venerdì, maggio 27, 2011

Grigi: a Salerno per cominciare il sogno

Dopodomani sarà la prima volta. Sì, avete capito bene. I Grigi, per la prima volta in 99 anni di gloriosa storia, giocheranno la loro prima partita in una semifinale playoff in serie C1. E per "bagnare" questo debutto ci saranno un avversario (la Salernitana) ed un palcoscenico di tutto rispetto (l' "Arechi"). Salernitana ed Alessandria, però, nel corso del loro trionfale cammino hanno avuto (purtroppo per entrambe) enormi problemi di natura economica, ma la forza dei loro tecnici (bravi soprattutto ad isolare i propri giocatori da problemi esterni non certo di poco conto. Sarri anche in questo è stato FENOMENALE) e, soprattutto, la bravura tanto psicologica quanto tecnica dei rispettivi organici ha consentito ad entrambe le squadre di proseguire il proprio sogno speciale. Un sogno chiamato SERIE B. E, per assurdo, la conquista della cadetteria potrebbe rappresentare, per l'una o per l'altra squadra, la soluzione a tutti i problemi. A questo sogno entrambe ci arrivano molto bene. La Salernitana, la quale avrà la spinta dei propri calorosissimi tifosi (che saranno circa 20.000), cercherà, appunto, di sfruttare il fattore campo, con un grande rischio: infatti la squadra campana è una squadra votata all'attacco, il che vuol dire che se la gioca sempre a viso aperto, ma vuol dire soprattutto che fa giocare anche gli avversari. E, avendo una difesa tutt'altro che imperforabile, il rischio di farsi prendere d'infilata da giocatori velocissimi come quelli Grigi è altissimo. Non per altro, ma, da che mondo è mondo, i gol in trasferta valgono doppio e quindi, per chi gioca in casa l'andata, prendere gol è certamente uno svantaggio. Per quanto concerne la squadra campana, il mister Roberto Breda ha un solo dubbio. Infatti allarma un po' il pestone ricevuto sull'alluce del piede destro dal fulcro di gioco dei Granata, il regista di centrocampo Davide Carrus. Ieri quest'ultimo non s'è allenato: infatti lo staff medico ha consigliato vivamente a Breda un giorno di riposo precauzionale per il giocatore, per poi averlo a disposizione domenica. Poi c'è "l'imbarazzo della scelta": chi impiegare tra Davide Carcuro (il quale ha recuperato dall'infortunio) e Francesco Montervino. Il favorito, per adesso, è il primo, perchè datosi che dovrà essere la Salernitana a fare la partita, Carcuro <>. Per il resto la formazione della Salernitana sarà più o meno quella che ha affrontato i Grigi all' "Arechi" il 17 Aprile scorso, e cioè: Nicholas Caglioni in porta. Davanti a lui giocheranno i terzini Errico Altobello e Salvatore Accursi, con Oliveira Jefferson come centrale. A centrocampo le ali saranno Salvatore D'Alterio ed Andrea Pippa (il quale causò, con un pestone, l'infortunio di Matteo Negrini nella partita di ritorno), con come centrali il possibile recuperato Davide Carrus e Davide Carcuro. In avanti ci saranno Fabio Fabinho Ayres (autore del gol del vantaggio all' "Arechi" in campionato) a destra, Antonino Ragusa (autore del gol del momentaneo pareggio campano nella sconfitta per 3-1 rimediata contro i Grigi al "Mocca" il 14 Novembre scorso) a sinistra con Dino Fava centrale. Ma veniamo ai Grigi. Gli infortunati Samuele Romeo, Cristiano Camillucci, Matteo Negrini e Simone Bonomi sono pienamente recuperati. Da quanto si può dedurre, il centrale difensivo tornerà subito a fare coppia centrale con Vincenzo Cammaroto, mentre Cristiano Camillucci sarà anch'esso subito titolare, andando a formare la diga davanti alla difesa con Loris Damonte, con Gianluca Segarelli pronto a subentrare in caso di bisogno. L'ala destra Matteo Negrini ed il terzino sinistro Simone Bonomi, invece, partiranno dalla panchina. La formazione sarà la solita: a protezione del portierone Andrea Servili ci saranno i terzini Raffaele Pucino (il quale sente moltissimo questa partita) e Mirko Barbagli, con Samuele Romeo e Vincenzo Cammaroto centrali. A far da diga davanti alla difesa i già citati Loris Damonte e Cristiano Camillucci. Le ali saranno l'incontenibile Daniele Croce (il quale ieri ha lavorato a parte per una botta al polpaccio rimediata nell'amichevole contro il Sale che, comunque, non pregiudica la sua presenza in campo domenica) e l'ex di turno Rafael Bondi, con Marco Martini centrale di centrocampo. L'unica punta, ovviamente, sarà il confermatissimo Stefano Scappini. La formazione, quindi, sarà la seguente:
1 SERVILI
2 PUCINO
3 ROMEO
4 CAMMAROTO
5 DAMONTE
6 BARBAGLI
7 CROCE
8 CAMILLUCCI
9 SCAPPINI
10 MARTINI
11 BONDI

