos: Girelli stavolta non ci arriva e la palla è dentro. Gli Ultras alessandrini ESPLODONO e Mateos (con la sua solita grinta) invita tutti a sostenere a gran voce la squadra. Un minuto dopo, però, i tifosi Grigi tornano a spaventarsi. Zaffagnini lancia Ferrari, il quale aggancia il pallone e tira in corsa, ma stavolta Servili non si fa sorprendere e respinge con il corpo. La partita sembra scorrere verso la fine sull'1-1 ma.... D'Aniello salta un avversario e sembra andare verso il fondo. Ma così non è perchè vede e serve il liberissimo Motta, il quale si porta il pallone sul destro, tira e (complice una deviazione di Verdi) segna!!! La NORD è in delirio e lo stadio ESPLODE... per pochi secondi!!! Dopo aver convalidato il gol, infatti, l'arbitro lo annulla, pensando ad un tocco del neo-entrato Moretti, in fuorigioco. Esplode l'amarezza e la rabbia di giocatori (e soprattutto) tifosi... ma (dopo varie proteste) il guardalinee chiama l'arbitro e gli dice di convalidare la segnatura. Lo stadio ESPLODE NUOVAMENTE mentre l'arbitro, nel frattempo, espelle per proteste Pedruzzi e Baresi (dalla panchina). Dopo otto interminabili minuti di recupero conseguenti a proteste e festeggiamenti per il gol (per ben due volte), l'arbitro fischia la fine per la gioia dei giocatori e tifosi Grigi.
I risultati della trentatreesima giornata sono i seguenti:
CARPENEDOLO 1-0 RODENGO SAIANO
IVREA 2-1 PAVIA
MONTICHIARI 1-2 ALESSANDRIA
OLBIA 2-1 CANAVESE
PIZZIGHETTONE 0-3 MEZZOCORONA
PRO VERCELLI 0-0 ALGHERO
SAMBONIFACESE 3-1 ITALA SAN MARCO
SUDTIROL 1-1 VARESE
VALENZANA 1-1 COMO

LE PAGELLE
SERVILI: Al 21' guarda incolpevole il pallone passare pericolosamente di un nulla sopra l'incrocio, ma al 39' è prodigioso a sbarrare la strada a Ferrari evitando il vantaggio. Nel secondo tempo, al minuto 22, non può nulla sul tiro di Ferrari, ma (un minuto dopo il pareggio di Mateos) è bravissimo a difendere l'1-1 opponendosi col corpo al destro del solito Ferrari. Ordinaria amministrazione. 7.
D'ANIELLO: Seconda partita consecutiva da titolare e, anche stavolta, il giovane terzino destro arrivato dall'Olbia nel mercato di riparazione di gennaio (nello scambio con Manuel Scalise), convince. Nel primo tempo, al 12', è lui a servire Buelli nell'azione del miracolo di piede di Girelli su Buglio. Nella ripresa entra nell'azione dei due gol: è lui a battere il corner dal quale nasce l'1-1, ed è ancora lui che (dopo aver saltato un avversario) mette sul destro di Gio Motta il pallone dell'1-2. Convincente. 7.5.
SCHETTINO: Lo Schetto è inesauribile. Per tutta la partita va sulla fascia e cercando di mettere più palloni utili possibili per i compagni. Sullo 0-0 (al 28'), in piena area di rigore, gli manca il coraggio per provare a tirare in porta. Il fatto che, al minuto 22, Ferrari gli prenda il tempo e castighi lui, Servili e tutta l'Alessandria, non macchia un prestazione generosa. Sfaticatore. 6.5.
BRIANO: Le numerose azioni del primo tempo partono tutte dai suoi piedi. Gestisce palloni in quantità industriale. Se fosse un pelo più veloce a darli ai compagni... Comunque Bravo. 6.5.
(dal 30' st Moretti: Entra per dare una mano nella rimonta. Decisivo. 6.5).
COZZA: Nessuna sbavatura. So che la faccio facile, ma se ragionasse e servisse un po' di più i compagni, invece di effettuare quei bruttissimi lanci lunghi farebbe un favore a molti. Attento. 7.
ZAPPELLA: Tornato in campo a distanza di due settimane dall'ultima apparizione (a Pizzighettone), il capitano è semplicemente PERFETTO. Anticipa sempre l'uomo e si propone anche in zona offensiva. Straordinario. 7.5.
BUELLI: La sua velocità crea difficoltà ai difensori della compagine bresciana. Al 12' è l'autore dell'assist a Buglio, mentre al minuto 4 della ripresa potrebbe anche segnare un gol, ma Girelli gli dice no. Fondamentale. 7.
MATEOS: Grinta, rabbia, determinazione, palle e cuore. Ma soprattutto tanta corsa. E' instancabile e non lo ferma nessuno. E' lui a mettere sulla testa di Pelatti la palla dell'ipotetico 0-1 al 39'; è lui (al minuto 4 della ripresa) a farsi 50 metri palla al piede e a servire nuovamente Pelatti nell'azione della traversa colpita dall'attaccante emiliano. Ma è soprattutto lui a rimettere le cose a posto segnando di testa. Trascinatore. 8.5.
ROSSO: Si batte come un leone contro la difesa monteclarese e, al 34', serve Mateos, il quale fa l'unico errore della sua partita, alzando troppo la mira. Prova a segnare e far segnare. Protagonista. 6.5.
BUGLIO: Ha avuto due occasioni e poteva fare due gol (che sarebbero stati strameritati), ma, se non li ha fatti, non è certo per colpa sua. Va spesso a metacampo: è Schettino a dargli spesso e volentieri palla. Lui la difende (benissimo) e fa ripartire sempre le azioni della squadra grigia. Lottatore. 7.5.
PELATTI: Tenta sempre la spizzicata di testa per i compagni. Al 39' il colpo di testa sul cross di Mateos è alto e, al minuto 4 della ripresa, la fortuna non lo assiste e colpisce la traversa. Lotta, ma da una punta ci si aspetterebbe molto di più... Sufficiente. 6.
(dal 24' st Motta: Il grande Gio entra, lotta, da velocità alla manovra della squadra e... segna!!! La bandierina che il guardalinee alza per colpa dell'arbitro che, in un primo momento, aveva convalidato il gol, lo gela... ma poi, dopo momenti di contestazione, la sua gioia può esplodere!!! Farlo stare in panchina uno come lui è sempre una mossa sbagliata. Leone. 7.5).

