lunedì, marzo 28, 2011

Grigi: a Reggio Emilia delusione in extremis

Eh sì, è proprio il caso di dirlo: quella di ieri è stata una vera e propria delusione, soprattutto perchè arrivata in extremis. Sì perchè quando mancavano poco più di 60'' alla fine del recupero e, quindi, della partita, l'Alessandria ha sprecato un'occasione d'oro per portare via un pesantissimo punto dal "Giglio" di Reggio Emilia. Anche perchè, portare via lo 0-0, sarebbe significato due cose: tenere a debita distanza l'avversario (e, quindi, non farlo rientrare nel "mischione"), ma soprattutto, sarebbe stato un pareggio che sarebbe equivalso a 6 punti, ovvero due vittorie, perchè, checchenedica la gente, il "Giglio" NON è un campo facile. Ma partiamo con la cronaca. Pronti e via ed i Grigi sudano freddo. D'Alessandro viene servito e crossa dalla sua fascia di competenza. Arati allunga la traiettoria su cui irrompe Guidetti: sembra fatta per il gol, ma incredibilmente (e per fortuna dei Grigi) il numero 9 locale sbaglia il tap-in vincente. Pericolo scampato. Due minuti più tardi, l'onnipresente Negrini (impiegato, stavolta, come terzino destro per sopperire all'assenza di Pucino, squalificato) si fa notare per una sgroppata sulla destra. Dopo aver saltato il suo avversario, il numero 2 grigio crossa per Martini: colpo di testa fuori. Tre giri d'orologio più tardi pericolosissimi i Grigi. Bondi batte una punizione dalla sinistra sulla quale il centrale difensivo Mei è provvidenziale nell'anticipare Scappini pronto a sfruttare alla battuta a rete. Solo corner per i Grigi. Al 21' si rivede la Reggiana. Su un lungo lancio proveniente dai compagni del reparto arretrato, Guidetti controlla bene e serve Alessi, il quale effettua un tiro centrale che Servili para senza troppi problemi. Al 25' occasionissima per la Reggiana, su cui Servili strappa applausi. Alessi si fa largo tra le maglie grigie e spara la botta in porta dai 25-30 metri. Servili vola a deviare coi pugni. Sul pallone si avventa Guidetti che, però, spara a lato. Sei minuti più tardi l'Alessandria ha un sussulto. Camillucci salta due avversari come se fossero birilli, si allarga sulla sua sinistra e crossa per Scappini, il quale controlla e tira, ma Zini gli concede solo il corner. Al 39' Alessi serve in profondità Maschio, il quale si porta sulla linea di fondo e, arrivato in area, tira: Servili si oppone da campione deviando il pallone in corner. Dopo che a rischiare grosso è stata l'Alessandria, al 43' è la Reggiana a rischiare di andare sotto. Croce è bravissimo nel tenere in campo un pallone non facilissimo. Saltato un avversario, il numero 7 grigio crossa in area: prima di Scappini ci arriva Bondi, il quale grazia Manfredini spedendo incredibilmente a lato. Si va a riposo con le ostilità che terminano sul nulla di fatto. Inizia la ripresa e, pronti e via, è l'Alessandria a far gridare al gol. E' il minuto 5 quando Bondi effettua un cross pregevole su cui Scappini fa velo per Martini: il colpo di testa del numero 10 grigio è perfetto, ma il pallone termina di un nulla sopra la traversa. Quattro minuti dopo è ancora Alessandria. Un cross di Bondi trova impreparato Manfredini, il quale esce a vuoto. Nessun attaccante in maglia grigia, però, ne approfitta e l'azione sfuma. Due minuti più tardi bella azione di prima della Reggiana, con Arati che spara dal limite dell'area: fuori di pochissimo alla destra di Servili. E' il minuto 20 quando, stavolta, Manfredini salva i suoi. Bondi, dalla trequarti, effettua un sinistro a giro su cui Manfredini si supera evitando il gol. Si rimane sullo 0-0. In seguito la partita ristagna più che altro a centrocampo, e, per vedere una parata degna di nota, bisogna attendere il minuto 42. Bondi si fa dar palla e si invola verso la porta. Arrivato quasi al limite dell'area, il numero 11 grigio spara un sinistro violentissimo ma, purtroppo, centrale. Il portiere disinnesca il bolide, poi la difesa libera. Sembra che si debba andare verso uno 0-0 che, per ragioni di classifica, accontenterebbe solo i Grigi, ma... lo speaker annuncia i 3 minuti di recupero e, al secondo... Alessi viene colpevolmente lasciato libero di effettuare un lungo lancio verso il neo-entrato Maritato. Bonomi rallenta la corsa (forse pensando che Servili potesse uscire e calciare o ad un fuorigioco) e Maritato (che sembrava in ritardo) si avventa sul pallone e crossa. Il pallone arriva a Temelin che lo appoggia comodamente in rete. La Reggiana è in vantaggio, qualche giocatore è incredulo e nei tifosi regna un misto di disperazione, rabbia ed incredulità. Dopo la ripresa del gioco il risultato non cambia più e l'Alessandria termina la partita con 0 punti ma con applausi e cori di una grande Curva NORD. Ora la pausa, poi, il 10 aprile prossimo, si riprenderà in casa contro il Pergocrema: contro il quale NON C1 sarà NESSUN'ALTERNATIVA ALLA VITTORIA.

