NON CI SIAMO ASSOLUTAMENTE.
Se qualcuno (in primis il sottoscritto) avesse pensato che la pausa potesse fare un effetto benefico sull'Alessandria (soprattutto dal punto di vista psicologico), si sbagliava.
E' chiaro che, se il superbomber non avesse sbagliato il calcio di rigore (concesso per fallo di mano di Briglia, difensore del Sudtirol, il quale fermava un tiro di Schettino con la mano) nel primo dei tre minuti di recupero concessi dall'arbitro nella prima frazione di gioco, le cose sarebbero andate diversamente.
Ma purtroppo, è anche e soprattutto vero che i rigori si segnano, ma si sbagliano anche: e, se si concedeva/no il "lusso" di sbagliarli i vari Baggio, Delpiero, Totti, Ronaldinho..., un calcio di rigore può (purtroppo) anche sbagliarlo Fabio Artico, il quale (come tutti), anche lui, è una persona umana.
Ma è anche vero che l'Alessandria di quest'anno, oltre a sbagliare i gol e NON essere CINICA, regala PERENNEMENTE (e a piacimento) un tempo (a volte il primo, a volte il secondo).
Ieri, a causa del rigore, i Grigi hanno avuto a favore la superiorità numerica per tutto il secondo tempo, ma NON HANNO SAPUTO SFRUTTARLA e.... al minuto 18 del secondo tempo, sugli sviluppi di una punizione, combinavano la frittata.
Servili non trattiene un tiro di Ghidini, la palla rimane in area e Belotti (dato per indisponibile alla vigilia), arrivato dalle retrovie, porta in vantaggio il Sudtirol.
La reazione dei Grigi è praticamente nulla se non un colpo di testa di Rosso sugli sviluppi di un corner battuto da Rodriguez al minuto 23 e uno sgambetto (che sarebbe calcio di rigore) del match winner Belotti su Artico al minuto 26.
I risultati della ventisettesima giornata sono i seguenti:
ALGHERO 1-4 PAVIA
CANAVESE 1-1 RODENGO SAIANO
COMO 2-2 SAMBONIFACESE
ITALA SAN MARCO 1-0 PIZZIGHETTONE
PRO VERCELLI 2-1 OLBIA
VALENZANA 1-3 MONTICHIARI
VARESE 2-0 IVREA
A FINE PARTITA, MATEOS E CAPITAN BEPPE ZAPPELLA SI SONO CONFRONTATI CON I TIFOSI (TRA L'ALTRO BEPPE NON HA GIOCATO ED E' DA UN PO' CHE E' IN PANCHINA...!!!), PERCHE' NON SI DEVE ASSOLUTAMENTE MOLLARE, E DOMENICA E' D'OBBLIGO RITORNARE UNA VITTORIA IN CASA (CHE MANCA DAL 16 NOVEMBRE SCORSO!!!! ALESSANDRIA-COMO 3-1) CONTRO L'ALGHERO.
lunedì, marzo 30, 2009
sabato, marzo 28, 2009
GRIGI: VINCERE E BASTA
Dopo la pausa e quel bruttissimo pareggio in quel di Pavia si riparte, stavolta senza più soste.
Quella del 22 marzo scorso era l'ultima: adesso c'è il rush finale, dove, le proprie carte a disposizione vanno giocate.
Bene.
Nell'ambiente Grigionero si dicono pronti a battagliare fino all'ultimo e c'è chi, come il PORTIERONE, parlando dei tifosi dell'Alessandria e Alessandria, dice: "Qui senti la gente che gioca con te e per te, che ti spinge, che ti dà sempre motivazioni in più, che fa una parte importantissima in tutte le partite.
Credetemi, qui ho la sensazione di avere già vinto, perchè questa è categoria superiore.
Mica solo una, almeno un paio".
Se il PORTIERONE, che (come avrete ben capito) risponde al nome di Andrea Servili, pensa di aver già vinto, ma a me/noi interessa la pratica, NON la teoria.
Qui si deve e si vuole FORTISSIMAMENTE VINCERE.
Ho sentito gente dire che questo è un girone di bassissimo livello.
Io c'aggiungo che questa è un girone di bassissimo livello ma ESTRAMAMENTE EQUILIBRATO, dove le prime e le ultime possono vincere con chiunque e dove NESSUNO riesce a comandare e andare in fuga.
La formazione che dovrebbe essere schierata al "Druso" di Bolzano è la seguente:
1 SERVILI
2 CIANCIO
3 SCHETTTINO
4 BRIANO (LONGHI)
5 COZZA
6 CAMMAROTO
7 RODRIGUEZ
8 MATEOS
9 ROSSO
10 ARTICO
11 BUGLIO
Il programma della ventisettesima giornata è il pseguente:
ALGHERO-PAVIA
CANAVESE-RODENGO SAIANO
CARPENEDOLO-MEZZOCORONA
COMO-SAMBONIFACESE
ITALA SAN MARCO-PIZZIGHETTONE
PRO VERCELLI-OLBIA
SUDTIROL-ALESSANDRIA
VALENZANA-MONTICHIARI
VARESE-IVREA
BRAGHIN HA PARLATO DI QUANTI PUNTI CHI SERVONO PER LA PROMOZIONE DIRETTA DICENDO CHE SONO 17 E LA QUOTA DA RAGGIUNGERE, QUINDI, SAREBBE 61.
IO INVECE MI AFFIDO AI 12 PUNTI "PROGRAMMATI" DAL D.G. PER FARE SICURAMENTE I PLAYOFF.
12 PUNTI CHE STANNO A SIGNIFICARE QUATTRO VITTORIE IN CASA NELLE ULTIME QUATTRO PARTITE CONTRO ALGHERO, IVREA, PRO VERCELLI E OLBIA (BIG MATCH ALL'ULTIMA GIORNATA).
SO CHE, DOPO SETTE PAREGGI CONSECUTIVI AL "MOCCA" E UNA VITTORIA CHE MANCA DAL 16 NOVEMBRE SCORSO, UNO NON CREDEREBBE A QUATTRO VITTORIE CONSECUTIVE IN CASA.
IO (CHE SONO UNA TESTA DI CAZZO) INVECE SI'.
DA DOMANI, COME DICE IL GRANDE GIO MOTTA "CI IMPEGNEREMO PER DARVI A FINE CAMPIONATO QUELLO CHE MERITATE.. LA PROMOZIONE! ORA E' IL MOMENTO DI LOTTARE UNITI!".
NOI NON MOLLEREMO MAI!!!!!!
Quella del 22 marzo scorso era l'ultima: adesso c'è il rush finale, dove, le proprie carte a disposizione vanno giocate.
