L'Alessandria Calcio 1912 deve essere concentrata ai massimi livelli, questa settimana.
Lavorare con impegno, professionalità, ma soprattutto serenità, perchè da oggi ci si deve impegnare al 110% per preparare benissimo una partita speciale che i Grigi non disputano da un'eternità, dal 1992: Casale-Alessandria.
Quelli che sono pronti per davvero, è inutile dirlo, sono gli Ultras della Curva Nord, che hanno già promesso di invadere Casale, perchè questa è come una finale, da vincere ad ogni costo.
Tre vittorie consecutive sono un biglietto da visita pesante per un'Alessandria che si presenta al "Palli" caricata a mille, soprattutto con un Lorieri così.
Grinta, rabbia, determinazione e Ivano Della Morte: queste le carte a disposizione di una squadra che vuole sbancare Casale Monferrato.
Se questo accadesse il morale della squadra sarebbe altissimo, e i ragazzi incomincerebbero ad incutere timore verso chiunque, in primis il Savona capolista, prossimo avversario al "Mocca".
Damiano Viscomi, immediatamente dopo la vittoria contro il Saluzzo, in un'intervista rilasciata a un giornalista ha detto, in poche parole, che spera ci siano un sacco di tifosi Grigi a sostegno della squadra, che daranno a loro una grossa mano.
Sarà della partita anche Vincenzo Friso, ex casalese, che ha promesso agli Ultras Grigi: "Se segno scavalco la rete e vengo a esultare da voi".
Come dice la frase del giornalino della Curva Voce alla Nord: "Niente scuse o impegni....bisogna esserci tutti!"
TUTTI A CASALE PER SOSTENERE L'ORSO GRIGIO!!!!!
Perchè noi vogliamo vincere il campionato e.........
PERCHE' CI SIAMO ROTTI IL CAZZO DELLA SERIE D!
NON CE LA FACCIAMO PIU'!!!!!
martedì, novembre 28, 2006
lunedì, novembre 27, 2006
GRIGI INDOMABILI, SALUZZO KO 2-0
In vista del sentitissimo derby col Casale, l'Alessandria infila la terza vittoria consecutiva, e adesso, sembra non volersi più fermare.
Dopo Borgomanero e Lavagnese, a inchinarsi ai Grigi è stato il Saluzzo, il quale anche se avesse avuto i quattro titolari indisponibili, sarebbe caduto lo stesso sotto i colpi di Lorieri e compagni.
Partita perfetta da parte dei giocatori di mister Tufano, che, sospinti da una calorosissima quanto straordinaria Curva Nord, sono partiti in quarta sin da subito.
Al 5° i Grigi potrebbero essere già in vantaggio.
Su un cross di Grillo, Cesari stacca di testa, ma Basano para appostato sulla linea di porta.
La palla sfugge incredibilmente dalle mani del numero 1 ospite (il quale, perfetto attore, finge un infortunio) arriva Rodighiero e segna.
L'arbitro annulla inspiegabilmente.
Al 13° punizione di Viscomi con il pallone che attraversa tutta l'area e, per essere arrivato una frazione di secondo dopo, Rodighiero arriva in scivolata mancando di un soffio la deviazione vincente.
Al 27° ancora grandissima occasione per l'Alessandria.
Kyeremateng arrivato a circa 20 metri dalla porta cerca di servire Lorieri in area.
Il difensore liscia la palla che arriva a Lorieri, Fabio se la aggiusta sul sinistro, ma l'arrivo di Basano a valanga sul numero 9 grigio, fa sbagliare la conclusione vincente al centravanti.
La porta sotto la Nord sembra stregata, ma al 31° arriva il meritatissimo vantaggio.
Montante punta il suo diretto marcatore e lo salta, alza la testa e crossa per Lorieri.
L'attaccante alessandrino tenta un tuffo, ma ingenuamente il numero 5 Tortone lo strattona, e l'arbitro Zambelli indica il dischetto senza esitazioni.
