sabato, giugno 25, 2011

Grigi: riscattati Ghinassi, Procida, Cuneaz e... Damonte!!!

L'altro ieri sera è finita, dopo un anno, l' "era Veltroni". E' incominciata l' "era degli alessandrini", con a capo il Presidente Gionata Cella, titolare della palestra Wellness alla Canottieri Tanaro (figlio di Giancarlo, ex giocatore di Atalanta ed Inter, e nipote dell'imprenditore genovese Vittorio Malacalza, il quale è a capo di un gruppo operante in diversi settori come la carpenteria industriale, le strutture speciali, i servizi di ingegneria e commercio di prodotti siderurgici). Il Presidente Onorario sarà il noto notaio Luciano Mariano, grande tifoso grigio. Chi, invece, ha rilevato tutte le quote societarie è l'ex legale di Giorgio Veltroni, ovvero Cesare Rossini. Per quanto concerne i consiglieri di amministrazione saranno l'altro legale di Veltroni, Paola Debernardi, e l'avvocato Giancarlo Triggiani. I revisori dei conti saranno Antonella Perrone, Maurizio Pavignano e Tommaso Rossini, anch'esso grande tifoso grigio. Il commercialista, infine, sarà Pietro Bianchi. Ma ieri era, soprattutto, la giornata in cui si definivano le comproprietà. Se (purtroppo per tutti i tifosi Grigi) la Sampdoria ha riscattato dal Ravenna la seconda metà del cartellino di Stefano Scappini (il quale, quindi, torna a giocare nella società Blucerchiata), comunque sia la giornata di ieri ha portato tre importantissime novità dall'Ata Quark Hotel di Milano (sede del calciomercato), dove, a presentarsi per i Grigi, è stato Cesare Rossini, ovvero chi ha potere di firma. Andiamo per ordine di ruolo. Il difensore Tommaso Ghinassi, in comproprietà col Cittadella, è stato riscattato per un anno. Un altro difensore, che può ricoprire il ruolo di centrale ma anche di terzino sinistro, ovvero Stefano Procida, è stato riscattato per un anno dalla Ternana, squadra retrocessa in C2 dopo i playout. Per quanto concerne il centrocampo, per l'ala sinistra-seconda punta Andrè Cuneaz non è stato depositato nessun contratto e quindi il forte giocatore valdostano resta ad Alessandria. E la comproprietà di Loris Damonte col Genoa??? Da tempo Chievo e Novara seguivano il fortissimo centrocampista centrale grigio classe '90 ed era visto come il giocatore che, vista la stagione fatta con moltissimi alti e pochissimi bassi (e che, in più, ha segnato 6 gol in 28 partite giocate, di cui solo 1 di piede, quello alla Spal nella vittoria che è valsa l'accesso ai playoff), era quello più indiziato a partire. Ed invece... Cesare Rossini è riuscito a fare un grande colpo, tornando ad Alessandria assicurandosi la comproprietà di Loris Damonte per i prossimi tre anni!!! A parte la partenza di Stefano Scappini (che era quasi impossibile trattenere dopo il campionato fatto) la strada intrapresa è quella giusta. Questi sono quattro tasselli, punti di partenza, per fare in modo che si venga a creare di nuovo quel gruppo fatto di uomini veri, con la maglia grigia cucita addosso e che, per 10 mesi, è andato per la propria strada, contro tutto e tutti, facendoci vivere un sogno. GRANDE, IMMENSO. CHIAMATO SERIE B.

lunedì, giugno 06, 2011

Grigi sconfitti al "Mocca". In maniera scandalosa

Ok, bisogna saper perdere. Perchè nel calcio si vince e si pareggia, ma si perde anche. Ma è INACCETTABILE che un sogno cullato da un'intera città, ma anche e soprattutto da ragazzi SPLENDIDI, EROI ENCOMIABILI, venga SPEZZATO da GIOCHI DI POTERE POLITICO che SPORCANO il calcio rendendolo irriconoscibile rispetto a quello di 10-15 anni fa. Senza TESSERE DEL TIFOSO, restrizioni che vedevano il CASMS (Comitato Analisi per la Sicurezza sulle Manifestazioni Sportive) decidere le sorti di un tifoso sul fatto di mandarlo o meno a seguire la propria squadra del cuore in trasferta. IO DICO CHE PUO' CAPITARE BENISSIMO DI PERDERE. Ma, in qualità di Ultras (e, comunque sia, tifoso), mi dà un fastidio TERRIFICANTE veder perdere la MIA SQUADRA DEL CUORE nel modo in cui ha perso ieri. Una squadra che è stata palesemente penalizzata in maniera INIMMAGINABILE ed INACCETTABILE. Posso vedere la MIA squadra perdere, ma voglio riconoscere, alla fine, il merito degli avversari per aver giocato meglio... e SOLO CON LE PROPRIE FORZE... NON con AIUTI SUPPLEMENTARI!!! Perchè sì, signore e signori, ragazze e ragazzi, donne, uomini e bambini. Voi che magari non eravate allo stadio sappiate che, ieri, al "Mocca", è andata in scena una vera e propria BUFFONATA PREMEDITATA da tre persone (una in primis... ed è quella col ruolo più importante) che NON nomino, ma è facilmente intuibile chi possano essere. E pensare che, per almeno un tempo (il primo), nessuno aveva fatto il furbo... e, quindi, qualcuno (compreso il sottoscritto) pensava di averla scampata grossa. E invece... così non è stato. Ma veniamo alla partita. Pronti e via ed i Grigi vanno ad un passo dal gol. Dal corner battuto da Matteo Negrini, il difensore centrale grigio Vincenzo Cammaroto anticipa tutti di testa: il portiere Nicholas Caglioni riesce ad impattare il pallone ed a mandarlo a sbattere contro la traversa. Successivamente il pallone termina nuovamente in corner, dal quale, però, non nascerà nulla. Dall'inizio della partita è passato un minuto e mezzo. Dopo dieci minuti di reciproco studio, Francesco Montervino sgancia una bomba da 25 metri: Andrea Servili risponde presente. Al 19' Marco Martini prende palla, punta la porta e prende la mira: Nicholas Caglioni si lancia alla sua destra e devìa il pallone, Daniele Croce riesce a mantenerlo in gioco ed a crossare per la girata di Matteo Negrini, la quale, però, termina altissima. Finora Alessandria PERFETTA. Da quel momento in poi... blackout fino al 36'. Cross dalla destra per Dino Fava, il quale si TUFFA OTTIMAMENTE in area... sul prosieguo dell'azione, partita da Samuele Romeo, Stefano Scappini serve SPLENDIDAMENTE in profondità Marco Martini, il quale si presenta dinnanzi a Nicholas Caglioni e tira: sembra gol, ma il pallone si alza un po' troppo e centra la traversa in pieno per poi terminare fuori. Occasionissima grigia. Al 43', il vivace Fabio Fabinho Ayres calcia dai 20 metri: Andrea Servili c'è e respinge, poi Simone Bonomi libera in fallo laterale. Si va così al riposo con la qualificazione "virtuale" in tasca. Si rientra in campo con gli stessi effettivi... ed i tifosi Grigi s'aspettano un'Alessandria incontenibile che attacchi ripetutamente sotto una NORD stracolma. Ed invece... i Grigi "ballano". Al minuto 8 pallone in mezzo per Fabio Fabinho Ayres che, tutto solo, manda sopra la traversa. Dopo due giri d'orologio è ancora il brasiliano ad obbligare, stavolta, il portierone grigio ad una splendida parata per togliere dal sette un bellissimo tiro di sinistro. Ma è un minuto dopo che il "Mocca" trema: a prendere il pallone e ad involarsi verso la porta è l'onnipresente Fabio Fabinho Ayres, il quale salta Vincenzo Cammaroto e, arrivato dinnanzi ad Andrea Servili (e con lo specchio della porta libero), calcia incredibilmente sopra la traversa. Sospiro di sollievo per i tifosi Grigi. Ma si sa... c'è una legge del calcio molto semplice. Gol sbagliato (in questo caso sbagliati), gol subìto. E' il minuto 16 quando Daniele Croce pressa ed induce all'errore Francesco Montervino. Il fantasista grigio se ne va in velocità, dà uno sguardo rapido a Marco Martini e gli cede il pallone. Il numero 10 grigio s'allarga e sembra venire chiuso dal difensore avversario, ma, arrivato davanti a Nicholas Caglioni, spara un sinistro in diagonale che termina nell'angolino alla sinistra del portiere!!! Al "Mocca" è delirio puro e la NORD è in visibilio. Subito dopo, dai 20 metri, Salvatore Aurelio centra la traversa, ma... quattro minuti dopo... accade l'incredibile... Francesco Montervino aziona Fabio Fabinho Ayres, il quale viene affrontato da Vincenzo Cammaroto (FUORI AREA)... che lo atterra. L'arbitro (aiutato, e molto, dal guardalinee) non ha esitazioni: è rigore (poi, a fine partita, alcuni tifosi come il sottoscritto, che era in curva, scopriranno che il fallo era fuori area di un metro...)!!! Dagli undici metri, il neo-entrato Davide Carrus trasforma con freddezza. E' 1-1, la Salernitana è tornata in partita, ma la qualificazione è ancora dei Grigi. Passano altri 5 minuti ed arriva la mazzata. Samuele Romeo commette un'enorme ingenuità colpendo, con una gomitata, Fabio Fabinho Ayres. Per lo scandaloso MARCO VITI della Sezione Arbitrale di CAMPOBASSO è ROSSO DIRETTO!!! E' una sorta di corner corto per la Salernitana, mancano 19' più recupero e l'Alessandria è in 10 uomini. Un compagno di squadra tocca a Davide Carrus che si accentra e fa partire una botta terrificante che termina in fondo al sacco alla destra di Andrea Servili. 1-2. E' il minuto 27 e questa è un'altra mazzata per i Grigi: inferiorità numerica e, adesso, anche in svantaggio. Tre minuti dopo cambio per i Grigi: fuori Marco Martini e dentro Fabio Artico... il quale, un minuto dopo il suo ingresso in campo, difende OTTIMAMENTE il pallone dall'attacco di tre difensori avversari e spara verso Nicholas Caglioni: il numero 1 ospite è bravo a metterci i pugni ed a deviare alla sua sinistra, poi la difesa campana libera. Successivamente i minuti vanno via e la Salernitana è sempre più padrona del campo. E, al secondo dei cinque minuti di recupero, Fabio Fabinho Ayres, in contropiede salta Tommaso Ghinassi e, dinnanzi a Servili, lo batte di sinistro. A fine partita Andrea Servili piange e fra gli altri c'è un misto di tristezza e, soprattutto, di incredulità. Perchè dopo il gol di Marco (Martini) nessuno avrebbe mai immaginato quest'epilogo. Da parte della NORD applausi convinti e, anche richieste di venire a salutare sotto la NORD. Ma gli EROI son FERITI e DISORIENTATI. Ma si sa, anche gli EROI CADONO. Ma NOI, SOLO NOI, SOLO CHI LI HA SOSTENUTI PER TUTTO L'ANNO, SAPPIAMO QUANTO OGNUNO DI QUESTI EROI VALGA. E credetemi, questi ragazzi VALGONO TANTISSIMO, CALCISTICAMENTE ma soprattutto UMANAMENTE. E se TUTTO andrà per il meglio, chiedo un favore: NON smantellate sta squadra. Perchè è fatta di EROI che sanno come si lotta per la maglia grigia. E lo fanno dando l'anima, fino all'ultima goccia di sudore. Ma soprattutto lottano per la maglia grigia CON AMORE, perchè OGNUNO DI LORO ce l'ha CUC1TA ADDOSSO. Servono solo piccoli aggiustamenti, perchè NOI siamo competitivi già così. NON so quanto servano queste mie parole... ma so SOLO che IO, quest'anno, ho visto un DIRETTORE SPORTIVO, un MISTER, ma soprattutto UNA GRANDE SQUADRA formata da UOMINI VERI che MERITANO DI ESSERE RICONFERMATI IN BLOCCO. Perchè??? PERCHE IL CUORE che hanno LORO è il NOSTRO STESSO CUORE. E ha IL NOSTRO STESSO ed UNICO colore: il GRIGIO.

venerdì, giugno 03, 2011

Grigi: con la Salernitana per vincere. Nella bolgia del "Mocca"

5840 spettatori sicuri, forse anche qualcosa di più. Per uno spettacolo da TUTTO ESAURITO nella BOLGIA del "Mocca", una BOLGIA che PUO' DARE (e DARA') TANTISSIMO. E gente come il portierone ANDREA SERVILI, ma soprattutto VINCENZO CAMMAROTO (fino all'anno scorso vice-capitano, ora capitano) e FABIO ARTICO (vice-capitano, ma per TUTTI IL CAPITANO), giocatori con la maglia grigia cucita addosso da quattro stagioni, sa cosa vuol dire giocare con l'apporto di un "Mocca" stracolmo. Che non dà l'impatto che dà l' "Arechi" di Salerno con 18.000 spettatori, ma dà, ugualmente, una forza supplementare ai giocatori che nessuno stadio sa dare. E dopodomani, questa forza supplementare, i giocatori Grigi arrivati quest'anno, la conosceranno, vedranno e sentiranno eccome. Per quanto concerne la Salernitana, mister Roberto Breda, il quale è bravissimo a parlare (tanto che in un'intervista a Tutto Lega Pro ha dichiarato "Supereremo l'Alessandria", come se vincere al "Mocca" fosse un gioco da ragazzi)... ma che non è tanto bravo a fare fatti, si riserverà di sciogliere ancora il dubbio legato all'impiego del metronomo Davide Carrus (già in dubbio la scorsa settimana, quando poi decise di giocare dall'inizio) per un problema all'alluce del piede destro (piede con cui Carrus calcia). A far compagnia a Davide Carrus nella "lista dei dubbiosi" c'è anche l'ala sinistra Andrea Pippa (il quale, lo ricordo ancora, causò l'infortunio di Matteo Negrini nella partita dell' "Arechi" del 17 Aprile scorso), il quale soffre di un affaticamento muscolare. Se non dovesse farcela quest'ultimo, il giovane mister dei campani opterà per lo spostamento di Francesco Montervino a destra, con Salvatore D'Alterio che verrebbe dirottato a sinistra. A migliorare, invece, sono le condizioni del centrale difensivo Oliveira Jefferson e di Fabio Fabinho Ayres, uscito un po' malconcio dalla battaglia dell' "Arechi". La squadra campana, dinnanzi all'Alessandria, potrebbe disporsi così: Nicholas Caglioni in porta. A protezione della difesa i terzini Errico Altobello e Salvatore Accursi, con come centrale Oliveira Jefferson. A centrocampo, come detto poc'anzi, le ali dovrebbero essere Francesco Montervino a destra con Salvatore D'Alterio a sinistra, con Davide Carcuro e Davide Carrus (sempre che giochi) centrali di centrocampo. Le punte saranno le solite 3: a destra Antonino Ragusa ed a sinistra Fabio Fabinho Ayres, con Dino Fava punta centrale. Per quanto concerne i Grigi (ormai ribattezzati gli EROI), NON potranno essere della partita entrambi i terzini, ovvero Raffaele Pucino e Mirko Barbagli (i quali saranno due dei presenti nella bolgia della NORD), i quali verranno sostituiti, rispettivamente, da Simone Ciancio e Simone Bonomi (anche se mister Maurizio Sarri sta meditando di spostare Samuele Romeo sulla fascia destra, al posto di Ciancio, a favore dell'inserimento di Tommaso Ghinassi, il quale andrebbe a formare la coppia centrale con Cammaroto). A far da diga davanti alla difesa ci saranno IL MIGLIOR EROE dell' "Arechi", ovvero l'indomito guerriero Cristiano Camillucci, al fianco di Loris Damonte, con l'utilissimo Gianluca Segarelli pronto a dare il suo preziosissimo apporto in qualunque momento. A centrocampo, le ali saranno gli instancabili Matteo Negrini e Daniele Croce, con L'EROICO GOLEADOR dell' "Arechi" Marco Martini come centrale di centrocampo. L'unica punta, ovviamente, sarà Stefano Scappini. Mentre, a scalpitare, sarà il "panchinaro di lusso", ovvero il CAPITANO e BOMBER per eccellenza FABIO ARTICO. Perchè LUI, IL BOMBER, ha SEMPRE dimostrato che non bisogna essere necessariamente giovani o essere nella via di mezzo (30 anni) per essere lucidi... LUI ha SEMPRE dimostrato che bisogna AVERE IL GOL NEL SANGUE, ESSERE BOMBER DI RAZZA. E chissà che uno come lui, nell'ennesima partita decisiva, NON piazzi la zampata... La formazione dell'Alessandria per domenica, quindi, dovrebbe essere la seguente:
1 SERVILI
2 CIANCIO (ROMEO)
3 ROMEO (GHINASSI)
4 CAMMAROTO
5 DAMONTE
6 BONOMI
7 NEGRINI
8 CAMILLUCCI
9 SCAPPINI
10 MARTINI
11 CROCE