Bene.
Nell'ambiente Grigionero si dicono pronti a battagliare fino all'ultimo e c'è chi, come il PORTIERONE, parlando dei tifosi dell'Alessandria e Alessandria, dice: "Qui senti la gente che gioca con te e per te, che ti spinge, che ti dà sempre motivazioni in più, che fa una parte importantissima in tutte le partite.
Credetemi, qui ho la sensazione di avere già vinto, perchè questa è categoria superiore.
Mica solo una, almeno un paio".
Se il PORTIERONE, che (come avrete ben capito) risponde al nome di Andrea Servili, pensa di aver già vinto, ma a me/noi interessa la pratica, NON la teoria.
Qui si deve e si vuole FORTISSIMAMENTE VINCERE.
Ho sentito gente dire che questo è un girone di bassissimo livello.
Io c'aggiungo che questa è un girone di bassissimo livello ma ESTRAMAMENTE EQUILIBRATO, dove le prime e le ultime possono vincere con chiunque e dove NESSUNO riesce a comandare e andare in fuga.
La formazione che dovrebbe essere schierata al "Druso" di Bolzano è la seguente:
1 SERVILI
2 CIANCIO
3 SCHETTTINO
4 BRIANO (LONGHI)
5 COZZA
6 CAMMAROTO
7 RODRIGUEZ
8 MATEOS
9 ROSSO
10 ARTICO
11 BUGLIO
Il programma della ventisettesima giornata è il pseguente:
ALGHERO-PAVIA
CANAVESE-RODENGO SAIANO
CARPENEDOLO-MEZZOCORONA
COMO-SAMBONIFACESE
ITALA SAN MARCO-PIZZIGHETTONE
PRO VERCELLI-OLBIA
SUDTIROL-ALESSANDRIA
VALENZANA-MONTICHIARI
VARESE-IVREA
BRAGHIN HA PARLATO DI QUANTI PUNTI CHI SERVONO PER LA PROMOZIONE DIRETTA DICENDO CHE SONO 17 E LA QUOTA DA RAGGIUNGERE, QUINDI, SAREBBE 61.
IO INVECE MI AFFIDO AI 12 PUNTI "PROGRAMMATI" DAL D.G. PER FARE SICURAMENTE I PLAYOFF.
12 PUNTI CHE STANNO A SIGNIFICARE QUATTRO VITTORIE IN CASA NELLE ULTIME QUATTRO PARTITE CONTRO ALGHERO, IVREA, PRO VERCELLI E OLBIA (BIG MATCH ALL'ULTIMA GIORNATA).
SO CHE, DOPO SETTE PAREGGI CONSECUTIVI AL "MOCCA" E UNA VITTORIA CHE MANCA DAL 16 NOVEMBRE SCORSO, UNO NON CREDEREBBE A QUATTRO VITTORIE CONSECUTIVE IN CASA.
IO (CHE SONO UNA TESTA DI CAZZO) INVECE SI'.
DA DOMANI, COME DICE IL GRANDE GIO MOTTA "CI IMPEGNEREMO PER DARVI A FINE CAMPIONATO QUELLO CHE MERITATE.. LA PROMOZIONE! ORA E' IL MOMENTO DI LOTTARE UNITI!".
NOI NON MOLLEREMO MAI!!!!!!
lunedì, marzo 16, 2009
Grigi: Artico non basta, Carbone li punisce
Sembrava che, contro Varese e Valenzana, i Grigi avessero imparato la lezione.
E (purtroppo) invece no.
Ieri pomeriggio, allo stadio "Fortunati" di Pavia, è andata in scena una partita bruttissima, che, però, sembrava "scivolare via" verso una tranquilla e preziosissima vittoria.
E invece no.
Non è bastato il bellissimo gol del solito Fabio Artico, che (al 34'), su un tanto precisissimo quanto bellissimo lancio di Matteo Longhi, anticipava il suo diretto marcatore e fulminava il portiere pavese Serena, facendosi perdonare un gol divorato da lui stesso mezzora prima.
Nella ripresa (in cui i Grigi giocano malissimo) il Pavia si getta alla ricerca del pareggio anche se, la prima occasione, è nostra.
Artico lancia benissimo Rosso, il quale, con "un'autostrada davanti", si vede fermare dal guardalinee che sbandiera un fuorigioco pressochè inesistente.
L'Alessandria della ripresa, praticamente, è tutta qua.
Al minuto 17 Chiarotto serve Campolonghi che schiaccia di testa un metro sul fondo.
Dieci minuti più tardi Campolonghi s'invola verso la porta di Servili, che, come al solito, è prodigioso e salva in angolo.
Al minuto 35 bella occasione per i Grigi con Briano che, direttamente su punizione, prova a sorprendere il portiere Serena e, per poco, non ci riesce.
Un minuto dopo finisce la partita di Longobardi: la punta ex Olbia tira una gomitata a Schettino e viene espulso.
A questo punto tutti pensano che, anche il minimo vantaggio, possa bastare per tornare alla vittoria (dopo due pareggi consecutivi), ma, tre minuti dopo, accade quello che non t'aspetti...
Infatti, tre minuti dopo l'espulsione di Longobardi, il Pavia insiste.
Ennesimo cross, sponda di Campolonghi e sforbiciata del febbricitante "Benny" Carbone.
E' 1-1.
I Grigi tentano di reagire, ma con scarsissimo successo e finisce con i Grigi che buttano, per l'ennesima volta, dei punti.
I risultati della ventiseiesima giornata sono i seguenti:
ALGHERO 0-1 VARESE
IVREA 3-1 CANAVESE
MEZZOCORONA 0-2 ITALA SAN MARCO giocata sabato
MONTICHIARI 1-1 OLBIA
PAVIA 1-1 ALESSANDRIA
PIZZIGHETTONE 0-0 COMO
PRO VERCELLI 2-2 SAMBONIFACESE
RODENGO SAIANO 1-0 SUDTIROL
VALENZANA 0-0 CARPENEDOLO
ADESSO IL CAMPIONATO SI FERMA PER L'ULTIMA VOLTA, CON L'ULTIMA PAUSA IN PROGRAMMA PRIMA DEL RUSH FINALE.
IERI, AL "FORTUNATI" DI PAVIA, IL SOTTOSCRITTO ERA PRESENTE.
HO VISTO CON I MIEI OCCHI UNA SQUADRA CHE, PER L'ENNESIMA VOLTA, HA MOSTRATO UN LIMITE:
QUELLO DI NON ESSERE CINICA, MA SOPRATTUTTO QUELLO DI NON SAPER CHIUDERE LE PARTITE E DI GIOCARE SOLO UN TEMPO.