Lo stesso Lorieri va in gol con una potente conclusione centrale sotto al sette: 1-0.
Ogni volta che i Grigi attaccano si ha sempre l'impressione di poter esultare, ma il primo tempo della contesa sembra terminare 1-0.
Ma al terzo e ultimo minuto di recupero del primo tempo...... arriva il 2-0!
Montante viene atterrato al limite dell'area, in posizione decentrata sulla sinistra.
Calcia Viscomi, Rodighiero e Lorieri fintano la deviazione ingannando Basano che non trattiene: 2-0.
Nella ripresa c'è soltanto da annotare una conclusione di Montante parata da Basano dopo una bella volata del bomber grigio, e una parata fenomenale di Campana su una punizione deviata involontariamente dalla barriera.
L'Alessandria esce dal "Mocca" tra gli applausi.
Aspettando i giocatori fuori dagli spogliatoi e parlandoci assieme, ho potuto constatare la grande voglia da parte di quest'ultimi di andare a sbancare Casale, considerando quella di domenica prossima una partita tutt'altro che normale.
Gli Ultras della Curva Nord saranno attesi in gran numero al "Palli" per aiutare i loro ragazzi a vincere.
Anche perchè dopo c'è il Savona al "Mocca".....
Savona che ha vinto inaspettatamente con la Pro Belvedere Vercelli in trasferta 0-2, il Casale anch'esso ha vinto in trasferta a Vado Ligure per 1-4 contro il Vado.
Il Canavese ha vinto 2-3 a Castelletto Ticino con la Castellettese, mentre l'Orbassano Ciriè ha vinto 4-0 facendo a pezzi un bruttissimo Borgomanero.
Le prime cinque squadre in classifica nel girone A della serie D sono le seguenti:
SAVONA 27
CANAVESE 25
CASALE 24
ORBASSANO 23
ALESSANDRIA 22
Dopo Borgomanero e Lavagnese, a inchinarsi ai Grigi è stato il Saluzzo, il quale anche se avesse avuto i quattro titolari indisponibili, sarebbe caduto lo stesso sotto i colpi di Lorieri e compagni.
Partita perfetta da parte dei giocatori di mister Tufano, che, sospinti da una calorosissima quanto straordinaria Curva Nord, sono partiti in quarta sin da subito.
Al 5° i Grigi potrebbero essere già in vantaggio.
Su un cross di Grillo, Cesari stacca di testa, ma Basano para appostato sulla linea di porta.
La palla sfugge incredibilmente dalle mani del numero 1 ospite (il quale, perfetto attore, finge un infortunio) arriva Rodighiero e segna.
L'arbitro annulla inspiegabilmente.
Al 13° punizione di Viscomi con il pallone che attraversa tutta l'area e, per essere arrivato una frazione di secondo dopo, Rodighiero arriva in scivolata mancando di un soffio la deviazione vincente.
Al 27° ancora grandissima occasione per l'Alessandria.
Kyeremateng arrivato a circa 20 metri dalla porta cerca di servire Lorieri in area.
Il difensore liscia la palla che arriva a Lorieri, Fabio se la aggiusta sul sinistro, ma l'arrivo di Basano a valanga sul numero 9 grigio, fa sbagliare la conclusione vincente al centravanti.
La porta sotto la Nord sembra stregata, ma al 31° arriva il meritatissimo vantaggio.
Montante punta il suo diretto marcatore e lo salta, alza la testa e crossa per Lorieri.
L'attaccante alessandrino tenta un tuffo, ma ingenuamente il numero 5 Tortone lo strattona, e l'arbitro Zambelli indica il dischetto senza esitazioni.
Lo stesso Lorieri va in gol con una potente conclusione centrale sotto al sette: 1-0.
Ogni volta che i Grigi attaccano si ha sempre l'impressione di poter esultare, ma il primo tempo della contesa sembra terminare 1-0.
Ma al terzo e ultimo minuto di recupero del primo tempo...... arriva il 2-0!