DOPODOMANI SARA' IL GIORNO PIU' IMPORTANTE DEGLI ULTIMI 36 ANNI. C1 GIOCHEREMO IL PASSAGGIO DEL TURNO... E, SE COSI' SARA'... VOLEREMO IN FINALE!!! QUINDI, CARI MIEI, SIETE PREGATI DI FAR VEDERE A QUESTI RAGAZZI CHE HANNO DATO L'ANIMA PER QUESTA MAGLIA, SUPERANDO TUTTI GLI OSTACOLI PRESENTATISI DINNANZI A LORO E RISPETTANDO I VERI TIFOSI, DI AVERE IL CUORE GRIGIO. SE VENITE ALLO STADIO COL PRECISO INTENTO DI NON CANTARE... BEH... IO E TUTTI QUELLI CHE C'HANNO MESSO SEMPRE LA FACC1A PER I GRIGI... DI VOI NE FACC1AMO VOLENTIERI A MENO. DOMENICA VOGLIO SENTIR CANTARE TUTTI. PERCHE' IL FISCHIO DELL'ARBITRO DOVRA' ESSERE UN UNICO SEGNALE. QUELLO DELL'INFERNO!!! ADOOOOOOOOSSSSSS GRISOOOOOOONNNNNN!!!!

venerdì, maggio 27, 2011

Grigi: a Salerno per cominciare il sogno

Dopodomani sarà la prima volta. Sì, avete capito bene. I Grigi, per la prima volta in 99 anni di gloriosa storia, giocheranno la loro prima partita in una semifinale playoff in serie C1. E per "bagnare" questo debutto ci saranno un avversario (la Salernitana) ed un palcoscenico di tutto rispetto (l' "Arechi"). Salernitana ed Alessandria, però, nel corso del loro trionfale cammino hanno avuto (purtroppo per entrambe) enormi problemi di natura economica, ma la forza dei loro tecnici (bravi soprattutto ad isolare i propri giocatori da problemi esterni non certo di poco conto. Sarri anche in questo è stato FENOMENALE) e, soprattutto, la bravura tanto psicologica quanto tecnica dei rispettivi organici ha consentito ad entrambe le squadre di proseguire il proprio sogno speciale. Un sogno chiamato SERIE B. E, per assurdo, la conquista della cadetteria potrebbe rappresentare, per l'una o per l'altra squadra, la soluzione a tutti i problemi. A questo sogno entrambe ci arrivano molto bene. La Salernitana, la quale avrà la spinta dei propri calorosissimi tifosi (che saranno circa 20.000), cercherà, appunto, di sfruttare il fattore campo, con un grande rischio: infatti la squadra campana è una squadra votata all'attacco, il che vuol dire che se la gioca sempre a viso aperto, ma vuol dire soprattutto che fa giocare anche gli avversari. E, avendo una difesa tutt'altro che imperforabile, il rischio di farsi prendere d'infilata da giocatori velocissimi come quelli Grigi è altissimo. Non per altro, ma, da che mondo è mondo, i gol in trasferta valgono doppio e quindi, per chi gioca in casa l'andata, prendere gol è certamente uno svantaggio. Per quanto concerne la squadra campana, il mister Roberto Breda ha un solo dubbio. Infatti allarma un po' il pestone ricevuto sull'alluce del piede destro dal fulcro di gioco dei Granata, il regista di centrocampo Davide Carrus. Ieri quest'ultimo non s'è allenato: infatti lo staff medico ha consigliato vivamente a Breda un giorno di riposo precauzionale per il giocatore, per poi averlo a disposizione domenica. Poi c'è "l'imbarazzo della scelta": chi impiegare tra Davide Carcuro (il quale ha recuperato dall'infortunio) e Francesco Montervino. Il favorito, per adesso, è il primo, perchè datosi che dovrà essere la Salernitana a fare la partita, Carcuro <>. Per il resto la formazione della Salernitana sarà più o meno quella che ha affrontato i Grigi all' "Arechi" il 17 Aprile scorso, e cioè: Nicholas Caglioni in porta. Davanti a lui giocheranno i terzini Errico Altobello e Salvatore Accursi, con Oliveira Jefferson come centrale. A centrocampo le ali saranno Salvatore D'Alterio ed Andrea Pippa (il quale causò, con un pestone, l'infortunio di Matteo Negrini nella partita di ritorno), con come centrali il possibile recuperato Davide Carrus e Davide Carcuro. In avanti ci saranno Fabio Fabinho Ayres (autore del gol del vantaggio all' "Arechi" in campionato) a destra, Antonino Ragusa (autore del gol del momentaneo pareggio campano nella sconfitta per 3-1 rimediata contro i Grigi al "Mocca" il 14 Novembre scorso) a sinistra con Dino Fava centrale. Ma veniamo ai Grigi. Gli infortunati Samuele Romeo, Cristiano Camillucci, Matteo Negrini e Simone Bonomi sono pienamente recuperati. Da quanto si può dedurre, il centrale difensivo tornerà subito a fare coppia centrale con Vincenzo Cammaroto, mentre Cristiano Camillucci sarà anch'esso subito titolare, andando a formare la diga davanti alla difesa con Loris Damonte, con Gianluca Segarelli pronto a subentrare in caso di bisogno. L'ala destra Matteo Negrini ed il terzino sinistro Simone Bonomi, invece, partiranno dalla panchina. La formazione sarà la solita: a protezione del portierone Andrea Servili ci saranno i terzini Raffaele Pucino (il quale sente moltissimo questa partita) e Mirko Barbagli, con Samuele Romeo e Vincenzo Cammaroto centrali. A far da diga davanti alla difesa i già citati Loris Damonte e Cristiano Camillucci. Le ali saranno l'incontenibile Daniele Croce (il quale ieri ha lavorato a parte per una botta al polpaccio rimediata nell'amichevole contro il Sale che, comunque, non pregiudica la sua presenza in campo domenica) e l'ex di turno Rafael Bondi, con Marco Martini centrale di centrocampo. L'unica punta, ovviamente, sarà il confermatissimo Stefano Scappini. La formazione, quindi, sarà la seguente:
1 SERVILI
2 PUCINO
3 ROMEO
4 CAMMAROTO
5 DAMONTE
6 BARBAGLI
7 CROCE
8 CAMILLUCCI
9 SCAPPINI
10 MARTINI
11 BONDI

EVITO di fare commenti sulle decisioni del CASMS in merito alla concessione della trasferta a Salerno. Per chi NON HA la Tessera del Merdoso appuntamento al "Mocca" per seguire, in Tribuna o Parterre, la diretta della partita sul maxischermo!!! ONORE PER CHI SARA' A SALERNO!!! ... MENTRE PER CHI, COME ME, NON SARA' LA'... BEH... NON SARA' LA' FISICAMENTE... MA SARA' PRESENTE COL CUORE!!! ADOOOOOOOOSSSSSS GRISOOOOOOOONNNN!!!! FATEC1 SOGNARE!!!

lunedì, maggio 16, 2011

Blitz a Bassano con Croce. Grigi terzi.

STRAORDINARI, SPLENDIDI, FANTASTICI... ma soprattutto IMMENSI. Sarebbero tantissimi gli aggettivi per definire questi ragazzi che hanno LA MAGLIA GRIGIA CUCITA ADDOSSO. Ieri al "Mercante" di Bassano Del Grappa i Grigi hanno fatto il massimo col minimo sforzo. Rischiando tantissimo nel primo tempo, più che altro a causa della distrazione data dal fatto di carpire risultati dall' "Arechi" di Salerno per Salernitana-Gubbio (infatti, oggi, il Collegio Arbitrale del Tribunale Nazionale di Arbitrato per lo Sport, composto dal presidente Prof. Avv. Maurizio Benincasa, e dagli arbitri, Avv. Guido Cecinelli e Prof. Avv. Massimo Zaccheo, nell'ambito della controversia Salernitana Calcio 1919 SpA/Federazione Italiana Giuoco Calcio accoglie l’istanza di arbitrato presentata dalla Salernitana Calcio e, per l’effetto, annulla la penalizzazione di un punto in classifica irrogata dalla Corte di Giustizia Federale. Restituendo questo punto, la squadra di mister Roberto Breda sale a quota 54 punti) e dal "Voltini" di Crema per Pergocrema-Verona... ma, nella ripresa, l'atteggiamento opposto ed il gol quasi immediato, ha incanalato la sfida nella giusta direzione. Ma partiamo con la cronaca. Pronti e via e, al 2', su un corner insidioso, Christian La Grotteria non riesce, per un soffio, al tap-in vincente. Al 9', invece, su una punizione dalla trequarti, l'ex terzino sinistro grigio Shadi Ghosheh sbaglia, incredibilmente, un gol fatto, con un colpo di testa che termina sopra la traversa. Un minuto dopo è Fabio Artico ad avere un'occasione: dopo aver saltato tre avversari, il bomber va al tiro: Vincenzo Grillo para in due tempi. All'11' Cristian Longobardi effettua un diagonale che esce di pochissimo. Al 13', invece, Christian La Grotteria prova la deviazione vincente di testa, mandando il pallone di pochissimo a lato. Dopo un quarto d'ora di stanca, al 28' è ancora il Bassano ad andare ad un passo dal gol. L'ex Marcelo Mateos Aparicio effettua un cross teso, su cui si avventa Matteo Caciagli che, con un colpo di testa forte e preciso, indirizza verso la porta. Andrea Servili, con un intervento da campione, toglie il pallone dalla porta, evitando un gol sicuro. Al 35', finalmente, si rivede l'Alessandria: Marco Martini conquista il pallone, lo scambia con Loris Damonte e, successivamente, va al tiro: palla alta di poco sopra la traversa. Al 45' altro brivido per i Grigi: Daniele Niada effettua un tiro-cross su cui Andrea Servili vola a mano aperta per allontanare la minaccia. Nella ripresa, al minuto 3, Cristian Longobardi, da 20 metri, si gira e spara il destro, su cui Andrea Servili alza sulla traversa con un altro intervento da campione. Ma... quattro minuti dopo... Daniele Croce, spostato a sinistra, approfitta di uno scivolone di Andrea Basso, entra in area e, in diagonale, manda il pallone a giro nell'angolino alla sinistra di Vincenzo Grillo!!! Primo (ed attesissimo) gol in maglia grigia per il fantasista grigio... che finalmente si sblocca!!! Due minuti più tardi, al minuto 9, Fabio Artico serve un Daniele Croce sulle ali dell'entusiasmo, il quale, dalla linea di fondo, serve un pallone all'indietro per Marco Martini, il quale, però, non ci crede abbastanza facendo sfumare la grande occasione. Al minuto 25 il Bassano conquista un pallone invitante con Matteo Caciagli, il quale, dalla destra, incrocia. Il pallone va fuori di un nulla. Da segnalare, però, che l'azione è partita da un fallo non ravvisato dall'arbitro (no comment...) su Fabio Artico. Cinque minuti più tardi ci prova un altro ex, il neo-entrato Samon Reider Rodriguez. Entrato in area, il trequartista cubano spara un forte destro che, fortunatamente per i Grigi, viene respinto col corpo da Vincenzo Cammaroto. Al minuto 34, invece, sul cross dalla destra di Edoardo Lorenzini è ancora Christian La Grotteria a colpire di testa, mandando il pallone sopra la traversa. Al minuto 45 della ripresa, il Signor Bellutti della Sezione Arbitrale di Trento decreta quattro minuti di recupero. Al secondo dei quattro minuti di recupero Loris Damonte serve in profondità il neo-entrato Andrè Cuneaz, il quale prende il pallone, lo controlla e spara un destro rasoterra sul quale Vincenzo Grillo para a terra in due tempi. Al triplice fischio finale festa grigia per il raggiungimento del terzo posto al "Mercante" e, in serata, allo stadio "Moccagatta", all'arrivo del pullman della squadra, fatta da una squadra di UOMINI VERI. Come del resto sono anche Mister MAURIZIO SARRI ed il Direttore Sportivo NARIO CARDINI. Ora il riposo è doveroso per ricaricare le pile... perchè ora è terminata la battaglia... ma, dal 22 maggio prossimo, inizierà la guerra. Per iniziare la scalata al sogno.

