venerdì, febbraio 26, 2010

Alessandria: col Monza una battaglia da vincere

Nessun'alternativa alla vittoria. Si, perchè l'Alessandria avrà pure 33 punti, ma è reduce da due sconfitte consecutive che bruciano: sia quella casalinga col Novara (dove la squadra è entrata in campo col piglio sbagliato), sia quella di domenica scorsa a Como (dove la squadra non è esistita). E se ci si vuole salvare, soprattutto in C1, si devono fare punti per muovere la classifica. E di punti per salvarsi, ai Grigi, ne mancano ben 9. Il primo dei tre scontri salvezza è domenica, dove NEL TEMPIO DEL CALCIO i Grigi ospiteranno un Monza (25 punti) a cui manca la vittoria dal 29 novembre (3-1 casalingo, in rimonta, al Varese). Le "parole d'ordine", quindi, sono ESTREMA ATTENZIONE, ma soprattutto GRINTA, RABBIA, DETERMINAZIONE e CUORE. Perchè questa è una partita da vincere, in qualsiasi modo: basta BUTTARLA DENTRO. E, per farlo, mister Buglio schiererà Rodriguez a supporto di Fantini e del rientrante Artico. Per quanto concerne le novità, come terzino sinistro dovrebbe esordire dal primo minuto Moracci. A centrocampo Longhi sarà preferito nuovamente a Briano, ancora fermo ai box. Per quanto concerne il Monza, mister Cevoli dovrà inventarsi la formazione. In difesa saranno fuori causa gli esterni Tuia e Barje (squalificati) e il terzino Uggè (infortunato). A centrocampo fermi Kyeremateng (microfrattura al piede destro) e Campinoti (stiramento), e, in avanti, gli attaccanti Alberti e Mosca. Tornando a parlare dei Grigi, la formazione dovrebbe essere la seguente:
1 SERVILI
2 PUCINO
3 MORACCI
4 SOTTIL
5 CAMMAROTO
6 LONGHI
7 FANTINI
8 BUGLIO
9 MATEOS
10 ARTICO
11 RODRIGUEZ

NIENTE STORIE!!! TUTTI AL "MOCCA"... PER SPINGERE L'ORSO ALLA VITTORIA!!

sabato, febbraio 20, 2010

Grigi: a Como con molte assenze. Imperativo? Vittoria!

Dopo la terza ed ultima pausa del campionato i Grigi ripartono da Como. Dopo aver perso, tra le mura amiche, il derby col Novara (1-3), la squadra grigia, con i 5 gol (grazie a Rosso, che sarà titolare domenica, e Cammaroto nel primo tempo, ed a Signorini e Cassaneti, attaccante della Juniores, autore di una doppietta) alla Viguzzolese nella consueta amichevole infrasettimanale del giovedì ha ritrovato il ritmo partita. Purtroppo, l'Alessandria che si appresta ad affrontare la trasferta di Como, è un'Alessandria a cui mancheranno pedine strafondamentali. Infatti, nel derby col Novara, il trequartista Buglio e bomber Artico hanno rimediato la quarta ammonizione, la quale ha fatto scattare, automaticamente, la diffida e l'appiedamento, per un turno, da parte del Giudice Sportivo. Ma non mancheranno solo Buglio ed Artico: infatti non sarà della partita nemmeno il centrocampista Damonte, acciaccato, mentre è in forse la presenza di Fantini (il quale non ha partecipato all'amichevole per un improvviso attacco febbrile), il cui apporto per corsa, vivacità ed esperienza è strafondamentale. Per quanto riguarda le novità previste, gli esterni non dovrebbero essere Ciancio (il quale verrà impiegato come ala destra) e Ghosheh, bensì Pucino e Moracci. Come centrale difensivo al fianco di Sottil giocherà Cammaroto, il quale sostituirà Signorini. A centrocampo il regista dovrebbe essere Longhi (il quale dovrebbe venire preferito a Briano) che formerà la coppia centrale con Mateos. A sinistra agirà Rodriguez. In attacco dovrebbe tornare a giocare l'ex di turno, Rosso. Per quanto concerne il Como, saranno assenti Facchetti e Terraneo. Zerzouri, invece, è già tornato in gruppo, ma la sua presenza è in dubbio: mercoledì, infatti, si è fermato per un problema al tendine d'achille. In ripresa Ardito. In attacco probabile esordio per il neo-acquisto Maah, ex Pro Sesto. Tornando a parlare dei Grigi, la formazione dovrebbe essere la seguente:
1 SERVILI
2 PUCINO
3 MORACCI
4 SOTTIL
5 CAMMAROTO
6 LONGHI
7 FANTINI
8 CIANCIO
9 MATEOS
10 ROSSO
11 RODRIGUEZ