PAGELLE:
SERVILI: Nel primo tempo salva a più riprese i Grigi, nel quale è spettacolare la sua parata su Alessi al 25'. Straordinario, al 43', a deviare in corner la botta di Maschio. Nella ripresa è uno spettatore non pagante. Sul gol è l'unico a non aver colpe. Fosse finita 0-0 sarebbe stato L'EROE GRIGIO. Grande. VOTO 7.
NEGRINI: Si sacrifica in un ruolo non suo a causa della squalifica di Pucino. Fa la sua parte molto più che egregiamente, sia in fase difensiva che in fase offensiva. Sotto la curva si è notata grande delusione sul suo volto. Bravissimo. VOTO 6.5.
GHINASSI: Su qualche intervento ci sarebbe da fargli qualche appunto, nel senso che è vero che da fuori tutto è facile... ma in alcune occasioni ci sarebbe da essere più sicuri, soprattutto quando devi rinviare subito perchè c'è la punta che ti pressa da dietro. A parte sto appunto, fino al minuto 46 della ripresa la sua prestazione era ampiamente sufficiente, da 6.5. Scende di mezzo punto, purtroppo, perchè nel gol della Reggiana c'era di mezzo anche lui... Prestazione sufficiente. VOTO 6.
CAMMAROTO: Se Guidetti qualcuno l'ha notato molto più per gli insulti dei tifosi Grigi che per altro, il merito è stato del "capitano mascherato" Vincenzo Cammaroto, da 7 anche 7.5 fino al minuto 46. Ma da leader e da grandissimo difensore qual è, su quel pallone pervenuto a Temelin doveva fare di più, quindi il voto scende. Quasi perfetto. VOTO 6.5.
DAMONTE: Ok, d'accordo, ha toccato tanti palloni. Però ne ha sbagliati una marea, facendo solo della gran confusione. Se qualcuno capisse che quando lui torna dalla Nazionale è sempre stanco... Ha giocato 120' mercoledì e ieri ne ha azzeccate veramente poche. Esce a causa di una caviglia che si gira. Confusionario. VOTO 5.
(dal 18' st Segarelli: Inizialmente rischia di perdere due palloni pericolosi. Col passare dei minuti aumenta sempre più la dose di sicurezza e fa girare la squadra. Utile. VOTO 6).
BONOMI: Dà sempre una notevole mano a Bondi in fase offensiva e non sbaglia nulla in quella difensiva. Ovviamente fino al gol subìto, dov'è il primo giocatore del reparto arretrato a commettere l'errore. Primo vero errore della stagione. Indeciso. VOTO 5.5.
CROCE: Rispetto alla prima parte di stagione è molto più giù di condizione, ma è anche pur vero che lui a sinistra fa cose strabilianti, rispetto a quando gioca a destra come è capitato anche ieri. E' suo il bellissimo cross su cui Bondi sbaglia la deviazione vincente al 43'. Nella ripresa si fa più vedere, ma, come detto prima, il Croce del girone d'andata è tutto un altro paio di maniche... A sprazzi. VOTO 6.
CAMILLUCCI: Fantastico il suo slalom al 25' nell'azione che porta Scappini al tiro, poi stoppato in corner da Mei. Si fa sempre vedere dai compagni e, quando il pallone ce l'hanno gli avversari, morde chiunque gli capiti sotto tiro. Tutt'altra cosa rispetto a Damonte. Mastino. VOTO 6.5.
SCAPPINI: Al 12' era pronto a far esplodere la NORD, ma Mei gliel'ha impedito, salvando i suoi in corner. Al 25' si fa trovare pronto sul cross di Camillucci, ma Zini lo stoppa ancora in corner. Ad inizio ripresa fa un bellissimo velo che favorisce l'incornata quasi vincente di Martini. Esce stanchissimo. Al servizio della squadra. VOTO 6.
(dal 29' st Artico: Entra per provare ad aiutare i compagni a vincere, ma riesce a tirare fuori dal cilindro solo una bomba che viene murata dal reparto arretrato della compagine emiliana. Purtroppo non sempre riesce ad incidere. VOTO Non Giudicabile).
MARTINI: Sul cross di Negrini al 9' alza troppo sopra la traversa, mentre in apertura di ripresa, sul cross di Bondi, va vicinissimo a segnare il gol dell'ex, ma il pallone termina di poco sopra la traversa. Nel primo tempo la sua prestazione è incolore, mentre nella ripresa è un po' più vivace. A fasi alterne. VOTO 6.
(dal 42' st Menassi: Bentornato!!! VOTO Non Giudicabile).
BONDI: Per i piedi che ha, nel primo tempo sbaglia molto, anche cose banali, mentre nella ripresa fa un po' meglio. Bellissimo il cross per il colpo di testa di Martini al minuto 5 della ripresa. Al minuto 20 è lui a far compiere il miracolo a Manfredini, il quale tiene inchiodato il momentaneo 0-0. Al minuto 42 è lui ad esplodere il sinistro che viene disinnescato con qualche difficoltà da Manfredini. Può fare molto meglio. VOTO 6.