sabato, maggio 14, 2011

Grigi: col Bassano per confermare il terzo posto

Se domenica scorsa era importantissimo VINCERE per conquistare, matematicamente, i PLAYOFF, domani pomeriggio sarà ulteriormente importante VINCERE per raggiungere un altro, strafondamentale obiettivo: la conferma del terzo posto. Sì perchè quest'ultimo garantirebbe un GRANDISSIMO (per non dire IMMENSO) vantaggio: giocare l'andata della semifinale in trasferta, con la possibilità di segnare gol pesantissimi (i gol in trasferta valgono DOPPIO)... per poi giocarsi il tutto per tutto al "Mocca" nella partita di ritorno. Per quest'ultima battaglia, tra le file Giallorosse mancheranno il promettente difensore centrale Michele Pellizzer per squalifica ed il trequartista Saverio Guariniello (che Stefano Braghin, ex Direttore Generale dei Grigi, avrebbe voluto portare ad Alessandria due stagioni fa) per infortunio. Ma questa, soprattutto, sarà la domenica dei tanti ex: oltre al Direttore Generale Stefano Braghin, a passare una domenica speciale saranno il terzino sinistro Shadi Ghosheh, un idolo come l'ala destra Marcelo Mateos Aparicio (il quale festeggerà le 100 partite con la maglia del Bassano) e l'apprezzatissimo trequartista cubano Samon Reider Rodriguez (il quale, però, partirà dalla panchina). Per quanto concerne la formazione bassanese, davanti all'ex estremo difensore della Valenzana Vincenzo Grillo, la difesa sarà così composta: Edoardo Lorenzini e Shadi Ghosheh terzini, con Sandro Porchia (ex Crotone e Rimini) ed Andrea Basso centrali. A centrocampo, le ali saranno Marcelo Mateos Aparicio e Daniele Niada, con Alessandro Beccia e Matteo Caciagli centrali. Per cercare di "far male" al portierone grigio Andrea Servili, in avanti mister Osvaldo Jaconi si affiderà a Cristian Longobardi e Christian La Grotteria (ex Palermo, il quale, domani, giocherà l'ultima partita prima di dare il suo addio al calcio giocato. Per lui, molto probabilmente, c'è già un ruolo in società). Per quanto concerne l'Alessandria, invece, l'ultima (e NON piacevole) novità riguarda l'infortunio di Samuele Romeo, il quale ha accusato un dolore al ginocchio alla fine della partitella di ieri. La diagnosi lo esclude dalla gara di domani: infatti il giovane e forte centrale difensivo palermitano ha riportato un'infiammazione al legamento collaterale. C'è da dire che, giovedì, Samuele Romeo aveva già lamentato un piccolo fastidio. Se da una parte c'è da rattristarsi e rammaricarsi per la perdita di una pedina fondamentale nello "scacchiere" di mister Maurizio Sarri, dall'altra c'è da gioire per ben due recuperi. Infatti, per la trasferta al "Rino Mercante" di Bassano, il mister grigio potrà riavere a disposizione il bomber Fabio Artico (il quale ha smaltito il fastidio agli adduttori) e l'ala destra Matteo Negrini, il quale, da martedì, fa tutto col gruppo, dimostrando di aver recuperato dall'infortunio (un pestone ricevuto dal terzino sinistro della Salernitana Andrea Pippa) subìto all' "Arechi" di Salerno il 17 aprile scorso. Davanti a Servili, a protezione della difesa ci saranno Raffaele Pucino e Mirko Barbagli terzini, con Vincenzo Cammaroto e Tommaso Ghinassi (il quale sostituirà Samuele Romeo) come centrali. A fare da schermo davanti alla difesa saranno Loris Damonte e Gianluca Segarelli, il quale, dopo L'OTTIMA prestazione di domenica scorsa, è chiamato a riconfermarsi sostituendo Cristiano Camillucci, vittima di un infortunio capitatogli il giovedì antecedente ad Alessandria-Spal e che è stato diagnosticato come stiramento nell'ecografia di martedì. Il forte mastino grigio sarà nuovamente disponibile per la doppia ed agguerritissima semifinale playoff. A centrocampo, le ali saranno Daniele Croce e Rafael Bondi, con Marco Martini schierato come centrale di centrocampo. L'unica punta, ovviamente, sarà Stefano Scappini. La formazione titolare di domani, quindi, dovrebbe essere la seguente:
1 SERVILI
2 PUCINO
3 GHINASSI
4 CAMMAROTO
5 SEGARELLI
6 BARBAGLI
7 CROCE
8 DAMONTE
9 SCAPPINI
10 MARTINI
11 BONDI

NON si è ancora capito il motivo (e MAI si capirà), ma il CASMS (Comitato Analisi per la Sicurezza sulle Manifestazioni Sportive) ha vietato la trasferta ai tifosi Grigi, concedendola solamente ai possessori della Tessera del Tifoso. Però, com'è SEMPRE STATO e SEMPRE SARA', NOI SAREMO SEMPRE AL FIANCO DEI NOSTRI RAGAZZI!!! A Bassano... PRESENTI COL CUORE!!!

lunedì, maggio 09, 2011

STORIC1 GRIGI. Grazie a Damonte e Servili

STRAORDINARI, SPLENDIDI, ECCEZIONALI. O meglio: ENCOMIABILI ed INIMITABILI. Ebbene sì, signori. Questi sono I GRIGI. Chi, se NON il tifoso più ottimista (come lo è il sottoscritto), si sarebbe aspettato i PLAYOFF quando, tornando indietro nel tempo e fermandosi a domenica 18 luglio, i giocatori erano 8 ed i portieri ben 3??? La risposta è semplice: NESSUN tifoso. Ma ieri, alla faccia di chi vuole male ai Grigi, 18 eroi (14 quelli che sono scesi in campo ieri) hanno scritto un'altra pagina INDELEBILE di una delle società più gloriose del calcio italiano. E chi se non Andrea Servili (una delle colonne di quest'Alessandria essendo in grigio da ben quattro stagioni) poteva mettere il sigillo (con una parata che dire splendida è dire ancora poco) sui playoff??? Sì perchè poco dopo l'annuncio dei quattro minuti di recupero da parte dello speaker, il fino a quel momento inoperoso portierone Andrea Servili ha dovuto fare gli straordinari. E' passato solo un minuto di recupero, infatti, quando l'ala sinistra Fabrizio Melara entra in area dalla destra e serve Angelo Corsi... il quale... tenta un pallonetto. Il portierone grigio riesce ad evitare la capitolazione... sulla ribattuta, Angelo Corsi riprova a segnare, ma Andrea Servili, già a terra, gli respinge ancora il tiro per poi far suo il pallone tra il delirio del "Mocca", con gli Ultras della NORD che iniziano a cantare il coro "CE L'ABBIAMO NOI, CE L'ABBIAMO NOI... E SERVILI CE L'ABBIAMO NOI". Ma veniamo alla cronaca. Dopo un tiro di Francesco Volpe sull'esterno della rete, Loris Damonte, da fuori, scalda i guantoni a Nicola Ravaglia. E' il preludio al gol. E' il 5' e Rafael Bondi batte una punizione. La traiettoria del pallone sembra lunga per tutti, ma non per Vincenzo Cammaroto. Il numero 4 grigio si aggiusta il pallone sul sinistro e serve all'indietro Loris Damonte: il numero 8 grigio tira di prima intenzione mirando al primo palo... sorprendendo il portiere spallino Nicola Ravaglia!!! Il "Mocca" esplode!!! Tre giri d'orologio dopo Raffaele Pucino effettua un bellissimo lancio su cui il terzino destro spallino Manuel Belleri liscia clamorosamente. Rafael Bondi conquista il pallone e cerca di servire Stefano Scappini, ma il numero 9 grigio viene anticipato in corner. Al 12' Marco Martini ci prova da fuori: pallone a lato. Dieci minuti più tardi Gianluca Segarelli lancia Marco Martini... ma, quest'ultimo, viene anticipato dal numero 1 ospite. Due minuti dopo, al 24', primo brivido per i Grigi: il montenegrino Vlado Smit calcia bene una punizione... e, dopo un rimpallo, Francesco Volpe (solo davanti alla porta) ha la possibilità di pareggiare. Ma, fortunatamente, il numero 7 spallino manda a lato. Nel finale di tempo doppia occasione per i Grigi. La prima al 40', quando Rafael Bondi fa viaggiare sulla sinistra Mirko Barbagli. Il numero 6 grigio mette un pericoloso pallone in mezzo per Marco Martini: il numero 10 grigio, però, non riesce ad effettuare la girata. Successivamente, Stefano Scappini, di sinistro, effettua un diagonale che lambisce il palo alla sinistra di Nicola Ravaglia. Al 43', invece, Rafael Bondi lancia ancora Stefano Scappini: il numero 9 grigio, in posizione defilata, si presenta a tu per tu con Nicola Ravaglia, tira in porta con il pallone che scavalca il portiere. Il pallone, però, termina fuori di un nulla. Nella ripresa, al minuto 4, sugli sviluppi di una rimessa laterale, l'ex centrocampista del Messina Carmine Coppola, in area di rigore, effettua un pallonetto che termina alto di pochissimo. Brivido per i Grigi. Dopo un cross di Raffaele Pucino sul quale Rafael Bondi non riesce nel colpo di testa al minuto 7, nove minuti più tardi l'Alessandria sfiora il raddoppio. Su una corta respinta di un difensore spallino, Gianluca Segarelli prende la mira dai 25 metri: il pallone sibila vicinissimo al palo alla destra del portiere ospite. Tre minuti più tardi Daniele Croce trova con un pallonetto Marco Martini: il numero 10 grigio stoppa di petto e gira in rete. Il guardalinee, però, annulla per fuorigioco. Al minuto 24 della ripresa, ancora Daniele Croce crossa per Stefano Scappini, ma il numero 9 grigio manda fuori di testa. Due minuti più tardi Paolo Rossi batte una punizione: il pallone, fortunatamente, viene lisciato da Jean Philippe Mendy, appostato davanti alla porta. Successivamente un difensore grigio libera in corner. Minuto 33 della ripresa: Marco Martini esce per far posto ad Andrè Cuneaz. Un minuto dopo il suo ingresso, lo stesso Andrè Cuneaz si fa stendere al limite dell'area dal difensore centrale spallino Francesco Battaglia. Il numero 6, avendo commesso fallo da ultimo uomo, viene mandato anticipatamente sotto la doccia. In pieno recupero il già raccontato doppio miracolo di Andrea Servili, mentre in chiusura di partita Daniele Croce entra in area e tira, ma Nicola Ravaglia para a terra. La partita termina con una pacifica mini-invasione dei tifosi Grigi ed un coro che dice TUTTO: ORGOGLIOSI DI VOI!!!

PAGELLE:
SERVILI: Deve fare una parata e si esibisce in un doppio miracolo da applausi. Monumentale. VOTO 8.
PUCINO: Preciso negli anticipi e spinta costante sulla fascia. Grandissimo. VOTO 7.
ROMEO: Anticipi di testa e di piede sempre precisi. Esce sempre palla al piede dalla propria area con sicurezza. Tosto. VOTO 7.
CAMMAROTO: Al 5' riesce a tenere in campo un pallone non facile per poi trasformarsi in assist-man per il match-winner di giornata Loris Damonte. In più, i suoi anticipi, oltre ad essere energici sono anche e soprattutto sempre puliti. Perfetto. VOTO 8.
SEGARELLI: Ieri, come tutti i suoi compagni, ha dimostrato d'essersi decisamente ripreso dalla debacle di Monza di una settimana fa. Ieri ha fatto vedere quel che sa fare, mettendo in mostra tanta quantità, ma soprattutto tanta qualità. Non s'è fermato un attimo correndo come un pazzo... e, al minuto 16 della ripresa, ha rischiato di far venire giù il "Mocca" con una bomba da 25 metri. Instancabile. VOTO 6.5.
BARBAGLI: E questo sarebbe il giocatore che è stato fermo 8 mesi??? A vederlo giocare non c'è da crederci. Grande copertura e tanta spinta sulla fascia, ma soprattutto ha sempre dato una mano a Rafael Bondi sulla sinistra. Al 40' si fa vedere proprio da Rafael Bondi sulla fascia e va a crossare per Marco Martini nell'azione conclusasi col diagonale di Stefano Scappini di poco fuori alla sinistra di Nicola Ravaglia. Sempre più in crescendo. VOTO 6.5.
(dal 40' st Ciancio: Rientra dopo un serio infortunio che l'ha tenuto fuori dal campo da fine Ottobre. Bentornato. VOTO Non Giudicabile).
CROCE: E' tornato sui livelli di fine girone d'andata. E' inarrestabile: gli avversari, per prenderlo, lo devono abbattere. Delizia il "Mocca" con alcuni colpi di tacco d'alta classe. Al minuto 19 della ripresa, con un pallonetto, riesce a servire Marco Martini per il gol del possibile 2-0 di quest'ultimo che, però, viene annullato per fuorigioco. Cinque minuti dopo crossa perfettamente per Stefano Scappini, il quale, di testa, manda fuori. Agli sgoccioli dell'incontro prova a segnare, ma la sua conclusione non ha successo. Per sbloccarsi in campionato può ancora provare a Bassano all'ultima giornata. Ma se non dovesse riuscirci, tenterà nei playoff. E chissà che non ci riesca... Guizzante. VOTO 7.5.
DAMONTE: Gran bel gol (il primo di piede dopo i primi 5 di testa) il suo. Come si suol dire in questi casi... al posto giusto nel momento giusto. Con Gianluca Segarelli è l'assoluto padrone del centrocampo. Decisivo. VOTO 7.5.
SCAPPINI: Ieri ha avuto ben tre occasioni per fare gol, il bomber. Al 40' il suo bellissimo diagonale è finito fuori d'un nulla, così come il pallone calciato tre minuti dopo su Nicola Ravaglia in uscita. Al minuto 24 della ripresa, purtroppo, è stato contrastato in maniera molto efficace da un difensore avversario. Vorrà dire che ci riproverà a Bassano... o meglio... ai playoff!!! Magari contro la Salernitana, già "purgata" sia al "Mocca" che all' "Arechi"... Al servizio della squadra. VOTO 6.5.
(dal 44' st Biava: Entra per dare una mano ai compagni. VOTO Non Giudicabile).
MARTINI: Nel primo tempo prova a "pungere" da lontano, con scarso successo. Ma quando, al minuto 19 della ripresa, si fa trovare pronto sul pallonetto di Daniele Croce realizzando un bellissimo gol in mezza rovesciata dopo aver stoppato di petto, il guardalinee alza la bandierina per segnalare il fuorigioco. Peccato. Vivace. VOTO 6.5.
(dal 33' st Cuneaz: Entra e, dopo un minuto, si fa dare il pallone. Quindi... manda in confusione il centrale difensivo spallino Francesco Battaglia e lo fa buttare fuori. Tocca un sacco di palloni e li smista tutti benissimo. Prontissimo. VOTO 6.5).
BONDI: Presenza costante sulla fascia, da una sua punizione nasce l'assist di Vincenzo Cammaroto per il gol di Loris Damonte. Tre minuti dopo il gol, solo una fortunosa deviazione in corner della difesa avversaria impedisce a Stefano Scappini di tramutare il suo cross rasoterra in gol. E' lui, al 40', a mandare sulla fascia Mirko Barbagli nell'azione conclusasi con il diagonale mancino di Stefano Scappini fuori di un nulla. Ed è ancora lui che, tre minuti dopo, mette davanti alla porta ancora Stefano Scappini. Purtroppo il pallone va ancora fuori di un nulla... I tifosi, giustamente, sapendo che lui è un giocatore molto tecnico, pretendono molto, ma molto di più... soprattutto gli vogliono veder saltare l'uomo. Per il momento, comunque, va bene così. Protagonista. VOTO 6.5.

