venerdì, gennaio 30, 2009

Grigi: col Mezzocorona un solo risultato

Un solo risultato.
E' sottinteso quale vogliamo (la vittoria) perchè è molto, molto, ma molto importante staccare la spina dal campionato (per una domenica, 8 febbraio 2009) in maniera serena.
Per fare in modo che i giocatori conoscano meglio il mister cercando di capire ed interpretare il suo calcio, lavorando bene (in primis dal punto di vista atletico) e tappando le falle che sono attualmente presenti e che, purtroppo, hanno condizionato il rendimento della squadra.
Mister Foschi cercherà i tre punti al "Briamasco" di Trento apportando degli aggiustamenti rispetto alla formazione di domenica scorsa: in fase difensiva, Ciancio andrà a sostituire D'Aniello (il quale ha bisogno di star fuori e meditare sulla DISASTROSA PRESTAZIONE DI DOMENICA) ritornando ad occupare la sua zona di competenza (la fascia destra, dopo che, col Canavese, aveva sostituito, senza molto successo, lo squalificato Schettino sulla fascia sinistra), mentre a centrocampo rientreranno Longhi e Motta, i quali prenderanno, rispettivamente, i posti di Bolla e Buglio.
Quindi, fatte le necessarie modifiche, il 4-4-2 di domenica dovrebbe essere il seguente:
1 SERVILI
2 CIANCIO
3 SCHETTINO
4 BRIANO
5 COZZA
6 CAMMAROTO
7 MATEOS
8 LONGHI
9 PELATTI
10 ARTICO
11 MOTTA

Il programma della ventunesima giornata è il seguente:
CANAVESE-COMO
CARPENEDOLO-PAVIA
ITALA SAN MARCO-SUDTIROL
MEZZOCORONA-ALESSANDRIA
MONTICHIARI-ALGHERO
OLBIA-IVREA
PIZZIGHETTONE-SAMBONIFACESE
RODENGO SAIANO-VARESE
VALENZANA-PRO VERCELLI

ALL'ANDATA, IL 21 SETTEMBRE SCORSO (ANDATI IN VANTAGGIO CON ROSSO AL MINUTO 3 DELLA RIPRESA, SU UNA BELLISSIMA IMBECCATA DI BRIANO), UNA MANCATA ESPULSIONE DI CAPITAN TOCCOLI PER FALLO (SE VOGLIAMO DIRLA TUTTA ERA UN PLACCAGGIO RUGBISTICO) DA ULTIMO UOMO SU PELATTI LANCIATO A RETE (RICORDO, PER CHI LEGGESSE IN SEGUITO L'ARTICOLO E MAGARI NON LO SAPESSE, CHE L'ULTIMO UOMO E' L'ULTIMO OSTACOLO PRIMA DEL PORTIERE E CHE, IL GIOCATORE CHE COMMETTE FALLO, VIENE ESPULSO DIRETTAMENTE, COME DA REGOLAMENTO, ANCHE SENZA AVER RICEVUTO L'AMMONIZIONE IN PRECEDENZA), UNA DISTRAZIONE (GOL DI PANIZZA DAL LIMITE DELL'AREA AL MINUTO 13 SU ERRORE DI COZZA) ED ANCHE E SOPRATTUTTO LA SFORTUNA (PALO INTERNO DI ROSSO SUGLI SVILUPPI DI UN CORNER BATTUTO DA BRIANO AL MINUTO 36 ED UN AGGANCIO DA MANUALE DI GIO' MOTTA SU UN LANCIO DALLE RETROVIE AL MINUTO 42, CON TIRO CHE FACEVA "LA BARBA AL PALO"), CI IMPEDI' CONQUISTARE LA VITTORIA AL "MOCCA", FIRMANDO IL PRIMO DEI SETTE PAREGGI CASALINGHI.
STAVOLTA NON SONO AMMESSI ERRORI E SCONTI A NESSUNO: VOGLIAMO E DOBBIAMO ASSOLUTAMENTE VINCERE.
IN QUALSIASI MODO, PURCHE' SI VINCA.
PRIMA DI CHIUDERE RICORDO CHE (COME QUASI TUTTI ORMAI SAPRANNO) ALLE 20:07 DI IERI, SU TUTTO MERCATO WEB (NELLA PAGINA DEDICATA ALLA LEGA PRO) E' APPARSA LA NOTIZIA DELL'ACQUISTO DA PARTE DELL'ALESSANDRIA DELL'ATTACCANTE CUBANO SAMON REIDER RODRIGUEZ (25-10-1988), EX GIOCATORE DELLA PRIMAVERA DELLA JUVENTUS E DEL CECINA (SERIE D GIRONE E), IN QUESTA STAGIONE AL POGGIBONSI (II DIVISIONE LEGA PRO GIRONE B): PER LUI, FINORA, 1 GOL IN 15 PARTITE CON LA COMPAGINE TOSCANA.