sabato, marzo 26, 2011

Grigi: voglia di punti. In uno stadio storico

Basta dire due parole per vedere un tifoso dei Grigi sorridere: PLAYOFF e "GIGLIO". Sì perchè subito gli verrebbe in mente un dolcissimo ricordo, ovvero la finale playoff giocata e vinta dai Grigi per 3-2 sugli acerrimi rivali del Prato di un certo Massimo Maccarone l'11 giugno 2000. Un 3-2 maturato grazie a due gol di Angelo Montrone (13' e 60') ed al gol di Cristiano Scazzola (23') che permisero ai Grigi di giocare nuovamente al "Giglio" la stagione seguente, ma stavolta in serie C1 e proprio contro la Reggiana. Quel giorno i Grigi andarono in vantaggio con Dario Serra (18') per poi venire rimontati da una doppietta (43' e 50') dell'ex Modena e Padova Andrea Rabito. Nel finale, i gol del difensore Fabio Favi e del bomber Paolo Zirafa (87' e 89') risultarono decisivi, risolvendo la contesa a favore dei Grigi. A fine stagione i Grigi stessi terminarono all'ultimo posto retrocedendo matematicamente (25 punti, frutto di 5 vittorie, 10 pareggi e ben 19 sconfitte), mentre la Reggiana terminò la regular season al sedicesimo posto (30 punti), salvandosi nella lotteria dei playout e condannando alla retrocessione l'Alzano Virescit. Ora i tempi son cambiati: quello che una volta era il girone A della serie C1 ora è il girone A della Lega Pro Prima Divisione, ma soprattutto... i Grigi di adesso non sono quelli della stagione 2000-2001. Son passati dieci stagioni da quell'annata. E se, in quella stagione, Reggiana ed Alessandria dovevano pensare a salvarsi... ora puntano entrambe in alto, cercando un posto nei playoff. Attualmente sono i Grigi che, avendo 43 punti, avrebbero più possibilità di centrare l'obiettivo. Dal canto suo, però, con la vittoria di Cremona la Reggiana è balzata a quota 35 punti, a -4 dal Lumezzane quinto in classifica. E siccome di giornate ne mancano ancora sette ed i punti in palio ce ne sono ancora 21... tutto è ancora possibile per tutti. Parlando della partita, per domani la Reggiana non avrà a disposizione il portiere titolare Daniel Offredi ed il centrocampista d'ordine Davide Saverino, entrambi espulsi domenica. Davanti al 12° Niccolò Manfredini, quindi, la difesa sarà a 5 e sarà composta da Matteo D'Alessandro e Salvatore Lanna terzini con Danilo Zini, Massimiliano Mei e Ramzi Aya centrali. A centrocampo le ali saranno Antonio Maschio (il quale, al "Mocca", effettuò in lancio in profondità per Massimiliano Guidetti, bomber ex Cremonese e Spezia che segnò il gol del definitivo 0-1 che sancì l'unica sconfitta casalinga patita finora dai Grigi) e Giuseppe Alessi, con il brasiliano Fabiao Andrè Viapiana centrale. Le due punte saranno Massimiliano Guidetti e Gianluca Temelin. L'Alessandria, invece, deve fare i conti con l'emergenza in difesa. I due terzini destri, Simone Ciancio e Raffaele Pucino sono, rispettivamente, infortunato di lungo corso e squalificato per un turno dal Giudice Sportivo, mentre il centrale difensivo Samuele Romeo è ancora ai box per infortunio (molto probabilmente rientrerà dopo la pausa, il 10 aprile contro il Pergocrema). Data l'indisponibilità dei due terzini destri, mister Sarri in questi giorni ha provato in allenamento e, prima ancora, in due spezzoni di partita contro Verona e Ravenna, Matteo Negrini proprio nel ruolo di terzino destro, ricevendo risposte ottime. Sostanzialmente, la difesa a quattro dovrebbe essere composta da Matteo Negrini e Simone Bonomi come terzini con il recuperato Vincenzo Cammaroto ed il sempre più convincente (e convinto, ma soprattutto sempre più sicuro) Tommaso Ghinassi centrali. A far da diga davanti alla difesa i soliti Cristiano Camillucci e Loris Damonte, con Gianluca Segarelli pronto a subentrargli (e sarà necessario, in quanto Damonte ha giocato 120' in Nazionale non più tardi di mercoledì). I tre di centrocampo saranno Daniele Croce a destra, Marco Martini centrale e l'ottimo Renato Rafael Bondi a sinistra. Unica punta Stefano Scappini. Il bomber Fabio Artico partirà dalla panchina, ma sarà pronto a subentrare a partita in corso per dare il suo solito contributo. La formazione, quindi, sarà questa:
1 SERVILI
2 NEGRINI
3 GHINASSI
4 CAMMAROTO
5 DAMONTE
6 BONOMI
7 MARTINI
8 CAMILLUCCI
9 SCAPPINI
10 BONDI
11 CROCE

TUTTI A REGGIO EMILIAAAAAA!!!!!! SVEGLIA GENTE!!! STIAMO INSEGUENDO UN SOGNO!!! ADOOOOOOOOSSSSS GRISOOOOOONNNNNN!!!!!

