venerdì, novembre 07, 2008

Ad Alghero: per riprendere la marcia

Ad Alghero solo ed esclusivamente per un obiettivo: riprendere la marcia (con una squadra a cui mancheranno i difensori Calistri, Zentil e Zitolo, il centrocampista Piredda, la temutissima seconda punta Frau che è stato ad un passo da noi) e la prima punta Orlandi).
Quella interrotta nel derby con la Valenzana, prima di un piccolo blackout che ha visto uscire i Grigi dal campo con tre pareggi consecutivi (uno comunque importantissimo in trasferta contro l'allora capolista Sambonifacese) sul groppone, di cui due consecutivi in casa.
Sì, perchè l'Alessandria avrebbe avuto la possibilità di fare l'ein plein in casa contro Pavia e Sudtirol.
Ed invece, su 6 punti disponibili, ne sono arrivati soltanto 2.
Non tanto per il pareggio col Pavia, ma l'unico pareggio che non abbiamo digerito è stato l'ultimo.
Palloni sparacchiati in avanti, una squadra priva di idee e gioco, una squadra (per la prima volta in campionato) confusa.
Per la prima volta in assoluto, perchè la nostra è una squadra molto valida e battagliera, che ha messo sotto tutti meno un rognoso Canavese (contro cui, avendo comunque sbagliato dei gol, uno con Alec Bolla e ben tre con Daniele Buelli, abbiamo impiegato ben 85' per piegare la resistenza della compagine torinese) e il Sudtirol, per demeriti solo ed esclusivamente nostri e non per meriti della compagine altoatesina.
Carpenedolo, Canavese, Rodengo Saiano, Mezzocorona, Itala San Marco, Varese, Valenzana, Sambonifacese e Pavia.
Tutte a soccombere, alcune sul piano del gioco e del risultato, altre solo sul piano del gioco.
Sul piano del gioco e del risultato hanno dovuto soccombere Carpenedolo (0-1), Canavese (1-0), Itala San Marco (0-1) e Valenzana (2-1).
Le restanti squadre hanno dovuto soccombere sul piano del gioco.
Il Rodengo Saiano (2-2 contro la più forte del girone), il Mezzocorona (che ha pareggiato 1-1 al "Mocca" con una gran bella dose di culo), il Varese (1-1 il risultato, partita stradominata nei primi 45') la Sambonifacese (1-1 il risultato, squadra contro cui abbiamo paradossalmente giocato meglio l'ultima mezzora dopo l'espulsione di Cozza, che nei primi tredici minuti della ripresa) e il Pavia.
Ora dobbiamo resettare tutto e ripartire da zero, perchè, nonostante i cambi siano stati finora un po' troppo contraddittori, Iacolino resta un grande ed intoccabile mister e c'è un grande gruppo nel quale spicca l'ossatura dell' "Alessandria pigliatutto" della scorsa stagione (i soliti sette undicesimi della rosa).
Il 4-3-1-2 di domenica dovrebbe essere il seguente:
1 SERVILI
2 CAMMAROTO
3 SCHETTINO
4 BRIANO
5 COZZA
6 ZAPPELLA
7 BOLLA
8 BUGLIO
9 ROSSO
10 ARTICO
11 MOTTA

Il programma dell'undicesima giornata è il seguente:
ALGHERO-ALESSANDRIA
CANAVESE-MEZZOCORONA
CARPENEDOLO-MONTICHIARI
COMO-OLBIA
ITALA SAN MARCO-PAVIA
PRO VERCELLI-IVREA
SUDTIROL-PIZZIGHETTONE
VALENZANA-RODENGO SAIANO
VARESE-SAMBONIFACESE

PAROLA D'ORDINE, ANCHE A CHI NON POTRA' PRESENZIARE ALLA TRASFERTA COME IL SOTTOSCRITTO: STARE VICINO ALL'ALESSANDRIA, SEMPRE, PERCHE' NOI SIAMO I GRIGI.
SIAMO IL DODICESIMO UOMO IN CAMPO, PER LA SQUADRA LA NOSTRA PRESENZA E' STRAFONDAMENTALE PER AVERE SEMPRE PIU' SOSTEGNO, RABBIA, GRINTA, DETERMINAZIONE E CUORE, PER AVERE UNA MARCIA IN PIU' DELL'AVVERSARIO E VINCERE.
SEMPRE.
ALLA FACCIA DI CONTESTATORI, SKY-DIPENDENTI E GUFI.

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