venerdì, maggio 06, 2011

Grigi: con la Spal per la storia

Dopodomani potrebbe essere un altro giorno da ricordare, per i Grigi. Infatti, dopo il 30 marzo 2008 (giorno dell'indimenticabile 2-2 del "Riboli" contro la Lavagnese che consentì all'Alessandria di conquistare il punto della promozione in C2 dopo cinque stagioni tra i dilettanti), potrebbe arrivare il "turno" dell'8 maggio 2011. I tifosi Grigi, stavolta, a differenza di 3 stagioni fa potrebbero festeggiare nel proprio TEMPIO, il "Mocca". E poco importa se, invece di dover festeggiare una promozione, si debba festeggiare la conquista dell'accesso ai playoff, perchè anche quest'ultimi possono benissimo consentire a mister Maurizio Sarri ed a tutta l'Alessandria Calcio di centrare la promozione in serie B. Ma l'Alessandria, oltre a dover fare i conti con il signor GIUSEPPE SGUIZZATO della Sezione Arbitrale di VERONA (NO COMMENT...), dovrà fronteggiare l'irrefrenabile voglia di provare a centrare i tanto agognati spareggi-promozione da parte della Società Polisportiva Ars et Labor (Spal) allenata dall'ex mister del Verona (ma guarda un po'...) Gian Marco Remondina. Per quanto concerne la squadra spallina, quest'ultima non potrà disporre di validissimi elementi del calibro dei centrocampisti Maurizio Bedin (classe '79, il quale verrà sostituito da Davide Colomba, giovane classe '88) e Tomas Locatelli (appiedato dal Giudice Sportivo per due turni dopo l'espulsione rimediata allo stadio "Marc'Antonio Bentegodi" di Verona dopo essere subentrato a partita in corso) e, soprattutto, del rientrante ma ancora fuori forma e quindi indisponibile Giacomo Cipriani. Ad accomodarsi in panchina, invece, saranno due elementi recuperati: l'ala sinistra Fabrizio Melara (che tanto fece ammattire Vincenzo Cammaroto nei primi 20' di Alessandria-Pro Patria, giocata sul neutro del "Gino Pistoni" di Ivrea il 30 agosto 2009 e terminata 2-1 per i Grigi) e l'attaccante francese Mohamed Fofana. Entrambi i giocatori arrivano da qualche settimana di stop. Per quanto concerne la formazione spallina, davanti all'ex portiere viareggino Nicola Ravaglia si disporranno i terzini Manuel Belleri (ex di Empoli e Lazio) e Guido Ghetti, con Milan Bortel e Francesco Battaglia centrali. A centrocampo le ali saranno l'ex Primavera del Bologna, il montenegrino Vlado Smit (autore dell'eurogol del pareggio spallino all'andata) e l'ex centrocampista del Messina Carmine Coppola. Come centrale di centrocampo verrà schierato, appunto, il già citato Davide Colomba. In avanti, il tridente sarà composto da Paolo Rossi a destra e Francesco Volpe a sinistra con come punta centrale il senegalese Jean Philippe Mendy. Per quanto concerne l'Alessandria, invece, tiene banco l'infortunio del portierone Andrea Servili, il quale, a Monza, ha rimediato una botta al quadricipite destro. Un infortunio che, lo stesso mister Maurizio Sarri, definisce <>. Per quanto concerne, invece, l'ala destra Matteo Negrini, le notizie sono molto confortanti. Infatti, il numero 7 grigio, ha già ricominciato a calciare, da martedì 10 tornerà ad allenarsi col gruppo e potrebbe già rientrare in campo per l'ultima giornata, in programma domenica prossima al "Rino Mercante" di Bassano del Grappa. Maurizio Sarri desidererebbe davvero tanto riaverlo a disposizione, però si dimostra anche molto cauto dicendo <>. Se per Matteo Negrini le notizie sono buone, si può altrettanto dire per il terzino sinistro Simone Bonomi, il quale, come afferma il dottor Biagio Polla, <>. Per quanto concerne la formazione, nell'undici titolare tornerà Vincenzo Cammaroto a far coppia con Samuele Romeo al centro della difesa. A far da diga davanti al reparto arretrato, insieme a Cristiano Camillucci, tornerà Loris Damonte, completamente ristabilito dall'infortunio e che ha smaltito gli effetti degli antibiotici. A centrocampo, le ali saranno Daniele Croce a destra e Rafael Bondi sulla sinistra, con il ritorno dall'inizio di Marco Martini, il quale agirà da centrale di centrocampo. L'unica punta sarà Stefano Scappini. La formazione, quindi, dovrebbe essere la seguente:
1 SERVILI (DE MARCO)
2 PUCINO
3 ROMEO
4 CAMMAROTO
5 DAMONTE
6 BARBAGLI
7 CROCE
8 CAMILLUCCI
9 SCAPPINI
10 MARTINI
11 BONDI

E' L'ULTIMA partita dei ragazzi al "Mocca". Dobbiamo cercare di SPINGERLI VERSO LA PORTA, di farli SEGNARE. Dobbiamo cercare di aiutarli a VINCERE. Chi, come ME, NON s'è perso una partita al "Mocca", può dirsi ORGOGLIOSO DI AVERLO FATTO. Dobbiamo SPINGERLI VERSO la porta, dobbiamo cercare di farli SEGNARE e dobbiamo cercare di aiutarli a VINCERE perchè IO, a fine partita, voglio FESTEGGIARE con LORO un traguardo che, prima d'ora, NESSUNO aveva MAI osato raggiungere. Voglio FESTEGGIARE con i principali PROTAGONISTI, i quali HANNO DATO L'ANIMA per la MAGLIA dimostrando RISPETTO per chi, come NOI, la AMA. Perchè CHIUNQUE, al posto di questi IMMENSI PROTAGONISTI, ragazzi DAL CUORE D'ORO, si sarebbe allenato in maniera SVOGLIATA in settimana ed avrebbe CAMMINATO LA DOMENICA IN CAMPO. Invece LORO hanno tirato dritto per la loro strada, facendo finta che tutto andasse liscio come l'olio, arrivando fino a questo punto. Ed ora, i principali PROTAGONISTI, ATTORI di questa STUPENDA cavalcata, vanno incitati, incitati ed ancora incitati a più NON posso. E anche se IO sono soltanto una COMPARSA che gli sta accanto o allo stadio, o col cuore, ogni domenica, voglio mettere ancora di più LE ALI AI PIEDI dei PROTAGONISTI. Perchè IO VOGLIO, anzi, DESIDERO FORTEMENTE che, il 19 giugno, IO sia lì, nel TEMPIO, con le altre COMPARSE ed INSIEME ai principali PROTAGONISTI. Per SCRIVERE LA STORIA. TUTTI ALLO STADIO!!! ADOOOOOOSSSSSS GRISOOOOONNNNN!!!!

lunedì, maggio 02, 2011

Grigi: col Monza KO inspiegabile

Una delle partite più brutte dell'Alessandria nel corso della stagione 2010-2011. Eppure l'iniziale intraprendenza grigia ed un guardingo Monza non avevano fatto presagire quel che poi è accaduto. Ma partiamo con la cronaca. All'8' una devastante azione di Raffaele Pucino, il quale salta tre avversari e crossa in mezzo per Rafael Bondi, il cui colpo di testa viene parato da Sander Westerveld. Un giro di orologio dopo Fabio Artico vede e serve in profondità Daniele Croce: il numero 7 grigio effettua un tiro di esterno destro che termina alto sopra l'incrocio dei pali. Al 15' Rafael Bondi crossa dalla sinistra per Fabio Artico: la conclusione al volo del bomber va fuori di poco. Un minuto dopo, sul corner di Alessandro Gambadori, Andrea Servili non esce e Carlo Emanuele Ferrario colpisce di testa: il numero 1 grigio para, poi Tommaso Ghinassi libera. Al 19' Monza sorprendentemente in vantaggio: punizione di Vincenzo Iacopino sulla quale Damjan Djokovic anticipa tutti e, di testa, gira in rete. Dopo un tiro altissimo di Alessandro Gambadori al 22', tre minuti dopo Rafael Bondi crossa dalla sinistra per Stefano Scappini. Il numero 9 grigio viene anticipato dalla difesa locale. Un minuto dopo altra occasione per Daniele Croce. Il numero 7 grigio se ne va sulla destra e, arrivato al limite dell'area in posizione defilata, si accentra e spara il sinistro: palla sopra l'incrocio dei pali. Al 29' pasticcio di Tommaso Ghinassi, il quale rinvia addosso a Carlo Emanuele Ferrario... ma, successivamente, Andrea Servili esce e fa suo il pallone, evitando guai peggiori. Il primo tempo termina col Monza in vantaggio. Troppi errori per quanto riguarda l'Alessandria. Nella ripresa, i Grigi partono con decisione per puntare a pareggiare la partita il prima possibile. Al minuto 5 Daniele Croce crossa per Stefano Scappini, il quale, forse trattenuto, non ci arriva. La difesa Biancorossa, per evitare guai, si salva in corner. Al minuto 14 Fabio Artico riceve palla in area, la difende e, spalle alla porta, si gira e prova il cross. Il pallone viene deviato in corner per tutti, ma NON PER L'ARBITRO (assolutamente CASALINGO). Sul rinvio di Sander Westerveld e dopo un batti e ribatti a centrocampo, l'attaccante monzese Manuel Ricci vince il duello in velocità con Tommaso Ghinassi, salta Andrea Servilie deposita nella porta sguarnita. Al minuto 26, sugli sviluppi di un corner battuto da Rafael Bondi, il pallone arriva a Raffaele Pucino, il quale, in scivolata, tira mandando alto di poco. Ad un minuto dal termine del tempo regolamentare cross di Daniele Croce sul quale arriva di testa Rafael Bondi. Sander Westerveld si oppone coi pugni, poi la difesa libera. Dopo quattro minuti di recupero un INGUARDABILE arbitro (Ros di Pordenone) decreta la vittoria del Monza, il quale, portandosi a quota 28 (e con la contemporanea sconfitta casalinga della Paganese, fermo a quota 29, contro lo Spezia) si rimette in corsa per i playout, mentre l'Alessandria rimane al palo ma pur sempre terza a quota 49, tallonata dalla Salernitana a quota 47 (l'unica squadra a vincere in zona playoff insieme al Sorrento, vincitore dello scontro diretto casalingo col Gubbio), ma ancora a +3 sul Verona (fermato sull'1-1 al "Fortunati" di Pavia) ed a +4 sulla Reggiana sesta, la prima fuori dalla zona playoff. La sensazione che hanno avuto tutti è quella di una squadra che ha avuto il classico incidente di percorso. Ora tutti concentrati per analizzare con calma gli errori commessi ieri per ripartire più forti di prima. Perchè domenica c'è solo una cosa che il POPOLO GRIGIO vuole fare: FESTEGGIARE. Per ENTRARE NELLA STORIA. Insieme a GRANDI UOMINI con la maglia grigia cucita addosso.

venerdì, aprile 29, 2011

Grigi: a Monza per conquistare i playoff

C'è da farsi venire i brividi, a nominare la parola che entrerebbe nel vocabolario grigio in caso di vittoria al "Brianteo" di Monza. Sì perchè, in caso di blitz in Brianza, i Grigi andrebbero a quota 52 in classifica (fortificando il terzo posto), il che vorrebbe significherebbe (in qualsiasi caso e qualsiasi risultato delle avversarie) QUALIFICAZIONE MATEMATICA agli SPAREGGI-PROMOZIONE per SALIRE in B. Anche perchè, domenica 8 Maggio, quando al "Mocca" arriverà la Spal (o Società Polisportiva Ars et Labor che dir si voglia), all' "Arechi" di Salerno una tra Salernitana e Reggiana dovrà rubare dei punti all'altra (o rubarsi dei punti a vicenda, in caso di pareggio). E quindi, se la matematica non è un'opinione, su 9 punti disponibili Salernitana e Reggiana, avendo lo scontro diretto, ne avrebbero solo 7 a disposizione. Per quanto concerne il Monza, quest'ultima è una squadra che, dopodomani, si giocherà il tutto per tutto per non retrocedere in C2 con tre giornate d'anticipo sulla chiusura della regular season. Nonostante domenica abbia giocato meglio di una squadra come la Cremonese (in estate considerata una delle pretendenti alla vittoria finale insieme a Salernitana, Spezia e Verona, tutte dietro a questi IMMENSI RAGAZZI...), il Monza è uscita dallo "Zini" soccombendo per 2-1 dopo aver sbagliato una marea di gol ed aver pagato a caro prezzo i propri errori in fase difensiva. Dopo la squalifica torna a difendere la porta dei Brianzoli l'olandese ex Udinese Sander Westerveld, con Luca Marcandalli che torna a sedersi in panchina. A protezione dell'esperto portiere giocheranno i terzini Alessandro Tuia (classe '90, adocchiato dai Grigi nel mercato di Gennaio) e Simon Barjie, con Luca Fiuzzi e Mirko Cudini (autore, l'anno scorso, dell'autogol decisivo su tiro di Enrico Fantini) centrali. A centrocampo le ali saranno l'ex Varese Alessandro Gambadori e Damjan Djokovic con Daniele Prato centrale. Come trequartista dietro le punte agirà il capitano monzese, il recuperato Vincenzo Iacopino, ex Sampdoria. Le punte che cercheranno d'impensierire il portierone grigio Andrea Servili saranno Carlo Emanuele Ferrario e Manuel Ricci. Inoltre segnalo (per chi non lo sapesse) che il nuovo mister monzese da tre partite a questa parte è Gianfranco Motta, il quale si sedette sulla panchina grigia nel Dicembre del 1994 (quando fu chiamato a rilevare l'esonerato Giorgio Roselli) fino al Novembre del 1995 (quando fu rilevato da Enzo Ferrari). Per quanto concerne i Grigi, sono arrivate buone notizie dall'infermeria. Nell'amichevole infrasettimanale di mercoledì finita 17-0 contro la Boschese, il terzino destro Simone Ciancio ha giocato 90' segnando anche un gol, dimostrando di essere pronto a rientrare per giocare, inizialmente, uno spezzone di partita. Il terzino sinistro Simone Bonomi ha fatto un controllo e sembra che stia andando tutto per il meglio. L'ala destra Matteo Negrini, invece, ha ricominciato a correre riprendendo già "confidenza" col pallone. I tempi di recupero, per lui, si prospettano più veloci di quelli di Bonomi. Per quanto concerne Loris Damonte, il forte e possente centrocampista centrale grigio ha recuperato dall'infortunio, ma, inizialmente, partirà dalla panchina, lasciando ancora spazio all'instancabile e generosissimo Gianluca Segarelli. Dopodomani, inoltre, riprenderà il suo posto come centrale di centrocampo Marco Martini, fermo col Pavia per squalifica. Per lui probabile "staffetta" con l'inossidabile bomber e capitano Fabio Artico. Nove undicesimi della formazione che sarà titolare a Monza sarà quella schierata titolare col Pavia, con i soli avvicendamenti di Vincenzo Cammaroto (appiedato per un turno dal Giudice Sportivo) a favore del bravissimo Tommaso Ghinassi (il quale, ultimamente, ha giocato con più continuità, acquisendo sempre più sicurezza) e di Fabio Artico a favore di Marco Martini. La formazione, quindi, sarà la seguente:
1 SERVILI
2 PUCINO
3 ROMEO
4 GHINASSI
5 SEGARELLI
6 BARBAGLI
7 CROCE
8 CAMILLUCCI
9 SCAPPINI
10 MARTINI
11 BONDI

DAI RAGAZZI!!! TUTTI A MONZA PER QUESTI IMMENSI 18 EROI IN MAGLIA GRIGIA!!! ADOOOOOOOSSSSS GRISOOOOOONNNNNN!!!!!