lunedì, marzo 21, 2011

Doppietta di Scappini. E i Grigi volano

20 marzo 2011, 27esima giornata. Questa è una data da segnarsi, anche perchè, nell'equilibratissimo girone della cosiddetta "B2", i Grigi hanno fatto l'en plein casalingo conquistando 6 punti su 6 nelle due partite al "Mocca" (come accadde anche prima di Natale. Alessandria-Bassano 1-0, Alessandria-Spezia 3-1) e, quindi, la salvezza matematica. Prima della ripresa del campionato la batosta con 3 gol subìti in 20' in quel di Sorrento (dopo un primo tempo da manuale conclusosi 1-3 grazie a Stefano Scappini, Marco Martini e Loris Damonte) e quella maledetta paura, da parte di mister Maurizio Sarri, di un contraccolpo psicologico, di un'improvvisa mancanza di convinzione nei propri mezzi. E quando, dopo la pausa (nella quale è stato fatto un lavoro basato sulla resistenza e sulla condizione psicologica della squadra), al termine di un primo tempo perfetto ma concluso 0-0 contro il Verona, alla ripresa del gioco Nicola Ferrari prende d'infilata Raffaele Pucino e prima si fa stendere da Andrea Servili per poi batterlo dal dischetto, la paura diventa irrefrenabile terrore. E' il minuto 6 della ripresa. Ma a quel punto, se è vero che quando il gioco si fa duro, i duri incominciano a giocare... l'Alessandria riparte a testa bassa e dimostra a tutto il calcio di serie C che non sta in zona playoff da inizio campionato per puro caso. Calcio d'angolo di Renato Rafael Bondi, rilancio del difensore veronese con palla smorzata da Simone Bonomi e recuperata da Cristiano Camillucci... il quale riconsegna la palla a Bonomi, che vede e serve Bondi. A quel punto, per il brasiliano è un gioco da ragazzi servire Scappini, il quale si gira e tira in porta. Miracolo del portiere veronese Rafael. Ma sul rimpallo... Martini (uno dei più piccoli) salta di testa e ribadisce in gol. Sono passati quattro minuti dal vantaggio degli scaligeri, per i quali è tutto da rifare. Boom. Lo stadio ESPLODE. La squadra ci crede anche quando Bondi ed altri tre giocatori Grigi accusano crampi. Perchè la squadra è assistita dal pubblico, che stavolta è molto più rumoroso del solito. Matteo Negrini, entrato al minuto 20, dimostra di essere un fastidioso "motorino" inesauribile al minuto 43 della ripresa. Pressa Scaglia, lo induce all'errore, recupera il pallone e chiede lo scambio a Scappini. Richiesta puntualmente accontentata, se Scaglia non stendesse la fortissima ala destra grigia. Fallo al limite dell'area. Conciliabolo tra Rafa Bondi e capitan Fabio Artico, il quale allontana il brasiliano. La NORD chiede il gol del "paradiso" al capitano... rincorsa, tiro a giro nell'angolino e gol. Boom. La NORD RIESPLODE. Minuto due di recupero. Le Noci in profondità per Martina Rini. 2-2. Gelo nel sangue. Seguito da un boato assordante. Fuorigioco. Il Verona è battuto!!! Ieri doveva essere la conferma della "guarigione grigia". Che puntualmente è avvenuta. Ma partiamo con la cronaca. Pronti e via ed il Ravenna è subito vicino al vantaggio. Rossetti dalla destra pennella un cross per la testa di Fasano: elevazione del centrocampista che prende in pieno la traversa. E' il 2'. Subito dopo un destro secco di Guitto che Servili disinnesca ottimamente, finalmente si vede l'Alessandria. Punizione dai 30 metri di Bondi: cross in area dove irrompe Scappini. Torsione da manuale, ma il pallone fa la barba al palo. Sussulto della NORD. Dopo aver sfiorato il gol, l'Alessandria inizia a prendere in mano le redini del gioco, e, al 24'... va in gol. Camillucci fa viaggiare Rafa Bondi sulla sinistra. Il brasiliano (ancora ottima la sua prova) salta due uomini e taglia per Scappini, il quale s'incunea tra le maglie della difesa Giallorossa e di sinistro, in diagonale (nonostante Gian Maria Rossi avesse toccato il pallone smorzandolo un po'), batte il portiere, rendendo vano il tentativo di Carnesalini di salvare la propria porta!!! 1-0!!! Ora i Grigi giocano in scioltezza e, al 34', vanno vicinissimi al raddoppio. Bondi si beve in velocità un po' di uomini, entra in area ed effettua un diagonale che si perde d'un nulla sul fondo. Al 40' altra occasionissima per il raddoppio. Scappini vede e serve in profondità Bondi. Il numero 11 è in vantaggio su Carnesalini, ma si fa ingenuamente recuperare. Grande occasione sfumata. Ad inizio ripresa è più Ravenna che Alessandria. Al minuto 2, un taglio di Maggiolini mette in difficoltà il pur bravissimo Cammaroto, il quale devìa verso la propria porta. Fantastico colpo di reni di Servili che devìa in corner salvando i Grigi. Due minuti d'orologio e, dopo un cross di Maggiolini dalla sinistra ed il conseguente batti e ribatti in area, Rosso tira fuori d'un nulla. Passano ancora due minuti e stavolta Maggiolini tira in porta: il pallone passa a meno di un metro dalla porta di un immobile Servili. Al minuto 7 scende a destra Rossetti, il quale crossa per Paolo Rossi. Prima Servili si oppone da campione, poi Rossi spara sull'esterno della rete. Minuto 13: si rivedono i Grigi. Sponda di Scappini per Damonte, il quale taglia per Martini: il numero 10 grigio s'invola verso la porta di Gian Maria Rossi e, arrivato in area, si allarga ed incrocia il sinistro. Miracolo del numero 1 ospite che devìa in corner. Sul susseguente corner battuto da Bondi, interviene Martini che spizza di testa per Scappini. Il numero 9 grigio si ritrova il pallone addosso... ma... con una magia di tacco... riesce a segnare sotto la NORD!!! 2-0 e delirio puro!!! Al minuto 19 Grigi vicinissimi al 3-0. Negrini recupera il pallone e serve Martini: il numero 10 grigio si allunga il pallone ma riesce ugualmente ad anticipare Rosini. Arrivato in area non ci pensa su due volte... tiro di punta con pallone incredibilmente fuori. Un minuto dopo Fasano tenta di accorciare le distanze, ma Servili si oppone alla grande. Al minuto 26 taglio di Martini e stupenda volèe di destro di Negrini. Tiro da applausi che finisce sopra la traversa. Il numero 17 grigio, per il pregevolissimo tentativo, avrebbe meritato il gol. Sette minuti più tardi bellissimo gol del Ravenna, il quale riapre i giochi. Dal corner, un giocatore Giallorosso serve direttamente Sciaccaluga appostato ai 25-30 metri: controllo e destro sotto al sette, con Servili esente da colpe. Dopo una punizione calciata a fil di palo ancora da Sciaccaluga, al minuto 39 brividi per un contatto tra l'ex Arezzo Chianese ed il neo-entrato Stefano Procida. L'arbitro sorvola. Arbitro che, però, la combina grossa espellendo Pucino al secondo dei quattro minuti di recupero. Alla fine son applausi per tutti, con la squadra che va a festeggiare la salvezza sotto la NORD, nella quale ha presenziato (tra lo stupore generale ma la grande euforia) il Presidente Giorgio Veltroni. Nel post-partita il Presidente era molto scuro in volto, e, vista l'inibizione, ha dato compito ai suoi avvocati Cesare Rossini (che è stato quello che ha dato la comunicazione) e Paola De Bernardi di informare i giornalisti su una conferenza stampa che terrà lui stesso tra pochissimi giorni. Ecco le parole di Rossini: <>. Insomma, un'altra fantastica vittoria per continuare a sognare. In attesa di capire, societariamente parlando, quel che accadrà.

