sabato, novembre 29, 2008

ALESSANDRIA-PIZZIGHETTONE SI GIOCA: PER VINCERE

Alla fine si è deciso: Alessandria-Pizzighettone, partita che era stata messa in discussione per l'abbondante nevicata che si è abbattuta sull'alessandrino (iniziata venerdì notte all'una e terminata in serata), si gioca.
Cito uno spezzone di articolo (aggiornamento delle 12:10) tratto dal sito www.radiogold.it: "Turno regolare nel calcio di Seconda Divisione. I Grigi saranno in campo. Al Moccagatta si sta lavorando per liberare il manto erboso dalla neve e ricevere il Pizzighettone".
Quindi sarà tutto regolare per noi, che potremo sostenere la capolista in un impegno che si prospetta più difficile di quanto non si possa immaginare.
La compagine lombarda ha 12 punti in classifica, ma, in queste prime tredici partite di campionato, ha battuto il Como in trasferta (nona giornata, 26 ottobre, Como-Pizzighettone 2-3) e, non più tardi di una settimana fa, hanno interrotto un'astinenza da vittorie in casa che durava da ben un anno e mezzo nientemeno che contro l'Olbia, squadra che, come il Como, ha speso un puttanaio di soldi per fare un campionato di vertice.
QUINDI LA PAROLA D'ORDINE PER DOMANI E': MASSIMA ATTENZIONE!!!
Noi dovremo giocare in maniera perfetta, ma soprattutto dovremo essere bravi a colpirli ripetutamente, non accontentandoci e rilassandoci sull'1-0.
Nel 4-3-1-2 di domani tornerà dalla squalifica Schettino, mentre starà fuori Matteo Longhi (appiedato dal Giudice Sportivo per due turni dopo essere stato misteriosamente espulso dal signor Meli di Parma domenica scorsa).
La formazione, quindi, dovrebbe essere la seguente:
1 SERVILI
2 CIANCIO
3 SCHETTINO
4 BRIANO
5 COZZA
6 ZAPPELLA
7 BOLLA
8 BUGLIO
9 ROSSO
10 ARTICO
11 MOTTA

Il programma del quattordicesimo turno è il seguente:
ALESSANDRIA-PIZZIGHETTONE
ALGHERO-IVREA
CANAVESE-SUDTIROL
COMO-MONTICHIARI
ITALA SAN MARCO-CARPENEDOLO
MEZZOCORONA-SAMBONIFACESE rinviata per neve
PAVIA-VALENZANA
RODENGO SAIANO-OLBIA

HO UNA SOLA COSA DA DIRE.
DOMENICA 30 NOVEMBRE 2008, STADIO MOCCAGATTA: ALESSANDRIA-PIZZIGHETTONE.
VIETATO MANCARE!!!

martedì, novembre 25, 2008

IVREA-ALESSANDRIA: I VOTI

ANDREA SERVILI: Miracoli a ripetizione ogni domenica e, anche se ormai non è più una sorpresa, stupisce sempre di più.
L'altro ieri la parata su Andreotti al 24' è stata semplicemente magnifica e, soprattutto, di strafondamentale importanza.
Quell'unico vero e proprio miracolo in cui Andrea si è dovuto esibire vale come un gol.
Scusate, ma mi sembra ovvio esagerare. VOTO 8.5
VINCENZO CAMMAROTO: Conseguentemente alla squalifica di Schettino e all'impiego sulla fascia mancina di Davide Galli, è stato dirottato (per la prima volta in campionato) nella difesa a quattro, sulla fascia destra al posto di Simone Ciancio.
Il cliente da marcare era Marco Andreotti, un "giocatorino" di 31 anni ex Fiorentina (13 partite e 1 gol in B nella stagione 2003-2004).
Camma non ha fatto una piega, si è piazzato nella sua insolita zona di competenza e Andreotti ha avuto solo due occasioni, di cui una con un tiro a giro che non è andata a bersaglio (per fortuna nostra) per un soffio (34') e poi più nulla.
Autoritario, bravissimo negli anticipi, si è sempre fatto vedere pronto e quando (rarissimamente) Andreotti gli sfuggiva, ci pensava Motta.
Insomma, Camma ha risposto presente anche a Ivrea facendo una bellissima figura.
VOTO 7
DAVIDE GALLI: La differenza con Schetti è abissale.
Inizia contratto e poi, col passare dei minuti, si scioglie.
Svolge il suo compito benino, ma più di tanto non riesce a combinare. VOTO 6--
MAURO BRIANO: Il regista prende in mano le redini del gioco e il centrocampo di conseguenza è dei Grigi e Arioli ci capisce prima poco e poi, definitivamente, nulla.
Un tiro in porta, ma, anche e soprattutto, entra nell'azione del gol del vantaggio. VOTO 6.5
FABIO COZZA: Nelle scorse settimane e, di conseguenza, nelle precedenti partite, l'ho tartassato dicendogli di tutto.
Come contro il Como, domenica ha giocato benissimo sfiorando anche il gol al 36' ma, sulla sua strada, ha trovato Rossini che gli ha deviato il pallone in corner.
Peccato.
Comunque ottima prestazione. VOTO 7
BEPPE ZAPPELLA: Scusate il gioco di parole ma come al solito è il solito il capitano.
Che siano palloni alti, anticipi e quant'altro lui arriva prima di tutti su tutto. VOTO 7/8.
GIOVANNI MOTTA: Giò non è stato brillante come il suo solito.
Non credo che fosse per l'emozione di affrontare la sua ex squadra, ma in una partita con spazi più risicati rispetto a quelli di domenica ha avuto le sue difficoltà, lottando comunque con grande grinta.
Si sostituisce a Camma in copertura su Andreotti.
La sufficienza c'è. 6+
MATTEO LONGHI: "Il Gattuso di Alessandria" ha fatto un altro partitone dei suoi.
Ha corso moltissimo, ha aggredito ed ha toccato una marea di palloni, facendoli circolare con intelligenza.
Poi, dal parapiglia scatenatosi al minuto 36 della ripresa conseguentemente ad un bruttissimo di Nicco (poi espulso) su Mateos, viene tanto misteriosamente quanto inspiegabilmente espulso.
Comunque la sua è stata una grandissima partita, ma salterà quella di domenica prossima in casa col Pizzighettone.
Speriamo di averlo per il derby con la Pro Vercelli del 7 dicembre!!! VOTO 7
DANIELE ROSSO: Giornata no per il bomber brindisino, anche se, al minuto 8 della ripresa (su un contropiede orchestrato da Buglio) lui calcia bene ma è Rossini a mandare in angolo.
Ogni tanto capita anche ai grandi calciatori.
Peccato, ma domenica avrà immediatamente l'occasione per rifarsi. VOTO 6
FABIO ARTICO: Come Daniele ma un pochino meglio.
Bisogna essere obiettivi: se confrontiamo il bomber delle ultime tre partite, in special modo il bomber visto e ammirato col Como, l'Artico di domenica non ha giocato bene.
Spiego ancor meglio la mia analisi.
L'Artico di Ivrea, in qualche occasione, ha fatto uno o due colpi di tacco da rifarsi gli occhi, ma non era in versione bomber spietato, cioè il solito bomber che, quando è in area, tira e te la piazza alle spalle del portiere o che, sulle punizioni, te la piazza sotto al sette.
Ogni tanto capita anche ai grandi campioni come lui, anche perchè lui (come tutti) è una persona umana e non un robot e, qualche volta, gli è anche concesso sbagliare.
La sufficienza c'è. VOTO 6
ANGELO BUGLIO: Per l'ennesima volta un altro gran bel partitone, per la seconda volta consecutiva la nota lieta.
E' in formissima in tutti i sensi Angelo, giocatore di cui non mi priverei mai.
Era immarcabile domenica e, come i gran giocatori in giornata e forma strepitosa, al posto giusto al momento giusto.
Grandissima la mezza rovesciata che ha fatto venire giù il "Pistoni" di Ivrea e mandare in delirio i tifosi Grigi.
Assoluto protagonista delle due partite più importanti della stagione, quelle contro Como e Ivrea.
Risultato?
2 gol in 2 partite per Angelo e 6 punti su 6 disponibili.
Immenso. VOTO 9