Montante viene atterrato al limite dell'area, in posizione decentrata sulla sinistra.
Calcia Viscomi, Rodighiero e Lorieri fintano la deviazione ingannando Basano che non trattiene: 2-0.
Nella ripresa c'è soltanto da annotare una conclusione di Montante parata da Basano dopo una bella volata del bomber grigio, e una parata fenomenale di Campana su una punizione deviata involontariamente dalla barriera.
L'Alessandria esce dal "Mocca" tra gli applausi.
Aspettando i giocatori fuori dagli spogliatoi e parlandoci assieme, ho potuto constatare la grande voglia da parte di quest'ultimi di andare a sbancare Casale, considerando quella di domenica prossima una partita tutt'altro che normale.
Gli Ultras della Curva Nord saranno attesi in gran numero al "Palli" per aiutare i loro ragazzi a vincere.
Anche perchè dopo c'è il Savona al "Mocca".....
Savona che ha vinto inaspettatamente con la Pro Belvedere Vercelli in trasferta 0-2, il Casale anch'esso ha vinto in trasferta a Vado Ligure per 1-4 contro il Vado.
Il Canavese ha vinto 2-3 a Castelletto Ticino con la Castellettese, mentre l'Orbassano Ciriè ha vinto 4-0 facendo a pezzi un bruttissimo Borgomanero.
Le prime cinque squadre in classifica nel girone A della serie D sono le seguenti:
SAVONA 27
CANAVESE 25
CASALE 24
ORBASSANO 23
ALESSANDRIA 22
sabato, novembre 25, 2006
Alessandria, con il Saluzzo per vincere in attesa del derby col Casale
Grigi allenati da Felice Tufano, si stanno preparando al meglio per cercare di vincere la partita casalinga che in questa domenica li vedrà opposti al Saluzzo.
La squadra grigia, nelle ultime due partite, si è distinta in modo particolare per la grinta, la rabbia e la determinazione con cui ha affrontato le due impegnative partite contro Borgomanero e Lavagnese.
Quella contro la compagine cuneese, invece, è l'ultima partita di novembre, prima delle due sfide di fuoco che, nelle prime due domeniche di dicembre, vedranno di scena i Grigi al "Natal Palli" di Casale contro gli odiati rivali Nerostellati, e al "Moccagatta" contro il Savona, momentaneamente capolista.
Ma adesso si pensa soltanto a vincere contro il Saluzzo.
Buona notizia per i grigi: gli acciaccati Kyeremateng e Ponte recuperano dai rispettivi infortuni e sono disponibili per la partita col Saluzzo
Inoltre, "grazie" alla squalifica di Marantino, farà il suo ritorno Ivano Della Morte, che ricalcherà il terreno del "Mocca" a distanza di 10 anni.
La probabile formazione grigia è la seguente:
CAMPANA
GRILLO
TAORMINA
FRISO
RODIGHIERO
CESARI
DELLA MORTE
VISCOMI
MONTANTE
KYEREMATENG
LORIERI
Oltre ad Alessandria-Saluzzo, sarà interessante seguire con attenzione le partite di Canavese, Casale, Savona e Orbassano.
Le prime tre saranno impegnate in trasferta rispettivamente contro Castellettese, Vado e PB Vercelli, mentre l'Orbassano se la vedrà con il Borgomanero tra le mura amiche.
Le altre partite del 12° turno sono le seguenti: Canelli-Casteggiobroni, Imperia-Lavagnese, Rivarolese-Giaveno e Sestri Levante-Voghera.
La squadra grigia, nelle ultime due partite, si è distinta in modo particolare per la grinta, la rabbia e la determinazione con cui ha affrontato le due impegnative partite contro Borgomanero e Lavagnese.
Quella contro la compagine cuneese, invece, è l'ultima partita di novembre, prima delle due sfide di fuoco che, nelle prime due domeniche di dicembre, vedranno di scena i Grigi al "Natal Palli" di Casale contro gli odiati rivali Nerostellati, e al "Moccagatta" contro il Savona, momentaneamente capolista.