PAGELLE:
SERVILI: Fortunato al 2' sulla traversa di Fasano, fantastico sul maldestro tentativo di liberare l'area di Cammaroto al minuto 2 della ripresa. Fortunatissimo anche al minuto 6 sul bolide da fuori di Maggiolini. Tempestivo un minuto dopo su Paolo Rossi, al quale chiude benissimo lo specchio della porta. Bravissimo su Fasano al minuto 20. Sul gol di Sciaccaluga ci sarebbe potuto arrivare perchè è un portiere fenomenale, ma a volte anche i grandi portieri prendono gol del genere. Grandissimo. VOTO 7.
PUCINO: Bravissimo sia in fase difensiva che in quella offensiva. E' molto ingenuo nel beccarsi l'ammonizione nel primo tempo, con l'avversario spalle alla porta e ad una quarantina di metri dalla stessa. Nel finale di partita viene espulso per una boiata dell'arbitro. Comunque falli inutili come quello del primo tempo se li dovrebbe risparmiare. Comunque è sempre più sugli scudi. Cresciuto. VOTO 6.5.
GHINASSI: Altra partita gagliardissima. Puntualissimo negli anticipi di testa e di piede. L'avversario non gli sfugge mai. Sicuro. VOTO 6.5.
CAMMAROTO: Anticipi di testa e di piede sempre puliti, come suo solito. Viene salvato da Servili su una sua maldestra deviazione in apertura di ripresa. Se Rosso non tocca un pallone il merito è soprattutto suo. Esce per <>. Esperto. VOTO 7.5.
(dal 36' st Procida: Entra e rischia subito nel contatto con Chianese, su cui l'arbitro non abbocca. Si rende utile alla squadra. VOTO 6).
DAMONTE: Anche se ha vinto spesso i duelli aerei ed ha recuperato molti palloni... di questa marea di palloni recuperati lui ne ha sbagliati un po' troppi. Infatti il solito Damonte sbaglia molti meno palloni di quelli che lui ha sbagliato ieri. Ma se Martini, al minuto 13 della ripresa, s'invola verso la porta e costringe il portiere ravennate alla deviazione in corner da cui nasce il raddoppio, il merito è anche del suo precisissimo taglio. Prestazione sufficiente. VOTO 6.
BONOMI: Dopo aver faticato inizialmente... è stato il solito Bonomi. Coperture precise e continue progressioni in avanti, sempre a sostegno dell'ottimo Bondi (a cui manca solo il gol per essere perfetto). Instancabile. VOTO 7.
CROCE: Anche lui fatica il primo quarto d'ora... ma poi si sblocca. Più che tirare in porta ieri ha pensato a stare al servizio della squadra e ad aiutare l'ispiratissimo Scappini a "bucare" la difesa avversaria. Presente. VOTO 6.
(dall'11' st Negrini: Pregevolissima la sua volèe di destro su taglio di Martini al minuto 26 della ripresa. Dopo il golasso di Sciaccaluga al minuto 33 aiuta la squadra ad alzare il baricentro ed a non rischiare praticamente nulla. Dopol'espulsione di Pucino dà una mano anche in difesa. Generoso. VOTO 7).
CAMILLUCCI: Fatica come tutti i compagni fino al quarto d'ora del primo tempo. Poi vede Bondi sulla sinistra e lo serve. Progressione del brasiliano, taglio per Scappini... et voilà... gol del vantaggio!!! Giganteggia a centrocampo, non lasciando nulla al caso. Lottatore. VOTO 7.
SCAPPINI: Ragazzi... che bomber!!! Al primo pallone giocabile della partita s'incunea tra le maglie Giallorosse e castiga il portiere avversario. Nella ripresa... idem!!! Corner di Bondi, spizzata di testa di Martini, si ritrova il pallone addosso e... fa la prima cosa che gli viene in mente. Gol di tacco sotto la NORD in delirio!!! Lotta su tutti i palloni. Esce stremato. Cecchino. VOTO 8.
(dal 29' st Artico: Entra sul 2-0 per tenere alta la squadra. Dopo il 2-1 del Ravenna si rivela preziosissimo per guadagnare secondi e permettere alla squadra di conquistare la seconda vittoria consecutiva al "Mocca". Combattente. VOTO 6).
MARTINI: Nel primo tempo è meno vivace rispetto ai compagni. Nella ripresa, invece, alla prima azione grigia si fa trovare pronto per "scappare" verso la porta e solo un miracolo del portiere ospite gli nega il gol. Sugli sviluppi del susseguente corner di Bondi spizza di testa per il golasso di tacco di Scappini che fa esplodere la NORD. Cinque minuti dopo il raddoppio si fa dare il pallone da Negrini, se lo allunga, lo recupera e, arrivato in area, tira di punta. Il pallone stesso, non si sa come, termina fuori. Al minuto 26 si trasforma in assist-man con un precisissimo taglio per Negrini. Fastidioso. VOTO 6.5.
BONDI: Un suo geniale taglio (dopo essersi bevuto due avversari) "regala" l'1-0 a Scappini. Dieci minuti dopo si "ribeve" gli avversari ed il suo diagonale termina a lato di un nulla, mentre al 40', in vantaggio su Carnesalini, spreca tutto facendosi recuperare. Da un suo corner nasce il raddoppio dei Grigi. Per essere perfetto gli manca solo il gol. Decisivo. VOTO 7.