EVITO di fare commenti sulle decisioni del CASMS in merito alla concessione della trasferta a Salerno. Per chi NON HA la Tessera del Merdoso appuntamento al "Mocca" per seguire, in Tribuna o Parterre, la diretta della partita sul maxischermo!!! ONORE PER CHI SARA' A SALERNO!!! ... MENTRE PER CHI, COME ME, NON SARA' LA'... BEH... NON SARA' LA' FISICAMENTE... MA SARA' PRESENTE COL CUORE!!! ADOOOOOOOOSSSSSS GRISOOOOOOOONNNN!!!! FATEC1 SOGNARE!!!

lunedì, maggio 16, 2011

Blitz a Bassano con Croce. Grigi terzi.

STRAORDINARI, SPLENDIDI, FANTASTICI... ma soprattutto IMMENSI. Sarebbero tantissimi gli aggettivi per definire questi ragazzi che hanno LA MAGLIA GRIGIA CUCITA ADDOSSO. Ieri al "Mercante" di Bassano Del Grappa i Grigi hanno fatto il massimo col minimo sforzo. Rischiando tantissimo nel primo tempo, più che altro a causa della distrazione data dal fatto di carpire risultati dall' "Arechi" di Salerno per Salernitana-Gubbio (infatti, oggi, il Collegio Arbitrale del Tribunale Nazionale di Arbitrato per lo Sport, composto dal presidente Prof. Avv. Maurizio Benincasa, e dagli arbitri, Avv. Guido Cecinelli e Prof. Avv. Massimo Zaccheo, nell'ambito della controversia Salernitana Calcio 1919 SpA/Federazione Italiana Giuoco Calcio accoglie l’istanza di arbitrato presentata dalla Salernitana Calcio e, per l’effetto, annulla la penalizzazione di un punto in classifica irrogata dalla Corte di Giustizia Federale. Restituendo questo punto, la squadra di mister Roberto Breda sale a quota 54 punti) e dal "Voltini" di Crema per Pergocrema-Verona... ma, nella ripresa, l'atteggiamento opposto ed il gol quasi immediato, ha incanalato la sfida nella giusta direzione. Ma partiamo con la cronaca. Pronti e via e, al 2', su un corner insidioso, Christian La Grotteria non riesce, per un soffio, al tap-in vincente. Al 9', invece, su una punizione dalla trequarti, l'ex terzino sinistro grigio Shadi Ghosheh sbaglia, incredibilmente, un gol fatto, con un colpo di testa che termina sopra la traversa. Un minuto dopo è Fabio Artico ad avere un'occasione: dopo aver saltato tre avversari, il bomber va al tiro: Vincenzo Grillo para in due tempi. All'11' Cristian Longobardi effettua un diagonale che esce di pochissimo. Al 13', invece, Christian La Grotteria prova la deviazione vincente di testa, mandando il pallone di pochissimo a lato. Dopo un quarto d'ora di stanca, al 28' è ancora il Bassano ad andare ad un passo dal gol. L'ex Marcelo Mateos Aparicio effettua un cross teso, su cui si avventa Matteo Caciagli che, con un colpo di testa forte e preciso, indirizza verso la porta. Andrea Servili, con un intervento da campione, toglie il pallone dalla porta, evitando un gol sicuro. Al 35', finalmente, si rivede l'Alessandria: Marco Martini conquista il pallone, lo scambia con Loris Damonte e, successivamente, va al tiro: palla alta di poco sopra la traversa. Al 45' altro brivido per i Grigi: Daniele Niada effettua un tiro-cross su cui Andrea Servili vola a mano aperta per allontanare la minaccia. Nella ripresa, al minuto 3, Cristian Longobardi, da 20 metri, si gira e spara il destro, su cui Andrea Servili alza sulla traversa con un altro intervento da campione. Ma... quattro minuti dopo... Daniele Croce, spostato a sinistra, approfitta di uno scivolone di Andrea Basso, entra in area e, in diagonale, manda il pallone a giro nell'angolino alla sinistra di Vincenzo Grillo!!! Primo (ed attesissimo) gol in maglia grigia per il fantasista grigio... che finalmente si sblocca!!! Due minuti più tardi, al minuto 9, Fabio Artico serve un Daniele Croce sulle ali dell'entusiasmo, il quale, dalla linea di fondo, serve un pallone all'indietro per Marco Martini, il quale, però, non ci crede abbastanza facendo sfumare la grande occasione. Al minuto 25 il Bassano conquista un pallone invitante con Matteo Caciagli, il quale, dalla destra, incrocia. Il pallone va fuori di un nulla. Da segnalare, però, che l'azione è partita da un fallo non ravvisato dall'arbitro (no comment...) su Fabio Artico. Cinque minuti più tardi ci prova un altro ex, il neo-entrato Samon Reider Rodriguez. Entrato in area, il trequartista cubano spara un forte destro che, fortunatamente per i Grigi, viene respinto col corpo da Vincenzo Cammaroto. Al minuto 34, invece, sul cross dalla destra di Edoardo Lorenzini è ancora Christian La Grotteria a colpire di testa, mandando il pallone sopra la traversa. Al minuto 45 della ripresa, il Signor Bellutti della Sezione Arbitrale di Trento decreta quattro minuti di recupero. Al secondo dei quattro minuti di recupero Loris Damonte serve in profondità il neo-entrato Andrè Cuneaz, il quale prende il pallone, lo controlla e spara un destro rasoterra sul quale Vincenzo Grillo para a terra in due tempi. Al triplice fischio finale festa grigia per il raggiungimento del terzo posto al "Mercante" e, in serata, allo stadio "Moccagatta", all'arrivo del pullman della squadra, fatta da una squadra di UOMINI VERI. Come del resto sono anche Mister MAURIZIO SARRI ed il Direttore Sportivo NARIO CARDINI. Ora il riposo è doveroso per ricaricare le pile... perchè ora è terminata la battaglia... ma, dal 22 maggio prossimo, inizierà la guerra. Per iniziare la scalata al sogno.