domenica, aprile 24, 2011

Artico IMMENSO. Bondi e Scappini schiantano il Pavia

Primo tempo di MARCA GRIGIA (col Pavia bravo a chiudere spazi) senza, però, particolari emozioni. Ripresa caratterizzata da un DOMINIO GRIGIO, con uno STRARIPANTE DANIELE CROCE, un IMMENSO ed ILLUMINANTE FABIO ARTICO e con un'accoppiata RAFAEL BONDI-STEFANO SCAPPINI MALEDETTAMENTE SPIETATA. E' questa l'esatta fotografia di una partita resa complicata, nel primo tempo, dai "Carbone-boys", tutti arroccati in difesa e che, raramente, provano a mettere il naso dalle parti di Andrea Servili, comunque protetto da un'ottima difesa, la quale è stata molto ben aiutata dalla diga a centrocampo formata da un mastino come Cristiano Camillucci e da un instancabile lottatore come Gianluca Segarelli, il quale, in 80' giocati, ha corso come un matto dannandosi l'anima. Ma partiamo con la cronaca. Al 2' Stefano Scappini vede Daniele Croce e lo serve in profondità: il numero 7 grigio, appena fuori dall'area, tira prontamente: pallone sopra la traversa. Al 7' occasionissima grigia: Fabio Artico si divincola benissimo dalle strette marcature avversarie, va sul fondo e crossa. Rafael Bondi ci arriva di testa, ma, incredibilmente, spedisce fuori alla destra di Facchin, sul cui pallone non avrebbe potuto fare nulla. Al 18' primo tentativo, da fuori, del Pavia: Lorenzo Carotti calcia sul fondo non di molto. Al 20' è ancora Artico a farsi dare il pallone. Saltato Nebil Caidi fa partire un bel tiro su cui, però, Davide Facchin para in presa bassa. Al 37' unico vero e proprio brivido per i Grigi. Sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto dalla destra, nel tentativo di liberare l'area, Samuele Romeo stacca di testa colpendo involontariamente Vincenzo Cammaroto: dopo la carambola, il pallone termina poco più avanti del dischetto del rigore, ma una pronta uscita di Andrea Servili evita guai peggiori salvando Samuele Romeo, autore dell'ennesima prova pressochè perfetta. Fino a fine primo tempo non accadrà più nulla. Senza recupero, l'arbitro manda tutti negli spogliatoi. Al rientro in campo... i Grigi hanno deciso: questa partita si deve vincere. Pronti e via e, al minuto 3, sugli sviluppi di una punizione dalla destra di Rafael Bondi, Vincenzo Cammaroto fa sponda di testa per Stefano Scappini, il quale, a sua volta, stacca di testa: pallone fuori di un nonnulla. C'è da dire che Fabio Artico (piazzatosi sul primo palo nell'area piccola), aspettandosi il gol, non è intervenuto, disperandosi a sua volta per l'occasione mancata. Al minuto 7 bel pallone di Rafael Bondi per Stefano Scappini: Nebil Caidi, però, è bravo nell'anticipare il numero 9 grigio. Dieci minuti dopo, il bomber pavese Umberto Eusepi entra in area, ma il sempre ben piazzato Samuele Romeo, al momento del tiro dell'ex Viareggio, smorza il pallone, facilitando, così, la presa ad Andrea Servili. Passa un minuto e... i Grigi sbloccano la partita!!! Rafa Bondi, arrivato ai 30 metri, vede e serve sulla destra Stefano Scappini: il bomber, evitato il suo avversario, entra in area e tira: il portiere ospite Davide Facchin è bravo nel respingere a terra... ma, successivamente... il pallone va verso Rafa Bondi che, a porta vuota, lo scaraventa in rete!!! E' il primo gol del fantasista brasiliano in maglia grigia!!! Il "Mocca" esplode!!! E' il minuto 18 e l'Alessandria è sull'1-0. Tre giri d'orologio ed è Fabio Artico a provare a trovare il bersaglio grosso, ma il sinistro del capitano termina a lato. Un minuto dopo Andrea Ferretti serve Marco Veronese, il quale, con un pallonetto assolutamente inefficace, spara il pallone sopra la traversa difesa da Andrea Servili. Al minuto 25... l'Alessandria raddoppia!!! Rafa Bondi mette un invitante pallone in mezzo su cui arriva Stefano Scappini: dopo un primo controllo non stilisticamente perfetto... di sinistro... il numero 9 grigio tira e... gonfia la rete!!! Il bomber sale a quota 13 in classifica marcatori e la NORD riesplode nuovamente!!! Passano 5 minuti e Daniele Croce lancia Raffaele Pucino: il numero 2 grigio mette il pallone in mezzo per Stefano Scappini. Il tiro del bomber grigio viene deviato dal difensore. Minuto 34, prima sostituzione. Esce un applauditissimo Stefano Scappini ed entra Andrè Cuneaz. Minuto 35, altra sostituzione. Esce l'instancabile Gianluca Segarelli ed entra l'applauditissimo Roberto Menassi. Al minuto 36 ecco Cuneaz: il numero 15 grigio prova la botta dai 25 metri. Gran bella conclusione. Parata non facilissima per Davide Facchin. A due minuti dal termine del tempo regolamentare 1-2 Fabio Artico-Daniele Croce. Quest'ultimo tira, ma Davide Facchin devìa in corner. Al quarto dei cinque minuti di recupero Umberto Eusepi, entra in area e tira, ma Andrea Servili fa suo il pallone senza troppi problemi. Finisce con la squadra che va a prendersi i meritati applausi della NORD che canta il coro "ORGOGLIOSI DI VOI". Nelle partite con Verona, Ravenna, Pergocrema e, appunto, Pavia, non è il fatto che siano stati segnati 8 gol (2 ogni partita, il che è anche questo un fattore importante), bensì il fatto che siano "saltati fuori" 12 punti, ovvero quattro vittorie consecutive. Quindi, ora, l'Alessandria che vola, ha una consapevolezza in più. Infatti, ogni avversario che salirà gli scalini degli spogliatoi e calcherà quel campo NON avrà scampo.

PAGELLE:
SERVILI: Impegnato pochissimo. Si deve impegnare sul rimpallo Romeo-Cammaroto al 37'. Nella ripresa viene impegnato solo da un tiro di Eusepi. Ordinaria amministrazione. VOTO 6.
PUCINO: Dall'anno scorso è migliorato tantissimo, ed ogni partita fa vedere di che pasta è fatto. Nella ripresa, sulla fascia, aiuta Croce, diventando anche lui una spina nel fianco della retroguardia pavese. Bellissimo il cross per Scappini alla mezzora. Grande. VOTO 6.5.
ROMEO: Nella partita di ieri c'è stata solo la sbavatura del rimpallo con Cammaroto. Per il resto ha giganteggiato, con uscite palla al piede molto autoritarie, degne di un veterano. Nell'unica occasione in cui Eusepi "osa" entrare in area, lui smorza il pallone facilitando il compito a Servili. Prestazione super. VOTO 7.
CAMMAROTO: Come al solito è lui il leader della difesa, quello che comanda il suo reparto. E lo si vede, sempre. Anche ieri. Anticipi di testa e piede autoritari, senza alcuna sbavatura. Che, se vogliamo stare a sindacare, c'è. L'ammonizione che lo costringerà a restare al palo domenica prossima nella trasferta del "Brianteo" contro il Monza. Esperto. VOTO 7.5.
SEGARELLI: Torna in campo per sostituire l'infortunato Loris Damonte. Se Camillucci morde, lui tocca una marea di palloni e fa pochissimi errori. Ha corso tantissimo. Esce sfiancato. Lottatore. VOTO 6.5.
(dal 35' st Menassi: Entra per mettere ulteriori minuti nella gambe. Seconda presenza in campionato, 15' giocati, 21 totali. E, nella lotta, ha dimostrato di sapere il fatto suo. Importante. VOTO 6).
BARBAGLI: Per essere alla seconda partita dopo 8 mesi fuori per voler non di certo suo, anche ieri ha fatto molto bene. Nel primo tempo, anche se i Grigi non hanno fatto nulla di trascendentale, ha spinto costantemente sulla fascia, dando sempre una mano a Bondi. Stessa cosa nella ripresa, dov'è stato uno dei protagonisti. Prestazione più che sufficiente. VOTO 6.5.
(dal 41' st Ghinassi: Entra per dare una mano ai compagni di reparto a risultato ormai acquisito e nel tentativo di mantenere la porta inviolata respingendo gli attacchi avversari. VOTO Non Giudicabile).
CROCE: E' stato il primo e l'ultimo giocatore grigio a tirare in porta. Alla mezzora della ripresa, con un bellissimo lancio, ha innescato Pucino nell'azione della conclusione di Scappini deviata in corner da un difensore pavese. Ma, in mezzo, c'è stata tanta corsa. Anche quando era da solo contro tre... o gli avversari venivano saltati... o lo buttavano giù. Presto arriverà anche il gol. Prestazione magnifica. VOTO 8.
CAMILLUCCI: Grandissima partita di quantità ma anche di qualità. Sradica palloni a tutti quelli che gli capitano a tiro. Mastino. VOTO 6.5.
SCAPPINI: Pronti e via e dopo 2' mette Croce davanti al portiere. Nella ripresa, dopo 3 minuti, raccoglie un "invito aereo" di Cammaroto e stacca di testa. Il pallone gli fa un brutto scherzo e va fuori di un nulla. Al minuto 18 potrebbe segnare, ma (come accaduto col Verona) lui tira, il portiere para e, stavolta, è Bondi e non Martini a far saltare di gioia il "Mocca". 7' dopo, però, su cross rasoterra dello stesso Bondi, lui prima controlla male, però... come i grandi bomber... mantiene il possesso del pallone e... di sinistro... lo scaraventa in gol, segnando il 2-0 e portandosi a quota 13 in classifica marcatori. Cecchino. VOTO 7.
(dal 34' st Cuneaz: Entra al posto di Scappini e, pronti e via, effettua un tiro che fa sussultare la NORD. Poco dopo si trova faccia a faccia con Davide Facchin, ma il suo sinistro, purtroppo, gli viene respinto. Peccato perchè avrebbe meritato il gol. Però il suo spirito è stato quello giusto. Ora che sta bene sarà ancora protagonista. Pronto. VOTO 6.5).
ARTICO: Ieri s'è presentato scherzando coi difensori pavesi e mettendo in mezzo un pallone che Bondi doveva solo spingere in rete (e che, invece, ha spedito incredibilmente fuori). Poi, al 20', ha saltato un avversario come se fosse una cosa banale da fare ed ha effettuato un bel tiro, purtroppo per lui parato dal portiere. Poi ha iniziato a deliziare la platea con i suoi lanci ed i suoi colpi, dimostrando, per l'ennesima volta, di essere uno degli attaccanti tecnicamente più forti di tutta la C1. Immenso. VOTO 7.5.
BONDI: E' vero che nel primo tempo è una presenza costante sulla fascia, ma è anche e soprattutto vero che, per la tecnica che possiede, ha sbagliato un po' troppi cross. Vedendo la cosa da un altro lato, invece, si può dire che è stato il giocatore che ha cambiato la partita. Infatti è stato lui, al minuto 18, a servire Scappini, per poi aver avuto il merito di farsi trovare al posto giusto nel momento giusto per segnare il gol dell'1-0, il suo primo gol in maglia grigia. Gol che, si sa, è la miglior medicina per caricarsi ancor di più. Difatti, 7' dopo, è ancora lui a consentire a Scappini di raddoppiare... Decisivo. VOTO 6.5.

venerdì, aprile 22, 2011

Grigi: Artico dall'inizio. Per abbattere il Pavia

Domenica è Pasqua, e, come tutti (o quasi), anche i calciatori si riposeranno. E' per questo motivo che, la 31esima giornata di campionato, viene anticipata a domani. Entrambe le compagini sono reduci da due 1-1 pesanti come macigni: il Pavia ha bloccato al "Fortunati" il Gubbio capolista, mentre i Grigi hanno imposto il pareggio casalingo nientemeno che alla Salernitana (l' "Arechi", in questa stagione, è stato il fortino dei campani: 10 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte prima dell'arrivo dei Grigi). Ma se da una parte c'è da sorridere per questo risultato tanto sofferto quanto inaspettato ma strameritato, dall'altra... c'è ben poco da ridere. Infatti questa trasferta è stata decisiva per far sì che, per domani, si verificassero due delle tre assenze. Infatti l'ala destra Matteo Negrini (uscito anzitempo dal terreno di gioco dopo un violento scontro di gioco con il centrocampista avversario, Andrea Pippa) dovrà saltare ben 3 partite per poi rientrare nella trasferta di Bassano all'ultima di campionato, mentre il terzino sinistro Simone Bonomi (infortunatosi proprio nel calciare l'ultimo cross della rifinitura, prima di partire per Salerno con la squadra) rientrerà per disputare gli eventuali playoff. Chi invece dovrà saltare la partita di domani ma non ha avuto nessun "contrattempo fisico" è Marco Martini, appiedato dal Giudice Sportivo per un turno. Se per sostituire Bonomi e Negrini non ci sono dubbi sul fatto che a rilevarli saranno, rispettivamente, il neo-acquisto Mirko Barbagli (il quale ha esordito proprio una settimana fa all' "Arechi") e Renato Rafael Bondi, il mister sta cercando di trovare la soluzione più adatta per capire chi schierare al posto di Martini come centrale nel centrocampo a tre che sostiene l'unica punta Stefano Scappini. In questa settimana si sono provate molteplici soluzioni, ed è emerso che ci potrebbe essere un ballottaggio tra Mattia Marchesetti ed il recuperato Andrè Cuneaz, ma anche la possibilità di schierare (e questa è stata una delle soluzioni provate più volte in allenamento) come centrale di centrocampo Fabio Artico. Per quanto concerne il Pavia, ieri s'è abbattuta la cosiddetta tegola. A fermarsi è stato il centrocampista Gabriele Puccio (classe '89, da gennaio al Pavia dopo la prima parte di stagione come panchinaro al Portogruaro in B), uno degli elementi cardine (o insostituibili che dir si voglia) della compagine lombarda. La formazione di Benny Carbone, comunque, potrà disporre nuovamente del portiere Davide Facchin (uscito per infortunio domenica scorsa), dei difensori Nebil Caidi ed Andrea Aldo Preite e dell'attaccante Marco Veronese (adocchiato dai Grigi l'estate scorsa). Quest'ultimo partirà dalla panchina. A preoccupare Carbone sono anche gli esterni destri, ovvero il terzino Manuel Daffara e l'ala Francesco Ferrini, i quali sarebbero in dubbio. In avanti, Andrea Ferretti e Mirko Guadalupi sosterranno l'unica punta Umberto Eusepi (proveniente dal Varese. Con la maglia del Pavia ha già segnato 7 gol in 11 partite). Tornando a parlare dell'Alessandria, la formazione che dovrebbe partire titolare è la seguente:
1 SERVILI
2 PUCINO
3 ROMEO
4 CAMMAROTO
5 DAMONTE
6 BARBAGLI
7 BONDI
8 CAMILLUCCI
9 SCAPPINI
10 ARTICO
11 CROCE

Per domani NON C1 SONO ALTERNATIVE. Chi vuole INSEGUIRE QUESTO SOGNO INSIEME A NOI e, soprattutto, INSIEME a chi ONORA, SUDA e LOTTA dimostrando AMORE PER QUESTA MAGLIA LI/C1 SEGUA. Altrimenti, di gente che banfa tanto per far entrare aria nella bocca e che si sgola soltanto per contestare il giocatore di turno al primo lancio sbagliato, NOI ne possiamo TRANQUILLAMENTE FARE A MENO. FORZA GRIGI!!! DOMANI TUTTI ALLO STADIOOOOOO!!!!! ADOOOOOOSSSSSS GRISOOOONNNNN!!!!!

sabato, aprile 16, 2011

Obiettivo grigio: portare via punti dall' "Arechi"