Grigi: col Montichiari... 1-2 da brividi!!!

Soltanto con il gioco NON si sarebbe andati da NESSUNA PARTE.
C'è voluto ben altro e questo ben altro si può descrivere nelle solite cinque caratteristiche che vuole SEMPRE vedere il sottoscritto: GRINTA, RABBIA, DETERMINAZIONE, UNA GRAN BELLA DOSE DI PALLE ma soprattutto il CUORE.
Ecco, appunto, IL CUORE.
I ragazzi ce ne hanno messo tanto, tantissimo, perchè questo (oltre al giocare e restare calmi) era l'unico modo possibile per rimontare.
E alla fine sono stati (strameritatamente) premiati.
Ma partiamo con la cronaca.
Dopo un inizio scoppiettante con un tiro a giro di Buglio ottimamente parato da Girelli al 4', i Grigi (al 12') vanno vicini al vantaggio: D'Aniello per Buelli, cross teso e tiro di Buglio: Girelli, di piede, salva i suoi.
Al 21' si fa vivo il Montichiari.
Baido crossa per Ferrari: sinistro di un niente sopra l'incrocio.
Dopo un momento di "blackout", i Grigi si rifanno vivi al 34'.
Rosso serve benissimo Mateos che, però, alza troppo la mira.
Cinque minuti più tardi Servili è costretto agli straordinari, mettendo i pugni su tiro di Ferrari.
A due dal riposo occasionissima per i Grigi.
Mateos crossa, Pelatti ci va di testa: alto sopra la traversa.
Inizia la ripresa e il copione sembra essere lo stesso.
Al minuto 4 sembra l'ora del vantaggio.
Ancora l'instancabile Mateos si fa ben 50 metri da solo e crossa per Pelatti: la spaccata del puntero Grigio centra in pieno la traversa.
Riprende Buelli che calcia: Girelli alza miracolosamente la sfera in corner.
Dopo un'altra fase di stanca, il Montichiari passa (sorprendentemente) in vantaggio.
Dopo un fallo su Briano ai 30 metri dalla porta NON ravvisato dall'arbitro (ma guarda un po' la novita...!!!) l'azione prosegue e Mateos commette un fallo sul numero 10.
Lo stesso numero 10 batte rapidamente la punizione sorprendendo tutti: il pallone perviene a Ferrari, il quale anticipa Schettino e tira battendo imparabilmente Servili.
E' il gelo più totale tra gli Ultras alessandrini accorsi al "Menti" di Montichiari e (nonostante manchino 23' più recupero) la situazione parrebbe essere piuttosto complicata, se non altro perchè, per i Grigi, la palla sembra NON voler entrare.
Dopo un 6-7 minuti di sbandamento e lanci lunghi poco produttivi, i Grigi riprendono a giocare a pallone e, al 36', pervengono al pareggio.
Corner di D'Aniello, velo di Moretti e colpo di testa di Mateos: Girelli stavolta non ci arriva e la palla è dentro.
Gli Ultras alessandrini ESPLODONO e Mateos (con la sua solita grinta) invita tutti a sostenere a gran voce la squadra.
Un minuto dopo, però, i tifosi Grigi tornano a spaventarsi.
Zaffagnini lancia Ferrari, il quale aggancia il pallone e tira in corsa, ma stavolta Servili non si fa sorprendere e respinge con il corpo.
La partita sembra scorrere verso la fine sull'1-1 ma.... D'Aniello salta un avversario e sembra andare verso il fondo.
Ma così non è perchè vede e serve il liberissimo Motta, il quale si porta il pallone sul destro, tira e (complice una deviazione di Verdi) segna!!!
La NORD è in delirio e lo stadio ESPLODE... per pochi secondi!!!
Dopo aver convalidato il gol, infatti, l'arbitro lo annulla, pensando ad un tocco del neo-entrato Moretti, in fuorigioco.
Esplode l'amarezza e la rabbia di giocatori (e soprattutto) tifosi... ma (dopo varie proteste) il guardalinee chiama l'arbitro e gli dice di convalidare la segnatura.
Lo stadio ESPLODE NUOVAMENTE mentre l'arbitro, nel frattempo, espelle per proteste Pedruzzi e Baresi (dalla panchina).
Dopo otto interminabili minuti di recupero conseguenti a proteste e festeggiamenti per il gol (per ben due volte), l'arbitro fischia la fine per la gioia dei giocatori e tifosi Grigi.
I risultati della trentatreesima giornata sono i seguenti:
CARPENEDOLO 1-0 RODENGO SAIANO
IVREA 2-1 PAVIA
MONTICHIARI 1-2 ALESSANDRIA
OLBIA 2-1 CANAVESE
PIZZIGHETTONE 0-3 MEZZOCORONA
PRO VERCELLI 0-0 ALGHERO
SAMBONIFACESE 3-1 ITALA SAN MARCO
SUDTIROL 1-1 VARESE
VALENZANA 1-1 COMO