lunedì, gennaio 26, 2009

Grigi "a due facce": col Rodengo è 2-2

Settimo pareggio casalingo, quarto consecutivo.
Settimo pareggio casalingo, quarto consecutivo, che doveva (e poteva essere tranquillamente) una vittoria nel giorno del "battesimo al Mocca" di Luciano Foschi, il neo-mister dei Grigi da martedì sera.
Perchè noi abbiamo segnato TUTTI e quattro i gol.
Due per noi e due per loro.
Ma andiamo con ordine.
Dopo un'azione sventata con affanno dalla difesa del Rodengo (la quale impedisce a Pelatti di effettuare una pericolosa conclusione da posizione favorevole) già all'1', si evidenzia un'Alessandria che sembra completamente trasformata e diversa da quella bruttissima Alessandria di San Giusto Canavese.
Al 6' Pelatti serve Artico, il cui tiro si spegne a lato di un nonnulla dal palo della porta difesa da La Macchia facendo gridare al gol la NORD, mentre, un minuto dopo, Calvi intercetta con la mano un tiro di Mateos: anche una pietra capirebbe che è un'enorme rigore a nostro favore.
Per l'arbitro, "L'INNOMINABILE DAGLI OCCHI FODERATI DI SALAME", ovviamente, no.
Al 10' il gol.
Rimessa laterale di Mateos, spizzata di testa di Artico e bordata di Briano: La Macchia intuisce, ma deve capitolare per il vantaggio grigio.
Dopo che D'Aniello (salvato dal TANTO SPLENDIDO QUANTO STILISTICAMENTE PERFETTO SERVILI) sfiora l'autorete al 30', i Grigi si riaffacciano in attacco, con Artico che serve alla perfezione Pelatti, il cui tiro è parato a terra da La Macchia.
Un minuto dopo SERVILI (purtroppo) SI SCOPRE UMANO.
E' il 37' quando Briano calcia il pallone: quest'ultimo viene intercettato da Marrazzo, il quale tocca di mano (e l'arbitro non fischia: ma dai!!! Guarda un po' che novità...).
Il rimpallo (a noi non ci vanno mai bene i rimpalli, in queste occasioni perdiamo sempre palla e a volte subiamo gol, come in occasione del 2-0 della Pro Vercelli) favorisce Bonomi, il quale, di sinistro, batte Servili per l'1-1.
La prima frazione di gioco si conclude con un tiro di Artico al 44', parato da La Macchia.
Si rientra in campo ed ecco quello che non t'aspetti.
Retropassaggio TANTO SCIAGURATO QUANTO INGUARDABILE di Bolla.
D'Aniello (SCANDALOSA la sua prova), in vantaggio di tre metri, si fa rimontare e addirittura superare da Marrazzo, il quale segna senza troppi problemi.
Sono passati solamente 40''.
E qui entra in scena "SPIDERMAN-SERVILI" (se qualcuno mi consente di dirlo, a mio parere, è il miglior portiere degli ultimi 15 anni), che compie quattro miracoli rispettivamente nei minuti 5, 14, 24 e 25.
Prima salva su una bordata di Marrazzo da 25 metri.
Circa 10' dopo, la bordata, stavolta, è del terzino sinistro Silvio Cassaro (classe 1983, ex Calcio Caravaggese, che era stato accostato ai Grigi la scorsa estate prima che arrivasse Schettino) che fa partire una conclusione velenosissima di esterno sinistro su cui Servili risponde per le rime, opponendo i pugni.
Al 24' la partita sembra doversi chiudere qui per molti, NON PER SERVILI: è da autentico "fuoriclasse dei guantoni" la superparata su Sinato.
Bonomi taglia in area per la girata di Sinato, ma Servili salva in corner come solo lui sa fare.
Sul susseguente corner cambia il protagonista, ma non il copione: è Martinelli a tirare in porta da dentro l'area, Servili mette nuovamente i pugni.
Dopo questo assedio, al minuto 39, è Longhi a saltare tre avversari in area ma, invece di tirare, crossa nel tentativo di servire un compagno che non c'è.
Tre minuti dopo è Volpara, in area di rigore, ad effettuare un cross che viene intercettato con la mano da Savoia: calcio di rigore che Artico trasforma.
I Grigi, a questo punto (col Rodengo a corto di energie), provano a gettarsi in avanti alla ricerca di un eventuale pallone vagante da trasformare in gol, ma con scarso successo.
Alla fine i tifosi fischiano, invitano la squadra ad usare gli attributi ed è eloquente il coro "UNDICI, UNDICI, UNDICI SERVILI, NOI VOGLIAMO UNDICI SERVILI!!!".
I risultati della ventesima giornata sono i seguenti:
ALESSANDRIA 2-2 RODENGO SAIANO
ALGHERO 1-0 VALENZANA
COMO 1-0 ITALA SAN MARCO
IVREA 2-3 MONTICHIARI
PAVIA 0-0 MEZZOCORONA
PRO VERCELLI 1-1 PIZZIGHETTONE
SAMBONIFACESE 2-2 CARPENEDOLO
SUDTIROL-OLBIA rinviata per campo ghiacciato
VARESE 2-1 CANAVESE