Un solo grido: TUTTI A COMO A SOSTENERE I RAGAZZI!!! Ci dobbiamo SALVARE: OGNI PARTITA E' UNA BATTAGLIA!!!

sabato, febbraio 13, 2010

Grigi: dopo un derby amaro... lo sciopero

Dopo la netta sconfitta casalinga nel derby di lunedì sera contro il Novara, i giocatori dell'Alessandria sono usciti allo scoperto. Ieri, alla "Michelin", allenamento solo al mattino, e, alle 14.30, invece di fare la seconda seduta di allenamento, TUTTI in Sala Stampa per spiegare il loro malessere. Negli ultimi nove mesi, infatti, capitan Artico e compagni hanno ricevuto solamente 3 mensilità e, adesso, parlano di situazione che "è diventata insostenibile, e va a toccare la nostra la nostra professionalità, le nostre famiglie, il rispetto delle molte persone che tifano per noi al Moccagatta e che ci seguono sui campi di mezza Italia. E' giusto che adesso la gente sappia tutto". Eventuali chiarimenti??? Il capitano risponde così: "oggi non vediamo prospettive, l'attesa di un incontro col presidente si protrae da almeno un mese". Ma ormai si sa che il capitano e bomber dell'Alessandria è un professionista serio e le dichiarazioni rilasciate ne sono un esempio. "Ci siamo fermati questa settimana, in cui la Prima Divisione è ferma e da domani (cioè oggi) ricominceremo a lavorare, con la testa solo al Como e alle prossime gare, che sappiamo essere fondamentali per il primo obiettivo dell'Alessandria". E per quanto riguarda chi sta soffrendo PIU' DI TUTTI, ovvero i tifosi, ma soprattutto gli Ultras, ovvero quelli che hanno vinto il derby??? "I tifosi possono stare tranquilli: la professionalità, l'impegno, la determinazione di questo gruppo non verranno mai meno, e i tifosi hanno dimostrato di aver capito di che pasta siamo fatti, e ce lo dimostrano con il loro attaccamento. Tutti noi abbiamo sposato la causa grigia, ci mettiamo le gambe e la faccia, oltre che il cuore, ma esagiamo risposte da Gianni Bianchi". Mentre oggi, alle 14.30, i Grigi disputeranno un'amichevole al "Moccagatta" col Libarna, noi faremo come i giocatori. Attenderemo risposte. CONCRETE.

venerdì, febbraio 05, 2010

Grigi: sale la febbre da derby in notturna

Finalmente ci stiamo sempre più avvicinando ad una delle partite più sentite della stagione. Sicuramente la più importante, datosi che, questa, è la Partita con la P maiuscola. Sì, quella con gli acerrimi rivali del Novara capoclassifica è la partita per cui i tifosi Grigi sono in trepidazione non da questa settimana, bensì da un po' di settimane a questa parte. Vuoi per l'accesa rivalità appena accennata, vuoi per il fatto che ci siano le telecamere al "Moccagatta" e che, quindi, la partita si possa vedere in tutta Italia. Una partita da cardiopalma, senza esclusione di "colpi" da ambo le parti, sia dal punto di vista del gioco sul campo, sia dal punto di vista del tifo sugli spalti (i novaresi si sentiranno??). La partita, i gol ed il tifo assordante, infatti, saranno gli ingredienti affascinanti di una partita da vivere intensamente, attimo dopo attimo. La squadra grigia, come tutti i tifosi speravano, arriva al big-match (o match-clou che dir si voglia) al completo, con anche Angelo Buglio e il bomber Fabio Artico (rispettivamente pubalgia e tendinite) che, insieme all'acciaccato Matteo Longhi, sono rientrati in gruppo dopo aver recuperato dai rispettivi infortuni. Il Novara, dal canto suo, ha recuperato gli infortunati Rijat Shala (distorsione) e Nicola Ventola (botta al ginocchio) ed avrà a disposizione anche il neo-acquisto Davide Drascek (prelevato dall'Itala San Marco, compagine friulana militante nel girone B di Seconda Divisione). Se recupererà, partirà dalla panchina il difensore Jean Cristophe Coubronne. Out i centrocampisti Mattia Morandi (il quale ha subìto un'operazione al cuore) ed Elmin Kurbegovic, il quale rientrerà in gruppo a fine febbraio. Per quanto riguarda le tifoserie (entrambe in fermento) ci sarà il pienone, con sette pullman pieni previsti da Novara. Tornando a parlare dei Grigi, la formazione dovrebbe essere la seguente:
1 SERVILI
2 CIANCIO
3 GHOSHEH
4 SOTTIL
5 SIGNORINI
6 BRIANO
7 FANTINI
8 MATEOS
9 BUGLIO
10 ARTICO
11 RODRIGUEZ