L'ILLUSIONE DELLA SCONFITTA DEL VARESE (IL QUALE HA AGGUANTATO IL PAREGGIO COL SUDTIROL AL 93') E QUINDI DEL PRIMATO, NON BUTTA GIU' NE NOI NE UN'ALESSANDRIA FORMATO SUPER.
UN'ALESSANDRIA CHE SI E' COMUNQUE ASSICURATA IL 2° POSTO.
MA QUESTA E' ANCHE E SOPRATTUTTO UN'ALESSANDRIA CHE HA FATTO 14 PUNTI SU 18 NELLE ULTIME 6 PARTITE (RECUPERANDO 5 PUNTI AL VARESE NELL'ULTIMO MESE) E CHE, QUINDI, E' ANCHE E SOPRATTUTTO CONSAPEVOLE DI POTERLO VINCERE, QUESTO CAMPIONATO.
E, A QUESTO PUNTO, LO MERITEREBBE ANCHE.

venerdì, maggio 08, 2009

Grigi: a Montichiari per i 3 punti!!!

8 vittorie, 5 pareggi e 3 sconfitte.
29 punti su 48 disponibili e miglior rendimento esterno di quello del Varese capolista che, su 16 partite esterne, ne ha vinte solamente 4, pareggiandone 8 e perdendone 4, l'ultima proprio due settimane fa contro la Pro Vercelli per 2-1.
Domenica, al "Romeo Menti" di Montichiari, andrà in scena una partita fra due squadre che lottano per due obiettivi diversi: noi per la promozione diretta, mentre la compagine monteclarese per non ritrovarsi invischiata in zona playout (il Sudtirol, che occupa il quattordicesimo posto, il primo valevole per i playout, ha 35 punti contro i 38 dei Rossoblù bresciani).
Per quanto riguarda i Rossoblù mister Gobbo si affiderà alla coppia Baido-Ferrari (ex Valenzana), capocannoniere del torneo con 20 gol.
Per quanto riguarda i Grigi sono in dubbio Alberto Schettino (se non ce la dovesse fare giocherebbe D'Aniello sulla destra con Ciancio sulla sinistra), Angelo Buglio (che, in caso di forfait, verrebbe sostituito o da Motta o dal bravo centrocampista della Juniores Loris Damonte) e Matteo Pelatti (che, in teoria, avrebbe dovuto sostituire Artico: comunque, in preallarme, c'è Buelli).
La formazione quindi dovrebbe essere la seguente:
1 SERVILI
2 CIANCIO
3 SCHETTINO
4 BRIANO
5 COZZA
6 ZAPPELLA
7 RODRIGUEZ
8 MATEOS
9 ROSSO
10 BUELLI
11 MOTTA

Il programma della trentatreesima giornata è il seguente:
CARPENEDOLO-RODENGO SAIANO
IVREA-PAVIA
MONTICHIARI-ALESSANDRIA
OLBIA-CANAVESE
PIZZIGHETTONE-MEZZOCORONA
PRO VERCELLI-ALGHERO
SAMBONIFACESE-ITALA SAN MARCO
SUDTIROL-VARESE
VALENZANA-COMO

TUTTI UNITI ATTORNO ALLA SQUADRA LOTTANDO PER UN UNICO OBIETTIVO: I 3 PUNTI!!!