sabato, marzo 19, 2011

Grigi: col Ravenna un solo obiettivo. La vittoria

Il nome dell'avversario di domani (Ravenna) non è altisonante come quello di domenica scorsa (Verona)... e, soprattutto, non ha nemmeno il blasone dell'avversario poc'anzi citato. Ma anche se nome dell'avversario e blasone sono molto meno importanti della squadra affrontata domenica, ci sono cose che dovrebbero attirare tutti quelli che hanno davvero i Grigi nel cuore: innanzitutto la vittoria in rimonta col Verona stesso e l'importanza, ancora maggiore, rispetto a domenica. Ma soprattutto il fatto che i "Senatori" (capitan Artico in primis) abbiano fatto un appello ai tifosi, perchè c'è bisogno di loro e perchè, come ha detto il capitano, "è inutile nascondersi, ci stiamo giocando la serie B". Domenica siamo arrivati a toccare quota 40, ovvero la salvezza quasi matematica. Domani, quindi, l'Alessandria dovrà cercare con tutte le sue forze (e, soprattutto, con tutto il suo cuore) di mettere un "mattone" sull'unico obiettivo che era stato chiesto in estate (ovvero la salvezza sopra citata), per poi, a mente libera, potersi giocare tutte le sue carte a disposizione nella lotta per gli spareggi-promozione (ormai anche Maurizio Sarri ha imparato a non "nascondersi" più). Domani, per quanto concerne il Ravenna, mister Leonardo Rossi (una "specie" di "ex", in quanto è stato, in estate, mister dei Grigi per pochissimo tempo) si affiderà al rientrante portiere Gian Maria Rossi, il quale ha saltato Verona e Pavia per una botta al muscolo. Davanti a lui, i terzini saranno Sergio Carnesalini e Roberto Sabato, con Gianluca Fasano ed il giovane e convincente Roberto Rosini centrali. A centrocampo, le ali saranno Lorenzo Rossetti e Tiziano Maggiolini, mentre a ricoprire il ruolo di centrali saranno l'esperto 39enne Paolo Sciaccaluga ed il camerunense Divine Fonjock. La coppia d'attacco sarà formata da Paolo Rossi e da un ex compagno di squadra di Renato Rafael Bondi e Daniele Croce (la squadra è l'Arezzo, ovviamente), ovvero Vincenzo Chianese. L'ex di turno sarà Daniele Rosso (autore di 6 gol in maglia Giallorossa e capocannoniere della squadra), il quale dovrebbe partire dalla panchina. Per quanto concerne l'Alessandria, invece, sarà ancora ai box Samuele Romeo (il quale sarà sostituito dal convincente Tommaso Ghinassi), per il quale i tempi di recupero si allungheranno di almeno una settimana (non ci sarà nemmeno a Reggio Emilia). A proposito di infortuni, l'allarme per Andrea Servili è rientrato: il portierone lamentava un problema tendineo, ma l'ecografia ha escluso gravi lesioni. Domani, poco prima della partita, si valuterà se impiegarlo o meno, ma tutti sono ottimisti. Confermata la diga a centrocampo formata da Loris Damonte e Cristiano Camillucci, verranno invertite le posizioni a Renato Rafael Bondi e Daniele Croce, i quali giocheranno insieme a Marco Martini dietro all'ex di turno Stefano Scappini (il quale ha fatto sapere che, se segnerà, esulterà. Emblematica la frase "per un gol esulterei contro tutti, anche se giocassi contro mio padre"), il quale, proprio come l'ex grigio Daniele Rosso, è capocannoniere della squadra... anche se (rispetto all'ex grigio) lui ha segnato un po' di più (8 gol)... La formazione dovrebbe essere, in buona sostanza, quella che ha battuto il Verona, ovvero:
1 SERVILI
2 PUCINO
3 GHINASSI
4 CAMMAROTO
5 DAMONTE
6 BONOMI
7 MARTINI
8 CAMILLUCCI
9 SCAPPINI
10 BONDI
11 CROCE

Intanto la società sta per tesserare il difensore centrale-esterno basso franco-marocchino Karim El Mourabet, classe '87 ex Nantes (serie B francese). Ieri sera il Responsabile dell'Area Tecnica Nario Cardini s'è incontrato col procuratore del giocatore e mercoledì si conta di definire gli ultimi accordi prima della firma del forte difensore. OH... COMUNQUE... TUTTI AI BOTTEGHINI OGGI POMERIGGIO e DOMANI MATTINA (soprattutto OGGI e DOMANI MATTINA PER EVITARE CODE!!!) eh... DOMANI C1 DEV'ESSERE LA STESSA BOLGIA DI DOMENICA!!! ... DOBBIAMO ESSERE ANCORA PIU' CARICHI!!! DAI CAZZO!!! ADOOOOOOSSSSS GRISOOOOONNNNN!!!!!