ANCORA A SECCO DI SUCCESSI NEL 2009: QUESTA E' LA DURISSIMA ED AMARA REALTA'.
ORA SIAMO QUARTI E LA SQUADRA, PER STESSA AMMISSIONE DI MISTER FOSCHI, HA PROBLEMI DI TENUTA ED E' FUORI FORMA.
ORA DOBBIAMO FARE UN ULTIMO SFORZO PRIMA DELLA SOSTA, MA, CONTRO IL MEZZOCORONA, DOBBIAMO FARE NOSTRA L'INTERA POSTA IN PALIO.
E, DOMENICA PROSSIMA, I RAGA DOVRANNO FARLO PER LORO STESSI E PER NOI: C'E' STATA VIETATA LA TRASFERTA E NOI NON POSSIAMO FARCI NIENTE...
PER POI STACCARE LA SPINA, RIPOSARSI, MA ANCHE E SOPRATTUTTO ALLENARSI (SULLA TENUTA ATLETICA IN PRIMIS) PER RITROVARE LO SMALTO DEI GIORNI MIGLIORI, PER POI FARE UNA PORCA FIGURA CONTRO ITALA SAN MARCO E VARESE (BASTA PAREGGIARE IN CASA!!!
PIUTTOSTO DI FAR DUE FIGURE DI MERDA IN STE DUE PARTITE CONSECUTIVE CHE AVREMO, VOGLIO VEDERE I RAGA DAVANTI ALLA PORTA A BOMBARDARE GLI AVVERSARI: NON MAGARI DA SUBITO, COME COL RODENGO, PERO' NON POSSIAMO GIOCARE SOLTANTO MEZZORA: DOBBIAMO GIOCARCELA 90'!!!).
SEMPRE E SOLO FORZA GRIGI!!!

venerdì, gennaio 23, 2009

Grigi: col Rodengo il via all'effetto Foschi!

Col Rodengo Saiano il via all' "Effetto Foschi".
Sì, perchè il Big Match di domenica contro la temibilissima compagine bresciana, deve mettere in chiaro una cosa: al "Mocca" dobbiamo tornare a vincere: perchè 3 vittorie e 6 pareggi, ossia 15 punti sui 27 disponibili, è oggettivamente poco.
Perchè l'ultima vittoria casalinga è datata 16 novembre 2008, 12° turno, Alessandria-Como 3-1.
La splendida rovesciata di Daniele Rosso al 3' a finalizzare una bella serpentina di Giò Motta, il bel colpo di testa di Angelo Buglio su splendida pennellata di Mauro Briano e il bel diagonale di Artico al minuto 35 della ripresa (grazie rispettivamente a fuga di Buglio fino al limite dell'area e assist di Mateos) sancirono la miglior prestazione dell'Alessandria nel campionato in corso.
Quella era un'Alessandria ancora imbattuta.
Un'Alessandria che, una settimana dopo (al "Pistoni" di Ivrea), davanti a 500 tifosi Grigi (uno dei 500 era un tifoso speciale, d'eccezione, ossia lo squalificato Alberto Schettino), tornava in testa alla classifica in serie C2 dopo ben sette stagioni.
Dalla trasferta in terra eporediese, il crollo: una vittoria (17° turno, Olbia-Alessandria 0-3), tre pareggi (14° turno, Alessandria-Pizzighettone 0-0, 16° turno, Alessandria-Montichiari 1-1, e 18° turno, Alessandria-Carpenedolo 0-0) e due sconfitte (15° turno, Pro Vercelli-Alessandria 2-1 e 19° turno, domenica scorsa, Canavese-Alessandria 1-0).
I Grigi devono tornare (una volta per tutte) a fare la voce grossa.
Lo chiede la piazza, lo ha chiesto Braghin (il quale, dopo la gara col Carpenedolo, ha giustificato la rabbia dei tifosi per l'ennesimo pareggio casalingo, il sesto, ma terzo consecutivo) e lo chiede soprattutto mister Foschi, il quale (nella sua prima conferenza stampa da mister dei Grigi) s'impone subito ed alza i toni, chiedendo alla squadra di usare lo spirito giusto nelle gare da affrontare al "Mocca":
"Io chiederò che il nostro stadio diventi la nostra forza, non ci dovrà intimorire, ma caricare.
Cercheremo di fare il nostro meglio per divertire con il chiaro obiettivo di vincere e raggiungere il traguardo.
Ora sarà importante lo spirito con cui si affronteranno le partite".
Foschi è un allenatore che predilige il 4-2-3-1 che consente alla squadra assetti variabili a seconda del gioco.
In fase difensiva il modulo arretra col 4-4-2 ed in fase offensiva avanza col 4-3-3.
E c'è proprio un dubbio riguardante questi due moduli: Foschi, infatti (domenica mattina), è ancora indeciso se schierare il 4-4-2 o il 4-3-3.
Le certezze sono il rientro di Schettino, la coppia centrale di difesa Cozza-Cammaroto con Zappella non ancora al meglio.
Giò Motta, invece, sarà squalificato per un turno.
Le novità, invece, sono a centrocampo e in attacco: la coppia di centrali di centrocampo, almeno per domenica, non sarà Briano-Longhi ma Briano-Bolla.
Alla domanda "Briano e Longhi possono giocare assieme?" il mister risponde:
"Certo: è l'opzione se vogliamo giocare di più la palla, mentre se opto per Bolla e Mateos è perchè serve più fare la guerra in mezzo al campo".
E poi aggiunge:
"Sia chiaro, senza nulla togliere alle qualità dei secondi, che ci sono: è una questione di caratteristiche, dipende anche da cosa vogliamo privilegiare in una determinata partita".
In attacco, invece, dovrebbe essere schierata la coppia di cui si parlava dall'estate scorsa e che (solo in teoria) non è mai praticamente stata schierata: la coppia Artico-Pelatti, che il tecnico conosce e stima molto.
La formazione dovrebbe essere la seguente:
1 SERVILI
2 CIANCIO
3 SCHETTINO
4 BRIANO
5 COZZA
6 ZAPPELLA
7 BOLLA
8 BUGLIO
9 PELATTI
10 ARTICO
11 MATEOS