lunedì, maggio 04, 2009

ALESSANDRIA-PRO VERCELLI 0-0

LA PARTITA
Al 2' occasionissima per Fabbrini, il quale si presenta davanti a Servili e tira: il portierone esce e ribatte la conclusione.
Dopo due conclusioni di Tedoldi e Fabbrini al quarto d'ora, al 20' si vedono i Grigi.
Il tiro (sporco) è di Briano, che, per poco, non diventa un assist per Rosso.
Al 25' si vede Artico: il bomber prende palla si gira e ci prova da fuori.
Il tiro esce alla destra di Castagnone: buona l'idea.
Al 36' su corner di Rodriguez, un difensore della Pro svirgola e Cozza ha la possibilità di tirare e portare avanti l'Alessandria.
Il tiro è completamente sballato.
Al 41' ci prova Mateos: fuori di pochissimo.
Minuti di recupero: su una palla vagante ai 30 metri dalla porta, Artico prova la spizzata per Rosso.
Il bomber (senza farlo apposta), saltando, allarga il gomito e colpisce Tedoldi: rosso diretto tra l'incredulità generale.
Nella ripresa si potrebbe pensare ad un'Alessandria bloccata mentalmente e in difficoltà a creare problemi in zona-gol, e invece non è così.
Pronti e via, dopo un cross di Fabbrini per il colpo di testa di Didu (con palla abbrancata senza problemi da Servili), al minuto 4 Rodriguez batte un corner e sul tiro al volo di Buglio c'è la deviazione di mano di un difensore della Pro: l'arbitro accorda l'ennesimo corner non assegnando (tra le proteste generali) il rigore.
Due minuti dopo la Pro resta in dieci per fallo da ultimo uomo di Tedoldi.
I Grigi, sospinti dall'appoggio incessante della NORD, ci credono ed insistono ulteriormente.
Al minuto 9, Rodriguez serve in profondità Buglio il quale riesce ad andare sul fondo e servire Rosso: il tiro a botta sicuro del bomber brindisino fa gridare al gol, ma Castagnone strozza l'urlo in gola dei giocatori e tifosi Grigi compiendo una parata-miracolo.
Tre giri di lancette e l'Alessandria si trova ad un passo dal gol: straordinaria punizione a giro di Buglio che si stampa sul palo (interno) e torna indietro tra l'incredulità generale: riprende Briano che salta due avversari ma tira altissimo.
Al minuto 16 Mateos serve D'Aniello (che ha giocato al posto di Ciancio, colpito da febbre prima della partita) che va sul fondo e crossa: Rodriguez di testa: palla di pochissimo sul fondo.
Dopo una punizione di Didu altissima sopra la traversa, ancora un'azione sull'asse Mateos-D'Aniello: quest'ultimo va sul fondo e crossa: Rosso di testa alto.
Al minuto 31 azione Cammaroto-Pelatti-Rosso, il quale tira centralmente: facile la parata a terra di Castagnone.
L'ultima azione della partita è al minuto 38, con un lancio dalle retrovie per Buglio: Castagnone esce e sbroglia la difficile situazione.
I risultati della trentaduesima giornata sono i seguenti:
ALESSANDRIA 0-0 PRO VERCELLI
ALGHERO 1-0 PIZZIGHETTONE
CANAVESE 1-0 VALENZANA
COMO 3-2 SUDTIROL
ITALA SAN MARCO 3-1 OLBIA
MEZZOCORONA 0-1 IVREA
PAVIA 2-1 MONTICHIARI
RODENGO SAIANO 1-0 SAMBONIFACESE
VARESE 1-1 CARPENEDOLO