sabato, maggio 14, 2011

Grigi: col Bassano per confermare il terzo posto

Se domenica scorsa era importantissimo VINCERE per conquistare, matematicamente, i PLAYOFF, domani pomeriggio sarà ulteriormente importante VINCERE per raggiungere un altro, strafondamentale obiettivo: la conferma del terzo posto. Sì perchè quest'ultimo garantirebbe un GRANDISSIMO (per non dire IMMENSO) vantaggio: giocare l'andata della semifinale in trasferta, con la possibilità di segnare gol pesantissimi (i gol in trasferta valgono DOPPIO)... per poi giocarsi il tutto per tutto al "Mocca" nella partita di ritorno. Per quest'ultima battaglia, tra le file Giallorosse mancheranno il promettente difensore centrale Michele Pellizzer per squalifica ed il trequartista Saverio Guariniello (che Stefano Braghin, ex Direttore Generale dei Grigi, avrebbe voluto portare ad Alessandria due stagioni fa) per infortunio. Ma questa, soprattutto, sarà la domenica dei tanti ex: oltre al Direttore Generale Stefano Braghin, a passare una domenica speciale saranno il terzino sinistro Shadi Ghosheh, un idolo come l'ala destra Marcelo Mateos Aparicio (il quale festeggerà le 100 partite con la maglia del Bassano) e l'apprezzatissimo trequartista cubano Samon Reider Rodriguez (il quale, però, partirà dalla panchina). Per quanto concerne la formazione bassanese, davanti all'ex estremo difensore della Valenzana Vincenzo Grillo, la difesa sarà così composta: Edoardo Lorenzini e Shadi Ghosheh terzini, con Sandro Porchia (ex Crotone e Rimini) ed Andrea Basso centrali. A centrocampo, le ali saranno Marcelo Mateos Aparicio e Daniele Niada, con Alessandro Beccia e Matteo Caciagli centrali. Per cercare di "far male" al portierone grigio Andrea Servili, in avanti mister Osvaldo Jaconi si affiderà a Cristian Longobardi e Christian La Grotteria (ex Palermo, il quale, domani, giocherà l'ultima partita prima di dare il suo addio al calcio giocato. Per lui, molto probabilmente, c'è già un ruolo in società). Per quanto concerne l'Alessandria, invece, l'ultima (e NON piacevole) novità riguarda l'infortunio di Samuele Romeo, il quale ha accusato un dolore al ginocchio alla fine della partitella di ieri. La diagnosi lo esclude dalla gara di domani: infatti il giovane e forte centrale difensivo palermitano ha riportato un'infiammazione al legamento collaterale. C'è da dire che, giovedì, Samuele Romeo aveva già lamentato un piccolo fastidio. Se da una parte c'è da rattristarsi e rammaricarsi per la perdita di una pedina fondamentale nello "scacchiere" di mister Maurizio Sarri, dall'altra c'è da gioire per ben due recuperi. Infatti, per la trasferta al "Rino Mercante" di Bassano, il mister grigio potrà riavere a disposizione il bomber Fabio Artico (il quale ha smaltito il fastidio agli adduttori) e l'ala destra Matteo Negrini, il quale, da martedì, fa tutto col gruppo, dimostrando di aver recuperato dall'infortunio (un pestone ricevuto dal terzino sinistro della Salernitana Andrea Pippa) subìto all' "Arechi" di Salerno il 17 aprile scorso. Davanti a Servili, a protezione della difesa ci saranno Raffaele Pucino e Mirko Barbagli terzini, con Vincenzo Cammaroto e Tommaso Ghinassi (il quale sostituirà Samuele Romeo) come centrali. A fare da schermo davanti alla difesa saranno Loris Damonte e Gianluca Segarelli, il quale, dopo L'OTTIMA prestazione di domenica scorsa, è chiamato a riconfermarsi sostituendo Cristiano Camillucci, vittima di un infortunio capitatogli il giovedì antecedente ad Alessandria-Spal e che è stato diagnosticato come stiramento nell'ecografia di martedì. Il forte mastino grigio sarà nuovamente disponibile per la doppia ed agguerritissima semifinale playoff. A centrocampo, le ali saranno Daniele Croce e Rafael Bondi, con Marco Martini schierato come centrale di centrocampo. L'unica punta, ovviamente, sarà Stefano Scappini. La formazione titolare di domani, quindi, dovrebbe essere la seguente:
1 SERVILI
2 PUCINO
3 GHINASSI
4 CAMMAROTO
5 SEGARELLI
6 BARBAGLI
7 CROCE
8 DAMONTE
9 SCAPPINI
10 MARTINI
11 BONDI