SO BENISSIMO DI TIFARE UNA SQUADRA CON DEI LIMITI, COME SO BENISSIMO CHE BISOGNA STARE ATTENTISSIMI A NON SBAGLIARE ULTERIORMENTE RISCHIANDO DI METTERE LA FACCIA FUORI DAI PLAYOFF (IL COMO E' SOTTO DI NOI A -1).
SO BENISSIMO DI TIFARE UNA SQUADRA CON DEI LIMITI, MA SO ANCHE E SOPRATTUTTO BENISSIMO CHE SIAMO LI NEL GRUPPONE E, DA GRANDISSIMA TESTA DI CAZZO QUALE SONO, ME LA GIOCO.
ANCHE AVENDO DEI LIMITI, MA ME LA GIOCO FINO IN FONDO.
PERCHE' SIAMO I GRIGI.
ED E' UN DOVERE (E UN OBBLIGO) GIOCARCELA.
E (purtroppo) invece no.
Ieri pomeriggio, allo stadio "Fortunati" di Pavia, è andata in scena una partita bruttissima, che, però, sembrava "scivolare via" verso una tranquilla e preziosissima vittoria.
E invece no.
Non è bastato il bellissimo gol del solito Fabio Artico, che (al 34'), su un tanto precisissimo quanto bellissimo lancio di Matteo Longhi, anticipava il suo diretto marcatore e fulminava il portiere pavese Serena, facendosi perdonare un gol divorato da lui stesso mezzora prima.
Nella ripresa (in cui i Grigi giocano malissimo) il Pavia si getta alla ricerca del pareggio anche se, la prima occasione, è nostra.
Artico lancia benissimo Rosso, il quale, con "un'autostrada davanti", si vede fermare dal guardalinee che sbandiera un fuorigioco pressochè inesistente.
L'Alessandria della ripresa, praticamente, è tutta qua.
Al minuto 17 Chiarotto serve Campolonghi che schiaccia di testa un metro sul fondo.
Dieci minuti più tardi Campolonghi s'invola verso la porta di Servili, che, come al solito, è prodigioso e salva in angolo.
Al minuto 35 bella occasione per i Grigi con Briano che, direttamente su punizione, prova a sorprendere il portiere Serena e, per poco, non ci riesce.
Un minuto dopo finisce la partita di Longobardi: la punta ex Olbia tira una gomitata a Schettino e viene espulso.
A questo punto tutti pensano che, anche il minimo vantaggio, possa bastare per tornare alla vittoria (dopo due pareggi consecutivi), ma, tre minuti dopo, accade quello che non t'aspetti...
Infatti, tre minuti dopo l'espulsione di Longobardi, il Pavia insiste.
Ennesimo cross, sponda di Campolonghi e sforbiciata del febbricitante "Benny" Carbone.
E' 1-1.
I Grigi tentano di reagire, ma con scarsissimo successo e finisce con i Grigi che buttano, per l'ennesima volta, dei punti.
I risultati della ventiseiesima giornata sono i seguenti:
ALGHERO 0-1 VARESE
IVREA 3-1 CANAVESE
MEZZOCORONA 0-2 ITALA SAN MARCO giocata sabato
MONTICHIARI 1-1 OLBIA
PAVIA 1-1 ALESSANDRIA
PIZZIGHETTONE 0-0 COMO
PRO VERCELLI 2-2 SAMBONIFACESE
RODENGO SAIANO 1-0 SUDTIROL
VALENZANA 0-0 CARPENEDOLO
ADESSO IL CAMPIONATO SI FERMA PER L'ULTIMA VOLTA, CON L'ULTIMA PAUSA IN PROGRAMMA PRIMA DEL RUSH FINALE.
IERI, AL "FORTUNATI" DI PAVIA, IL SOTTOSCRITTO ERA PRESENTE.
HO VISTO CON I MIEI OCCHI UNA SQUADRA CHE, PER L'ENNESIMA VOLTA, HA MOSTRATO UN LIMITE:
QUELLO DI NON ESSERE CINICA, MA SOPRATTUTTO QUELLO DI NON SAPER CHIUDERE LE PARTITE E DI GIOCARE SOLO UN TEMPO.
SO BENISSIMO DI TIFARE UNA SQUADRA CON DEI LIMITI, COME SO BENISSIMO CHE BISOGNA STARE ATTENTISSIMI A NON SBAGLIARE ULTERIORMENTE RISCHIANDO DI METTERE LA FACCIA FUORI DAI PLAYOFF (IL COMO E' SOTTO DI NOI A -1).
SO BENISSIMO DI TIFARE UNA SQUADRA CON DEI LIMITI, MA SO ANCHE E SOPRATTUTTO BENISSIMO CHE SIAMO LI NEL GRUPPONE E, DA GRANDISSIMA TESTA DI CAZZO QUALE SONO, ME LA GIOCO.
ANCHE AVENDO DEI LIMITI, MA ME LA GIOCO FINO IN FONDO.
PERCHE' SIAMO I GRIGI.
ED E' UN DOVERE (E UN OBBLIGO) GIOCARCELA.
venerdì, marzo 13, 2009
Grigi: a Pavia per provare il colpaccio
Dopo la delusione per l'ennesimo pareggio (settimo consecutivo, decimo stagionale) in casa, nel posticipo in diretta televisiva contro la Sambonifacese, si è finalmente arrivati al weekend che precedente la (tradizionalmente ostica) trasferta di Pavia.
Domenica l'Alessandria affronterà una squadra che, caso vuole, ha iniziato la sua risalita il 26 ottobre scorso, quando, al "Moccagatta", il Pavia di mister Amedeo Mangone (ex centrocampista della Roma), un Pavia con l'acqua alla gola (che adesso, invece, ha 33 punti), riuscì, nell'incredulità generale, a mantenere inviolata la propria porta e tornare a casa con un preziosissimo 0-0.
E lo fece anche e soprattutto grazie ad Alessandro Fogacci (che tutti i tifosi Grigi, io per primo, hanno stramaledetto, per aver salvato sulla linea bianca due gol sicuri: quello di Buglio al 23', di Rosso al minuto 25 della ripresa) e all'incrocio dei pali, dove si stampò il pallone colpito violentemente da Rosso sugli sviluppi di un calcio di punizione da 25 metri, cinque minuti più tardi del salvataggio di Fogacci.