STRAORDINARI GRIGI: VERONA KO

Eh sì, avete capito bene: i Grigi, ieri, sono stati davvero straordinari. Soprattutto perchè, l'Alessandria, dopo aver ripreso immediatamente la squadra più in forma del campionato, l'ha addirittura battuta. Difatti, dopo il rigore vincente (ed a mio parere un po' dubbio) siglato da Nicola Ferrari, il Verona avrebbe potuto prendere il sopravvento ed i Grigi andare in affanno, ma Bondi e compagni, ieri, sono stati più forti di tutto e tutti. Ma partiamo con la cronaca. Al 2' il pallone arriva a Martini, il quale fa partire un destro che termina fuori di poco. Dopo un brivido susseguente ad una punizione battuta dall'ex Scaglia e non sfruttata a dovere da Ferrari al 9', Bondi, un minuto dopo, sale a sinistra ed effettua un diagonale che viene ribattuto dalla retroguardia ospite. Riprende ancora Bondi ma Vergini spazza via. Due giri d'orologio ed altra occasione grigia. Scappini serve Martini: il numero 10 scocca un destro che Rafael disinnesca a mano aperta. Al 19' Scappini serve ancora Martini: cross ancora per Scappini che, però, viene anticipato da un difensore. Al 25' occasionissima grigia: sugli sviluppi di un corner di Bondi, il pallone arriva Ghinassi che, però, grazia il portiere. Bel tiro del difensore e tentativo apprezzabile. Al 29' cross di Scaglia che crea scompiglio in area grigia: dopo un po' troppo affanno la difesa libera. Dieci minuti dopo Berrettoni crossa dalla sinistra: l'attentissimo Bonomi evita guai deviando in corner. Nel finale di tempo brivido su schiena di giocatori, mister e tifosi Grigi. Croce recupera palla in area e tenta di saltare il suo diretto marcatore, riuscendoci. Berrettoni fa fallo, ma l'arbitro non fischia... permettendo a Berrettoni di recuperare il pallone, costringendo Croce al fallo. Punizione (un corner corto in pratica) fischiata ed ammonizione a Croce, il quale, giustamente, si lamenta per la mancata punizione che gli doveva venire accordata. Sulla punizione battuta da Esposito, Abbate salta e prende in pieno la traversa, poi la difesa libera con qualche affanno ed il Verona che chiede inutilmente un rigore. Nella ripresa, inizialmente, l'Alessandria rimane negli spogliatoi. Dopo un minuto Mancini prova a lanciare Ferrari, il quale, per fortuna, non aggancia. Un minuto dopo ancora Verona: Bondi si fa soffiare il pallone da Abbate, il quale entra in area, si accentra e spara un bolide verso Servili, il quale, ovviamente, risponde da campione. Dopo un cross di Martini respinto dalla difesa veronese su cui Damonte si avventa e tira fuori di un soffio... il Verona passa in vantaggio al minuto 6. Ferrari viene lanciato in area, Pucino è in ritardo e Servili esce sui piedi dell'attaccante provocando il rigore (a mio avviso, anche dalla televisione, prende prima il pallone che l'attaccante...): dal dischetto lo stesso Ferrari batte Servili: 0-1. A questo punto sembra poter diventare tutto facile per il Verona e durissima per i Grigi, ma... Bondi, quattro minuti dopo, batte un corner. La difesa libera, un difensore prende il pallone e, fuori dall'area, lo rinvia. Il pallone viene smorzato da Bonomi (in opposizione al difensore avversario), il quale permette il recupero a Camillucci. L'ottimo centrocampista centrale grigio serve ancora Bonomi, il quale arriva al limite dell'area e serve Bondi. Il numero 11 vede e serve Scappini: il numero 9 si gira e calcia. Rafael compie un miracolo respingendo, la palla s'impenna e Martini è il più lesto ad arrivare di testa sul pallone ed a depositare in rete a porta vuota. E' il minuto 10 e la partita è nuovamente in parità. Quattro minuti dopo Bondi punta e salta Ceccarelli e crossa in mezzo, ma purtroppo il pallone è troppo lungo per tutti. Due minuti più tardi, al minuto 16, Ferrari se ne va in contropiede e Cammaroto lo atterra al limite dell'area evitando il peggio. Ancora due minuti e Bonomi serve Bondi: cross di prima intenzione per Martini che effettua una bellissima torsione: bellissimo tentativo ma pallone di due metri sul fondo. Dieci minuti più tardi, al minuto 28, ancora l'incontenibile Bondi crossa in mezzo: sulla respinta della difesa Gialloblù si avventa Camillucci che batte al volo. Rafael blocca. Quattro minuti dopo brivido per i Grigi: il velocissimo Ferrari se ne va in contropiede e scarta anche Servili. La punta veronese, fortunatamente, si allunga il pallone verso il fondo e permette al portierone grigio ed ai suoi compagni del reparto arretrato di allontanare il pericolo. Due minuti dopo Martini esce per fare spazio ad Artico. Si va verso la fine della partita, i minuti trascorrono e le ostilità sembrano terminare 1-1, anche perchè più di un giocatore grigio (in primis Bondi) accusa crampi. Ma, al minuto 43... Negrini pressa Scaglia inducendolo all'errore e, successivamente, chiede il pallone di ritorno a Scappini. Il numero 9 grigio accontenta la forte ala destra grigia... che però Scaglia stende: punizione dal limite ed ammonizione per il numero 3 ospite. Dopo un lunghissimo conciliabolo tra Bondi ed Artico, il brasiliano va ad infastidire la barriera. La NORD chiede a gran voce il gol al capitano... e, al fischio dell'arbitro... Artico parte e... pallone a giro nell'angolino alla sinistra del portiere!!! La NORD ESPLODE, sotto la quale si forma il mucchio di giocatori che festeggiano con il bomber!!! Due minuti più tardi, in pieno recupero, il Verona gela il sangue ai tifosi Grigi... Le Noci recupera il pallone e crossa per Martina Rini, il quale gira in gol. Tra i tifosi, inizialmente, c'è delusione, ma poi... la bandierina fa scattare tutti in piedi!!! Si può esultare!!! ... Anche perchè, gli ultimi assalti veronesi, risultano vani!!! Alla fine, tutta la squadra va a festeggiare sotto la NORD. Per un successo che può cambiare la storia di questo campionato.

PAGELLE:
SERVILI: Solo un portierone come lui poteva disinnescare la bomba di Abbate ad inizio ripresa. Fortunato sulla traversa al 45' e sull'allungamento del pallone da parte di Ferrari al minuto 32 della ripresa. Anche perchè sarebbe stato il gol dell'1-2. E sarebbe stato complicato recuperare. Comunque è stato sempre attento come al solito. Ordinaria amministrazione. VOTO 6.
PUCINO: Si permette di recuperare un pallone praticamente perso e di fare una veronica su Berrettoni, sfiorando, successivamente, un golasso da 30 metri che, se si fosse verificato, avrebbe fatto crollare il "Mocca". Sbaglia sul gol del Verona, ma per il resto risulta molto attento in difesa e propositivo in avanti. Bravo. VOTO 6.5.
GHINASSI: Al 25', sugli sviluppi di un corner battuto da Bondi, ha avuto la possibilità di segnare... ma il suo tiro è stato preda del portiere. Molto sicuro ed attento. Grande. VOTO 6.5.
CAMMAROTO: Il "capitano mascherato" fa la sua solita partita gagliarda. Al minuto 16 della ripresa, per non rischiare, mette giù Ferrari al limite beccandosi l'ammonizione. Per il resto anticipi di testa e piede puliti. Esperto. VOTO 7.
DAMONTE: Ieri il centrocampista di scuola Genoa ha giganteggiato in mezzo al campo. Centinaia di palloni recuperati mordendo le caviglie dei giocatori avversari. Preciso nei passaggi e tosto nei contasti aerei. Va vicino al suo 6° gol stagionale ad inizio ripresa. Tosto. VOTO 7.
BONOMI: Preciso negli anticipi ed incontenibile in fase offensiva. Tant'è che è stato lui (andando incontro al difensore veronese), al minuto 10 della ripresa, a smorzare il pallone, permettere il recupero a Camillucci e, servito nuovamente, a vedere e servire Bondi nell'azione del miracolo di Rafael su Scappini terminata col gol dell'1-1 di Martini. Vedendolo ieri ci sarebbe da pensare come sarebbe finita con lui in campo a Sorrento... Instancabile. VOTO 7.5.
CROCE: Sempre nel vivo delle azioni, svaria correndo a destra e sinistra senza sosta. A fine primo tempo rischia tantissimo dribblando Berrettoni ed è costretto a commettere fallo sullo stesso attaccante nell'azione terminata con la traversa colpita da Abbate. Ma in realtà, anche se ci sarebbe da prendersela con lui per un rischio simile, è anche e soprattutto vero che è stato Berrettoni a commettere per primo il fallo. E quindi, la punizione, era per i Grigi!!! A corrente alternata. VOTO 6.
(dal 20' st Negrini: Entra subito nel vivo del gioco. E' decisivo in quanto è lui ad indurre Scaglia all'errore prima ed a farsi atterrare poi nell'azione che porta alla punizione-gol di Artico. Pronto. VOTO 6.5).
CAMILLUCCI: Non c'è un pallone ed un avversario che lui non morsichi. Onnipresente. VOTO 7.5.
SCAPPINI: Per la mole di lavoro che ha fatto avrebbe meritato il gol. E' stato lui, al 12', ad effettuare la sponda per il bolide di Martini che Rafael disinnesca a mano aperta. Quand'è ad un passo dal far male c'è sempre di mezzo un anticipo di un difensore. E, come se non bastasse, al minuto 10 (ancora sullo 0-1) della ripresa, Rafael fa il miracolo su di lui. Meno male che la palla s'impenna e Martini segna... Entra nell'azione del 2-1. Lottatore. VOTO 6.5.
MARTINI: Pronti e via e dopo un minuto calcia da fuori area a lato di poco. Al 12' un suo bolide viene disinnescato da Rafael... ma, al minuto 10 della ripresa, è lui a siglare il gol del pareggio. Vivacissimo. VOTO 7.
(dal 34' st Artico: Avrà pure 37 anni... ma ragazzi... entra e, quando tutti si rassegnano al pareggio... "sposta" Bondi e fa esplodere il "Mocca" con una punizione da manuale. Campione. VOTO 7.5).
BONDI: Ragazzi, che giocatore!!! Primo tempo da incorniciare con continue "fughe" e tiri in porta. Ripresa identica, con molti cross invitanti. Dal suo piede parte il passaggio per Scappini nell'azione del miracolo di Rafael terminata col gol di Martini. Viene "spostato" da Artico sulla punizione vincente. Irrefrenabile. VOTO 7.
(dal 46' st Segarelli: Entra per mettere la sua esperienza al servizio della squadra. VOTO Non Giudicabile).