NON si è ancora capito il motivo (e MAI si capirà), ma il CASMS (Comitato Analisi per la Sicurezza sulle Manifestazioni Sportive) ha vietato la trasferta ai tifosi Grigi, concedendola solamente ai possessori della Tessera del Tifoso. Però, com'è SEMPRE STATO e SEMPRE SARA', NOI SAREMO SEMPRE AL FIANCO DEI NOSTRI RAGAZZI!!! A Bassano... PRESENTI COL CUORE!!!

lunedì, maggio 09, 2011

STORIC1 GRIGI. Grazie a Damonte e Servili

STRAORDINARI, SPLENDIDI, ECCEZIONALI. O meglio: ENCOMIABILI ed INIMITABILI. Ebbene sì, signori. Questi sono I GRIGI. Chi, se NON il tifoso più ottimista (come lo è il sottoscritto), si sarebbe aspettato i PLAYOFF quando, tornando indietro nel tempo e fermandosi a domenica 18 luglio, i giocatori erano 8 ed i portieri ben 3??? La risposta è semplice: NESSUN tifoso. Ma ieri, alla faccia di chi vuole male ai Grigi, 18 eroi (14 quelli che sono scesi in campo ieri) hanno scritto un'altra pagina INDELEBILE di una delle società più gloriose del calcio italiano. E chi se non Andrea Servili (una delle colonne di quest'Alessandria essendo in grigio da ben quattro stagioni) poteva mettere il sigillo (con una parata che dire splendida è dire ancora poco) sui playoff??? Sì perchè poco dopo l'annuncio dei quattro minuti di recupero da parte dello speaker, il fino a quel momento inoperoso portierone Andrea Servili ha dovuto fare gli straordinari. E' passato solo un minuto di recupero, infatti, quando l'ala sinistra Fabrizio Melara entra in area dalla destra e serve Angelo Corsi... il quale... tenta un pallonetto. Il portierone grigio riesce ad evitare la capitolazione... sulla ribattuta, Angelo Corsi riprova a segnare, ma Andrea Servili, già a terra, gli respinge ancora il tiro per poi far suo il pallone tra il delirio del "Mocca", con gli Ultras della NORD che iniziano a cantare il coro "CE L'ABBIAMO NOI, CE L'ABBIAMO NOI... E SERVILI CE L'ABBIAMO NOI". Ma veniamo alla cronaca. Dopo un tiro di Francesco Volpe sull'esterno della rete, Loris Damonte, da fuori, scalda i guantoni a Nicola Ravaglia. E' il preludio al gol. E' il 5' e Rafael Bondi batte una punizione. La traiettoria del pallone sembra lunga per tutti, ma non per Vincenzo Cammaroto. Il numero 4 grigio si aggiusta il pallone sul sinistro e serve all'indietro Loris Damonte: il numero 8 grigio tira di prima intenzione mirando al primo palo... sorprendendo il portiere spallino Nicola Ravaglia!!! Il "Mocca" esplode!!! Tre giri d'orologio dopo Raffaele Pucino effettua un bellissimo lancio su cui il terzino destro spallino Manuel Belleri liscia clamorosamente. Rafael Bondi conquista il pallone e cerca di servire Stefano Scappini, ma il numero 9 grigio viene anticipato in corner. Al 12' Marco Martini ci prova da fuori: pallone a lato. Dieci minuti più tardi Gianluca Segarelli lancia Marco Martini... ma, quest'ultimo, viene anticipato dal numero 1 ospite. Due minuti dopo, al 24', primo brivido per i Grigi: il montenegrino Vlado Smit calcia bene una punizione... e, dopo un rimpallo, Francesco Volpe (solo davanti alla porta) ha la possibilità di pareggiare. Ma, fortunatamente, il numero 7 spallino manda a lato. Nel finale di tempo doppia occasione per i Grigi. La prima al 40', quando Rafael Bondi fa viaggiare sulla sinistra Mirko Barbagli. Il numero 6 grigio mette un pericoloso pallone in mezzo per Marco Martini: il numero 10 grigio, però, non riesce ad effettuare la girata. Successivamente, Stefano Scappini, di sinistro, effettua un diagonale che lambisce il palo alla sinistra di Nicola Ravaglia. Al 43', invece, Rafael Bondi lancia ancora Stefano Scappini: il numero 9 grigio, in posizione defilata, si presenta a tu per tu con Nicola Ravaglia, tira in porta con il pallone che scavalca il portiere. Il pallone, però, termina fuori di un nulla. Nella ripresa, al minuto 4, sugli sviluppi di una rimessa laterale, l'ex centrocampista del Messina Carmine Coppola, in area di rigore, effettua un pallonetto che termina alto di pochissimo. Brivido per i Grigi. Dopo un cross di Raffaele Pucino sul quale Rafael Bondi non riesce nel colpo di testa al minuto 7, nove minuti più tardi l'Alessandria sfiora il raddoppio. Su una corta respinta di un difensore spallino, Gianluca Segarelli prende la mira dai 25 metri: il pallone sibila vicinissimo al palo alla destra del portiere ospite. Tre minuti più tardi Daniele Croce trova con un pallonetto Marco Martini: il numero 10 grigio stoppa di petto e gira in rete. Il guardalinee, però, annulla per fuorigioco. Al minuto 24 della ripresa, ancora Daniele Croce crossa per Stefano Scappini, ma il numero 9 grigio manda fuori di testa. Due minuti più tardi Paolo Rossi batte una punizione: il pallone, fortunatamente, viene lisciato da Jean Philippe Mendy, appostato davanti alla porta. Successivamente un difensore grigio libera in corner. Minuto 33 della ripresa: Marco Martini esce per far posto ad Andrè Cuneaz. Un minuto dopo il suo ingresso, lo stesso Andrè Cuneaz si fa stendere al limite dell'area dal difensore centrale spallino Francesco Battaglia. Il numero 6, avendo commesso fallo da ultimo uomo, viene mandato anticipatamente sotto la doccia. In pieno recupero il già raccontato doppio miracolo di Andrea Servili, mentre in chiusura di partita Daniele Croce entra in area e tira, ma Nicola Ravaglia para a terra. La partita termina con una pacifica mini-invasione dei tifosi Grigi ed un coro che dice TUTTO: ORGOGLIOSI DI VOI!!!