Il programma della ventesima giornata è il seguente:
ALESSANDRIA-RODENGO SAIANO
ALGHERO-VALENZANA
COMO-ITALA SAN MARCO
IVREA-MONTICHIARI
PAVIA-MEZZOCORONA
PRO VERCELLI-PIZZIGHETTONE
SAMBONIFACESE-CARPENEDOLO
SUDTIROL-OLBIA
VARESE-CANAVESE

LO SO CHE E' DIFFICILE E CHE I RAGA DOVRANNO SUDARE PER VINCERE, MA NOI DOBBIAMO AIUTARLI DANDO IL NOSTRO CONTRIBUTO.
UN SOLO APPELLO: STADIO MOCCAGATTA, ORE 14:30, ALESSANDRIA-RODENGO SAIANO.
TUTTI ALLO STADIO PER SPINGERE I RAGA FINO ALLA VITTORIA!!!
VIETATO MANCARE!!!

mercoledì, gennaio 21, 2009

Grigi, esonerato Iacolino: arriva Foschi

Lunedì 27 maggio 2007-lunedì 20 gennaio 2009.
E' terminato ieri (nel primo pomeriggio) l'idillio tra Iacolino e l'U.S. Alessandria Calcio 1912.
Sì, adesso è obbligatorio dirlo: il ritorno a San Giusto (due anni, tante vittorie e una storica promozione in C2) è stato amarissimo.
Una sconfitta costata il primato, costata carissima in tutti i sensi.
E, anche se sollevassi un polverone, questa cosa mi sento in dovere di dirla: GRAZIE DI TUTTO MISTER, GRAZIE PER AVERCI RIPORTATO DOVE MERITAVAMO, ma questa era ed è stata una cosa TANTO TRISTE ed INEVITABILE QUANTO OBBLIGATORIA, per dare uno scossone allo spogliatoio.
Io ero favorevole all'allontanamento di Iacolino per il bene dei Grigi.
Perchè il mister è una persona splendida (gli auguro di vincere tantissimi altri campionati) che in serie D è il dominatore incontrastato perchè sa vita e miracoli di tutti i giocatori di tutte le squadre, ma, in C2, Iaco è totalmente diverso: insicuro, non sa leggere tatticamente le partite ed è, soprattutto, confuso nei cambi.
Perchè tenere il mister significava rischiare e, in caso di altre mancate vittorie, contestarlo.
E contestare il mister sarebbe stata un'ingiustizia nei suoi confronti.
Per sopperire alla partenza di Iacolino, nella serata di ieri, è arrivato Luciano Foschi, sanguigno allenatore la scorsa stagione alla Torres.
Foschi ha iniziato la carriera di mister nella stagione 2001-2002 alla guida dell'Olbia, vincendo campionato (69 punti, 19 vittorie, 12 pareggi e 3 sconfitte) e poule scudetto.
All'esordio in serie C2, a Novara, ha vinto i playoff contro il Sudtirol di Andrea Servili (attuale portiere dei Grigi), salvandosi la stagione successiva in C1 (12°).
Nel Teramo, sempre in C1, si registra il suo primo ed unico esonero.
La stagione successiva torna in C2 e allena la Reggiana, arrivando 8°.
Arriva ad Alessandria reduce da un ottimo campionato a Porto Torres, in cui ha totalizzato (in teoria) 50 punti (13 vittorie, 11 pareggi e 10 sconfitte, sarebbe stato sesto posto per un punto dietro al Mezzocorona finalista dei playoff), ma (in pratica) gliene sono stati inflitti ben otto di penalizzazione (per un motivo che in questo momento ignoro e me ne scuso) ed è arrivato 13°, rischiando di partecipare alla "lotteria dei playout" (che la squadra di mister Foschi ha evitato per aver prevalso negli scontri diretti contro Cuneo e Pavia).
Foschi, presentato questa mattina alle 12 nella Sala Stampa del "Mocca", ha espresso in modo molto chiaro le sue idee:
"Dal punto di vista tecnico è un gruppo con potenzialità importanti".
Successivamente il mister parla anche della piazza e fa una sorta di appello alla squadra:
"E' una piazza che richiede un traguardo importante.
Io chiederò che il nostro stadio diventi la nostra forza, non ci dovrà intimorire, ma caricare.
Cercheremo di fare il nostro meglio per divertire, con il chiaro obiettivo di vincere e raggiungere il traguardo".
Ma soprattutto, il mister, dice una cosa fondamentale:
"Ora sarà importante lo spirito con cui si affronteranno le partite".
BENVENUTO AD ALESSANDRIA MISTER!!!