Ben pochi sono riusciti a portare via dei punti. Ben pochi sono riusciti a vincere. Sì perchè l' "Arechi" è il fortino dei giocatori che vestono la maglia della Salernitana: 10 vittorie, 2 pareggi (1-1 con Ravenna e Reggiana) e 2 sole sconfitte (1-4 col Sorrento e 0-1 col Lumezzane). Per portare via dei punti pesanti come macigni in ottica playoff, quindi, i giocatori dell'Alessandria dovranno fare la classica partita perfetta. Alla 13esima di andata (14 Novembre), in una giornata di pioggia (tanto per cambiare), i Grigi riuscirono nell'impresa di battere senza se e senza ma una Salernitana al completo. Al minuto 8 della ripresa, dopo una respinta della difesa Granata, Matteo Negrini serviva Cristiano Camillucci, il cui cross trovava pronto all'appuntamento Marco Martini, il quale, con un imperioso stacco di testa da posizione defilata, infilava Ciro Polito per l'1-0. Al minuto 27, però, un lancio dalle retrovie della difesa Granata trovava uno sfortunato rimpallo sul ginocchio di Gianluca Segarelli... che metteva in movimento Antonino Ragusa. Il quale effettuava un magistrale pallonetto, che, unito alla sciagurata uscita di Andrea Servili, completava il patatrac: l'1-1 era servito. Minuto 31. Daniele Croce si fa stendere sulla linea di fondo, poco fuori dall'area di rigore. Prima della battuta di questo "corner corto", capitan Fabio Artico (in panchina) "spinge" mister Maurizio Sarri... dicendogli di far entrare Loris Damonte prima della punizione. Quindi... fuori Cristiano Camillucci e dentro Loris Damonte. La battuta di Matteo Negrini è perfetta e Loris Damonte si avventa sul pallone: colpo di testa sul quale Cio Polito ci mette il guantone... ma non trattiene. Il pallone ha varcato la linea... i Grigi sono nuovamente in vantaggio!!! A pochi minuti dal termine Dino Fava sovrasta Raffaele Pucino e va a segnare il gol del 2-2... annullato per fuorigioco!!! In pieno recupero... al terzo dei quattro minuti assegnati dall'arbitro... cross di Daniele Croce che trova Stefano Scappini: il numero 9 grigio serve Andrè Cuneaz: il neo-entrato fa sponda ancora per Stefano Scappini che, con un preciso piatto destro, manda il pallone ad infilarsi sotto la traversa alla sinistra di un Ciro Polito vanamente proteso in tuffo!!! Alla fine, ovviamente, sono stati applausi per tutti, con la squadra tutta per mano sotto una curva che è stata, quel giorno, l'ennesima marcia in più dei Grigi. Per domani, invece, per quanto concerne la Salernitana, è probabile che Salvatore Accursi (febbre alta) recuperi, mentre Maurizio Peccarisi, il quale ha già sofferto in passato di problemi al polpaccio, non venga rischiato. Se entrambi non dovessero farcela saranno pronti Altobello e Balestri. La formazione della Salernitana dovrebbe essere la seguente: davanti a Ciro Polito difesa a 3, con Errico Altobello e Salvatore Accursi terzini con Oliveira Jefferson centrale. A centrocampo, le ali saranno Salvatore D'Alterio ed Andrea Pippa, con il recuperato Davide Carrus e Davide Carcuro coppia centrale. In avanti, il trio d'attacco sarà composto da Fabio Ayres Fabinho a destra ed Antonino Ragusa a sinistra, con Dino Fava punta centrale. Per quanto concerne l'Alessandria, invece, l'unico vero dubbio è su chi farà coppia centrale con Cristiano Camillucci. Difatti Loris Loris Damonte accusa un affaticamento muscolare... e, datosi che l'anno scorso è stato a lungo fermo per pubalgia, il giovane centrocampista scuola Genoa teme una ricaduta. In preallarme c'è Segarelli. La novità a centrocampo sarà la panchina di Daniele Croce. Infatti, i tre centrocampisti saranno Matteo Negrini a destra, Renato Rafael Bondi a sinistra con Marco Martini centrale. In avanti, a far reparto da solo, ci sarà il solito Stefano Scappini. Come sempre la riserva di lusso sarà Fabio Artico, pronto a subentrare a partita in corso. La formazione, quindi, dovrebbe essere la seguente:
1 SERVILI
2 PUCINO
3 ROMEO
4 CAMMAROTO
5 DAMONTE (SEGARELLI?)
6 BONOMI
7 NEGRINI
8 CAMILLUCCI
9 SCAPPINI
10 BONDI
11 MARTINI

Domani l'Alessandria dovrà cercare di fare l'impresa. Un'impresa ancora più difficile, un'impresa IN TUTTI I SENSI. Perchè NON AVRA' i propri tifosi. Ma i giocatori sappiano che NOI SAREMO LA' CON LORO LO STESSO. COL CUORE.

lunedì, aprile 11, 2011

Grigi: 1-2 micidiale. Pergocrema KO

Quella vista ieri non è stata certo la spumeggiante Alessandria delle partite contro Salernitana e Spezia, ma visto che questa squadra dal colore unico (il grigio) si chiama Alessandria e non Napoli o Barcellona, gli si può anche "abbonare" il fatto di aver lasciato da parte la bellezza per usare il cinismo. Ma partiamo con la cronaca. Dopo l'iniziale sfuriata offensiva grigia, con Damonte che prova ad imbeccare Scappini davanti al portiere e Martini, 2' dopo, che prova a fare l'assist-man mettendo in mezzo un cross che, però, risulta lungo per tutti... il Pergocrema, alla prima occasione, passa in vantaggio. Pucino commette un fallo sull'out sinistro cremasco. Sul pallone va Profeta, il quale calcia imbeccando Marconi, il quale, con un perfetto stacco di testa, fulmina Servili. E' il 9' e, tra lo stupore generale, gli ospiti si portano in vantaggio. Subìto il gol ci si aspetta la reazione dei Grigi. I quali, pressati in continuazione dagli avversari (grandi cascatori...), continuano a commettere errori anche banali in fase d'impostazione... fino al 18', quando la NORD grida al gol. L'Alessandria conquista un corner. Alla battuta va Bondi, il quale imbecca perfettamente Negrini. Staccatosi dalla marcatura del terzino sinistro cremasco Lolaico, il numero 7 grigio impatta il pallone di testa. Quest'ultimo attraversa tutta la porta senza che nessuno riesca a trovare il tap-in vincente. Occasionissima sprecata dai Grigi. Passano due minuti e, su una punizione di Bondi, Martini viene steso in area. L'arbitro (il signor VINCENZO RIPA DI NOCERA INFERIORE, PROVINCIA DI SALERNO... VERGOGNA!!!!!!!!), tra il solito stupore generale, non assegna nulla. Al 21' Pucino s'invola sulla fascia e crossa per Martini. Il colpo di testa di quest'ultimo, però, viene parato senza problemi da Russo. Passano tre minuti e... Pucino vede Scappini in area e crossa. Il pallone, intercettato da un giocatore cremasco, perviene comunque a Scappini che, al momento di colpire, viene atterrato da un difensore avversario. Altro evidentissimo rigore... ma l'arbitro... dà il fallo al numero 9 grigio. La NORD inizia a rumoreggiare per l'atteggiamento della giacchetta... viola. Dopo un pericolo sventato da Pucino su un cross dell'attaccante avversario Caccavallo al 35', tre minuti più tardi, dopo un 1-2 Bondi-Martini-Bondi, il pallone va a Bonomi il quale cerca un compagno in mezzo. Il cross, purtroppo, risulta fuori misura. Al 39' Negrini crossa per Scappini: colpo di testa abbondantemente fuori. Passa un minuto e, dopo un dribbling prolungato, Bondi calcia verso la porta. Il pallone, intercettato da un difensore avversario, diventa quasi un assist perfetto per Martini. Russo, però, interviene in uscita bassa, con Martini che si dispera. Al 43' Bondi va sulla fascia. Il brasiliano vede di fianco a sè Bonomi e lo serve. Il terzino sinistro, a quel punto, gira per l'accorrente Martini. Il numero 10 grigio entra in area ed esplode il destro: Russo si oppone in corner. Il primo tempo termina 0-1. Artico, chiamato sotto la NORD (dopo che, a parlare coi tifosi, era andato Menassi poco prima), promette di metterci gli attributi nella ripresa. Che però inizia subito con un'azione personale di Caccavallo, il quale fa fuori due giocatori Grigi ed esplode il sinistro dai 20-25 metri. Servili vola sulla sua destra e coi pugni sventa la minaccia. Al minuto 12 il primo cambio grigio: fuori Martini e dentro capitan Artico. Quattro minuti dopo l'entrata del bomber, su un apparentemente innocuo rilancio del portiere ospite Russo, Ghidotti (controllato da Bonomi) lascia rimbalzare il pallone e, dai 35 metri (defilato sulla destra), esplode un destro incredibile. Il pallone termina sul palo alla destra di Servili e torna in campo, con i tifosi Grigi increduli. Passato lo spavento... l'Alessandria effettua un altro cambio, tentando il tutto per tutto. E' il minuto 20. Tre minuti dopo l'ingresso di Marchesetti... su un lancio dalle retrovie intercettato da un centrocampista avversario, il pallone si alza a campanile. Artico lo aggancia con grande maestria, tre avversari lo contrastano vanamente ed il bomber, arrivato a ridosso dell'area di rigore, pennella un cross perfetto per Scappini, il quale, di testa, fulmina Russo!!! 1-1!!! Il "Mocca" esplode, con Artico e Scappini che chiedono a gran voce il sostegno del pubblico. E' il minuto 23 della ripresa. Passa un solo minuto e... Artico vede e serve Bondi. Il numero 11 grigio s'invola verso la porta e, arrivato ai 25 metri, esplode il sinistro. Russo respinge con difficoltà, il pallone va verso il settore sinistro dell'attacco grigio. Arriva Bonomi che "esplode" un tiro-cross sul quale si avventa Marchesetti. E' il 2-1!!! Il "Mocca" è una polveriera!!! Da qua fino alla fine l'Alessandria non rischia nulla. A fine partita i giocatori Grigi vanno a salutare i bambini delle scuole elementari accorsi al "Mocca" ed accomodatisi in Gradinata Sud. Ma soprattutto vanno sotto la NORD, la parte vera del tifo grigio. Che sarà sempre con loro.

PAGELLE:
SERVILI: Sul gol non può nulla. Bravissimo sulla bomba di Caccavallo ad inizio ripresa. Ordinaria amministrazione. VOTO 6.5.
PUCINO: Commette il fallo da cui deriva la punizione-gol del Pergocrema. Salva sul cross di Caccavallo al 35'. Difende ed attacca con grande agonismo. Grande. VOTO 7.
ROMEO: Solita prestazione gagliarda. Sbaglia poco o nulla. Tosto. VOTO 6.
(dal 20' st Marchesetti: Entra in campo e risponde agli insulti dei supporters cremaschi come meglio non potrebbe... cioè... segnando!!! E' una furia su tutti i palloni. Al posto giusto nel momento giusto. VOTO 7).
CAMMAROTO: Nel primo tempo esce in barella, ma poi torna in campo e si fa rispettare contro chiunque. I suoi anticipi sono stati fantastici. Esperto. VOTO 7.
DAMONTE: Nel primo tempo cerca subito di mandare in gol Scappini, ma per il resto ne ha azzeccate davvero poche. Nella ripresa è salito di tono. Ma ripeto... il vero Damonte sa fare molto meglio. A corrente alternata. VOTO 6.
BONOMI: Nel primo tempo è stato bravissimo in fase difensiva, ma anche una costante in quella offensiva dove, al 43', serve Martini nell'azione conclusasi con la parata di Russo in corner. Nella ripresa effettua il tiro-cross per il 2-1 di Marchesetti. Tempismo perfetto. VOTO 7.
NEGRINI: Al 18' va ad un passo dal gol sul corner di Bondi. Al 39' effettua un bellissimo cross che Scappini non sfrutta a dovere. Ad un certo punto della partita fa anche il difensore. Lottatore. VOTO 6.5.
(dal 32' st Ghinassi: Aiuta la squadra a respingere i vani attacchi cremaschi. Utile. VOTO 6).
CAMILLUCCI: Nel primo tempo sbaglia un po' troppo per i suoi canoni, ma nella ripresa torna ad essere quel che è. Mastino. VOTO 6.
SCAPPINI: Al 24' c'è un rigore enorme su di lui, ma l'arbitro gli fischia il fallo facendo arrabbiare la NORD, ma soprattutto lui. Al 39' non sfrutta al meglio il cross di Negrini. Ma sul cross di Artico fa il bomber di razza. Cecchino. VOTO 7.
MARTINI: Al 20', sugli sviluppi di una punizione di Bondi, viene steso in area da un avversario ma l'arbitro non concede il rigore. Un minuto dopo il suo colpo di testa viene parato senza problemi da Russo. Bello sia il suo inserimento che il suo tiro al 43', ma Russo gli nega il gol. Vivace. VOTO 6.
(dal 12'st Artico: Quando addomestichi un pallone a campanile nella maniera in cui l'ha addomesticato lui, quando giochicchi con tre avversari scherzandoci per poi mettere un pallone come quello che ha messo lui sulla testa di Scappini vuol dire che sei un Campione con la C maiuscola. Dà il là all'azione del 2-1. Immenso. VOTO 7.5).
BONDI: Sul suo corner al 18' Negrini sfiora il gol. Dopo due minuti cerca di imbeccare Martini, il quale viene strattonato. Un suo tiro al 40', intercettato da un avversario, per poco non si trasforma in assist per Martini. Al 43' serve Bonomi nell'azione in cui Russo spedisce in corner la botta di Martini. Nella ripresa ha il merito di tirare fuori dal cilindro una bomba che coglie impreparato Russo nell'azione del 2-1. Fastidioso. VOTO 6.