Ma domenica, allo stadio "Fortunati", i Grigi ritroveranno il terzino sinistro Alberto Schettino, il centrocampista centrale nonchè regista Mauro Briano, ma soprattutto il bomber Fabio Artico (i vari Cozza, Motta e Rosso, ieri a mezzo servizio, saranno recuperabili, parola di mister Foschi), ma perderanno per squalifica Marcelo Aparicio Mateos, ma soprattutto la "mina vagante" Samon Reider Rodriguez.
Dal canto suo, il Pavia (reduce da due ko consecutivi con l'Olbia in casa per 0-2 e con il Como domenica in trasferta per 1-0) ritroverà sicuramente i centrocampisti D'Amico e Chiarotto e la punta Longobardi, mentre il sicuro impiego del fantasista Benito "Benny" Carbone è messo seriamente in dubbio dalla febbre.
La formazione dell'Alessandria dovrebbe essere la seguente:
1 SERVILI
2 CIANCIO
3 SCHETTINO
4 BRIANO
5 COZZA
6 CAMMAROTO
7 MOTTA
8 LONGHI
9 ROSSO
10 ARTICO
11 BUGLIO
Il programma della ventiseiesima giornata è il seguente:
ALGHERO-VARESE
IVREA-CANAVESE
MEZZOCORONA-ITALA SAN MARCO domani ore 14.30
MONTICHIARI-OLBIA
PAVIA-ALESSANDRIA
PIZZIGHETTONE-COMO
RODENGO SAIANO-SUDTIROL
SAMBONIFACESE-PRO VERCELLI
VALENZANA-CARPENEDOLO
STADIO "FORTUNATI" DI PAVIA, ORE 14.30.
IN PULLMAN, IN TRENO, IN MACCHINA.
SOLO PER DIRE UNA COSA: VIETATO MANCARE!!!
Domenica l'Alessandria affronterà una squadra che, caso vuole, ha iniziato la sua risalita il 26 ottobre scorso, quando, al "Moccagatta", il Pavia di mister Amedeo Mangone (ex centrocampista della Roma), un Pavia con l'acqua alla gola (che adesso, invece, ha 33 punti), riuscì, nell'incredulità generale, a mantenere inviolata la propria porta e tornare a casa con un preziosissimo 0-0.
E lo fece anche e soprattutto grazie ad Alessandro Fogacci (che tutti i tifosi Grigi, io per primo, hanno stramaledetto, per aver salvato sulla linea bianca due gol sicuri: quello di Buglio al 23', di Rosso al minuto 25 della ripresa) e all'incrocio dei pali, dove si stampò il pallone colpito violentemente da Rosso sugli sviluppi di un calcio di punizione da 25 metri, cinque minuti più tardi del salvataggio di Fogacci.
Ma domenica, allo stadio "Fortunati", i Grigi ritroveranno il terzino sinistro Alberto Schettino, il centrocampista centrale nonchè regista Mauro Briano, ma soprattutto il bomber Fabio Artico (i vari Cozza, Motta e Rosso, ieri a mezzo servizio, saranno recuperabili, parola di mister Foschi), ma perderanno per squalifica Marcelo Aparicio Mateos, ma soprattutto la "mina vagante" Samon Reider Rodriguez.
Dal canto suo, il Pavia (reduce da due ko consecutivi con l'Olbia in casa per 0-2 e con il Como domenica in trasferta per 1-0) ritroverà sicuramente i centrocampisti D'Amico e Chiarotto e la punta Longobardi, mentre il sicuro impiego del fantasista Benito "Benny" Carbone è messo seriamente in dubbio dalla febbre.
La formazione dell'Alessandria dovrebbe essere la seguente:
1 SERVILI
2 CIANCIO
3 SCHETTINO
4 BRIANO
5 COZZA
6 CAMMAROTO
7 MOTTA
8 LONGHI
9 ROSSO
10 ARTICO
11 BUGLIO
Il programma della ventiseiesima giornata è il seguente:
ALGHERO-VARESE
IVREA-CANAVESE
MEZZOCORONA-ITALA SAN MARCO domani ore 14.30
MONTICHIARI-OLBIA
PAVIA-ALESSANDRIA
PIZZIGHETTONE-COMO
RODENGO SAIANO-SUDTIROL
SAMBONIFACESE-PRO VERCELLI
VALENZANA-CARPENEDOLO
STADIO "FORTUNATI" DI PAVIA, ORE 14.30.
IN PULLMAN, IN TRENO, IN MACCHINA.
SOLO PER DIRE UNA COSA: VIETATO MANCARE!!!
martedì, marzo 10, 2009
Vamos Rodriguez! Ma con la Sambo è 1-1
Non basta un super Rodriguez, ai Grigi, al settimo pareggio consecutivo in casa (decimo stagionale).
Perchè ai Grigi manca la giusta dose di cinismo, quella dose di cinismo che ieri (per la seconda volta consecutiva) non ha permesso di chiudere e vincere la partita, neppure con l'incessante sostegno di un pubblico da B.
Ma veniamo alla partita.
Il modulo è un 4-4-2 e la formazione è la seguente:
1 SERVILI
2 D'ANIELLO
3 CIANCIO
4 LONGHI
5 COZZA
6 CAMMAROTO
7 RODRIGUEZ
8 MATEOS
9 ROSSO
10 BUGLIO
11 MOTTA
I minuti di studio sono pochi, anche perchè, i Grigi, vogliono venire subito al sodo e, al 7', Rodriguez tenta di farlo capire.
L'esecuzione del corner è (quasi) perfetta e, l'incerto portiere ospite, smanaccia il pallone con difficoltà.
Un minuto e i Grigi sono in vantaggio.
E' l'8' quando Motta entra in area e tira.
Milan, l'estremo difensore ospite (imbattuto da 5 partite!!!), non trattiene, Rosso prova la deviazione vincente ma la palla viene ribattuta: quest'ultima arriva a Rodriguez, il quale la scaraventa in rete facendo esplodere la NORD!!!
Rodriguez (punto fermo dell'undici grigio), però, non si accontenta di aver segnato un gol.
Infatti passano due minuti e l'estremo veronese è costretto agli straordinari.
Sulla fionda dai 25 metri del fantasista cubano, il portiere avversario vede la palla all'ultimo ma, miracolosamente, riesce ad evitare il raddoppio.
Passano altri otto minuti e si ripete il duello fra Rodriguez e Milan: anche questa volta il fantasista (servito da Buglio) tira e il portiere (per l'ennesima volta goffamente) respinge.
Dopo una fase di stanca della partita al 35' occasionissima per i Grigi con Buglio che, in piena area di rigore, tenta di girarsi per la conclusione vincente ma viene stoppato.
Nella ripresa sembra che il copione debba essere lo stesso.