lunedì, gennaio 19, 2009

Grigi: a San Giusto ko per mano di Parisi

Ancora una volta KO.
Infatti cadiamo nuovamente per la seconda volta nelle ultime tre trasferte.
Dopo Vercelli ecco San Giusto, con un Canavese "a due facce": abulico nel primo tempo ed incontenibile nel secondo.
I Grigi, nel primo, giocano bene andando anche in gol al 16' con Rosso, grazie ad un tiro da fuori di Longhi non trattenuto da Pozzato, ma la guardalinee annulla per presunto fuorigioco.
Ci riproviamo con Cozza al 29', ma la palla va fuori di un soffio.
Al 31' ci sarebbe un calcio di rigore a nostro favore per un mani di Pagliarulo, che però, l'arbitro, giudica involontario.
Al 35' il bomber salta Grillo e crossa ma Rosso è in ritardo per la deviazione.
Al 45' occasionissima per l'1-0 con Bolla che, colpisce di testa un pallone che Pozzato respinge con l'aiuto del palo.
Il Canavese riparte in contropiede: Ebagua, nonostante abbia commesso un evidentissimo fallo, fa proseguire l'azione servendo Ottonello, il quale colpisce il palo alla destra di Servili e poi l'azione sfuma.
Nella ripresa, subito al minuto 6, Federici si presenta davanti a Servili, ma, la sua conclusione, viene respinta da campione dal nostro portiere.
Ma ecco che, al minuto 13 della ripresa, lo STRAMALEDETTISSIMO PUPILLO DI IACOLINO, Lollo Parisi, colpisce.
Ebagua carica il destro e Servili respinge da campione.
Mateos colpisce di testa ma serve involontariamente Parisi che, con un destro violentissimo, riesce a mettere la palla nell'angolino dove, anche un grande come Servili, non può arrivare.
I Grigi, colpiti a freddo quando (forse) meno se lo aspettavano, si disuniscono e, il Canavese, va vicinissimo al raddoppio.
Parisi, immarcabile, serve perfettamente Ebagua, il quale schiaccia di testa sull'esterno della rete.
Lo stadio (per pochi istanti) esulta, pensando ingenuamente al gol del raddoppio.
I cambi di mister Iacolino per tentare di raddrizzare la partita, rispettivamente nei minuti 14, 20 e 29, sono: Buglio per Briano, Motta per Mateos e Pelatti per Bolla.
Proprio Pelatti, a quattro minuti dal suo ingresso, va vicino alla marcatura, con un tiro dal limite che chiama alla parata (non senza affanni) Pozzato.
Fino alla fine nient'altro da segnalare se non, purtroppo, il Daspo scattato per tre dei nostri sostenitori, venuti a contatto con i provocanti sostenitori canavesani.
I risultati della diciannovesima giornata sono i seguenti:
CANAVESE 1-0 ALESSANDRIA
CARPENEDOLO 2-0 SUDTIROL
ITALA SAN MARCO 3-1 ALGHERO
MEZZOCORONA 1-2 COMO
MONTICHIARI 3-1 SAMBONIFACESE
OLBIA 1-1 VARESE
PIZZIGHETTONE 0-1 PAVIA
RODENGO SAIANO 1-0 PRO VERCELLI
VALENZANA 1-2 IVREA

HO SOLO UNA COSA DA DIRE E UN APPELLO DA FARE.
I GIOCATORI SI DEVONO SVEGLIARE E RIPRENDERSI AL PIU' PRESTO DA QUESTO MOMENTO DI TOTALE APPANNAMENTO E BRAGHIN DEVE METTERE LA MANO AL PORTAFOGLIO PER PRENDERE ALMENO DUE GIOCATORI, MA L'IMPORTANTE E' CHE NOI NON MOLLIAMO.
LO SO CHE NON SARA' FACILE, MA I GRIGI DEVONO TORNARE A VINCERE CON CONTINUITA' "AL MOCCA", LO DEVONO FARE DA DOMENICA E HANNO BISOGNO DI NOI.
SE QUALCUNO VUOLE CONTESTARE O (PEGGIO) DISERTARE LO STADIO NON LO FACCIA.
NON SERVIREBBE A NIENTE, ANZI, PEGGIOREREBBE ULTERIORMENTE LA SITUAZIONE.
IL "MOCCA" E' IL NOSTRO REGNO E BISOGNA FARE IN MODO CHE, NELLE ULTIME OTTO PARTITE IN CASA, SI FACCIANO PIU' PUNTI POSSIBILI (POSSIBILMENTE 24).
NON DEVE E NON PUO' MOLLARE LA SQUADRA, NON POSSIAMO E NON DOBBIAMO MOLLARE NOI.
MAI.
LO SO CHE QUALCUNO, A STO PUNTO, NUTRE DEI DUBBI SULLA FORZA E SULLE POSSIBILITA' DI QUEST'ALESSANDRIA, MA DOBBIAMO VINCERE PER RESTARE ATTACCATI ALLE PRIME E DENTRO ALLA ZONA PLAYOFF.
LA SQUADRA CI DEVE PROVARE E NOI ABBIAMO L'OBBLIGO DI AIUTARLA.
NON PERCHE' LO DICE IL SOTTOSCRITTO, MA PERCHE' NOI SIAMO LA CURVA NORD, TIFIAMO L'ALESSANDRIA E AL DI LA' DI ACCUSE DI RAZZISMO E DIFFIDE NOI NON MOLLEREMO MAI.
NON PERCHE' LO DICE IL SOTTOSCRITTO, MA PERCHE' CE LO IMPONE IL BLASONE.