LE PAGELLE:
SERVILI: Il portierone sventa la palla gol più clamorosa capitata alla Pro Vercelli in apertura di partita e (bisogna proprio dirlo) meno male, perchè con tutta la sfortuna avuta dai Grigi inquesta partita, se fosse andato dentro quel pallone sarebbe stato impossibile recuperare. Ordinaria amministrazione. 6.5.
D'ANIELLO: Al posto di Ciancio all'ultimo minuto (allergia al polline e febbre prima della partita) Pasquale fa una bellissima figura.
Nella ripresa effettua due bellissimi cross rispettivamente per Rodriguez al minuto 16 (testa fuori di poco) e Rosso al minuto 26, ma entrambi i suoi cross non vengono sfruttati a dovere. Pronto. 6.5.
SCHETTINO: Commette un errore sull'occasionissima di Fabbrini e viene saltato dagli avanti vercellesi almeno altre due tre volte.
Si propone come al solito in fase di spinta, ma è meno positivo delle occasioni precedenti. Distratto. 5.5.
BRIANO: E' lui ad effettuare il primo tiro in porta dei Grigi: non bellissimo ma pericoloso: infatti, in zona, c'era Rosso... Dai suoi piedi partono tutte le belle azioni che mettono in continua apprensione la retroguardia della Pro. Bravo. 7.
COZZA: Al 36' (anche se fare gol non è il suo mestiere) il centrale difensivo grigio si mangia un gol nell'area piccola da linciarlo.
In difesa nessuna sbavatura, anche perchè la Pro, in attacco, è inesistente. Attento. 6.5.
CAMMAROTO: Come per Cozza. Dispiace che (domenica prossima), diffidato, non possa giocare a Montichiari. Attento. 6.5.
RODRIGUEZ: Lo sgusciante trequartista cubano, quando parte, non lo tiene nessuno: ieri ne è stata l'ennesima dimostrazione.
Dal suo corner al 36' nasce l'occasionissima per Cozza. Nella ripresa fa l'assist per Buglio nell'azione del quasi-gol di Rosso e, soprattutto, si fa trovare pronto di testa sull'invitante cross di D'Aniello, ma la palla va fuori di un soffio. Incontenibile. 7.
MATEOS: E' l'unico (al 41') a far sussultare i tifosi Grigi nel primo tempo, con un tiro dei suoi da fuori.
Nella ripresa fa da assist-man a D'Aniello entrando nelle azioni dei quasi gol di Rodriguez e Rosso. Protagonista. 6.5.
ROSSO: Fa gridare al gol la curva ma Castagnone gli sbatte la porta in faccia. Ci riprova di testa al minuto 26 e di destro al minuto 31. Sfortunato. 7.
ARTICO: Il bomber (che contro la Pro, da avversario, aveva sempre lasciato il segno prima di ieri), purtroppo, è una persona umana e le persone umane, a volte, sbagliano. Rimane fuori dal gioco come tutta l'Alessandria della prima frazione di gioco e viene (ingiustamente) espulso da un arbitro inguardabile in pieno recupero. Capita anche ai Campioni, di sbagliare partita. Ora, purtroppo, si salterà le ultime due partite della regular-season. Insufficiente. 5.5.
BUGLIO: Nella ripresa un suo tiro al volo viene stoppato da una mano di un difensore della Pro, ma l'inguardabile signor Lupo della sezione arbitrale di Matera, accorda solo il corner. Al minuto 9, servito in profondità da Rodriguez, si trasforma in assist-man per Rosso: sul suo cross il bomber brindisino c'arriva e scocca un bellissimo tiro che Castagnone sventa, strozzando l'urlo in gola dell'intero "Mocca". Al minuto 12 tocca a lui disperarsi: la sua punizione è perfetta, la palla si stampa sul palo interno ma, invece di andare dentro, torna indietro. Prova a "minacciare" Castagnone al minuto 38, ma il portiere ospite sventa ancora la minaccia. Il migliore. 7.5.