PAGELLE:
SERVILI: Deve fare una parata e si esibisce in un doppio miracolo da applausi. Monumentale. VOTO 8.
PUCINO: Preciso negli anticipi e spinta costante sulla fascia. Grandissimo. VOTO 7.
ROMEO: Anticipi di testa e di piede sempre precisi. Esce sempre palla al piede dalla propria area con sicurezza. Tosto. VOTO 7.
CAMMAROTO: Al 5' riesce a tenere in campo un pallone non facile per poi trasformarsi in assist-man per il match-winner di giornata Loris Damonte. In più, i suoi anticipi, oltre ad essere energici sono anche e soprattutto sempre puliti. Perfetto. VOTO 8.
SEGARELLI: Ieri, come tutti i suoi compagni, ha dimostrato d'essersi decisamente ripreso dalla debacle di Monza di una settimana fa. Ieri ha fatto vedere quel che sa fare, mettendo in mostra tanta quantità, ma soprattutto tanta qualità. Non s'è fermato un attimo correndo come un pazzo... e, al minuto 16 della ripresa, ha rischiato di far venire giù il "Mocca" con una bomba da 25 metri. Instancabile. VOTO 6.5.
BARBAGLI: E questo sarebbe il giocatore che è stato fermo 8 mesi??? A vederlo giocare non c'è da crederci. Grande copertura e tanta spinta sulla fascia, ma soprattutto ha sempre dato una mano a Rafael Bondi sulla sinistra. Al 40' si fa vedere proprio da Rafael Bondi sulla fascia e va a crossare per Marco Martini nell'azione conclusasi col diagonale di Stefano Scappini di poco fuori alla sinistra di Nicola Ravaglia. Sempre più in crescendo. VOTO 6.5.
(dal 40' st Ciancio: Rientra dopo un serio infortunio che l'ha tenuto fuori dal campo da fine Ottobre. Bentornato. VOTO Non Giudicabile).
CROCE: E' tornato sui livelli di fine girone d'andata. E' inarrestabile: gli avversari, per prenderlo, lo devono abbattere. Delizia il "Mocca" con alcuni colpi di tacco d'alta classe. Al minuto 19 della ripresa, con un pallonetto, riesce a servire Marco Martini per il gol del possibile 2-0 di quest'ultimo che, però, viene annullato per fuorigioco. Cinque minuti dopo crossa perfettamente per Stefano Scappini, il quale, di testa, manda fuori. Agli sgoccioli dell'incontro prova a segnare, ma la sua conclusione non ha successo. Per sbloccarsi in campionato può ancora provare a Bassano all'ultima giornata. Ma se non dovesse riuscirci, tenterà nei playoff. E chissà che non ci riesca... Guizzante. VOTO 7.5.
DAMONTE: Gran bel gol (il primo di piede dopo i primi 5 di testa) il suo. Come si suol dire in questi casi... al posto giusto nel momento giusto. Con Gianluca Segarelli è l'assoluto padrone del centrocampo. Decisivo. VOTO 7.5.
SCAPPINI: Ieri ha avuto ben tre occasioni per fare gol, il bomber. Al 40' il suo bellissimo diagonale è finito fuori d'un nulla, così come il pallone calciato tre minuti dopo su Nicola Ravaglia in uscita. Al minuto 24 della ripresa, purtroppo, è stato contrastato in maniera molto efficace da un difensore avversario. Vorrà dire che ci riproverà a Bassano... o meglio... ai playoff!!! Magari contro la Salernitana, già "purgata" sia al "Mocca" che all' "Arechi"... Al servizio della squadra. VOTO 6.5.
(dal 44' st Biava: Entra per dare una mano ai compagni. VOTO Non Giudicabile).
MARTINI: Nel primo tempo prova a "pungere" da lontano, con scarso successo. Ma quando, al minuto 19 della ripresa, si fa trovare pronto sul pallonetto di Daniele Croce realizzando un bellissimo gol in mezza rovesciata dopo aver stoppato di petto, il guardalinee alza la bandierina per segnalare il fuorigioco. Peccato. Vivace. VOTO 6.5.
(dal 33' st Cuneaz: Entra e, dopo un minuto, si fa dare il pallone. Quindi... manda in confusione il centrale difensivo spallino Francesco Battaglia e lo fa buttare fuori. Tocca un sacco di palloni e li smista tutti benissimo. Prontissimo. VOTO 6.5).
BONDI: Presenza costante sulla fascia, da una sua punizione nasce l'assist di Vincenzo Cammaroto per il gol di Loris Damonte. Tre minuti dopo il gol, solo una fortunosa deviazione in corner della difesa avversaria impedisce a Stefano Scappini di tramutare il suo cross rasoterra in gol. E' lui, al 40', a mandare sulla fascia Mirko Barbagli nell'azione conclusasi con il diagonale mancino di Stefano Scappini fuori di un nulla. Ed è ancora lui che, tre minuti dopo, mette davanti alla porta ancora Stefano Scappini. Purtroppo il pallone va ancora fuori di un nulla... I tifosi, giustamente, sapendo che lui è un giocatore molto tecnico, pretendono molto, ma molto di più... soprattutto gli vogliono veder saltare l'uomo. Per il momento, comunque, va bene così. Protagonista. VOTO 6.5.