venerdì, gennaio 16, 2009

Grigi: col Canavese per giocarsela

Parola d'ordine: GIOCARSELA, COME SEMPRE.
GIOCARSELA e GIOCARE BENE, dopo la tanto inevitabile quanto giusta strigliata di inizio settimana da parte del Direttore Generale Stefano Braghin.
Perchè, non dimentichiamolo, quella che affronteremo domenica è la squadra più rognosa che ci sia nel nostro girone, quella che ci ha dato più fastidio dall'inizio del campionato ad oggi, e dovremo batterla.
A San Giusto, noi, non abbiamo mai vinto, ma è arrivata l'ora di farlo.
C'è da dare una risposta (FORTE) e difendere un primato (IMPORTANTE) che, dopo l'ennesima prestazione incolore al "Moccagatta contro l'ennesima squadra di metà classifica, non è più solitario.
E, per farlo, bisogna fare la classica PARTITA PERFETTA (le partite disputate contro Como, Ivrea e soprattutto Olbia ne sono un esempio lampante).
All'andata il Canavese venne battuto per 1-0 grazie ad un'invenzione partita dallo "slalomista" Giò Motta e completata da uno spietato Artico che siglò uno dei gol più facili della sua carriera, a porta praticamente vuota, al minuto 85.
Per domenica la compagine torinese non potrà contare sul portiere Fabrizio Pinelli (distorsione) e sul centrocampista nonchè capitano Giorgio Del Signore: qualche dubbio rimane per il difensore Luca Carretto, uscito malconcio dal recupero casalingo di mercoledì contro l'Olbia (problemi tendinei).
I Grigi, invece, non potranno disporre di Zappella, infortunato, e Schettino, che dovrà scontare un turno di squalifica.
Le certezze però, sono molte: Cozza, che rientra dalla squalifica, si piazzerà al fianco di Cammaroto al centro della difesa e D'Aniello è confermato terzino destro con Ciancio a sinistra (però non è da escludere l'ipotesi di un impiego di Galli).
A centrocampo è certo il ritorno in campo dal 1' di Alec Bolla.
La formazione, quindi, dovrebbe essere la seguente:
1 SERVILI
2 D'ANIELLO
3 CIANCIO
4 BRIANO
5 COZZA
6 CAMMAROTO
7 BOLLA
8 LONGHI
9 ROSSO
10 ARTICO
11 BUGLIO

Il programma della diciannovesima giornata è il seguente:
CANAVESE-ALESSANDRIA
CARPENEDOLO-SUDTIROL
ITALA SAN MARCO-ALGHERO
MEZZOCORONA-COMO
MONTICHIARI-SAMBONIFACESE
OLBIA-VARESE
PIZZIGHETTONE-PAVIA
RODENGO SAIANO-PRO VERCELLI
VALENZANA-IVREA

UN DERBY (REGIONALE), UNA TRASFERTA PER RIMETTERSI IN SESTO E UNA PARTITA DA VINCERE A TUTTI I COSTI PER PREPARARE AL MEGLIO IL BIG MATCH CON IL RODENGO SAIANO AL "MOCCA" IL 25 GENNAIO PROSSIMO.
UNA PARTITA CHE TUTTI ASPETTANO (METTO SUBITO LE MANI AVANTI.
SI VA PER GRADI: PRIMA IL CANAVESE, POI IL RODENGO) PER RIVEDERE UN PARTITONE DELL'ALESSANDRIA.
SI' PERCHE' L'ALESSANDRIA E' STRANA, ANZI PAZZA: CON LE PICCOLE VA IN BAMBOLA E CON LE GRANDI DIVENTA STRAORDINARIAMENTE PERFETTA.
E' UN DIFETTO DA CORREGGERE, CHE E' COSTATO PUNTI (SOPRATTUTTO IN CASA, BEN 12 SU 27 DISPONIBILI) MA, PER FORTUNA, NON HA FATTO DANNI: DI TEMPO CE N'E', PERCHE' MANCANO ANCORA SEDICI PARTITE, MA MENO CI METTIAMO A CORREGGERE QUESTO ENORME DIFETTO E MEGLIO E'.
PRIMA PERO' C'E' SOLO UNA COSA DA FARE: ANDARE A SAN GIUSTO E BATTERE IL CANAVESE.
TUTTI A SAN GIUSTO PER SOSTENERE I RAGAZZI.
INVADIAMO IL "CERUTTI"!!!