Grigi: con la Pro la porta è stregata!!! 0-0

Quando la porta è stregata e, di conseguenza, la palla non vuole proprio saperne di entrare è veramente una cosa insopportabile.
Abbiamo attaccato fino allo sfinimento e meritavamo i 3 punti.
Però, purtroppo, c'è da dire una cosa: NON sempre chi gioca bene vince e sopportare l'idea di giocare un secondo tempo di straordinaria intensità, di giocarlo ad una porta sola ed impattare 0-0 in casa non è facile da digerire, come cosa.
Però ce ne si deve fare una ragione.
E il pareggio è molto meno indigesto perchè, al minuto 45 della ripresa, Emil Zubin (attaccante croato del Carpenedolo), rovina la festa al Varese, che già si pregustava una vittoria che aveva il sapore della C1.
Così facendo in classifica rimane tutto invariato, e così ci giocheremo la C1 diretta nelle ultime due giornate, in una lotta di risultati e di nervi.
Stando attenti ad un Como (con un solo punto in meno di noi) rinvigorito da un'altra vittoria (sofferta più del previsto), stavolta col Sudtirol (3-2), il quale, domenica, ospiterà il Varese.
E' un campionato tutto da seguire fino all'ultimo secondo.
Ma partitamo con la cronaca.
Al 2' occasionissima per Fabbrini, il quale si presenta davanti a Servili e tira: il portierone esce e ribatte la conclusione.
Dopo due conclusioni di Tedoldi e Fabbrini al quarto d'ora, al 20' si vedono i Grigi.
Il tiro (sporco) è di Briano, che, per poco, non diventa un assist per Rosso.
Al 25' si vede Artico: il bomber prende palla si gira e ci prova da fuori.
Il tiro esce alla destra di Castagnone: buona l'idea.
Al 36' su corner di Rodriguez, un difensore della Pro svirgola e Cozza ha la possibilità di tirare e portare avanti l'Alessandria.
Il tiro è completamente sballato.
Al 41' ci prova Mateos: fuori di pochissimo.
Minuti di recupero: su una palla vagante ai 30 metri dalla porta, Artico prova la spizzata per Rosso.
Il bomber (senza farlo apposta), saltando, allarga il gomito e colpisce Tedoldi: rosso diretto tra l'incredulità generale.
Nella ripresa si potrebbe pensare ad un'Alessandria bloccata mentalmente e in difficoltà a creare problemi in zona-gol, e invece non è così.
Pronti e via, dopo un cross di Fabbrini per il colpo di testa di Didu (con palla abbrancata senza problemi da Servili), al minuto 4 Rodriguez batte un corner e sul tiro al volo di Buglio c'è la deviazione di mano di un difensore della Pro: l'arbitro accorda l'ennesimo corner non assegnando (tra le proteste generali) il rigore.
Due minuti dopo la Pro resta in dieci per fallo da ultimo uomo di Tedoldi.
I Grigi, sospinti dall'appoggio incessante della NORD, ci credono ed insistono ulteriormente.
Al minuto 9, Rodriguez serve in profondità Buglio il quale riesce ad andare sul fondo e servire Rosso: il tiro a botta sicuro del bomber brindisino fa gridare al gol, ma Castagnone strozza l'urlo in gola dei giocatori e tifosi Grigi compiendo una parata-miracolo.
Tre giri di lancette e l'Alessandria si trova ad un passo dal gol: straordinaria punizione a giro di Buglio che si stampa sul palo (interno) e torna indietro tra l'incredulità generale: riprende Briano che salta due avversari ma tira altissimo.
Al minuto 16 Mateos serve D'Aniello (che ha giocato al posto di Ciancio, colpito da febbre prima della partita) che va sul fondo e crossa: Rodriguez di testa: palla di pochissimo sul fondo.
Dopo una punizione di Didu altissima sopra la traversa, ancora un'azione sull'asse Mateos-D'Aniello: quest'ultimo va sul fondo e crossa: Rosso di testa alto.
Al minuto 31 azione Cammaroto-Pelatti-Rosso, il quale tira centralmente: facile la parata a terra di Castagnone.
L'ultima azione della partita è al minuto 38, con un lancio dalle retrovie per Buglio: Castagnone esce e sbroglia la difficile situazione.
I risultati della trentaduesima giornata sono i seguenti:
ALESSANDRIA 0-0 PRO VERCELLI
ALGHERO 1-0 PIZZIGHETTONE
CANAVESE 1-0 VALENZANA
COMO 3-2 SUDTIROL
ITALA SAN MARCO 3-1 OLBIA
MEZZOCORONA 0-1 IVREA
PAVIA 2-1 MONTICHIARI
RODENGO SAIANO 1-0 SAMBONIFACESE
VARESE 1-1 CARPENEDOLO

POCO MALE.
ABBIAMO PAREGGIATO COME IL VARESE PER COLPA DI UN RIGORE NEGATO, DI UN PALO INTERNO CON LA PALLA CHE, INSPIEGABILMENTE, TORNA INDIETRO, DEI GOL SBAGLIATI PER QUESTIONE DI CENTIMETRI E PER LA BRAVURA DI UN PORTIERE CHE FA IL FENOMENO SOLO QUANDO CI INCONTRA.
VA BE... VORRA' DIRE CHE CI GIOCHEREMO TUTTO NELLE ULTIME DUE DOMENICHE.
NOI NON MOLLEREMO MAI!!!

sabato, maggio 02, 2009

PIZZIGHETTONE-ALESSANDRIA 1-3

LA PARTITA
L'Alessandria sembra partire bene e va subito al tiro al 6' con Rodriguez: para Razzetti. Ma al 9', il Pizzighettone passa sorprendentemente in vantaggio: Russo ruba palla a Briano e serve Piccolo, il quale segna un eurogol mandando il pallone sotto al sette alla destra di Servili (incolpevole nell'occasione). La reazione dei Grigi è immediata. Al 14' la legnata di Mateos su passaggio di Artico è mandata in corner da Razzetti. Dopo un colpo di testa di Artico terminato a lato, al 23' i Grigi ci provano di nuovo. Buglio per Rodriguez: cross teso sul quale Razzetti abbranca il pallone anticipando la deviazione vincente di Rosso. Al 24' bordata di Mateos che il numero 1 locale (con l'aiuto della traversa) alza in corner. Sugli sviluppi di quest'ultimo, Buglio centra la traversa... la palla perviene a Superbomber Artico che, da posizione defilata, trova lo spiraglio giusto per l'1-1. Il Pizzighettone, a questo punto, cede di schianto e i Grigi ne approfittano, facendola da padroni. Al 30' è 1-2: Rosso si fa largo tra la difesa lombarda ed esplode un destro su cui Razzetti oppone i pugni. Sulla ribattuta arriva Rodriguez che (di controbalzo e a porta vuota) segna il gol del vantaggio grigio. Il Pizzighettone continua a barcollare e i Grigi vanno vicinissimi all'1-3 un minuto dopo. La staffilata da fuori di Mateos è perfetta, ma Razzetti, con la punta delle dita, salva in angolo. Nella ripresa, nonostante un po' di sofferenza (con la squadra cremasca che ci prova in tutti i modi con cross a ripetizione), l'Alessandria, al minuto 29, trova il gol della sicurezza. Imbeccata di Artico per Rosso che s'incunea in area e tira: Razzetti respinge, ma sul pallone si avventa Buglio che non ha difficoltà a segnare il gol del definitivo 1-3.
I risultati della trentunesima giornata sono i seguenti:
CARPENEDOLO 1-1 ITALA SAN MARCO
IVREA 1-3 ALGHERO
MONTICHIARI 1-2 COMO
OLBIA 1-0 RODENGO SAIANO
PIZZIGHETTONE 1-3 ALESSANDRIA
PRO VERCELLI 2-1 VARESE
SAMBONIFACESE 2-1 MEZZOCORONA
SUDTIROL 2-1 CANAVESE
VALENZANA 2-2 PAVIA