NON dico altro se non QUESTO: lunedì 8 febbraio 2010, stadio "Moccagatta", ore 20.45... VIETATO MANCARE!! Questa è la Partita che vale un'intera stagione!!!

lunedì, febbraio 01, 2010

Grigi: a Figline un 2-2 che vale oro

Il MASSIMO con il MINIMO sforzo: 2 tiri, 2 gol. E' questa la fotografia di una partita giocata in maniera incolore da un'Alessandria troppo disattenta. Ed è per questo che, il pareggio in terra toscana, vale quanto una splendida vittoria. Perchè ieri l'Alessandria è entrata in campo deconcentrata e, dopo soli 6' (a causa di un errato disimpegno aereo di Damonte causato anche del vento a sfavore), Fioretti pescava il jolly battendo l'incolpevole Servili. Ma l'incolore Alessandria della prima frazione di gioco ha dovuto anche e soprattutto ringraziare Servili, soprattutto in due occasioni. La prima al 13', quando un errato retropassaggio di Fantini veniva intercettato da Frediani, il quale tirava prontamente, trovando, però, l'opposizione del portiere ed il salvataggio sulla linea di Ghosheh. La seconda al 18', quando un lunghissimo rinvio dell'estremo difensore locale veniva erroneamente intercettato da Signorini, il quale spalancava un'autostrada a Frediani. La punta Gialloblù si presentava davanti al portiere grigio, ma quest'ultimo riusciva nuovamente ad opporsi alla conclusione. E l'Alessandria??? Blackout totale fino al 41', quando Rosso (in piena area di rigore) rubava palla ad un avversario e crossava per Damonte, il quale veniva anticipato di un soffio da un difensore. E quando meno te l'aspetti... l'Alessandria pareggia. Fantini serve Rodriguez in profondità: il trequartista cubano entra in area e fulmina Pardini. Nella ripresa l'Alessandria potrebbe subito passare in vantaggio, grazie anche al contraccolpo psicologico accusato dal Figline, rientrato negli spogliatoi praticamente sicuro del vantaggio e che, invece, ha subìto il gol del pareggio a pochi istanti dal fischio dell'arbitro. E' il minuto 1 della ripresa quando l'imprendibile Rodriguez se ne va sulla destra e crossa perfettamente per Ghosheh: il terzino sinistro grigio ci va di testa, ma colpisce male il pallone: sfera incredibilmente fuori. Tre giri d'orologio e sale in cattedra "Sant'Andrea Servili", il quale riesce a bloccare col corpo la conclusione di Fioretti, nonostante il pallone gli stesse per passare in mezzo alle gambe. Mentre la partita stanzia a centrocampo e le squadre sembrano non averne più, ecco l'esordio del nuovo acquisto grigio: al minuto 32, infatti, Ghosheh viene richiamato in panchina per far posto al neo-acquisto Moracci. Cinque minuto dopo, però, ecco arrivare, sorprendentemente, il nuovo vantaggio del Figline. Campolattano innesca D'Antoni, il quale entra in area e infila Servili con un'imprendibile botta all'incrocio. Ma l'Alessandria di Buglio ha carattere e non molla, pervenendo, poco dopo, al pareggio. Dal corner di Volpara, infatti, Pardini esce a vuoto e Rosso si ritrova la palla sulla testa: 2-2. All'ultimo dei tre minuti di recupero Campolattano si divora la palla del definitivo 3-2, tirando in bocca a Servili. Al triplice fischio dell'arbitro l'Alessandria porta via dal "Del Buffa" di Figline un punto che vale oro, conquistato senza due pedine fondamentali come Angelo Buglio e Fabio Artico (i quali dovrebbero tornare a disposizione per il derby di lunedì sera). Dopo aver portato via un punto da un campo difficilissimo come questo è d'obbligo analizzare gli errori difensivi e d'impostazione delle azioni fatti ieri. Perchè nel posticipo serale di lunedì prossimo col Novara sarà (e dovrà essere) tutta un'altra storia. E gli errori saranno vietati.