MISTER SALVATORE IACOLINO: Grande mister!!!
Nel corso della stagione, in più di una partita, ha fatto più di uno sbaglio a livello di cambi, ma ha azzeccato tutto nelle ultime due come solo i grandi mister sanno fare.
Se siamo qui, a questo punto, è grazie ai ragazzi e grazie a lui.
Dai mister, facci sognare!!! VOTO 10

TIFOSI: Abbiamo dimostrato di essere semplicemente fantastici.
Abbiamo invaso Ivrea ed abbiamo sostenuto (come solo noi sappiamo) con un grandissimo tifo la squadra ed è stato semplicemente straordinario il momento del boato della NORD al gol di Angelo.
Ho ancora quel momento stampato davanti agli occhi e che non dimenticherò mai, perchè quel gol ha significato primato dopo sette cazzo di stagioni.
Quel gol è stato, per me, un'autentica liberazione: non ce la facevo più.
Volevo esplodere!!!
Sembrava di giocare al "Mocca" e, per questo, il voto è lo stesso del mister: 10

lunedì, novembre 24, 2008

Buglio-gol e il colpaccio è servito

Colpaccio doveva essere e colpaccio è stato.
Un supergolasso in mezza rovesciata di Angelo Buglio al minuto 41 della ripresa ha fatto letteralmente esplodere i ben 500 tifosi Grigi accorsi al "Pistoni" di Ivrea.
Tifosi Grigi che, presentatisi in massa, hanno fatto uscire dalla bocca dei tifosi avversari una frase del tipo "sembra di giocare in trasferta".
Tifosi Grigi che, nelle ultime due settimane, hanno anche e soprattutto visto l'Alessandria fare sei punti contro squadre come Como e Ivrea.
Segnale importantissimo da parte di una squadra fortissima che... non è seconda a nessuno!!!
E' si, la battuta ci sta tutta: infatti, per la prima volta dopo sette stagioni, torniamo ad essere la capolista!!!
Se siamo rimasti in piedi, in una sola occasione in particolare (capitata sui piedi di Marco Andreotti) è grazie a Servili, autore di una SUPERPARATA che ha strappato applausi e, ovviamente, il solito coro per lui.
La seconda ghiottissima occasione per gli eporediesi al 34' è un tiro a giro ancora di Andreotti che va fuori di un nulla, mentre, due minuti dopo, è Cozza (su una respinta della difesa arancione susseguente ad un corner) con un bolide da fuori area ad andare vicino al gol, scaldando i guanti a Rossini, che si salva ancora in corner.
Al minuto 7 della ripresa è Bachlechner (su cross di Lisai) a fare una finta di troppo e a far sfumare l'azione, mentre al minuto 12 è Volpato, solo in area, a chiedere un triangolo impossibile.
Al minuto 32 Pelatti spizza per Artico che di testa manda sul fondo.
Al minuto 36 fallo di Nicco su Mateos.
Si scatena un parapiglia da cui scaturiscono il rosso a Nicco e, inspiegabilmente, a Longhi.
Ma, al minuto 41... il "Pistoni" esplode!
Sponda di Pelatti, liscio di Murante e, in mezza rovesciata, Buglio insacca alle spalle di Rossini.
Sembra di essere al "Mocca": è un delirio!!!
Lo stadio eporediese, come d'incanto, viene avvolto da un boato assordante.
I cinquecento tifosi Grigioneri esultano, si abbracciano fra loro, vanno ad abbracciare i giocatori, ed incomincia una festa a cui l'Ivrea non riesce più a porre rimedio.
Gli Ultras cantano, saltano e ballano e, a fine partita, anche i giocatori.
Che al triplice fischio finale del signor Meli di Parma (il cui arbitraggio è stato abominevole, non aggiungo altro), si prendono per mano e festeggiano sotto la NORD tre punti importantissimi, che sono oro colato, perchè per l'Ivrea, questa, era la prima sconfitta casalinga dall'inizio del campionato.
I risultati della tredicesima giornata sono i seguenti:
ALGHERO 1-1 SAMBONIFACESE
ALTO ADIGE 0-0 MEZZOCORONA
CARPENEDOLO 1-2 COMO
ITALA SAN MARCO 0-0 RODENGO SAIANO
IVREA 0-1 ALESSANDRIA
MONTICHIARI 0-0 CANAVESE
PIZZIGHETTONE 1-0 OLBIA
PRO VERCELLI 1-0 PAVIA
VALENZANA 0-0 VARESE