venerdì, aprile 08, 2011

Grigi: col Pergocrema conterà solo vincere

Dopo l'ultima (meno male) pausa forzata ed una situazione che ha fatto più parlare dei problemi societari che del calcio giocato, l'Alessandria (la quale da oggi ha un punto in meno in classifica, in quanto la Commissione Disciplinare Nazionale ha inflitto all'Alessandria la seconda penalizzazione dall'inizio della stagione 2010-2011. Un altro -1 che ha visto accolta la richiesta della Procura, in quanto giovedì scorso la società grigia aveva subìto il deferimento per la mancata attestazione di una parte delle ritenute Irpef relative al trimestre Ottobre-Dicembre 2010) si rituffa nel campionato. L'avversario di domenica (il Pergocrema, invischiato in zona playout) è di quelli che sanno che ogni partita dev'essere interpretata come una finale e che, quindi, giocherà col coltello tra i denti. Tra le fila Gialloblù, il difensore Aniello Panariello (il quale accusa un risentimento muscolare) sarà assente, mentre l'attaccante Luigi Scotto, dopo lo stato febbrile di inizio settimana, già ieri si è allenato con la squadra. Da valutare le condizioni del difensore Francesco Pambianchi, il quale (dopo la buona prestazione sabato proprio con la Berretti) potrebbe fare il suo esordio dopo l'infortunio, ma inizialmente dovrebbe partire dalla panchina. Sulla fascia sinistra Nicola Canzian sostituirà l'ex grigio Giulio Daleno, per il quale l'Ufficio di Procura Antidoping ha disposto il deferimento al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per la positività riscontrata per presenza di Benzoilecgonina (metabolita della cocaina), in occasione del controllo antidoping disposto al termine della gara Salernitana-Pergocrema, svoltasi a Salerno il 6 febbraio scorso. La formazione sarà la seguente: davanti a Francesco Russo, in una blindatissima difesa a 5 giocheranno come terzini Giuseppe Lolaico e Nicola Canzian, con Daniele Ghidotti, Christian Trovò e Luca Ricci centrali. A centrocampo, le ali saranno Alex Guerci e Niccolò Galli, con Antonino Profeta centrale di centrocampo. In avanti la coppia d'attacco sarà composta da Michele Marconi e Giacomo Mammetti. Per quanto concerne i Grigi, la pausa ha fatto benissimo alla squadra, la quale ha potuto recuperare tre pedine importanti dello "scacchiere" grigio, ovvero il difensore centrale Samuele Romeo, il centrocampista centrale Loris Damonte ed il trequartista-attaccante Marco Martini (tra l'altro autore di una doppietta nel 9-0 rifilato mercoledì alla Bevingros, formazione militante nel girone H di Prima Categoria, in amichevole). Sarà anche a disposizione il terzino destro Raffaele Pucino, il quale tornerà in campo dopo aver scontato la squalifica a Reggio Emilia. Tutti questi giocatori nominati dovrebbero partire titolari. Dalla cintola in giù, ovvero nel reparto avanzato, per domenica si registrerà solo la defezione di Daniele Croce, per il quale il cartellino giallo rimediato al "Giglio" lo costringerà a guardare i compagni dalla tribuna. A fare l'ala destra, quindi, sarà Matteo Negrini. Al centro giocherà Marco Martini, mentre a sinistra agirà Renato Rafael Bondi. L'unica punta, ovviamente, sarà Stefano Scappini. Fabio Artico (il quale si può benissimo definire un'alternativa di lusso), invece, partirà dalla panchina. La formazione, quindi, dovrebbe essere la seguente:
1 SERVILI
2 PUCINO
3 ROMEO
4 CAMMAROTO
5 DAMONTE
6 BONOMI
7 NEGRINI
8 CAMILLUCCI
9 SCAPPINI
10 BONDI
11 MARTINI

ALLORA... NEI MOMENTI DI DIFFICOLTA' C1 SIAM SEMPRE FATTI VEDERE E, SOPRATTUTTO, SENTIRE... CHI AMA VERAMENTE I GRIGI, CHI CE LI HA VERAMENTE NEL CUORE, DOMENICA NON PUO' MANCARE. QUINDI... MI RACCOMANDO... DOMENICA TUTTI AL "MOCCA"!!! ... VESTITI DI GRIGIO!!! ADOOOOOOOSSSSS!!!!!

lunedì, marzo 28, 2011

Grigi: a Reggio Emilia delusione in extremis

Eh sì, è proprio il caso di dirlo: quella di ieri è stata una vera e propria delusione, soprattutto perchè arrivata in extremis. Sì perchè quando mancavano poco più di 60'' alla fine del recupero e, quindi, della partita, l'Alessandria ha sprecato un'occasione d'oro per portare via un pesantissimo punto dal "Giglio" di Reggio Emilia. Anche perchè, portare via lo 0-0, sarebbe significato due cose: tenere a debita distanza l'avversario (e, quindi, non farlo rientrare nel "mischione"), ma soprattutto, sarebbe stato un pareggio che sarebbe equivalso a 6 punti, ovvero due vittorie, perchè, checchenedica la gente, il "Giglio" NON è un campo facile. Ma partiamo con la cronaca. Pronti e via ed i Grigi sudano freddo. D'Alessandro viene servito e crossa dalla sua fascia di competenza. Arati allunga la traiettoria su cui irrompe Guidetti: sembra fatta per il gol, ma incredibilmente (e per fortuna dei Grigi) il numero 9 locale sbaglia il tap-in vincente. Pericolo scampato. Due minuti più tardi, l'onnipresente Negrini (impiegato, stavolta, come terzino destro per sopperire all'assenza di Pucino, squalificato) si fa notare per una sgroppata sulla destra. Dopo aver saltato il suo avversario, il numero 2 grigio crossa per Martini: colpo di testa fuori. Tre giri d'orologio più tardi pericolosissimi i Grigi. Bondi batte una punizione dalla sinistra sulla quale il centrale difensivo Mei è provvidenziale nell'anticipare Scappini pronto a sfruttare alla battuta a rete. Solo corner per i Grigi. Al 21' si rivede la Reggiana. Su un lungo lancio proveniente dai compagni del reparto arretrato, Guidetti controlla bene e serve Alessi, il quale effettua un tiro centrale che Servili para senza troppi problemi. Al 25' occasionissima per la Reggiana, su cui Servili strappa applausi. Alessi si fa largo tra le maglie grigie e spara la botta in porta dai 25-30 metri. Servili vola a deviare coi pugni. Sul pallone si avventa Guidetti che, però, spara a lato. Sei minuti più tardi l'Alessandria ha un sussulto. Camillucci salta due avversari come se fossero birilli, si allarga sulla sua sinistra e crossa per Scappini, il quale controlla e tira, ma Zini gli concede solo il corner. Al 39' Alessi serve in profondità Maschio, il quale si porta sulla linea di fondo e, arrivato in area, tira: Servili si oppone da campione deviando il pallone in corner. Dopo che a rischiare grosso è stata l'Alessandria, al 43' è la Reggiana a rischiare di andare sotto. Croce è bravissimo nel tenere in campo un pallone non facilissimo. Saltato un avversario, il numero 7 grigio crossa in area: prima di Scappini ci arriva Bondi, il quale grazia Manfredini spedendo incredibilmente a lato. Si va a riposo con le ostilità che terminano sul nulla di fatto. Inizia la ripresa e, pronti e via, è l'Alessandria a far gridare al gol. E' il minuto 5 quando Bondi effettua un cross pregevole su cui Scappini fa velo per Martini: il colpo di testa del numero 10 grigio è perfetto, ma il pallone termina di un nulla sopra la traversa. Quattro minuti dopo è ancora Alessandria. Un cross di Bondi trova impreparato Manfredini, il quale esce a vuoto. Nessun attaccante in maglia grigia, però, ne approfitta e l'azione sfuma. Due minuti più tardi bella azione di prima della Reggiana, con Arati che spara dal limite dell'area: fuori di pochissimo alla destra di Servili. E' il minuto 20 quando, stavolta, Manfredini salva i suoi. Bondi, dalla trequarti, effettua un sinistro a giro su cui Manfredini si supera evitando il gol. Si rimane sullo 0-0. In seguito la partita ristagna più che altro a centrocampo, e, per vedere una parata degna di nota, bisogna attendere il minuto 42. Bondi si fa dar palla e si invola verso la porta. Arrivato quasi al limite dell'area, il numero 11 grigio spara un sinistro violentissimo ma, purtroppo, centrale. Il portiere disinnesca il bolide, poi la difesa libera. Sembra che si debba andare verso uno 0-0 che, per ragioni di classifica, accontenterebbe solo i Grigi, ma... lo speaker annuncia i 3 minuti di recupero e, al secondo... Alessi viene colpevolmente lasciato libero di effettuare un lungo lancio verso il neo-entrato Maritato. Bonomi rallenta la corsa (forse pensando che Servili potesse uscire e calciare o ad un fuorigioco) e Maritato (che sembrava in ritardo) si avventa sul pallone e crossa. Il pallone arriva a Temelin che lo appoggia comodamente in rete. La Reggiana è in vantaggio, qualche giocatore è incredulo e nei tifosi regna un misto di disperazione, rabbia ed incredulità. Dopo la ripresa del gioco il risultato non cambia più e l'Alessandria termina la partita con 0 punti ma con applausi e cori di una grande Curva NORD. Ora la pausa, poi, il 10 aprile prossimo, si riprenderà in casa contro il Pergocrema: contro il quale NON C1 sarà NESSUN'ALTERNATIVA ALLA VITTORIA.

PAGELLE:
SERVILI: Nel primo tempo salva a più riprese i Grigi, nel quale è spettacolare la sua parata su Alessi al 25'. Straordinario, al 43', a deviare in corner la botta di Maschio. Nella ripresa è uno spettatore non pagante. Sul gol è l'unico a non aver colpe. Fosse finita 0-0 sarebbe stato L'EROE GRIGIO. Grande. VOTO 7.
NEGRINI: Si sacrifica in un ruolo non suo a causa della squalifica di Pucino. Fa la sua parte molto più che egregiamente, sia in fase difensiva che in fase offensiva. Sotto la curva si è notata grande delusione sul suo volto. Bravissimo. VOTO 6.5.
GHINASSI: Su qualche intervento ci sarebbe da fargli qualche appunto, nel senso che è vero che da fuori tutto è facile... ma in alcune occasioni ci sarebbe da essere più sicuri, soprattutto quando devi rinviare subito perchè c'è la punta che ti pressa da dietro. A parte sto appunto, fino al minuto 46 della ripresa la sua prestazione era ampiamente sufficiente, da 6.5. Scende di mezzo punto, purtroppo, perchè nel gol della Reggiana c'era di mezzo anche lui... Prestazione sufficiente. VOTO 6.
CAMMAROTO: Se Guidetti qualcuno l'ha notato molto più per gli insulti dei tifosi Grigi che per altro, il merito è stato del "capitano mascherato" Vincenzo Cammaroto, da 7 anche 7.5 fino al minuto 46. Ma da leader e da grandissimo difensore qual è, su quel pallone pervenuto a Temelin doveva fare di più, quindi il voto scende. Quasi perfetto. VOTO 6.5.
DAMONTE: Ok, d'accordo, ha toccato tanti palloni. Però ne ha sbagliati una marea, facendo solo della gran confusione. Se qualcuno capisse che quando lui torna dalla Nazionale è sempre stanco... Ha giocato 120' mercoledì e ieri ne ha azzeccate veramente poche. Esce a causa di una caviglia che si gira. Confusionario. VOTO 5.
(dal 18' st Segarelli: Inizialmente rischia di perdere due palloni pericolosi. Col passare dei minuti aumenta sempre più la dose di sicurezza e fa girare la squadra. Utile. VOTO 6).
BONOMI: Dà sempre una notevole mano a Bondi in fase offensiva e non sbaglia nulla in quella difensiva. Ovviamente fino al gol subìto, dov'è il primo giocatore del reparto arretrato a commettere l'errore. Primo vero errore della stagione. Indeciso. VOTO 5.5.
CROCE: Rispetto alla prima parte di stagione è molto più giù di condizione, ma è anche pur vero che lui a sinistra fa cose strabilianti, rispetto a quando gioca a destra come è capitato anche ieri. E' suo il bellissimo cross su cui Bondi sbaglia la deviazione vincente al 43'. Nella ripresa si fa più vedere, ma, come detto prima, il Croce del girone d'andata è tutto un altro paio di maniche... A sprazzi. VOTO 6.
CAMILLUCCI: Fantastico il suo slalom al 25' nell'azione che porta Scappini al tiro, poi stoppato in corner da Mei. Si fa sempre vedere dai compagni e, quando il pallone ce l'hanno gli avversari, morde chiunque gli capiti sotto tiro. Tutt'altra cosa rispetto a Damonte. Mastino. VOTO 6.5.
SCAPPINI: Al 12' era pronto a far esplodere la NORD, ma Mei gliel'ha impedito, salvando i suoi in corner. Al 25' si fa trovare pronto sul cross di Camillucci, ma Zini lo stoppa ancora in corner. Ad inizio ripresa fa un bellissimo velo che favorisce l'incornata quasi vincente di Martini. Esce stanchissimo. Al servizio della squadra. VOTO 6.
(dal 29' st Artico: Entra per provare ad aiutare i compagni a vincere, ma riesce a tirare fuori dal cilindro solo una bomba che viene murata dal reparto arretrato della compagine emiliana. Purtroppo non sempre riesce ad incidere. VOTO Non Giudicabile).
MARTINI: Sul cross di Negrini al 9' alza troppo sopra la traversa, mentre in apertura di ripresa, sul cross di Bondi, va vicinissimo a segnare il gol dell'ex, ma il pallone termina di poco sopra la traversa. Nel primo tempo la sua prestazione è incolore, mentre nella ripresa è un po' più vivace. A fasi alterne. VOTO 6.
(dal 42' st Menassi: Bentornato!!! VOTO Non Giudicabile).
BONDI: Per i piedi che ha, nel primo tempo sbaglia molto, anche cose banali, mentre nella ripresa fa un po' meglio. Bellissimo il cross per il colpo di testa di Martini al minuto 5 della ripresa. Al minuto 20 è lui a far compiere il miracolo a Manfredini, il quale tiene inchiodato il momentaneo 0-0. Al minuto 42 è lui ad esplodere il sinistro che viene disinnescato con qualche difficoltà da Manfredini. Può fare molto meglio. VOTO 6.

sabato, marzo 26, 2011

Grigi: voglia di punti. In uno stadio storico

Basta dire due parole per vedere un tifoso dei Grigi sorridere: PLAYOFF e "GIGLIO". Sì perchè subito gli verrebbe in mente un dolcissimo ricordo, ovvero la finale playoff giocata e vinta dai Grigi per 3-2 sugli acerrimi rivali del Prato di un certo Massimo Maccarone l'11 giugno 2000. Un 3-2 maturato grazie a due gol di Angelo Montrone (13' e 60') ed al gol di Cristiano Scazzola (23') che permisero ai Grigi di giocare nuovamente al "Giglio" la stagione seguente, ma stavolta in serie C1 e proprio contro la Reggiana. Quel giorno i Grigi andarono in vantaggio con Dario Serra (18') per poi venire rimontati da una doppietta (43' e 50') dell'ex Modena e Padova Andrea Rabito. Nel finale, i gol del difensore Fabio Favi e del bomber Paolo Zirafa (87' e 89') risultarono decisivi, risolvendo la contesa a favore dei Grigi. A fine stagione i Grigi stessi terminarono all'ultimo posto retrocedendo matematicamente (25 punti, frutto di 5 vittorie, 10 pareggi e ben 19 sconfitte), mentre la Reggiana terminò la regular season al sedicesimo posto (30 punti), salvandosi nella lotteria dei playout e condannando alla retrocessione l'Alzano Virescit. Ora i tempi son cambiati: quello che una volta era il girone A della serie C1 ora è il girone A della Lega Pro Prima Divisione, ma soprattutto... i Grigi di adesso non sono quelli della stagione 2000-2001. Son passati dieci stagioni da quell'annata. E se, in quella stagione, Reggiana ed Alessandria dovevano pensare a salvarsi... ora puntano entrambe in alto, cercando un posto nei playoff. Attualmente sono i Grigi che, avendo 43 punti, avrebbero più possibilità di centrare l'obiettivo. Dal canto suo, però, con la vittoria di Cremona la Reggiana è balzata a quota 35 punti, a -4 dal Lumezzane quinto in classifica. E siccome di giornate ne mancano ancora sette ed i punti in palio ce ne sono ancora 21... tutto è ancora possibile per tutti. Parlando della partita, per domani la Reggiana non avrà a disposizione il portiere titolare Daniel Offredi ed il centrocampista d'ordine Davide Saverino, entrambi espulsi domenica. Davanti al 12° Niccolò Manfredini, quindi, la difesa sarà a 5 e sarà composta da Matteo D'Alessandro e Salvatore Lanna terzini con Danilo Zini, Massimiliano Mei e Ramzi Aya centrali. A centrocampo le ali saranno Antonio Maschio (il quale, al "Mocca", effettuò in lancio in profondità per Massimiliano Guidetti, bomber ex Cremonese e Spezia che segnò il gol del definitivo 0-1 che sancì l'unica sconfitta casalinga patita finora dai Grigi) e Giuseppe Alessi, con il brasiliano Fabiao Andrè Viapiana centrale. Le due punte saranno Massimiliano Guidetti e Gianluca Temelin. L'Alessandria, invece, deve fare i conti con l'emergenza in difesa. I due terzini destri, Simone Ciancio e Raffaele Pucino sono, rispettivamente, infortunato di lungo corso e squalificato per un turno dal Giudice Sportivo, mentre il centrale difensivo Samuele Romeo è ancora ai box per infortunio (molto probabilmente rientrerà dopo la pausa, il 10 aprile contro il Pergocrema). Data l'indisponibilità dei due terzini destri, mister Sarri in questi giorni ha provato in allenamento e, prima ancora, in due spezzoni di partita contro Verona e Ravenna, Matteo Negrini proprio nel ruolo di terzino destro, ricevendo risposte ottime. Sostanzialmente, la difesa a quattro dovrebbe essere composta da Matteo Negrini e Simone Bonomi come terzini con il recuperato Vincenzo Cammaroto ed il sempre più convincente (e convinto, ma soprattutto sempre più sicuro) Tommaso Ghinassi centrali. A far da diga davanti alla difesa i soliti Cristiano Camillucci e Loris Damonte, con Gianluca Segarelli pronto a subentrargli (e sarà necessario, in quanto Damonte ha giocato 120' in Nazionale non più tardi di mercoledì). I tre di centrocampo saranno Daniele Croce a destra, Marco Martini centrale e l'ottimo Renato Rafael Bondi a sinistra. Unica punta Stefano Scappini. Il bomber Fabio Artico partirà dalla panchina, ma sarà pronto a subentrare a partita in corso per dare il suo solito contributo. La formazione, quindi, sarà questa:
1 SERVILI
2 NEGRINI
3 GHINASSI
4 CAMMAROTO
5 DAMONTE
6 BONOMI
7 MARTINI
8 CAMILLUCCI
9 SCAPPINI
10 BONDI
11 CROCE