lunedì, gennaio 12, 2009

Grigi: col Carpenedolo è 0-0

33 punti in classifica.
Di questi 33, ben 18 sono arrivati in trasferta.
Ma soprattutto è un dato un po' preoccupante che deve far riflettere: nelle ultime tre partite al "Mocca", compresa questa, tre pareggi consecutivi.
E, nel complesso, lo scoore casalingo è a dir poco "allarmante": 3 vittorie e 6 pareggi.
15 punti su 27 disponibili, il che vuol stare a significare che abbiamo lasciato per strada 12 punti contro squadre come Mezzocorona, Pavia, Sudtirol, Pizzighettone, Montichiari e, per ultima, Carpenedolo.
Le uniche tre vittorie al "Mocca" sono quelle contro Canavese (1-0), Valenzana (2-1) e Como (3-1): due derby casalinghi su due vinti e un Big Match stravinto.
Abbiamo lo stesso andazzo del Como, appunto (andiamo meglio in trasferta), la squadra più accreditata a vincere il campionato.
Ma a noi non ce ne frega niente del Como, siamo l'Alessandria e basta.
Ieri solo nei minuti 3 e 36 abbiamo sussultato gridando quasi al gol, per le svontole di Longhi da fuori area (pallone alzato sopra la traversa dal portiere) e di Artico, che, con una bellissima rovesciata, è andato vicinissimo al gol.
Per quanto mi riguarda, l'attuale situazione da una parte mi spaventa, dall'altra no.
Mi spaventa il rendimento casalingo avuto fin qui contro le piccole, ma dall'altra mi tranquillizza il fatto di avere quasi tutte le partite che contano in casa.
Rodengo Saiano, terza giornata, Varese, sesta, Ivrea, tredicesima e Olbia, diciassettesima nonchè ultima giornata.
Ma anche con l'altra sarda, un rognoso Alghero che in sardegna abbiamo faticato a battere e non poco e la Pro Vercelli, che al "Piola" c'ha battuto e che, al ritorno al "Mocca", ci vorrà riprovare nuovamente.
Non vorrei sollevare un polverone, ma, il problema della squadra (a mio modestissimo parere), al di là del gioco, è solo ed esclusivamente di natura psicologica.
Mi spiego meglio: questa è un'Alessandria formata da UOMINI DI GRANDE CARATTERE (ARTICO, ZAPPELLA, BUGLIO...), che NON HA MAI FALLITO I GRANDI APPUNTAMENTI (per ulteriori informazioni chiedere a Como, Ivrea e Olbia).
Quest'Alessandria è formata da giocatori che si esaltano quando affrontano squadre di grande caratura che li vogliono battere ma che, nel contempo, vanno nel baraccone più totale quando arrivano squadre di bassa caratura, che la mettono sulla difensiva, e che, di conseguenza, emergono un muro invalicabile, rendendo ogni tentativo d'attacco al loro "fortino" praticamente impossibile.
Lo so, il mio ragionamento magari è contraddittorio, però, a questo punto, se gli avversari più deboli tecnicamente hanno capito come non prenderle, è arrivata l'ora che noi prendiamo le contromisure a questo tipo di avversari.
Vincere in casa è strafondamentale e dobbiamo assolutamente riuscire a fare 24 punti nelle otto partite che rimangono da disputare.
Lo so che a parole è facile ma, dalle parole, si deve passare concretamente ai fatti nella maniera più assoluta.
I risultati della diciottesima giornata sono i seguenti:
ALESSANDRIA 0-0 CARPENEDOLO
ALGHERO 2-2 MEZZOCORONA
COMO 0-3 RODENGO SAIANO
IVREA 0-2 PIZZIGHETTONE
PAVIA-CANAVESE rinviata per ghiaccio
PRO VERCELLI-MONTICHIARI rinviata per ghiaccio
SAMBONIFACESE 0-3 OLBIA
SUDTIROL 1-1 VALENZANA
VARESE 3-0 ITALA SAN MARCO

IERI SIAMO STATI RAGGIUNTI IN TESTA DA UN VARESE AL TREDICESIMO RISULTATO UTILE CONSECUTIVO E ABBIAMO GIOCATO MALISSIMO, FACENDO LA PEGGIOR PARTITA DALL'INIZIO DEL CAMPIONATO.
PERO' QUESTO NON CI IMPEDISCE DI ANDARE A SAN GIUSTO FIDUCIOSI, PER LA RABBIA CHE HANNO IN CORPO I GIOCATORI, PER IL FATTO CHE QUELLO DI DOMENICA SIA UN DERBY (REGIONALE) E PERCHE' SIAMO I GRIGI.
DAI RAGA, ORMAI IL CARPENEDOLO E' ACQUA PASSATA.
TUTTI A SAN GIUSTO A SOSTENERE LA SQUADRA!!!
NOI NON MOLLEREMO MAI!!!

venerdì, gennaio 09, 2009

Grigi: col Carpenedolo per vincere

Col Carpenedolo per vincere.
E' questo l'imperativo CATEGORICO per domenica.
Perchè se le prime sei giornate del campionato erano, scusate il gioco di parole, test per testare la forza della squadra, le prime sei giornate del girone di ritorno sono un'occasione più unica che rara.
Quattro giornate di campionato su sei in casa, con le sole trasferte di San Giusto Canavese e Mezzocorona, rispettivamente alla seconda e quarta giornata.
E' vero che in casa, stranamente, "balbettiamo" un po' più che in trasferta, con sole 3 vittorie (contro Canavese, 1-0, Valenzana, 2-1 e Como, 3-1) e 5 pareggi (contro Mezzocorona, 1-1, Pavia, 0-0, Sudtirol, 1-1, Pizzighettone, 0-0 e Montichiari, 1-1), ma è anche e soprattutto vero che bisogna leggere i nomi di queste quattro squadre che andremo ad affrontare: dopo il Carpenedolo, da prendere con le molle, avremo il Rodengo Saiano, terzo a -3 da noi, e il doppio confronto casalingo consecutivo contro Itala San Marco (che non è l'ultima arrivata) ma soprattutto il Big Match col Varese.
Resta il fatto che, in casa, i derby contro Canavese e Valenzana e il Big Match col Como sopra citati sappiamo benissimo tutti come sono andati a finire (in casa, al ritorno, tra le tante partite da affrontare, avremo anche le partite contro Ivrea, Pro Vercelli e Olbia), come del resto sappiamo tutti che, la nostra Alessandria, è molto forte e deve migliorare solo ed esclusivamente l'approccio mentale nelle partite da giocare contro le piccole, perchè, fino a prova contraria, gli scontri diretti li ha interpretati sempre in maniera ottimale.
Per domenica, se al cospetto avremo un Carpenedolo al completo con "uno Zubin in più" in avanti (il 31enne possente centravanti croato Emil Zubin andrà ad affiancare Croce in avanti), noi avremo l'handicap delle assenza di capitan Zappella (out 10 giorni, si salterà anche il Canavese) e con Schettino in dubbio (ma che dovrebbe farcela, in alternativa comunque ci sarebbe Galli), ma, nel contempo, esordirà sulla fascia destra il nuovo acquisto, il terzino Pasquale D'Aniello, proveniente dall'Olbia.
Per una formazione che dovrebbe essere la seguente:
1 SERVILI
2 D'ANIELLO
3 SCHETTINO
4 BRIANO
5 CAMMAROTO
6 CIANCIO
7 MATEOS
8 LONGHI
9 ROSSO
10 ARTICO
11 BUGLIO