GRANDE SERVILI, GRANDE BUGLIO, GRANDE IACOLINO, GRANDI TUTTI.
IERI, PER L'ENNESIMA VOLTA, MI AVETE FATTO VIVERE UN'ALTRA SPLENDIDA GIORNATA DI CALCIO.
E LA PRIMA DA PRIMO IN CLASSIFICA.
DA SOLO.

sabato, novembre 22, 2008

"MOCCA": E SONO 23!!!

23 partite di imbattibilità.
17 vittorie e 6 pareggi.
57 punti su 69 disponibili.
46 gol fatti e 14 gol subìti.
Signori, questo è il TEMPIO DEL CALCIO: QUESTO E' IL "MOCCA"!!!
Uno stadio che mette le ali ai nostri Campioni, i brividi agli avversari.
Uno stadio che diventa una bolgia, nelle partite che contano, di cui stilo un mio personale elenco, con risultati, marcatori e numero di spettatori.
SERIE D
7 ottobre 2007: Alessandria-Casale 1-0 (52' Artico): 3000 spettatori.
1 novembre 2007: Alessandria-Rivarolese 3-2 (25' Artico; 26' Uccello, 45' Pierobon; 81' rig. Artico, 93' Artico)
(con la contemporanea e prima sconfitta in campionato della Biellese in casa con la Pro Belvedere VC grazie all'ex grigio Scazzola, che ci porta a -1): 1500 spettatori.
25 novembre 2007: Alessandria-PB Vercelli 1-0 (12' Artico): 1800 spettatori (partita del sorpasso).
9 dicembre 2007: Alessandria-Biellese 3-1 (20' aut. Lorenzini, 40' Artico, 50' Larganà; 80' rig. Lazzaro): 3700 spettatori.
13 gennaio 2008: Alessandria-Novese 2-2 (2' Pastorino; 4' Bolla, 60' Buglio; 66' Baudinelli): 2500 spettatori.
15 marzo 2008: Alessandria-Derthona 2-1 (27' Lorieri; 41' Artico, 61' Artico): 2500 spettatori.
SERIE C2
12 ottobre 2008: Alessandria-Valenzana 2-1 (5' Semboloni; 27' Rosso, 44' Buelli): 3500 spettatori.
16 novembre 2008: Alessandria-Como 3-1 (3' Rosso; 20' Guazzo; 25' Buglio, 80' Artico): 3700 spettatori circa.

QUANDO SONO ARRIVATI FABIO ARTICO, ALEC BOLLA, DANIELE BUELLI, ANGELO BUGLIO, VINCENZO CAMMAROTO, MATTEO LONGHI e GIUSEPPE ZAPPELLA ERAVAMO REDUCI DA DUE STAGIONI DI SERIE D CHE DEFINIRE INFELICI E' ANCORA POCO.
Eravamo reduci da due stagioni UMILIANTI in cui avevamo PERSO PARTITE INCREDIBILI contro avversari che non avremo neanche lontanamente pensato di affrontare.
QUANDO SONO ARRIVATI FABIO ARTICO, ALEC BOLLA, DANIELE BUELLI, ANGELO BUGLIO, VINCENZO CAMMAROTO, MATTEO LONGHI e GIUSEPPE ZAPPELLA eravamo una tifoseria stanca di promesse mancate e continue delusioni, costretti a veder giocare, al "Mocca", giocatori con la gloriosa maglia grigia addosso incapaci di vincere in casa anche con squadre che si chiamavano Unione Sportiva Oratorio Calcio e Casteggiobroni (tanto per fare due nomi) con una perenne "pareggite acuta" soprattutto nella stagione 2005-2006 (7 vittorie e 9 pareggi, con, chiaramente, una sconfitta, guarda caso contro il Canavese di mister Iacolino!!!).
Quando sono arrivati loro, la solfa è cambiata: il "Mocca" ha cominciato a riempirsi nuovamente e l'Alessandria, la scorsa stagione, a vincere partite (14 vittorie e 3 pareggi in casa) e campionato.
Se loro non fossero stati dei vincenti, saremo rimasti in serie D.
Se loro fossero arrivati secondi, mancando l'obiettivo, saremo rimasti in serie D.
Ma loro sono dei vincenti e hanno vinto il campionato, rendendosi conto che, rifiutare proposte allettanti da società professionistiche per andare a giocare ad Alessandria in serie D, era stata la scelta giusta.
Sono venuti a giocare nell'Alessandria, ma soprattutto sono venuti a giocare al "Mocca", dove ti vengono i brividi, ancor di più se c'è una cornice di pubblico fantastica, una NORD DA BRIVIDI.
Di questo pubblico fantastico io ne faccio parte e di questo ne vado molto fiero e a me, le pochissime volte che ho potuto calcare il terreno di gioco del "Mocca", è venuta la pelle d'oca!!!
Dopo aver vinto il campionato e svolto a pieni voti il loro compito, questi giocatori avrebbero potuto anche scegliere di andarsene.
Ma questi, prima di essere giocatori straordinari, sono uomini straordinari e (terminata la scorsa stagione o regular season che dir si voglia) non hanno avuto dubbi sul loro futuro e hanno scelto, ancora una volta, Alessandria.
Ho 19 anni ed ho iniziato a venire allo stadio nel 1998, ma Alessandria-Como di domenica scorsa è stato il mio più bel giorno della mia vita, la partita più bella, della mia vita: una partita che non dimenticherò mai!!!
Ragazzi, nelle partite che contano, che sballo vederli giocare!!!
Signori, questo è IL TEMPIO DEL CALCIO: QUESTO E' IL "MOCCA"!!!
DOVE GIOCANO I Campioni con la C maiuscola.
RABBIA, GRINTA, DETERMINAZIONE, PALLE E UN CUORE GRANDE.
INSOMMA: UOMINI VERI, CON LA MAGLIA GRIGIA ADDOSSO.