venerdì, maggio 06, 2011

Grigi: con la Spal per la storia

Dopodomani potrebbe essere un altro giorno da ricordare, per i Grigi. Infatti, dopo il 30 marzo 2008 (giorno dell'indimenticabile 2-2 del "Riboli" contro la Lavagnese che consentì all'Alessandria di conquistare il punto della promozione in C2 dopo cinque stagioni tra i dilettanti), potrebbe arrivare il "turno" dell'8 maggio 2011. I tifosi Grigi, stavolta, a differenza di 3 stagioni fa potrebbero festeggiare nel proprio TEMPIO, il "Mocca". E poco importa se, invece di dover festeggiare una promozione, si debba festeggiare la conquista dell'accesso ai playoff, perchè anche quest'ultimi possono benissimo consentire a mister Maurizio Sarri ed a tutta l'Alessandria Calcio di centrare la promozione in serie B. Ma l'Alessandria, oltre a dover fare i conti con il signor GIUSEPPE SGUIZZATO della Sezione Arbitrale di VERONA (NO COMMENT...), dovrà fronteggiare l'irrefrenabile voglia di provare a centrare i tanto agognati spareggi-promozione da parte della Società Polisportiva Ars et Labor (Spal) allenata dall'ex mister del Verona (ma guarda un po'...) Gian Marco Remondina. Per quanto concerne la squadra spallina, quest'ultima non potrà disporre di validissimi elementi del calibro dei centrocampisti Maurizio Bedin (classe '79, il quale verrà sostituito da Davide Colomba, giovane classe '88) e Tomas Locatelli (appiedato dal Giudice Sportivo per due turni dopo l'espulsione rimediata allo stadio "Marc'Antonio Bentegodi" di Verona dopo essere subentrato a partita in corso) e, soprattutto, del rientrante ma ancora fuori forma e quindi indisponibile Giacomo Cipriani. Ad accomodarsi in panchina, invece, saranno due elementi recuperati: l'ala sinistra Fabrizio Melara (che tanto fece ammattire Vincenzo Cammaroto nei primi 20' di Alessandria-Pro Patria, giocata sul neutro del "Gino Pistoni" di Ivrea il 30 agosto 2009 e terminata 2-1 per i Grigi) e l'attaccante francese Mohamed Fofana. Entrambi i giocatori arrivano da qualche settimana di stop. Per quanto concerne la formazione spallina, davanti all'ex portiere viareggino Nicola Ravaglia si disporranno i terzini Manuel Belleri (ex di Empoli e Lazio) e Guido Ghetti, con Milan Bortel e Francesco Battaglia centrali. A centrocampo le ali saranno l'ex Primavera del Bologna, il montenegrino Vlado Smit (autore dell'eurogol del pareggio spallino all'andata) e l'ex centrocampista del Messina Carmine Coppola. Come centrale di centrocampo verrà schierato, appunto, il già citato Davide Colomba. In avanti, il tridente sarà composto da Paolo Rossi a destra e Francesco Volpe a sinistra con come punta centrale il senegalese Jean Philippe Mendy. Per quanto concerne l'Alessandria, invece, tiene banco l'infortunio del portierone Andrea Servili, il quale, a Monza, ha rimediato una botta al quadricipite destro. Un