Al minuto 2, infatti, sugli sviluppi di un pericoloso corner battuto dal solito Rodriguez, Milan esce a vuoto ma gli attaccanti Grigi lo graziano non arrivando in tempo per il tap-in vincente.
Al minuto 10 il"Mocca" viene "gelato".
Cross di Claudio Sarzi e Cozza, scivolando, serve involontariamente Dimas che tira: Servili intuisce ma non riesce a bloccare e, con la complicità del palo, la sfera termina in rete.
Tre minuti dopo i Grigi potrebbero capitolare nuovamente: cross di Claudio Sarzi e Altinier stacca di testa.
Servili compie il miracolo respingendo di pugno la conclusione.
L'Alessandria si riprende un attimo: il solito Rodriguez batte una punizione e Rosso, da posizione favorevole, non riesce ad indirizzare di testa il pallone, che termina sul fondo.
Al minuto 33, Mateos effettua un pericoloso cross, ma Milan esce e abbranca il pallone, togliendolo dalla testa degli attaccanti Grigi.
La parte finale dell'incontro si avvicina e, quantomeno, ci si aspetta il generoso forcing finale dei Grigi per tentare di conquistare i tre punti.
Ed invece, la parte finale dell'incontro è tutta appannaggio della Sambonifacese che sfiora il colpaccio, andando vicinissima al bersaglio grosso al minuto 40.
Dimas elude gli interventi di Cammaroto e Cozza e fa partire un diagonale che esce di un nonnulla alla sinistra di Servili.
Al minuto 45, un errato disimpegno di Cammaroto, dà il via libera a Doardo che, però, spreca tutto davanti a Servili.
Dopo quattro minuti di recupero finisce 1-1, con gli applausi dei tifosi ad una squadra che (dopo aver ben figurato contro Varese e Valenzana) ha giocato nuovamente solo un tempo, ma su cui (non per voler cercare giustificazioni, perchè una squadra che gioca solo un tempo non merita di vincere, ma è la verità) hanno gravato le assenze del terzino sinistro titolare Alberto Schettino, ma soprattutto di due punti fermi: il regista Mauro Briano e il puntero, il Superbomber Fabio Artico.
A Pavia torneranno.
E allora... VIETATO MANCARE!!!
Perchè ai Grigi manca la giusta dose di cinismo, quella dose di cinismo che ieri (per la seconda volta consecutiva) non ha permesso di chiudere e vincere la partita, neppure con l'incessante sostegno di un pubblico da B.
Ma veniamo alla partita.
Il modulo è un 4-4-2 e la formazione è la seguente:
1 SERVILI
2 D'ANIELLO
3 CIANCIO
4 LONGHI
5 COZZA
6 CAMMAROTO
7 RODRIGUEZ
8 MATEOS
9 ROSSO
10 BUGLIO
11 MOTTA
I minuti di studio sono pochi, anche perchè, i Grigi, vogliono venire subito al sodo e, al 7', Rodriguez tenta di farlo capire.
L'esecuzione del corner è (quasi) perfetta e, l'incerto portiere ospite, smanaccia il pallone con difficoltà.
Un minuto e i Grigi sono in vantaggio.
E' l'8' quando Motta entra in area e tira.
Milan, l'estremo difensore ospite (imbattuto da 5 partite!!!), non trattiene, Rosso prova la deviazione vincente ma la palla viene ribattuta: quest'ultima arriva a Rodriguez, il quale la scaraventa in rete facendo esplodere la NORD!!!
Rodriguez (punto fermo dell'undici grigio), però, non si accontenta di aver segnato un gol.
Infatti passano due minuti e l'estremo veronese è costretto agli straordinari.
Sulla fionda dai 25 metri del fantasista cubano, il portiere avversario vede la palla all'ultimo ma, miracolosamente, riesce ad evitare il raddoppio.
Passano altri otto minuti e si ripete il duello fra Rodriguez e Milan: anche questa volta il fantasista (servito da Buglio) tira e il portiere (per l'ennesima volta goffamente) respinge.
Dopo una fase di stanca della partita al 35' occasionissima per i Grigi con Buglio che, in piena area di rigore, tenta di girarsi per la conclusione vincente ma viene stoppato.
Nella ripresa sembra che il copione debba essere lo stesso.
Al minuto 2, infatti, sugli sviluppi di un pericoloso corner battuto dal solito Rodriguez, Milan esce a vuoto ma gli attaccanti Grigi lo graziano non arrivando in tempo per il tap-in vincente.
Al minuto 10 il"Mocca" viene "gelato".
Cross di Claudio Sarzi e Cozza, scivolando, serve involontariamente Dimas che tira: Servili intuisce ma non riesce a bloccare e, con la complicità del palo, la sfera termina in rete.
Tre minuti dopo i Grigi potrebbero capitolare nuovamente: cross di Claudio Sarzi e Altinier stacca di testa.
Servili compie il miracolo respingendo di pugno la conclusione.
L'Alessandria si riprende un attimo: il solito Rodriguez batte una punizione e Rosso, da posizione favorevole, non riesce ad indirizzare di testa il pallone, che termina sul fondo.
Al minuto 33, Mateos effettua un pericoloso cross, ma Milan esce e abbranca il pallone, togliendolo dalla testa degli attaccanti Grigi.
La parte finale dell'incontro si avvicina e, quantomeno, ci si aspetta il generoso forcing finale dei Grigi per tentare di conquistare i tre punti.
Ed invece, la parte finale dell'incontro è tutta appannaggio della Sambonifacese che sfiora il colpaccio, andando vicinissima al bersaglio grosso al minuto 40.
Dimas elude gli interventi di Cammaroto e Cozza e fa partire un diagonale che esce di un nonnulla alla sinistra di Servili.
Al minuto 45, un errato disimpegno di Cammaroto, dà il via libera a Doardo che, però, spreca tutto davanti a Servili.
Dopo quattro minuti di recupero finisce 1-1, con gli applausi dei tifosi ad una squadra che (dopo aver ben figurato contro Varese e Valenzana) ha giocato nuovamente solo un tempo, ma su cui (non per voler cercare giustificazioni, perchè una squadra che gioca solo un tempo non merita di vincere, ma è la verità) hanno gravato le assenze del terzino sinistro titolare Alberto Schettino, ma soprattutto di due punti fermi: il regista Mauro Briano e il puntero, il Superbomber Fabio Artico.
A Pavia torneranno.
E allora... VIETATO MANCARE!!!
venerdì, marzo 06, 2009
I Grigi e la Nord: pronti a vincere insieme
I Grigi e la Nord.
Sì, avete capito bene: dovrà essere questa la combinazione vincente.