Il programma della diciottesima giornata è il seguente:
ALESSANDRIA-CARPENEDOLO
ALGHERO-MEZZOCORONA
COMO-RODENGO SAIANO
IVREA-PIZZIGHETTONE
PAVIA-CANAVESE
PRO VERCELLI-MONTICHIARI
SAMBONIFACESE-OLBIA
SUDTIROL-VALENZANA
VARESE-ITALA SAN MARCO

DOVREMO FARE IL NOSTRO E CERCARE IN TUTTI I MODI DI VINCERE, SENZA FRONZOLI, SENZA SE E SENZA MA: ANCHE GIOCANDO DI MERDA, MA VINCENDO.
PERCHE' IL CALENDARIO PROPONE SCONTRI DIRETTI COME QUELLO DEL "SINIGAGLIA" (UNA DELLE DUE DOVRA' LASCIAR PER STRADA QUALCHE PUNTO, O DIVIDERSI EQUAMENTE LA POSTA, COME SUCCEDE A DUE SQUADRE CHE SI AFFRONTANO E SI FANNO PRENDERE DAL PANICO DI PERDERE) E SFIDE INSIDIOSE (VARESE-ITALA SAN MARCO, DOVE SI SPERA IN UN SCIVOLONE VARESOTTO, IVREA-PIZZIGHETTONE E SAMBONIFACESE-OLBIA).
ALESSANDRIA-CARPENEDOLO, STADIO "MOCCAGATTA", ORE 14:30: VIETATO MANCARE!!!
DUE NOTIZIE PRIMA DI CHIUDERE: "IL PICCOLO" DI OGGI DA', FISSATO PER OGGI, UN INCONTRO TRA BRAGHIN, IL PROCURATORE DI PELATTI E IL GIOCATORE STESSO PER CERCARE UN'EVENTUALE (MA NON SICURA) SITUAZIONE ALTROVE (SE COSI' FOSSE SAREBBE UN PRESTITO DI SEI MESI), MAGARI IN UNA SQUADRA DELLO STESSO NOSTRO GIRONE.
INVECE QUESTA E' UNA NOTIZIA DELLE 16:07 DI OGGI, "PESCATA" DAL SOTTOSCRITTO PER CASO, DA TUTTO MERCATO WEB LEGA PRO: DONATO BOTTONE E' IN PARTENZA DA BUSTO ARSIZIO E L'ALESSANDRIA (OLTRE A CAVESE, FOLIGNO, LUMEZZANE, RAVENNA E SORRENTO), SAREBBE INTERESSATA A LUI.
NATO A POLLA (SA) IL 21 GIUGNO 1988, DOPO AVER INIZIATO LA CARRIERA NEL VILLAGGIO LAMARMORA, SI E' TRASFERITO NELLA BIELLESE PRIMA E NELLA JUVENTUS POI. CON LA MAGLIA BIANCONERA HA GIOCATO NEI GIOVANISSIMI NAZIONALI, NEGLI ALLIEVI, DUE STAGIONI NELLA BERRETTI E UNA NELLA PRIMAVERA.
CIAO RAGAZZI, A DOMENICA!!!

domenica, gennaio 04, 2009

CALCIOMERCATO GRIGI: ECCO D'ANIELLO!!!

Il Direttore Generale dell'Alessandria Stefano Braghin (che domani sarà a Firenze per perfezionare gli ultimi dettagli della trattativa, comunque chiusa) ha messo a segno un gran colpo.
E' delle 14:25 di ieri la notizia (apparsa sul sito alessandriacalcio.it) dell'acquisto di Pasquale D'Aniello, forte terzino destro proveniente dall'Olbia.
D'Aniello, nato a Napoli il 16 dicembre 1985, va a rimpiazzare Manuel Scalise, giunto in sardegna alla corte di Rosolino Puccica, il quale (dopo essere stato ad un passo dall'esonero per la debacle casalinga proprio contro di noi per 0-3), lo avrà a disposizione alla ripresa degli allenamenti.
Il difensore napoletano, nonostante la sua giovane età, si è trasferito ad Alessandria dopo aver giocato sempre in serie C2 da titolare con le maglie di Castelnuovo Garfagnana (18 partite), Sassari Torres (24) e San Marino (21).
Ma non è tutto: infatti, nella stagione 2005-2006 (a soli 20 anni) ha esordito in cadetteria giocando 8 partite nel Bologna di Andrea Mandorlini.
In questa stagione, partito come riserva di Marco Testa, è stato impiegato da mister Puccica per soli 4 minuti di gioco.
Pasquale si è già aggregato al gruppo e oggi ha preso parte all'amichevole che si è giocata nella struttura comunale di Via Bonardi, da quest’anno sede del settore giovanile dell’Alessandria Calcio, contro il Sale.
Naturalmente la mia curiosità aumenta e non vedo l'ora di vederlo giocare in maglia grigia, magari già domenica al "Mocca" contro il Carpenedolo.
Comunque non mi resta altro che concludere il mio articolo col dare IL MIO PIU' CALOROSO BENVENUTO a Pasquale D'Aniello, UNO DI NOI!!!