venerdì, novembre 21, 2008

Grigi: a Ivrea per provare il colpaccio

Parola d'ordine per domenica: PROVARE IL COLPACCIO.
Osare non ha mai fatto male a nessuno e non è proibito proprio a nessuno.
Non è proibito tantomeno ad una squadra che si chiama Alessandria, una squadra che (domenica scorsa), nel TEMPIO DEL CALCIO, IL "MOCCA", ha schiantato nientemeno che il Como dei fratelli Brevi e di David Balleri, arrivato a Como reduce dall'esperienza in serie A con la maglia del Livorno.
E i Grigi, a partire dal portierone Servili per finire a mister Iacolino, di fermarsi (ovviamente) non ne hanno la minima intenzione, nè la minima voglia.
Vuole giocarsela con tutti, quella che (fino a poco tempo fa) veniva definita matricola.
E che matricola non è: questa è una NEOPROMOSSA DI LUSSO, piena zeppa di uomini e al contempo calciatori straordinari, che hanno vinto campionati a destra e manca.
Ad Alessandria è rimasto il nucleo forte dell'Alessandria schiacciasassi della scorsa stagione, che adesso ha la seria intenzione di continuare a dettare legge.
Ivrea è una trasferta difficilissima e lo dicono i numeri: 2 vittorie e 3 pareggi.
Ivrea-Valenzana 1-1, Ivrea-Olbia 2-0, Ivrea-Itala San Marco 2-1, Ivrea-Sudtirol 0-0 e Ivrea-Varese 2-2.
Il "Pistoni" è ancora immacolato.
Se l'Ivrea, per cercare di batterci, dovrà fare l'impossibile, noi dovremo essere bravi a non scoprirci e a ripartire con una manovra pulita, con contropiedi micidiali e facendo tesoro delle occasioni che avremo.
Dovremo fare la stessa identica partita che abbiamo fatto col Como.
Una partita, a livello di gioco e intensità, PERFETTA.
Se la compagine eporediese sarà al completo, a noi mancheranno solo Daniele Buelli (ai box da tre settimane per una distorsione) e Alberto Schettino, che sconterà un turno di squalifica e che verrà sostituito da Davide Galli o Simone Ciancio.
Dal quale rientra Alec Bolla, che però si accomoderà in panchina per far spazio all'ottimo Matteo Longhi.
La formazione dovrebbe essere la seguente:
1 SERVILI
2 CAMMAROTO
3 GALLI (CIANCIO)
4 BRIANO
5 COZZA
6 ZAPPELLA
7 LONGHI
8 BUGLIO
9 ROSSO
10 ARTICO
11 MOTTA

Il programma della tredicesima giornata è il seguente:
ALGHERO-SAMBONIFACESE
CARPENEDOLO-COMO
ITALA SAN MARCO-RODENGO SAIANO
IVREA-ALESSANDRIA
MONTICHIARI-CANAVESE
PIZZIGHETTONE-OLBIA
PRO VERCELLI-PAVIA
SUDTIROL-MEZZOCORONA
VALENZANA-VARESE

DOMENICA SCORSA, NEL BIG MATCH VINTO STRAMERITATAMENTE CONTRO IL COMO, I RAGAZZI HANNO DIMOSTRATO A MISTER IACOLINO E A NOI TIFOSI, A NOI ULTRAS, DI ESSERE UNA SQUADRA FORTISSIMA.
DOPO AVER SUPERATO LA PROVA DEL NOVE AL "MOCCA" COL COMO, SOTTO CON UN ALTRO DIFFICILISSIMO BIG MATCH.
PER CONFERMARSI CAPOLISTA.