E' vero che, stranamente, il "Mocca" è stato un freno per i Grigi (3 vittorie e ben 9 pareggi, 18 punti conquistati su 36 disponibili), ma, nel posticipo di lunedì sera, questa dovrà essere, ed è, l'unica combinazione vincente.
E a me non importa (anche se non è un buon segno) se tra squalifiche ed infortuni si è arrivati a quota 8 (l'ultimo della serie è Matteo Pelatti, che non ci sarà con la Sambonifacese).
Non mi importa che Artico (però mi rode e non poco) e Schettino si aggiungano alla lista degli squalificati (resteranno fermi un turno) insieme a Mauro Briano (appiedato dal Giudice Sportivo per due turni, già fermo a Valenza e che, lunedì sera, sconterà l'ultimo turno).
Non mi importa niente di tutto questo, perchè noi abbiamo cambiato atteggiamento: abbiamo più grinta, più rabbia, più determinazione, ma soprattutto, sbagliamo più approccio mentale alla gara.
Perchè giocando come abbiamo giocato con Varese e Valenzana... be, all'avversario non servirebbe neanche farsi il segno della croce: perderebbe e basta.
E non dico questo per portare freddo, ci mancherebbe altro, ma dico soltanto che, giocando così, le cose vengono più facili di quello che, in realtà, possono sembrare.
Intanto, la squadra (in teoria), stasera, dovrebbe giocare un'amichevole contro l'Asca (ore 20), ma (in pratica), non lo sa ancora: infatti si deciderà sul da farsi oggi "perchè la pioggia ha reso molto pesante il terreno.
Ser non sarà possibile, oggi saremo alla Michelin e domani sera allo stadio", afferma Foschi.
Provando a tirare ad indovinare, la formazione che affronterà la Sambonifacese dovrebbe essere la seguente:
1 SERVILI
2 D'ANIELLO
3 CIANCIO
4 LONGHI
5 COZZA
6 CAMMAROTO
7 RODRIGUEZ
8 MATEOS
9 ROSSO
10 BUGLIO
11 MOTTA
Il programma della venticinquesima giornata è il seguente:
ALESSANDRIA-SAMBONIFACESE lunedì ore 20.45
CANAVESE-ALGHERO
CARPENEDOLO-PRO VERCELLI
COMO-PAVIA
ITALA SAN MARCO-VALENZANA
OLBIA-MEZZOCORONA
RODENGO SAIANO-MONTICHIARI
SUDTIROL-IVREA domani ore 14.30
VARESE-PIZZIGHETTONE
LUNEDI' SERA E' UN APPUNTAMENTO DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.
CI SARA' LA RAI AL "MOCCA" E TUTTI (E SOTTOLINEO TUTTI), FINALMENTE, VEDRANNO L'ENCOMIABILE E CALDISSIMA CURVA NORD (A QUESTO PROPOSITO, A QUANTO SO, SI DEVE ARRIVARE CON UN CERTO ANTICIPO ALLO STADIO, COME COL VARESE), ONNIPRESENTE DODICESIMO UOMO IN CAMPO.
TERZO STADIO PER CAPIENZA MEDIA (2.211 SPETTATORI), 56° POSTO NELLA CLASSIFICA ASSOLUTA, RE DEL GIRONE A DI SERIE C2 (PREFERISCO CHIAMARLA COSI', LA NOSTRA CATEGORIA, PIUTTOSTO CHE II DIVISIONE).
PERCHE' SI, ESISTIAMO ANCHE NOI: NON SIAMO UNA SQUADRA DI A O B (ANCHE SE, DA B, LO SIAMO, COME TIFOSERIA), MA ESISTIAMO.
E SE NE ACCORGERANNO.
UNA VOLTA PER TUTTE.
TUTTI.
Sì, avete capito bene: dovrà essere questa la combinazione vincente.
E' vero che, stranamente, il "Mocca" è stato un freno per i Grigi (3 vittorie e ben 9 pareggi, 18 punti conquistati su 36 disponibili), ma, nel posticipo di lunedì sera, questa dovrà essere, ed è, l'unica combinazione vincente.
E a me non importa (anche se non è un buon segno) se tra squalifiche ed infortuni si è arrivati a quota 8 (l'ultimo della serie è Matteo Pelatti, che non ci sarà con la Sambonifacese).
Non mi importa che Artico (però mi rode e non poco) e Schettino si aggiungano alla lista degli squalificati (resteranno fermi un turno) insieme a Mauro Briano (appiedato dal Giudice Sportivo per due turni, già fermo a Valenza e che, lunedì sera, sconterà l'ultimo turno).
Non mi importa niente di tutto questo, perchè noi abbiamo cambiato atteggiamento: abbiamo più grinta, più rabbia, più determinazione, ma soprattutto, sbagliamo più approccio mentale alla gara.
Perchè giocando come abbiamo giocato con Varese e Valenzana... be, all'avversario non servirebbe neanche farsi il segno della croce: perderebbe e basta.
E non dico questo per portare freddo, ci mancherebbe altro, ma dico soltanto che, giocando così, le cose vengono più facili di quello che, in realtà, possono sembrare.
Intanto, la squadra (in teoria), stasera, dovrebbe giocare un'amichevole contro l'Asca (ore 20), ma (in pratica), non lo sa ancora: infatti si deciderà sul da farsi oggi "perchè la pioggia ha reso molto pesante il terreno.
Ser non sarà possibile, oggi saremo alla Michelin e domani sera allo stadio", afferma Foschi.
Provando a tirare ad indovinare, la formazione che affronterà la Sambonifacese dovrebbe essere la seguente:
1 SERVILI
2 D'ANIELLO
3 CIANCIO
4 LONGHI
5 COZZA
6 CAMMAROTO
7 RODRIGUEZ
8 MATEOS
9 ROSSO
10 BUGLIO
11 MOTTA
Il programma della venticinquesima giornata è il seguente:
ALESSANDRIA-SAMBONIFACESE lunedì ore 20.45
CANAVESE-ALGHERO
CARPENEDOLO-PRO VERCELLI
COMO-PAVIA
ITALA SAN MARCO-VALENZANA
OLBIA-MEZZOCORONA
RODENGO SAIANO-MONTICHIARI
SUDTIROL-IVREA domani ore 14.30
VARESE-PIZZIGHETTONE
LUNEDI' SERA E' UN APPUNTAMENTO DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.
CI SARA' LA RAI AL "MOCCA" E TUTTI (E SOTTOLINEO TUTTI), FINALMENTE, VEDRANNO L'ENCOMIABILE E CALDISSIMA CURVA NORD (A QUESTO PROPOSITO, A QUANTO SO, SI DEVE ARRIVARE CON UN CERTO ANTICIPO ALLO STADIO, COME COL VARESE), ONNIPRESENTE DODICESIMO UOMO IN CAMPO.