infortunio che, lo stesso mister Maurizio Sarri, definisce <>. Per quanto concerne, invece, l'ala destra Matteo Negrini, le notizie sono molto confortanti. Infatti, il numero 7 grigio, ha già ricominciato a calciare, da martedì 10 tornerà ad allenarsi col gruppo e potrebbe già rientrare in campo per l'ultima giornata, in programma domenica prossima al "Rino Mercante" di Bassano del Grappa. Maurizio Sarri desidererebbe davvero tanto riaverlo a disposizione, però si dimostra anche molto cauto dicendo <>. Se per Matteo Negrini le notizie sono buone, si può altrettanto dire per il terzino sinistro Simone Bonomi, il quale, come afferma il dottor Biagio Polla, <>. Per quanto concerne la formazione, nell'undici titolare tornerà Vincenzo Cammaroto a far coppia con Samuele Romeo al centro della difesa. A far da diga davanti al reparto arretrato, insieme a Cristiano Camillucci, tornerà Loris Damonte, completamente ristabilito dall'infortunio e che ha smaltito gli effetti degli antibiotici. A centrocampo, le ali saranno Daniele Croce a destra e Rafael Bondi sulla sinistra, con il ritorno dall'inizio di Marco Martini, il quale agirà da centrale di centrocampo. L'unica punta sarà Stefano Scappini. La formazione, quindi, dovrebbe essere la seguente:
1 SERVILI (DE MARCO)
2 PUCINO
3 ROMEO
4 CAMMAROTO
5 DAMONTE
6 BARBAGLI
7 CROCE
8 CAMILLUCCI
9 SCAPPINI
10 MARTINI
11 BONDI

E' L'ULTIMA partita dei ragazzi al "Mocca". Dobbiamo cercare di SPINGERLI VERSO LA PORTA, di farli SEGNARE. Dobbiamo cercare di aiutarli a VINCERE. Chi, come ME, NON s'è perso una partita al "Mocca", può dirsi ORGOGLIOSO DI AVERLO FATTO. Dobbiamo SPINGERLI VERSO la porta, dobbiamo cercare di farli SEGNARE e dobbiamo cercare di aiutarli a VINCERE perchè IO, a fine partita, voglio FESTEGGIARE con LORO un traguardo che, prima d'ora, NESSUNO aveva MAI osato raggiungere. Voglio FESTEGGIARE con i principali PROTAGONISTI, i quali HANNO DATO L'ANIMA per la MAGLIA dimostrando RISPETTO per chi, come NOI, la AMA. Perchè CHIUNQUE, al posto di questi IMMENSI PROTAGONISTI, ragazzi DAL CUORE D'ORO, si sarebbe allenato in maniera SVOGLIATA in settimana ed avrebbe CAMMINATO LA DOMENICA IN CAMPO. Invece LORO hanno tirato dritto per la loro strada, facendo finta che tutto andasse liscio come l'olio, arrivando fino a questo punto. Ed ora, i principali PROTAGONISTI, ATTORI di questa STUPENDA cavalcata, vanno incitati, incitati ed ancora incitati a più NON posso. E anche se IO sono soltanto una COMPARSA che gli sta accanto o allo stadio, o col cuore, ogni domenica, voglio mettere ancora di più LE ALI AI PIEDI dei PROTAGONISTI. Perchè IO VOGLIO, anzi, DESIDERO FORTEMENTE che, il 19 giugno, IO sia lì, nel TEMPIO, con le altre COMPARSE ed INSIEME ai principali PROTAGONISTI. Per SCRIVERE LA STORIA. TUTTI ALLO STADIO!!! ADOOOOOOSSSSSS GRISOOOOONNNNN!!!!