lunedì, novembre 17, 2008

Rosso-Buglio-Arti-gol: 3-1 al Como

GRINTOSI, RABBIOSI, DETERMINATI ma soprattutto CON UN CUORE GRANDE.
Vittoria doveva essere (in primis per Riccardo) e vittoria è stata.
Secca ed indiscutibile, perchè l'Alessandria aveva una voglia matta di vincere, per loro stessi e per noi, perchè era una grande sfida, per onorare al meglio il ricordo di Riccardo, morto martedì notte e perchè, in uno stadio come il tempio del calcio, ovvero il "Mocca", i pareggi cominciavano a diventare troppi (tre su cinque partite, di cui due consecutivi e l'ultimo, col Sudtirol, era stato di una bruttezza imbarazzante).
Ma parliamo della partita e dei gol.
Al 3' grande lavoro di Motta sulla fascia destra, cross per Rosso che, con una splendida rovesciata non dà scampo all'ex portiere grigio Malatesta.
Al 20', con un gol in fuorigioco, pareggia il Como.
Bretti apre per Kalambay.
Cross in area e Guazzo (con la nostra difesa a chiedere inutilmente il fuorigioco) infila Servili con un pallonetto.
I Grigi sono bravissimi a non cadere nella trappola del nervosismo e, al 25', si riportano in vantaggio.
Punizione di Motta, Malatesta esce di pugno e sventa la minaccia.
Briano interviene sul pallone ed effettua un bellissimo cross per Buglio.
Malatesta esce malissimo, Buglio lo anticipa e, il gol, è cosa fatta!!!
Dopo aver tremato su un destro in controbalzo di Salvi, l'Alessandria avrebbe l'occasione di siglare il gol del 3-1 ma sul cross dell'ottimo Rosso non arriva nessuno.
Al 45' accade l'incredibile.
Facchetti, ex di turno, fa ponte su Ciancio commettendo fallo, ma (clamorosamente) l'inguardabile arbitro Zanichelli di Genova assegna il calcio di rigore quando il fallo (tra parentesi del centravanti comasco sul nostro terzino e non viceversa) è nettamente fuori area.
I giocatori Grigi accerchiano giustamente l'arbitro e chiedono spiegazioni e, per fortuna, si perde tempo.
Sul dischetto va Facchetti, ma, un immenso Servili, riesce a parare di piede mettendo la palla in corner.
E' il boato del "Mocca" e tutti vorrebbero entrare in campo per abbracciare il portierone!!!
Nella ripresa la grandissima occasione per il tris è al minuto 15, quando Longhi ruba palla a Salvi, va da solo in area e salta Malatesta ma, sul tiro del centrocampista grigio, i difensori salvano la loro porta.
Al minuto 30 l'esperto Ezio Brevi, invece, si fa cacciare per somma di ammonizioni.
Al minuto 35, invece, è 3-1.
Schettino sale a sinistra, la difesa comasca intercetta il pallone che però giunge a Mateos, il quale vede e serve Artico che infila magistralmente Malatesta con un diagonale imparabile.
I risultati della dodicesima giornata sono i seguenti:
ALESSANDRIA 3-1 COMO
CANAVESE 2-2 ITALA SAN MARCO
MEZZOCORONA 1-1 PRO VERCELLI
MONTICHIARI 3-0 SUDTIROL
OLBIA 2-1 CARPENEDOLO
PAVIA 1-1 VARESE
PIZZIGHETTONE 0-2 VALENZANA
RODENGO SAIANO 3-2 ALGHERO
SAMBONIFACESE 2-0 IVREA

AL TRIPLICE FISCHIO FINALE E' STATA UNA SODDISFAZIONE ENORME, PERCHE' CHIAMARE I RAGAZZI SOTTO LA NORD DOPO AVER BATTUTO IL COMO NON E' UNA COSA DA POCO.
SONO STATI GRANDISSIMI I RAGAZZI IN CAMPO E SIAMO STATI GRANDISSIMI NOI, I 3700 DEL "MOCCA", NEL QUALE SPICCAVA, SU TUTTI, UNA NORD DA BRIVIDI.
NON ABBIAMO MAI SMESSO DI INCITARE I RAGAZZI E SOPRATTUTTO NON ABBIAMO MAI SMESSO DI CREDERE IN QUESTA VITTORIA.
ED ORA ANDIAMO AD IVREA, CONSAPEVOLI DI AVERE SOTTO GLI OCCHI UNA SQUADRA SPLENDIDA, COSTRUITA BENISSIMO, CHE IN CAMPO METTE GRINTA, RABBIA E DETERMINAZIONE, MA SOPRATTUTTO UN GRANDE CUORE.
I GRIGI: UOMINI VERI.

venerdì, novembre 14, 2008

Col Como per vincere: anche per Riccardo

Col Como NON dobbiamo cercare di vincere.
DOBBIAMO VINCERE.
VINCERE E BASTA.
E ci sono una sfilza di motivi per cui ho detto questa frase.
Per la classifica e la curva NORD, che si annuncia da BRIVIDI che (perdonatemi e scusate se lo dico) però, stavolta, passano in secondo piano.
Dico questa cosa per un solo e triste motivo che viene ancor prima del calcio giocato.
Martedì, in piena notte, è mancato Riccardo Demetri, 64 anni, conosciuto per la sua pazza fede grigia.
Un uomo che (nonostante la sua malattia) non ha mai pensato, nemmeno per sogno, di lasciar soli i suoi ragazzi della sua Alessandria seguendoli costantemente in curva.
Alle 15 di oggi ci sono stati i funerali presso la Chiesa di San Giuseppe Artigiano e domenica, prima e sicuramente durante la partita, verrà ricordato dai moltissimi tifosi che saranno presenti.
Parlando di calcio, invece, mister Iacolino, nell'intervista rilasciata a "Il Piccolo", parla molto sicuro di sè dichirando: "Una gara importante".
E poi, con molta spavalderia: "Perchè le partite che contano l'Alessandria non le sbaglia mai".
Questa frase dà molta carica ed entusiasmo, ma nel calcio, quando si è troppo sicuri bisogna stare con i piedi ben piantati per terra perchè si rischiano scivoloni.
E' anche e soprattutto vero che Iacolino il Como l'ha visionato nel derby col Varese e non in una partita qualunque (anche se i lariani, in quel periodo, faticavano e non poco).
E' anche e soprattutto vero che i Campioni con la C maiuscola e compagni sono gente esperta, abituata a sfide del genere e poi (cosa importante) abbiamo un Artico ritrovato dal punto di vista fisico, vicinissimo alla condizione ottimale e che può risolvere la partita da un momento all'altro.
Per quanto riguarda la formazione, il mister deve valutare Zappella, il quale sembra aver recuperato dall'infortunio di venerdì e sembra dover giocare.
A centrocampo Matteo Longhi prenderà il posto dello squalificato Alec Bolla e agirà al fianco di Briano, mentre per il ruolo di trequartista ballottaggio Motta-Mateos.
Coppia d'attacco Artico-Rosso.
La formazione dovrebbe essere la seguente:
1 SERVILI
2 CIANCIO
3 SCHETTINO
4 BRIANO
5 COZZA
6 CAMMAROTO (ZAPPELLA)
7 LONGHI
8 BUGLIO
9 ROSSO
10 ARTICO
11 MOTTA (MATEOS)