TERZO STADIO PER CAPIENZA MEDIA (2.211 SPETTATORI), 56° POSTO NELLA CLASSIFICA ASSOLUTA, RE DEL GIRONE A DI SERIE C2 (PREFERISCO CHIAMARLA COSI', LA NOSTRA CATEGORIA, PIUTTOSTO CHE II DIVISIONE).
PERCHE' SI, ESISTIAMO ANCHE NOI: NON SIAMO UNA SQUADRA DI A O B (ANCHE SE, DA B, LO SIAMO, COME TIFOSERIA), MA ESISTIAMO.
E SE NE ACCORGERANNO.
UNA VOLTA PER TUTTE.
TUTTI.
lunedì, marzo 02, 2009
Rosso-gol: e i Grigi tornano primi
Di nuovo primi.
Non da soli, questa volta, ma pur sempre primi.
Si, perchè in questo caso, in nostra compagnia, ci sono ben tre squadre: il Varese, che ha interrotto la sua striscia positiva, fermatasi a quota 17 partite utili consecutive sabato pomeriggio (giorno in cui ha giocato e perso l'anticipo allo stadio "Briamasco" di Trento col Mezzocorona per 1-0); l'Olbia, corsaro in casa di un Pavia che sembrava in caduta libera e prossimo alla retrocessione in serie D ma che, allo stato attuale delle cose, è a -7 dal Rodengo Saiano quinto in classifica.
E, per concludere la "carrellata delle capoliste", cito, infine, la Sambonifacese.
Si, la neopromossa Sambonifacese di Cristian Altinier (ex puntero del Mantova) che si giocherà la leadership lunedì sera, nell'affascinante posticipo in notturna in programma al "Mocca".
Quella Sambonifacese partita in quarta all'inizio del campionato.
Quella Sambonifacese che, nelle prime quattro partite di campionato, aveva totalizzato 12 punti, facendo piazza pulita con tutto e tutti.
Quella Sambonifacese su cui, dopo le prime dieci-quindici partite di campionato, nessuno avrebbe più scommesso e creduto di ritrovare li, in testa alla classifica, a questo punto di un torneo equilibratissimo, dove non sono mai state delineate precise gerarchie e dove (sembrerebbe un paradosso ma è così), la sesta, ovvero la squadra momentaneamente fuori dai playoff, anche se di un solo punto (il Como, 39 punti), potrebbe benissimo vincere il campionato.
Ma parliamo del derby.
Quello di ieri al "Comunale" di Valenza è stato un derby giocato veramente bene dai Grigi.
Che, da due domeniche a questa parte, sembrano completamente trasformati.
Sono i Grigi che si sarebbero voluti vedere al "Mocca" contro le varie Sudtirol, Pizzighettone, Montichiari, Carpenedolo e Rodengo Saiano, ovvero con tutte le squadre con cui abbiamo pareggiato (non mi sono dimenticato Mezzocorona e Pavia: ho elencato "soltanto" le squadre con cui abbiamo pareggiato giocando veramente male, senza mordente.
Con Mezzocorona e, soprattutto, Pavia la grinta e il gioco ci sono stati, ma, in quelle due occasioni, solo sfiga, pali e salvataggi sulla linea ci hanno impedito di conquistare i tre punti).
Ieri, al "Comunale" (alias "Moccagatta": cazzo se sembrava di giocare in casa!!! Anzi, chiedo scusa: ieri ci giocavamo, in casa!!!), è andato in scena un derby combattuto, dove noi abbiamo fatto la partita, conducendo il gioco con ordine, creando occasioni da gol.
Come quella nitidissima al 19' capitata a Longhi (servito da Buglio), il cui tiro, deviato da un difensore, chiamava Barberis al miracolo (che il numero 1 orafo compiva) facendo sussultare gli Ultras Grigi.
O come quella capitata dieci minuti dopo sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Longhi: la palla rimpallava su Rodriguez (dopo un quarto d'ora con l'Itala San Marco, seconda partita da titolare dopo quella col Varese e per la seconda volta il migliore in campo) ed arrivava a Ciancio: il suo tiro devina fortunosamente deviato in angolo.
Ciancio in versione sprecone al 40'.
Cambio di gioco di Longhi per il terzino destro che, dopo essersi fatto 50 metri di corsa, spreca lo 0-1 concludendo malissimo solo davanti al portiere.
La ripresa inizia ed i Grigi vanno praticamente subito in gol.
E' il minuto 3 quando Mateos apre per l'incontenibile Rodriguez, il quale si beve il diretto marcatore, guarda in mezzo all'area e, rasoterra, serve Rosso.
Piattone destro e palla sotto la traversa.
E' il gol dello 0-1 e lo stadio esplode!!!
Un quarto d'ora più tardi Rodriguez se ne va ancora una volta sulla destra e crossa per Artico, ma il superbomber (per un nonnulla) non ci arriva.
Due giri d'orologio e ci prova Mateos su punizione da 30 metri.
La cannonata però , viene smanacciata in corner da Barberis.
Al minuto 32 l'unico vero attimo di paura per i tifosi di fede grigia.
Alberti si gira bene in area e tira in diagonale: la palla esce di poco a lato.
Al minuto 43 Vettori effettua un retropassaggio corto per Barberis.
Pelatti calcia sul fondo di un nonnulla.
Due minuti più tardi, con la difesa Rossoblù in bambola, Pelatti s'incunea ma tira a fil di palo.
Al minuto 48 (praticamente a partita finita), infine, il nostro portierone Servili e il terzino sinistro grigio Schettino sventano il tocco sotto misura di Biava.
I risultati della ventiquattresima giornata di campionato sono i seguenti:
ALGHERO 1-0 CARPENEDOLO
IVREA 1-1 RODENGO SAIANO
MEZZOCORONA 1-0 VARESE giocata sabato
MONTICHIARI 1-1 ITALA SAN MARCO
PAVIA 0-2 OLBIA
PIZZIGHETTONE 0-0 CANAVESE
PRO VERCELLI 0-0 COMO
SAMBONIFACESE 1-0 SUDTIROL
VALENZANA 0-1 ALESSANDRIA
MOLTO, MA MOLTO, MA MOLTO, MA MOLTO, MA MOLTO BENE.
ANCHE ADESSO HO UN'IMMAGINE "POST-GOL" DAVANTI AGLI OCCHI.