TUTTI A REGGIO EMILIAAAAAA!!!!!! SVEGLIA GENTE!!! STIAMO INSEGUENDO UN SOGNO!!! ADOOOOOOOOSSSSS GRISOOOOOONNNNNN!!!!!

lunedì, marzo 21, 2011

Doppietta di Scappini. E i Grigi volano

20 marzo 2011, 27esima giornata. Questa è una data da segnarsi, anche perchè, nell'equilibratissimo girone della cosiddetta "B2", i Grigi hanno fatto l'en plein casalingo conquistando 6 punti su 6 nelle due partite al "Mocca" (come accadde anche prima di Natale. Alessandria-Bassano 1-0, Alessandria-Spezia 3-1) e, quindi, la salvezza matematica. Prima della ripresa del campionato la batosta con 3 gol subìti in 20' in quel di Sorrento (dopo un primo tempo da manuale conclusosi 1-3 grazie a Stefano Scappini, Marco Martini e Loris Damonte) e quella maledetta paura, da parte di mister Maurizio Sarri, di un contraccolpo psicologico, di un'improvvisa mancanza di convinzione nei propri mezzi. E quando, dopo la pausa (nella quale è stato fatto un lavoro basato sulla resistenza e sulla condizione psicologica della squadra), al termine di un primo tempo perfetto ma concluso 0-0 contro il Verona, alla ripresa del gioco Nicola Ferrari prende d'infilata Raffaele Pucino e prima si fa stendere da Andrea Servili per poi batterlo dal dischetto, la paura diventa irrefrenabile terrore. E' il minuto 6 della ripresa. Ma a quel punto, se è vero che quando il gioco si fa duro, i duri incominciano a giocare... l'Alessandria riparte a testa bassa e dimostra a tutto il calcio di serie C che non sta in zona playoff da inizio campionato per puro caso. Calcio d'angolo di Renato Rafael Bondi, rilancio del difensore veronese con palla smorzata da Simone Bonomi e recuperata da Cristiano Camillucci... il quale riconsegna la palla a Bonomi, che vede e serve Bondi. A quel punto, per il brasiliano è un gioco da ragazzi servire Scappini, il quale si gira e tira in porta. Miracolo del portiere veronese Rafael. Ma sul rimpallo... Martini (uno dei più piccoli) salta di testa e ribadisce in gol. Sono passati quattro minuti dal vantaggio degli scaligeri, per i quali è tutto da rifare. Boom. Lo stadio ESPLODE. La squadra ci crede anche quando Bondi ed altri tre giocatori Grigi accusano crampi. Perchè la squadra è assistita dal pubblico, che stavolta è molto più rumoroso del solito. Matteo Negrini, entrato al minuto 20, dimostra di essere un fastidioso "motorino" inesauribile al minuto 43 della ripresa. Pressa Scaglia, lo induce all'errore, recupera il pallone e chiede lo scambio a Scappini. Richiesta puntualmente accontentata, se Scaglia non stendesse la fortissima ala destra grigia. Fallo al limite dell'area. Conciliabolo tra Rafa Bondi e capitan Fabio Artico, il quale allontana il brasiliano. La NORD chiede il gol del "paradiso" al capitano... rincorsa, tiro a giro nell'angolino e gol. Boom. La NORD RIESPLODE. Minuto due di recupero. Le Noci in profondità per Martina Rini. 2-2. Gelo nel sangue. Seguito da un boato assordante. Fuorigioco. Il Verona è battuto!!! Ieri doveva essere la conferma della "guarigione grigia". Che puntualmente è avvenuta. Ma partiamo con la cronaca. Pronti e via ed il Ravenna è subito vicino al vantaggio. Rossetti dalla destra pennella un cross per la testa di Fasano: elevazione del centrocampista che prende in pieno la traversa. E' il 2'. Subito dopo un destro secco di Guitto che Servili disinnesca ottimamente, finalmente si vede l'Alessandria. Punizione dai 30 metri di Bondi: cross in area dove irrompe Scappini. Torsione da manuale, ma il pallone fa la barba al palo. Sussulto della NORD. Dopo aver sfiorato il gol, l'Alessandria inizia a prendere in mano le redini del gioco, e, al 24'... va in gol. Camillucci fa viaggiare Rafa Bondi sulla sinistra. Il brasiliano (ancora ottima la sua prova) salta due uomini e taglia per Scappini, il quale s'incunea tra le maglie della difesa Giallorossa e di sinistro, in diagonale (nonostante Gian Maria Rossi avesse toccato il pallone smorzandolo un po'), batte il portiere, rendendo vano il tentativo di Carnesalini di salvare la propria porta!!! 1-0!!! Ora i Grigi giocano in scioltezza e, al 34', vanno vicinissimi al raddoppio. Bondi si beve in velocità un po' di uomini, entra in area ed effettua un diagonale che si perde d'un nulla sul fondo. Al 40' altra occasionissima per il raddoppio. Scappini vede e serve in profondità Bondi. Il numero 11 è in vantaggio su Carnesalini, ma si fa ingenuamente recuperare. Grande occasione sfumata. Ad inizio ripresa è più Ravenna che Alessandria. Al minuto 2, un taglio di Maggiolini mette in difficoltà il pur bravissimo Cammaroto, il quale devìa verso la propria porta. Fantastico colpo di reni di Servili che devìa in corner salvando i Grigi. Due minuti d'orologio e, dopo un cross di Maggiolini dalla sinistra ed il conseguente batti e ribatti in area, Rosso tira fuori d'un nulla. Passano ancora due minuti e stavolta Maggiolini tira in porta: il pallone passa a meno di un metro dalla porta di un immobile Servili. Al minuto 7 scende a destra Rossetti, il quale crossa per Paolo Rossi. Prima Servili si oppone da campione, poi Rossi spara sull'esterno della rete. Minuto 13: si rivedono i Grigi. Sponda di Scappini per Damonte, il quale taglia per Martini: il numero 10 grigio s'invola verso la porta di Gian Maria Rossi e, arrivato in area, si allarga ed incrocia il sinistro. Miracolo del numero 1 ospite che devìa in corner. Sul susseguente corner battuto da Bondi, interviene Martini che spizza di testa per Scappini. Il numero 9 grigio si ritrova il pallone addosso... ma... con una magia di tacco... riesce a segnare sotto la NORD!!! 2-0 e delirio puro!!! Al minuto 19 Grigi vicinissimi al 3-0. Negrini recupera il pallone e serve Martini: il numero 10 grigio si allunga il pallone ma riesce ugualmente ad anticipare Rosini. Arrivato in area non ci pensa su due volte... tiro di punta con pallone incredibilmente fuori. Un minuto dopo Fasano tenta di accorciare le distanze, ma Servili si oppone alla grande. Al minuto 26 taglio di Martini e stupenda volèe di destro di Negrini. Tiro da applausi che finisce sopra la traversa. Il numero 17 grigio, per il pregevolissimo tentativo, avrebbe meritato il gol. Sette minuti più tardi bellissimo gol del Ravenna, il quale riapre i giochi. Dal corner, un giocatore Giallorosso serve direttamente Sciaccaluga appostato ai 25-30 metri: controllo e destro sotto al sette, con Servili esente da colpe. Dopo una punizione calciata a fil di palo ancora da Sciaccaluga, al minuto 39 brividi per un contatto tra l'ex Arezzo Chianese ed il neo-entrato Stefano Procida. L'arbitro sorvola. Arbitro che, però, la combina grossa espellendo Pucino al secondo dei quattro minuti di recupero. Alla fine son applausi per tutti, con la squadra che va a festeggiare la salvezza sotto la NORD, nella quale ha presenziato (tra lo stupore generale ma la grande euforia) il Presidente Giorgio Veltroni. Nel post-partita il Presidente era molto scuro in volto, e, vista l'inibizione, ha dato compito ai suoi avvocati Cesare Rossini (che è stato quello che ha dato la comunicazione) e Paola De Bernardi di informare i giornalisti su una conferenza stampa che terrà lui stesso tra pochissimi giorni. Ecco le parole di Rossini: <>. Insomma, un'altra fantastica vittoria per continuare a sognare. In attesa di capire, societariamente parlando, quel che accadrà.

PAGELLE:
SERVILI: Fortunato al 2' sulla traversa di Fasano, fantastico sul maldestro tentativo di liberare l'area di Cammaroto al minuto 2 della ripresa. Fortunatissimo anche al minuto 6 sul bolide da fuori di Maggiolini. Tempestivo un minuto dopo su Paolo Rossi, al quale chiude benissimo lo specchio della porta. Bravissimo su Fasano al minuto 20. Sul gol di Sciaccaluga ci sarebbe potuto arrivare perchè è un portiere fenomenale, ma a volte anche i grandi portieri prendono gol del genere. Grandissimo. VOTO 7.
PUCINO: Bravissimo sia in fase difensiva che in quella offensiva. E' molto ingenuo nel beccarsi l'ammonizione nel primo tempo, con l'avversario spalle alla porta e ad una quarantina di metri dalla stessa. Nel finale di partita viene espulso per una boiata dell'arbitro. Comunque falli inutili come quello del primo tempo se li dovrebbe risparmiare. Comunque è sempre più sugli scudi. Cresciuto. VOTO 6.5.
GHINASSI: Altra partita gagliardissima. Puntualissimo negli anticipi di testa e di piede. L'avversario non gli sfugge mai. Sicuro. VOTO 6.5.
CAMMAROTO: Anticipi di testa e di piede sempre puliti, come suo solito. Viene salvato da Servili su una sua maldestra deviazione in apertura di ripresa. Se Rosso non tocca un pallone il merito è soprattutto suo. Esce per <>. Esperto. VOTO 7.5.
(dal 36' st Procida: Entra e rischia subito nel contatto con Chianese, su cui l'arbitro non abbocca. Si rende utile alla squadra. VOTO 6).
DAMONTE: Anche se ha vinto spesso i duelli aerei ed ha recuperato molti palloni... di questa marea di palloni recuperati lui ne ha sbagliati un po' troppi. Infatti il solito Damonte sbaglia molti meno palloni di quelli che lui ha sbagliato ieri. Ma se Martini, al minuto 13 della ripresa, s'invola verso la porta e costringe il portiere ravennate alla deviazione in corner da cui nasce il raddoppio, il merito è anche del suo precisissimo taglio. Prestazione sufficiente. VOTO 6.
BONOMI: Dopo aver faticato inizialmente... è stato il solito Bonomi. Coperture precise e continue progressioni in avanti, sempre a sostegno dell'ottimo Bondi (a cui manca solo il gol per essere perfetto). Instancabile. VOTO 7.
CROCE: Anche lui fatica il primo quarto d'ora... ma poi si sblocca. Più che tirare in porta ieri ha pensato a stare al servizio della squadra e ad aiutare l'ispiratissimo Scappini a "bucare" la difesa avversaria. Presente. VOTO 6.
(dall'11' st Negrini: Pregevolissima la sua volèe di destro su taglio di Martini al minuto 26 della ripresa. Dopo il golasso di Sciaccaluga al minuto 33 aiuta la squadra ad alzare il baricentro ed a non rischiare praticamente nulla. Dopol'espulsione di Pucino dà una mano anche in difesa. Generoso. VOTO 7).
CAMILLUCCI: Fatica come tutti i compagni fino al quarto d'ora del primo tempo. Poi vede Bondi sulla sinistra e lo serve. Progressione del brasiliano, taglio per Scappini... et voilà... gol del vantaggio!!! Giganteggia a centrocampo, non lasciando nulla al caso. Lottatore. VOTO 7.
SCAPPINI: Ragazzi... che bomber!!! Al primo pallone giocabile della partita s'incunea tra le maglie Giallorosse e castiga il portiere avversario. Nella ripresa... idem!!! Corner di Bondi, spizzata di testa di Martini, si ritrova il pallone addosso e... fa la prima cosa che gli viene in mente. Gol di tacco sotto la NORD in delirio!!! Lotta su tutti i palloni. Esce stremato. Cecchino. VOTO 8.
(dal 29' st Artico: Entra sul 2-0 per tenere alta la squadra. Dopo il 2-1 del Ravenna si rivela preziosissimo per guadagnare secondi e permettere alla squadra di conquistare la seconda vittoria consecutiva al "Mocca". Combattente. VOTO 6).
MARTINI: Nel primo tempo è meno vivace rispetto ai compagni. Nella ripresa, invece, alla prima azione grigia si fa trovare pronto per "scappare" verso la porta e solo un miracolo del portiere ospite gli nega il gol. Sugli sviluppi del susseguente corner di Bondi spizza di testa per il golasso di tacco di Scappini che fa esplodere la NORD. Cinque minuti dopo il raddoppio si fa dare il pallone da Negrini, se lo allunga, lo recupera e, arrivato in area, tira di punta. Il pallone stesso, non si sa come, termina fuori. Al minuto 26 si trasforma in assist-man con un precisissimo taglio per Negrini. Fastidioso. VOTO 6.5.
BONDI: Un suo geniale taglio (dopo essersi bevuto due avversari) "regala" l'1-0 a Scappini. Dieci minuti dopo si "ribeve" gli avversari ed il suo diagonale termina a lato di un nulla, mentre al 40', in vantaggio su Carnesalini, spreca tutto facendosi recuperare. Da un suo corner nasce il raddoppio dei Grigi. Per essere perfetto gli manca solo il gol. Decisivo. VOTO 7.