Il programma della dodicesima giornata è il seguente:
ALESSANDRIA-COMO
CANAVESE-ITALA SAN MARCO
MEZZOCORONA-PRO VERCELLI
MONTICHIARI-SUDTIROL
OLBIA-CARPENEDOLO
PAVIA-VARESE
PIZZIGHETTONE-VALENZANA
RODENGO SAIANO-ALGHERO
SAMBONIFACESE-IVREA

BISOGNA INVADERE IL "MOCCA", CHE DEV'ESSERE UNA BOLGIA.
E BISOGNA VINCERE.
PER RICCARDO.

lunedì, novembre 10, 2008

Grigi, ad Alghero vittoria di carattere!

"Meno belli di altre volte, ma molto efficaci.
Era importante fare i 3 punti, sul come... importa poco!"
E poi, su bomber Artico: "Aveva bisogno di giocare. Oggi è stato ancora una volta importante".
Su Cammaroto: "E' stato eroico. Ogni tanto mi chiedeva il cambio perchè gli girava la testa, ma non ha voluto mollare".
Sulla squadra: "Non ho mai guardato la classifica ma sono convinto che arriveremo in alto... l'importante è crederci ed essere convinti delle nostre possibilità: abbiamo una grande squadra e dei grandissimi tifosi."
E' questo mister Iacolino, visibilmente soddisfatto al termine di una partita difficilissima dopo una battaglia combattuta in terra sarda contro un Alghero coriaceo, disposto a vendere cara la propria pelle, su un campo in condizioni davvero pessime.
Alla fine l'Alghero esalta Servili, il quale compie due prodigiosi interventi su Gavioli al 27' e Tedde al minuto 24 della ripresa, ma è l'Alessandria che porta via dal "Mariotti" (con un gol nel primo tempo, in pieno recupero) l'intera posta in palio.
Lancio di Longhi e stop di petto di Artico, il quale serve Buglio.
Il trequartista è bravissimo ad entrare in area e farsi atterrare da Mariscoli.
E' il 46' e viene assegnata la massima punizione: rincorsa di Artico che spiazza Capello.
Un Artico che, a fine partita, commenta così il suo stato di forma e il raggiungimento della vetta della classifica:
"Sto tornando.
Siamo lì davanti. Non sarà facile mostrarci sempre ma abbiamo carattere, forza e qualità per riuscire nell'impresa."
Ha proprio ragione Fabio, questa è una vittoria di grandissimo carattere (oltre che di grandissima importanza, aggiungo io) che ha messo in mostra, nonostante un gioco tutt'altro che brillante, una squadra tosta che non vuole mollare mai.
E' questa l'Alessandria che avrei voluto vedere al ritorno tra i professionisti.
Domenica prossima abbiamo in programma una partita interessantissima con un obiettivo altrettanto interessante.
Riceviamo il Como (dietro di noi per un punto) particolarmente in forma (ieri 2-0 casalingo all'Olbia) ma noi saremo avvantaggiati dal fattore campo: giocheremo al "Mocca", che dovremo trasformare in una bolgia infernale "modello Alessandria-Biellese del 9 dicembre 2007".
Insomma, vogliamo vincere, perchè dopo due pareggi consecutivi in casa non c'è altro risultato.
A proposito di risultati, quelli dell'undicesima giornata sono i seguenti:
ALGHERO-ALESSANDRIA
CANAVESE 3-1 MEZZOCORONA
CARPENEDOLO 2-1 MONTICHIARI
COMO 2-0 OLBIA
ITALA SAN MARCO 0-2 PAVIA
PRO VERCELLI 1-1 IVREA
SUDTIROL 2-2 PIZZIGHETTONE
VALENZANA 1-0 RODENGO SAIANO
VARESE 3-0 SAMBONIFACESE

COMUNQUE, PER QUANTO RIGUARDA LA PARTITA DI DOMENICA PROSSIMA, LA DOVREMO AFFRONTARE SENZA ALEC BOLLA, SQUALIFICATO, BUELLI E ZAPPELLA INFORTUNATI (MARTEDI' CAPIREMO MEGLIO L'ENTITA' DELL'INFORTUNIO), MA CON ARTICO CHE STA FACENDO PROGRESSI E CHE SEGNA DA DUE DOMENICHE CONSECUTIVE.
LA COPPIA GOL DI DOMENICA DOVREBBE ESSERE ARTICO-ROSSO (EX DI TURNO), CON MAGARI MOTTA TREQUARTISTA (IERI PER TUTTA LA PARTITA IN PANCHINA E QUINDI BELLO RIPOSATO PER POI FAR BALLARE LA DIFESA COMASCA) E CAMMAROTO CENTRALE DIFENSIVO CON COZZA.
COMUNQUE CALMA E SANGUE FREDDO PER EVITARE SCIVOLONI.
BISOGNA PREPARARLA BENE, LA PARTITA, E CAPIRE DOVE SONO I LORO PUNTI DEBOLI E COLPIRLI.
NOI DOBBIAMO SOLO INVADERE IL "MOCCA", IL RESTO LO FARANNO LORO.
QUESTA E' LA PARTITA PER I RAGA.
QUANDO IL GIOCO SI FA DURO, I DURI COMINCIANO A GIOCARE.