lunedì, maggio 02, 2011

Grigi: col Monza KO inspiegabile

Una delle partite più brutte dell'Alessandria nel corso della stagione 2010-2011. Eppure l'iniziale intraprendenza grigia ed un guardingo Monza non avevano fatto presagire quel che poi è accaduto. Ma partiamo con la cronaca. All'8' una devastante azione di Raffaele Pucino, il quale salta tre avversari e crossa in mezzo per Rafael Bondi, il cui colpo di testa viene parato da Sander Westerveld. Un giro di orologio dopo Fabio Artico vede e serve in profondità Daniele Croce: il numero 7 grigio effettua un tiro di esterno destro che termina alto sopra l'incrocio dei pali. Al 15' Rafael Bondi crossa dalla sinistra per Fabio Artico: la conclusione al volo del bomber va fuori di poco. Un minuto dopo, sul corner di Alessandro Gambadori, Andrea Servili non esce e Carlo Emanuele Ferrario colpisce di testa: il numero 1 grigio para, poi Tommaso Ghinassi libera. Al 19' Monza sorprendentemente in vantaggio: punizione di Vincenzo Iacopino sulla quale Damjan Djokovic anticipa tutti e, di testa, gira in rete. Dopo un tiro altissimo di Alessandro Gambadori al 22', tre minuti dopo Rafael Bondi crossa dalla sinistra per Stefano Scappini. Il numero 9 grigio viene anticipato dalla difesa locale. Un minuto dopo altra occasione per Daniele Croce. Il numero 7 grigio se ne va sulla destra e, arrivato al limite dell'area in posizione defilata, si accentra e spara il sinistro: palla sopra l'incrocio dei pali. Al 29' pasticcio di Tommaso Ghinassi, il quale rinvia addosso a Carlo Emanuele Ferrario... ma, successivamente, Andrea Servili esce e fa suo il pallone, evitando guai peggiori. Il primo tempo termina col Monza in vantaggio. Troppi errori per quanto riguarda l'Alessandria. Nella ripresa, i Grigi partono con decisione per puntare a pareggiare la partita il prima possibile. Al minuto 5 Daniele Croce crossa per Stefano Scappini, il quale, forse trattenuto, non ci arriva. La difesa Biancorossa, per evitare guai, si salva in corner. Al minuto 14 Fabio Artico riceve palla in area, la difende e, spalle alla porta, si gira e prova il cross. Il pallone viene deviato in corner per tutti, ma NON PER L'ARBITRO (assolutamente CASALINGO). Sul rinvio di Sander Westerveld e dopo un batti e ribatti a centrocampo, l'attaccante monzese Manuel Ricci vince il duello in velocità con Tommaso Ghinassi, salta Andrea Servilie deposita nella porta sguarnita. Al minuto 26, sugli sviluppi di un corner battuto da Rafael Bondi, il pallone arriva a Raffaele Pucino, il quale, in scivolata, tira mandando alto di poco. Ad un minuto dal termine del tempo regolamentare cross di Daniele Croce sul quale arriva di testa Rafael Bondi. Sander Westerveld si oppone coi pugni, poi la difesa libera. Dopo quattro minuti di recupero un INGUARDABILE arbitro (Ros di Pordenone) decreta la vittoria del Monza, il quale, portandosi a quota 28 (e con la contemporanea sconfitta casalinga della Paganese, fermo a quota 29, contro lo Spezia) si rimette in corsa per i playout, mentre l'Alessandria rimane al palo ma pur sempre terza a quota 49, tallonata dalla Salernitana a quota 47 (l'unica squadra a vincere in zona playoff insieme al Sorrento, vincitore dello scontro diretto casalingo col Gubbio), ma ancora a +3 sul Verona (fermato sull'1-1 al "Fortunati" di Pavia) ed a +4 sulla Reggiana sesta, la prima fuori dalla zona playoff. La sensazione che hanno avuto tutti è quella di una squadra che ha avuto il classico incidente di percorso. Ora tutti concentrati per analizzare con calma gli errori commessi ieri per ripartire più forti di prima. Perchè domenica c'è solo una cosa che il POPOLO GRIGIO vuole fare: FESTEGGIARE. Per ENTRARE NELLA STORIA. Insieme a GRANDI UOMINI con la maglia grigia cucita addosso.