L'IMMAGINE DI MATEOS CHE, IMMEDIATAMENTE DOPO IL PIATTONE VINCENTE DI ROSSO, VIENE DA NOI E BATTE LE MANI SULLE BARRIERE DI PROTEZIONE URLANDO, IN SEGNO DI GRINTA, RABBIA, DETERMINAZIONE E CUORE.
PERCHE' NOI CI SIAMO E CI CREDIAMO.
PERCHE' E' QUESTO L'ATTEGGIAMENTO DA GRIGI.
E LUNEDI' SERA NE DEVE ESSERE UN'ULTERIORE CONFERMA.
Non da soli, questa volta, ma pur sempre primi.
Si, perchè in questo caso, in nostra compagnia, ci sono ben tre squadre: il Varese, che ha interrotto la sua striscia positiva, fermatasi a quota 17 partite utili consecutive sabato pomeriggio (giorno in cui ha giocato e perso l'anticipo allo stadio "Briamasco" di Trento col Mezzocorona per 1-0); l'Olbia, corsaro in casa di un Pavia che sembrava in caduta libera e prossimo alla retrocessione in serie D ma che, allo stato attuale delle cose, è a -7 dal Rodengo Saiano quinto in classifica.
E, per concludere la "carrellata delle capoliste", cito, infine, la Sambonifacese.
Si, la neopromossa Sambonifacese di Cristian Altinier (ex puntero del Mantova) che si giocherà la leadership lunedì sera, nell'affascinante posticipo in notturna in programma al "Mocca".
Quella Sambonifacese partita in quarta all'inizio del campionato.
Quella Sambonifacese che, nelle prime quattro partite di campionato, aveva totalizzato 12 punti, facendo piazza pulita con tutto e tutti.
Quella Sambonifacese su cui, dopo le prime dieci-quindici partite di campionato, nessuno avrebbe più scommesso e creduto di ritrovare li, in testa alla classifica, a questo punto di un torneo equilibratissimo, dove non sono mai state delineate precise gerarchie e dove (sembrerebbe un paradosso ma è così), la sesta, ovvero la squadra momentaneamente fuori dai playoff, anche se di un solo punto (il Como, 39 punti), potrebbe benissimo vincere il campionato.
Ma parliamo del derby.
Quello di ieri al "Comunale" di Valenza è stato un derby giocato veramente bene dai Grigi.
Che, da due domeniche a questa parte, sembrano completamente trasformati.
Sono i Grigi che si sarebbero voluti vedere al "Mocca" contro le varie Sudtirol, Pizzighettone, Montichiari, Carpenedolo e Rodengo Saiano, ovvero con tutte le squadre con cui abbiamo pareggiato (non mi sono dimenticato Mezzocorona e Pavia: ho elencato "soltanto" le squadre con cui abbiamo pareggiato giocando veramente male, senza mordente.
Con Mezzocorona e, soprattutto, Pavia la grinta e il gioco ci sono stati, ma, in quelle due occasioni, solo sfiga, pali e salvataggi sulla linea ci hanno impedito di conquistare i tre punti).
Ieri, al "Comunale" (alias "Moccagatta": cazzo se sembrava di giocare in casa!!! Anzi, chiedo scusa: ieri ci giocavamo, in casa!!!), è andato in scena un derby combattuto, dove noi abbiamo fatto la partita, conducendo il gioco con ordine, creando occasioni da gol.
Come quella nitidissima al 19' capitata a Longhi (servito da Buglio), il cui tiro, deviato da un difensore, chiamava Barberis al miracolo (che il numero 1 orafo compiva) facendo sussultare gli Ultras Grigi.
O come quella capitata dieci minuti dopo sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Longhi: la palla rimpallava su Rodriguez (dopo un quarto d'ora con l'Itala San Marco, seconda partita da titolare dopo quella col Varese e per la seconda volta il migliore in campo) ed arrivava a Ciancio: il suo tiro devina fortunosamente deviato in angolo.
Ciancio in versione sprecone al 40'.
Cambio di gioco di Longhi per il terzino destro che, dopo essersi fatto 50 metri di corsa, spreca lo 0-1 concludendo malissimo solo davanti al portiere.
La ripresa inizia ed i Grigi vanno praticamente subito in gol.
E' il minuto 3 quando Mateos apre per l'incontenibile Rodriguez, il quale si beve il diretto marcatore, guarda in mezzo all'area e, rasoterra, serve Rosso.
Piattone destro e palla sotto la traversa.
E' il gol dello 0-1 e lo stadio esplode!!!
Un quarto d'ora più tardi Rodriguez se ne va ancora una volta sulla destra e crossa per Artico, ma il superbomber (per un nonnulla) non ci arriva.
Due giri d'orologio e ci prova Mateos su punizione da 30 metri.
La cannonata però , viene smanacciata in corner da Barberis.
Al minuto 32 l'unico vero attimo di paura per i tifosi di fede grigia.
Alberti si gira bene in area e tira in diagonale: la palla esce di poco a lato.
Al minuto 43 Vettori effettua un retropassaggio corto per Barberis.
Pelatti calcia sul fondo di un nonnulla.
Due minuti più tardi, con la difesa Rossoblù in bambola, Pelatti s'incunea ma tira a fil di palo.
Al minuto 48 (praticamente a partita finita), infine, il nostro portierone Servili e il terzino sinistro grigio Schettino sventano il tocco sotto misura di Biava.
I risultati della ventiquattresima giornata di campionato sono i seguenti:
ALGHERO 1-0 CARPENEDOLO
IVREA 1-1 RODENGO SAIANO
MEZZOCORONA 1-0 VARESE giocata sabato
MONTICHIARI 1-1 ITALA SAN MARCO
PAVIA 0-2 OLBIA
PIZZIGHETTONE 0-0 CANAVESE
PRO VERCELLI 0-0 COMO
SAMBONIFACESE 1-0 SUDTIROL
VALENZANA 0-1 ALESSANDRIA
MOLTO, MA MOLTO, MA MOLTO, MA MOLTO, MA MOLTO BENE.
ANCHE ADESSO HO UN'IMMAGINE "POST-GOL" DAVANTI AGLI OCCHI.
L'IMMAGINE DI MATEOS CHE, IMMEDIATAMENTE DOPO IL PIATTONE VINCENTE DI ROSSO, VIENE DA NOI E BATTE LE MANI SULLE BARRIERE DI PROTEZIONE URLANDO, IN SEGNO DI GRINTA, RABBIA, DETERMINAZIONE E CUORE.
PERCHE' NOI CI SIAMO E CI CREDIAMO.
PERCHE' E' QUESTO L'ATTEGGIAMENTO DA GRIGI.
E LUNEDI' SERA NE DEVE ESSERE UN'ULTERIORE CONFERMA.
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