venerdì, novembre 07, 2008

Ad Alghero: per riprendere la marcia

Ad Alghero solo ed esclusivamente per un obiettivo: riprendere la marcia (con una squadra a cui mancheranno i difensori Calistri, Zentil e Zitolo, il centrocampista Piredda, la temutissima seconda punta Frau che è stato ad un passo da noi) e la prima punta Orlandi).
Quella interrotta nel derby con la Valenzana, prima di un piccolo blackout che ha visto uscire i Grigi dal campo con tre pareggi consecutivi (uno comunque importantissimo in trasferta contro l'allora capolista Sambonifacese) sul groppone, di cui due consecutivi in casa.
Sì, perchè l'Alessandria avrebbe avuto la possibilità di fare l'ein plein in casa contro Pavia e Sudtirol.
Ed invece, su 6 punti disponibili, ne sono arrivati soltanto 2.
Non tanto per il pareggio col Pavia, ma l'unico pareggio che non abbiamo digerito è stato l'ultimo.
Palloni sparacchiati in avanti, una squadra priva di idee e gioco, una squadra (per la prima volta in campionato) confusa.
Per la prima volta in assoluto, perchè la nostra è una squadra molto valida e battagliera, che ha messo sotto tutti meno un rognoso Canavese (contro cui, avendo comunque sbagliato dei gol, uno con Alec Bolla e ben tre con Daniele Buelli, abbiamo impiegato ben 85' per piegare la resistenza della compagine torinese) e il Sudtirol, per demeriti solo ed esclusivamente nostri e non per meriti della compagine altoatesina.
Carpenedolo, Canavese, Rodengo Saiano, Mezzocorona, Itala San Marco, Varese, Valenzana, Sambonifacese e Pavia.
Tutte a soccombere, alcune sul piano del gioco e del risultato, altre solo sul piano del gioco.
Sul piano del gioco e del risultato hanno dovuto soccombere Carpenedolo (0-1), Canavese (1-0), Itala San Marco (0-1) e Valenzana (2-1).
Le restanti squadre hanno dovuto soccombere sul piano del gioco.
Il Rodengo Saiano (2-2 contro la più forte del girone), il Mezzocorona (che ha pareggiato 1-1 al "Mocca" con una gran bella dose di culo), il Varese (1-1 il risultato, partita stradominata nei primi 45') la Sambonifacese (1-1 il risultato, squadra contro cui abbiamo paradossalmente giocato meglio l'ultima mezzora dopo l'espulsione di Cozza, che nei primi tredici minuti della ripresa) e il Pavia.
Ora dobbiamo resettare tutto e ripartire da zero, perchè, nonostante i cambi siano stati finora un po' troppo contraddittori, Iacolino resta un grande ed intoccabile mister e c'è un grande gruppo nel quale spicca l'ossatura dell' "Alessandria pigliatutto" della scorsa stagione (i soliti sette undicesimi della rosa).
Il 4-3-1-2 di domenica dovrebbe essere il seguente:
1 SERVILI
2 CAMMAROTO
3 SCHETTINO
4 BRIANO
5 COZZA
6 ZAPPELLA
7 BOLLA
8 BUGLIO
9 ROSSO
10 ARTICO
11 MOTTA

Il programma dell'undicesima giornata è il seguente:
ALGHERO-ALESSANDRIA
CANAVESE-MEZZOCORONA
CARPENEDOLO-MONTICHIARI
COMO-OLBIA
ITALA SAN MARCO-PAVIA
PRO VERCELLI-IVREA
SUDTIROL-PIZZIGHETTONE
VALENZANA-RODENGO SAIANO
VARESE-SAMBONIFACESE

PAROLA D'ORDINE, ANCHE A CHI NON POTRA' PRESENZIARE ALLA TRASFERTA COME IL SOTTOSCRITTO: STARE VICINO ALL'ALESSANDRIA, SEMPRE, PERCHE' NOI SIAMO I GRIGI.
SIAMO IL DODICESIMO UOMO IN CAMPO, PER LA SQUADRA LA NOSTRA PRESENZA E' STRAFONDAMENTALE PER AVERE SEMPRE PIU' SOSTEGNO, RABBIA, GRINTA, DETERMINAZIONE E CUORE, PER AVERE UNA MARCIA IN PIU' DELL'AVVERSARIO E VINCERE.
SEMPRE.
ALLA FACCIA DI CONTESTATORI, SKY-DIPENDENTI E GUFI.

giovedì, novembre 06, 2008

Dai ragazzi, fatelo per Dolly!!!

Oggi è una data stramaledettamente triste.
Non solo per il 14° anniversario dell'alluvione (6 novembre 1994, tra l'altro una domenica, in cui i Grigi avrebbero dovuto ospitare il Bologna).
Ma è anche e soprattutto il triennale della tragica scomparsa di Roberto D'Onofrio, "Dolly", uno degli storici fondatori del gruppo Ultras Grigi 1974, un supertifoso dei Grigi che la domenica è stato sempre al fianco della squadra seguendola sempre, nel bene e nel male.
Era il 6 novembre 2005, allo stadio "Moccagatta" andava in scena Alessandria-Borgomanero e "Dolly", al 46' del primo tempo, riuscì a vedere per l'ultima volta un gol della sua mitica squadra.
Un gol di quella squadra che seguiva da anni (in casa e in trasferta) e che gli faceva battere forte il cuore: l'Alessandria.
E' riuscito a vedere una grandissima genialata, un gol strepitoso di Marcolino Montante, il quale riusciva a sottrarre la palla dalle mani dell'incerto portiere della compagine novarese e la depositava in rete.
Dolly, l'ultimo gol che ha potuto vedere ed apprezzare nella sua vita da parte della sua Alessandria, l'ha visto segnare ad un giocatore che gli piaceva e tanto (e non solo a lui).
A Dolly sarebbero piaciuti gli splendidi gol di Artico, ma soprattutto lo squadrone grigio della scorsa stagione.
Ad un Ultras com'era lui piacerebbe sicuramente essere ricordato in un solo modo: rialzando la testa dopo tre pareggi consecutivi e RITORNANDO A VINCERE.
Perchè quello che dicono i gufi, i finti tifosi dell'Alessandria che si lamentano per qualche pareggio di troppo (dimenticandosi che siamo ancora imbattuti e terzi) o comunque sia gli "sky-dipendenti", a me, come del resto agli altri tifosi veri dell'Alessandria, non me ne frega assolutamente un cazzo.
L'appello alla squadra è uno solo: DAI RAGAZZI, FATELO PER DOLLY!!!
UNO DI NOI!!!

