Grigi sconfitti 1-2 dall'Arezzo. Ma è festa

Ieri pomeriggio a tutti sarebbe piaciuto terminare con una vittoria il primo campionato di serie C1 disputato a nove stagioni di distanza dall'ultima apparizione (2000-2001). Ma a vincere è stato l'Arezzo, già qualificato per i playoff... ed il Figline ha rovinato quella che poteva essere una festa a tutti gli effetti, se il Monza non si fosse fatto battere "consegnando", di fatto, il settimo posto ai toscani (che, fino a ieri, era dei Grigi), i quali, la prossima stagione, potranno misurarsi in Tim Cup con le squadre di A e B. Ma, a parte questo, è stata comunque una festa in tutti i sensi. Innanzitutto lo striscione della NORD è stato eloquente: "2007-2010: TRE ANNI INDIMENTICABILI. GRAZIE RAGAZZI", il che sta a significare che, per noi, questi ragazzi (che siano stati con noi tre anni, chi due ma anche chi è arrivato quest'anno) hanno scritto tre anni di storia grigia e sono stati molto importanti. Chi più, chi meno. Ma il contributo a scrivere pagine indimenticabili di un triennio fantastico l'hanno dato TUTTI. E chissà che in società non la pensino come il sottoscritto: confermare lo zoccolo duro della squadra e fare 7-8 innesti buoni, per puntare, come dice Buglio, ai playoff. Sì perchè (e scusate il gioco di parole) il mister non fa mistero di voler puntare (la prossima stagione, in caso di sua riconferma) agli spareggi promozione. Parlando della partita, poco importa se, su passaggio di Music, Fofana buca Cicutti dopo appena 35''. Poi, la dimostrazione lampante di quanto anche e soprattutto gli arbitri non ci possano vedere arriva al 36'. Fantini arriva sul fondo, si destreggia e fa partire un cross che viene intercettato con una mano da De Oliveira. Briano protesta (giustamente) e viene ammonito. Nella ripresa la musica non cambia. L'Arezzo, infatti, fa la partita... e raddoppia al minuto 17 della ripresa. Erpen e Maniero duettano alla perfezione: quest'ultimo si presenta davanti a Cicutti e lo fredda con un preciso sinistro nell'angolino alla sinistra del numero 1 grigio. Successivamente, nei minuti 34 e 36, prima Erpen e poi Togni tentano di arrotondare ancor di più il punteggio, senza però riuscirci. A due minuti dal termine del tempo regolamentare, su cross di Artico (intercettato di testa da un difensore avversario), Bolla, di testa, serve Volpara, il quale segna il gol della bandiera. Al triplice fischio finale dell'arbitro pacifica e festosa invasione di campo degli Ultras della NORD, ogni domenica il dodicesimo uomo in campo. Ora che i protagonisti (i giocatori ed i tifosi) hanno fatto la loro parte, che inizi il lavoro dietro le quinte. Perchè è solo questo che i protagonisti di questa straordinaria cavalcata attendono.

Grigi: l'atto finale con l'Arezzo. In un clima di festa

Domani, al "Mocca", "prenderà il sopravvento" una parola: FESTA. Perchè quello di domani sarà l'ultimo atto di un triennio fantastico: vittorie nei campionati di serie D e C2 (anche se la promozione è arrivata il 30 luglio...) e salvezza tanto sudata quanto strameritata al ritorno in C1, a distanza di nove anni dall'ultima apparizione. Domani, l'atto finale in un "Mocca" che si preannuncia gremito, sarà contro l'Arezzo quarto in classifica (e che, quindi, disputerà i playoff) a -1 dal Varese. Arezzo che vuole battere i Grigi, perchè si sa, il terzo posto è sempre meglio del quarto, in chiave spareggi. Ma si sa anche e soprattutto che di questo, all'Alessandria, non interessa minimamente. Sì perchè domani i Grigi vogliono vincere, sia perchè vogliono finire in bellezza il campionato festeggiando degnamente con i tifosi, sia perchè tengono tantissimo a tenersi stretti quel settimo posto che occupano attualmente, il che significa accedere alla Tim Cup (l'ex Coppa Italia) giocandosela con le squadre di serie A e B, proprio come successe l'anno scorso (dopo la vittoria 0-2 con il Real Marcianise, squadra del girone B di serie C1, i Grigi, l'8 agosto scorso, affrontarono il Sassuolo, squadra che sta lottando per la serie A, perdendo con onore per 2-0). Tornando a parlare della partita di domani, l'Alessandria sarà quasi al completo. Sottil proverà a recuperare da una fastidiosa tendinite, mentre il giocatore sicuro del forfait è Mateos, il quale resterà fuori a causa della botta al polmone rimediata nella gara, da lui decisa, contro il Lumezzane. Per quanto concerne l'Arezzo, resteranno fuori il portiere Mazzoni per squalifica, i difensori Rizzati e Mezzano infortunati, ai quali, molto probabilmente, si aggiungerà Figliomeni. De Oliveira giocherà al posto di Miglietta. Croce in panchina, pronto a subentrare a partita in corso ad Erpen. Tornando a parlare dei Grigi la formazione dovrebbe essere la seguente:
1 SERVILI
2 CIANCIO
3 GHOSHEH
4 BRIANO
5 SIGNORINI
6 CAMMAROTO
7 FANTINI
8 BUGLIO
9 DAMONTE
10 ARTICO
11 RODRIGUEZ

TUTTI ALLO STADIO PER LA FESTA GRIGIA!!!