sabato, marzo 12, 2011

Grigi: col Verona una guerra da vincere

Parola d'ordine per domani??? CANCELLARE la debacle di Sorrento. Sì perchè 3 gol in 20' con annessa sconfitta sono duri da digerire, ma è anche e soprattutto vero che quest'Alessandria ha avuto sempre il merito di rialzarsi ogni qualvolta s'è presa uno "schiaffo". Domani sarebbe (e dovrebbe essere) la giornata più adatta per ripartire forte, datosi che, in questo girone di ritorno, i Grigi non hanno mai ingranato sul serio. E non è impossibile che tutto ciò avvenga, perchè al "Mocca" sono cadute squadre in estate costruite per vincere il campionato a mani basse come la Cremonese (1-0), lo Spezia (3-1) ma anche e soprattutto la corazzata Salernitana (anch'essa battuta 3-1). Quindi non sarebbe un'impresa battere il Verona, anche se c'è da dire che, allo stato attuale delle cose, per battere la squadra scaligera bisognerebbe giocare da Alessandria e seguire il consiglio del "capitano mascherato" Vincenzo Cammaroto, il quale afferma: <>. Un Cammaroto che, con questa dichiarazione, ha fatto capire di essere il portavoce di un gruppo che ha eliminato le scorie post-Sorrento ed ha una gran voglia di rifarsi sfogandosi contro un Verona in piena forma e reduce da un roboante 4-2 casalingo ai danni del malcapitato Ravenna. Il Verona che si presenterà al "Mocca" non potrà disporre del difensore ex Primavera della Juventus Domenico Maietta (il quale verrà sostituito dall'argentino Santiago Vergini), ma soprattutto del centrocampista ex Reggina Emil Hallfredsson (autore dell'1-0 all'andata e cliente scomodo per tutta la partita). Non convocati da mister Andrea Mandorlini neppure gli attaccanti Aiman Napoli ed Andy Selva (ex compagno di squadra di Artico ai tempi della Spal), i quali stanno seguendo un percorso di riabilitazione per recuperare da un infortunio. Nella formazione anti-Alessandria, davanti al portiere brasiliano Rafael, Mandorlini disporrà una difesa a 4 formata da Matteo Abbate e Massimiliano Scaglia (l'ex di turno) come terzini con Luca Ceccarelli e Santiago Vergini centrali. A centrocampo ci sarà Giuseppe Russo a destra, Gennaro Esposito centrale e Manuel Mancini (autore dei due cross per i 2 gol all'andata) a sinistra, i quali cercheranno di supportare il trio d'attacco formato da Emanuele Berrettoni, Nicola Ferrari e Giuseppe Le Noci. Per quanto riguarda l'Alessandria, per domani mancherà Samuele Romeo (sempre in difesa la società sta provando, da mercoledì, il franco-marocchino Karim El Mourabet, classe '87 ex Nantes, che ha giocato l'amichevole contro l'Ovada. Il centrale-esterno basso non tanto tempo fa è stato in prova anche all'Ascoli), ma riavrà sulla fascia sinistra Simone Bonomi, il quale, col Sorrento, ha scontato il turno di squalifica. Sempre nel reparto arretrato, a sostituire Romeo sarà Tommaso Ghinassi. Nei tre di centrocampo, invece, Daniele Croce sarà schierato ancora sulla destra (se la vedrà con Scaglia... e dovrà prevalere), con Marco Martini centrale e Renato Rafael Bondi a sinistra. Unica punta Stefano Scappini. Fabio Artico sarà pronto a subentrare dalla panchina. La formazione, quindi, dovrebbe essere la seguente:
1 SERVILI
2 PUCINO
3 GHINASSI
4 CAMMAROTO
5 DAMONTE
6 BONOMI
7 MARTINI
8 CAMILLUCCI
9 SCAPPINI
10 BONDI
11 CROCE

DAI RAGAZZI!!! C'E' TEMPO FINO ALLE 20 DI STASERA PER PRENDERE IL BIGLIETTO IN PREVENDITA!!! FACCIAMO VEDERE CHI E' CHE COMANDA AL "MOCCA"!!! FACCIAMO VEDERE AI RAGAZZI CHE POSSIAMO FARGLI VINCERE UNA PARTITA CON LA NOSTRA VOCE!!! SVEGLIA GENTEEEEEE!!!!!!! ADOOOOOOOOOSSSSSSSS!!!!!