Il rush finale prevede: per il Varese le sfide interne con Carpenedolo e Montichiari ed una durissima partita esterna con il Sudtirol (dove son caduti l'Olbia, l'Ivrea, i Grigi stessi ed il Canavese domenica scorsa) e per l'Alessandria le sfide interne con Pro Vercelli ed Olbia ed un'impegnativa trasferta in quel di Montichiari. Insomma, fare calcoli è difficile come è difficile dire chi è che vincerà questo pazzo ed equilibratissimo campionato.

LE PAGELLE
SERVILI: Battuto soltanto dal tiro della domenica (o meglio, da un eurogol) sul quale anche un grande portierone come lui non può nulla. Dopo il gol è il solito Servili: sicuro nelle uscite, sia quelle basse, sia quelle alte. Autoritario. 6.5.
CIANCIO: L'ex di turno gioca pur essendo infortunato alla spalla, handicap non di poco conto. Non sale come al suo solito sulla fascia e lascia qualche varco di troppo. Comunque sufficiente. 6.
SCHETTINO: Da quattro domeniche a questa parte è tornato l'Alberto Schettino di inizio campionato, che tutti avevano conosciuto e ammirato. Attacca gli avversari e non lascia passare un pallone, in zona difensiva. Spinge tantissimo in avanti. Spina nel fianco. 7.
BRIANO: Il regista, ad inizio partita, perde il pallone a favore di Russo nell'azione che dà il via al gol, ma poi si riprende e fa il Mauro Briano, comandando il centrocampo. Da lui partono tutte le azioni della squadra grigia, devastante in quel di Pizzighettone. Prezioso. 7.
CAMMAROTO: Anche lui non al meglio della condizione, ma Cammaroto è sempre Cammaroto e si vede. Puntuale negli anticipi, non si fa mai saltare. Bravo. 7.
ZAPPELLA: "Sua Maesta" il Capitano, quest'anno, fa panchina a favore di Cozza (il quale domenica era squalificato) e, dopo che al 9' viene "spostato" da Piccolo nell'azione dell'eurogol, si riprende alla grandissima e, da grande difensore qual è, dà sicurezza al reparto arretrato. Sicuro. 6.5.
RODRIGUEZ: L'acquazzone abbattutosi in quel di Pizzighettone e, di conseguenza, le condizioni non perfette del campo, di solito non sono buoni segnali per giocatori sguscianti come lui. Ed invece Samon non fa notare (per nulla) questo che poteva sembrare un grande handicap per lui. Per lunghi tratti il trequartista cubano è incontenibile e, al 30', segna un bellissimo gol di controbalzo, giusto premio ad una prestazione da incorniciare. Mossa azzeccata. 7.5.
(dal 41' st Buelli).
MATEOS: Ragazzi, che giocatore!!! Nelle ultime quattro partite si è visto un giocatore preziosissimo, incontenibile sulla fascia e propositivo in fase offensiva (3 i suoi gol finora, l'ultimo due settimane fa al "Mocca" con l'Ivrea): questa volta il gol non gli riesce, anche e soprattutto per merito di Stefano Razzetti, numero 1 locale, che (al 24') gli devìa la sua bordata da fuori in calcio d'angolo (che precede l'1-1 di Artico) con l'aiuto della traversa. Fondamentale. 7.5.
ROSSO: Anticipato al 23' da Razzetti (che evita il tap-in del puntero) sul cross teso di Rodriguez, il partner d'attacco di Artico "entra" nell'azione del gol dell'1-2 di Rodriguez e in quella di Buglio dell'1-3, con il suo tiro da fuori che Razzetti non trattiene. Fastidioso. 7.
(dal 38' st Pelatti).
ARTICO: Cosa si chiede, di solito, ad un bomber? Di fare gol, è ovvio. E ad un bomber che ha vinto quattro campionati di B, categoria in cui ha fatto 32 gol in 96 partite? I gol impossibili. Ed ecco che, Superbomber Artico, piazza la perla numero 34 in maglia grigia (13° centro quest'anno) al volo e da posizione defilatissima, riprendendo la conclusione di Buglio finita sulla traversa. Sulla fascia è imprendibile, in zona gol un cecchino. 8.
(dal 44' st Moretti).
BUGLIO: Dietro alle linee la sua posizione perfetta, come dice anche Angelo: "Devo ammetterlo, mi trovo più a mio agio in questa posizione, dalla fascia sinistra mi accentro meglio e giocare tra le linee mi riesce bene, perchè ho più palloni da sfruttare". Beh, detto questo detto tutto. Devastante. 7.5.