lunedì, novembre 03, 2008

Si salvano in pochi: col Sudtirol è 1-1

In queste due gare casalinghe consecutive ci aspettavamo tutti quanti il bottino pieno ed invece, di punti, ne sono arrivati soltanto 2.
E, per questo, ci sono rammarico e rabbia.
Se domenica scorsa è andata in scena una sorta di "sagra della sfiga" col Pavia, dove abbiamo sbattuto contro un muro invalicabile che si chiama Alessandro Fogacci che, di professione, fa il centrale difensivo (e quando, non c'era lui, c'ha pensato la traversa), non si può dire altrettanto di ieri pomeriggio, dove a salvarsi sono stati, giusto giusto, i seguenti giocatori: Servili, la difesa (con un super Cammaroto), fatta eccezione per i terzini Ciancio e Schettino, Motta e, ovviamente, Artico.
Ma sorgono due "piccoli dubbi":
1) Perchè far giocare Bolla che non è in forma (clamoroso gol sbagliato al 26')?
2) Perchè Iacolino si ostina a lasciare in panchina Longhi, il quale ha sfruttato alla grande tutte le occasioni che si sono state date?
Comunque, la cosa più bella di ieri è stato il gol del ritrovato Artico.
E' il minuto 16 quando Ciancio suggerisce, Vianello respinge e il bomber, con un destro di collo pieno fulmina Trini facendo esplodere i 2000 del "Mocca".
Poi non commento (perchè sarebbe inutile) il pasticcio di Bolla, perchè mi si gelerebbe solamente il sangue.
Nella ripresa, al minuto 4, è stato Araboni a farmelo gelare, il sangue, con una sforbiciata che, incredibilmente, va fuori.
Poi è stato solo più Trini ad esaltarsi con un miracolo su un diagonale insidioso di Buglio al minuto 23.
Poi, il buio, fino al fischio finale dell'unica (finora) partita più brutta giocata dai Grigi in questa stagione.
I risultati della decima giornata sono i seguenti:
ALESSANDRIA 1-1 SUDTIROL
IVREA 2-2 VARESE
MEZZOCORONA 1-1 CARPENEDOLO
MONTICHIARI 1-3 VALENZANA
OLBIA 3-0 PRO VERCELLI
PAVIA 1-0 ALGHERO
PIZZIGHETTONE 0-2 ITALA SAN MARCO
RODENGO SAIANO 3-0 CANAVESE
SAMBONIFACESE 1-2 COMO

OK, GIOCHIAMO CONFUSI, E' UN MOMENTO DI APPANNAMENTO ED ABBIAMO FATTO TRE PAREGGI DI FILA E AMMETTO CHE, DEGLI ULTIMI TRE, L'UNICO INGIUSTIFICABILE E' STATO PROPRIO QUELLO DI IERI.
STAMATTINA SUL SITO DI RADIOGOLD HO LETTO DEI COMMENTI CHE NON MI SONO PIACIUTI (LA STRAGRANDE MAGGIORANZA HO CAPITO CHE COMUNQUE ERANO DEI GUFI E NON TIFOSI GRIGI).
SETTE DEI VENTUNO GIOCATORI LI CONOSCIAMO BENISSIMO PER AVERLI VISTI VINCERE IL CAMPIONATO DA NOI LA SCORSA STAGIONE E, LA STESSA COSA CHE HO DETTO QUEST'ESTATE (QUANDO PRENDEVAMO SCHIAFFI IN COPPA ITALIA E SEMBRAVA CHE FOSSIMO UNA SQUADRA DA RETROCESSIONE), LA RIPETO A CHIARE LETTERE: I RAGAZZI TIRERANNO FUORI LE PALLE PERCHE' SONO UOMINI VERI, GIOCATORI DA GRIGI.
DOMENICA ANDIAMO A GIOCARE AD ALGHERO PER RIPRENDERE LA MARCIA CON L'ULTIMA IN CLASSIFICA CHE SARA' PRIVA DEI SEGUENTI GIOCATORI: IL DIFENSORE CENTRALE ZENTIL, IL CENTROCAMPISTA PIREDDA, LA PUNTA ORLANDI E, SOPRATTUTTO, IL GIOCATORE PIU' TEMUTO: IL TREQUARTISTA FRAU.
DOVREMO SOLO PREOCCUPARCI DI DUE COSE: NON SBAGLIARE APPROCCIO ALLA PARTITA E VINCERE.
E, UNA VOLTA CHE AVREMO FATTO BENE QUESTE DUE COSE COME VANNO VERAMENTE FATTE, SOTTO COL COMO, LA PARTITA PER I RAGA.
PERCHE' E' CON CHI VIENE AL "MOCCA" PER BATTERCI CHE I RAGA SI ESALTANO.
BASTERA' SOLO RIEMPIRE LO STADIO, IL RESTO LO FARANNO LORO.