STORIE
PIZZIGHETTONE
La squadra della cittadina sull'Adda nasce nel 1919 col nome di U.S. Pizzighettone. Il dato viene fornito
dalla stessa società quando nel 1951-52 la F.I.G.C. decise di pubblicare il primo annuario del dopo guerra. Il paese, essendo dotato di un collegamento ferroviario importante già nei primi anni '20, la squadra poteva incontrarsi con facilità (all'epoca erano difficili gli spostamenti) sia con le squadre della bassa lodigiana (Codogno, Casalpusterlengo, S.Angelo e S.Rocco al Porto) che con le squadre piacentine (Piacenza F.C., Pro Piacenza F.C., Fiorenzuola e Olubra di Castel S.Giovanni), le squadre cremonesi (Soresinese, Casalese di Casalmaggiore, Casalbuttano) e le parmensi (Busseto e Fidenza). Nella stagione 2002-2003 il Pizzighettone vince il girone A di serie D, girone comprendeva anche Cuneo e Casale. Arrivata in serie C2, la compagine lombarda (senza assilli ed obiettivi particolari) gioca con tranquillità arrivando sorprendentemente ai playoff, ma l'avventura termina subito contro la Cremonese. La stagione successiva va ancora meglio: il Pizzighettone arriva secondo e (ai playoff) prima Sassuolo (0-1 in trasferta e 1-1 in casa) e poi Valenzana (2-2 in trasferta e 2-0 in casa) si devono arrendere. E' C1!!! L'undici cremasco resta due anni in terza serie: arriva 11° nella prima stagione, ma, nella seconda, arriva 16°, retrocedendo ai playout. La scorsa stagione si alternano alla guida tecnica Francesco Zanoncelli e Adriano Cadregari, i quali, però, non riescono ad evitare la retrocessione. Che non avviene, perchè il Pizzighettone viene ripescato. Alla trentaduesima giornata del campionato di II divisione Lega Pro, il Pizzighettone di mister Massimo Storgato (ex mister del Canavese ed ex giocatore della Juventus) è penultimo con un punto in più del Carpenedolo. I giocatori più rappresentativi della compagine cremasca sono il portiere Stefano Razzetti (classe 1971, ex portiere della Cremonese in B) ed il difensore centrale Sergio Porrini (classe 1968, ex Atalanta, Juventus, Glasgow Rangers ed Alessandria).

Grigi: con la Pro per vincere e... sperare!!!

Eh si, c'è solo questo da fare.
Vincere con la Pro Vercelli e sperare nel Carpenedolo.
Non che quella di domani sia l'ultima spiaggia perchè di partite ce ne sono ancora tre e i punti di distacco sono due, ma vincere domani vuole dire (in qualsiasi caso) stare attaccati al Varese.
E l'Alessandria (parola di Superbomber Artico) è in splendida forma e ora c'è quella convinzione nei propri mezzi che prima mancava.
Dal canto suo la Pro Vercelli arriverà al "Mocca" gasata dalla bella affermazione contro il Varese di domenica scorsa e proverà a ripetersi domani contro di noi.
Mister Motta non avrà a disposizione i difensori Daniel Bresciani e Josè Luis Colman squalificati, così come l'attaccante Loreto Lo Bosco (autore del momentaneo 2-0 all'andata) e avrà il bomber Emanuele Chiaretti un po' acciaccato.
Dal canto nostro stanno tutti bene: domani ritornerà, al fianco di Cammaroto, Fabio Cozza (il quale domenica ha scontato il turno di squalifica) e, in più, mister Foschi potrà contare anche su Andrea Moretti (che ha giocato contro il Pizzighettone gli ultimi quattro minuti) che nell'amichevole di giovedì contro la Frugarolese (23-0 il risultato) ha realizzato ben quattro reti.
La formazione dovrebbe essere la seguente:
1 SERVILI
2 CIANCIO
3 SCHETTINO
4 BRIANO
5 COZZA
6 CAMMAROTO
7 RODRIGUEZ
8 MATEOS
9 ROSSO
10 ARTICO
11 BUGLIO

Il programma della trentaduesima giornata è il seguente:
ALESSANDRIA-PRO VERCELLI
ALGHERO-PIZZIGHETTONE
CANAVESE-VALENZANA
COMO-SUDTIROL
ITALA SAN MARCO-OLBIA
MEZZOCORONA-IVREA
PAVIA-MONTICHIARI
RODENGO SAIANO-SAMBONIFACESE
VARESE-CARPENEDOLO

E ALLORA... TUTTI AL "MOCCA" A TIFARE GRIGI!!!