Ma adesso si pensa soltanto a vincere contro il Saluzzo.
Buona notizia per i grigi: gli acciaccati Kyeremateng e Ponte recuperano dai rispettivi infortuni e sono disponibili per la partita col Saluzzo
Inoltre, "grazie" alla squalifica di Marantino, farà il suo ritorno Ivano Della Morte, che ricalcherà il terreno del "Mocca" a distanza di 10 anni.
La probabile formazione grigia è la seguente:
CAMPANA
GRILLO
TAORMINA
FRISO
RODIGHIERO
CESARI
DELLA MORTE
VISCOMI
MONTANTE
KYEREMATENG
LORIERI
Oltre ad Alessandria-Saluzzo, sarà interessante seguire con attenzione le partite di Canavese, Casale, Savona e Orbassano.
Le prime tre saranno impegnate in trasferta rispettivamente contro Castellettese, Vado e PB Vercelli, mentre l'Orbassano se la vedrà con il Borgomanero tra le mura amiche.
Le altre partite del 12° turno sono le seguenti: Canelli-Casteggiobroni, Imperia-Lavagnese, Rivarolese-Giaveno e Sestri Levante-Voghera.
lunedì, novembre 20, 2006
LORIERI-GOL E LA LAVAGNESE VA KO, 0-1
Ieri pomeriggio è ritornato in campo Lorieri, e si è visto.
Dopo che nelle prime 6 partite al bomber grigio non gliene era andata dritta una, pronti e via ha subito realizzato il gol-vittoria che ha deciso Lavagnese-Alessandria.
Punizione di Viscomi, cross di Grillo e perfetto colpo di testa dell'attaccante alessandrino che supera Pozzo.
Al 1° minuto Lavagnese-Alessandria 0-1.
I Grigi sono ordinati, non commettono errori e Masitto, di conseguenza, non infastidisce la retroguardia grigia, anzi.
Al 19° infatti, una furbata di Montante sull'out sinistro metteva Lorieri nelle condizioni di far nuovamente male a Pozzo, ma l'attaccante grigio sbagliava lo stop e l'azione sfumava.
Verso la fine del tempo Masitto cercava di sorprendere Campana con una conclusione da fuori, ma il numero 1 grigio si difendeva bene mandando la sfera in corner.
Nella ripresa il copione non cambiava, Cesari e compagni prendevano le redini del gioco, rischiando più di una volta di raddoppiare.
A quel punto mister Maselli tentava la mossa della disperazione butando in mischia il giovane e bravo Martin, ma il risultato, ogni minuto che passava, era sempre 0-1.
Nelle battute finali dell'incontro la Lavagnese ha l'occasione dell'1-1.
Rilancio del portiere, dopo un po' di carambole strane Grillo serve involontariamente Masitto, il quale (sorpreso del regalo) tira, ma la palla termina sulla parte alta della traversa e si spegne sul fondo.
Alla fine applausi per la squadra grigia, capace di comandare le operazioni del gioco per tutta la partita contro un'ottima squadra, rischiando nel finale quello che sarebbe stato un immeritato pareggio.
Da questa partita, comunque, Tufano ha potuto trarre delle ottime conclusioni, soprattutto per quanto riguarda Fabio Lorieri.
Il bomber, tornato al gol, ha dato indicazioni positive al suo allenatore, che contro il Saluzzo dovrà schierarlo per 90' per poi averlo in ottima forma nella sfida più sentita del panorama calcistico alessandrino: Casale-Alessandria.
Per quanto riguarda i risultati il Savona ha battuto il Canelli 1-0 con gol di Moronti al 55°, il big match Canavese-Orbassano è terminato 1-1 grazie al gol di Bergantin che ha replicato a quello di Mastropasqua al 27°.
Infine Casale-PB Vercelli è finita 1-1.
La classifica per le prime posizioni è la seguente:
SAVONA 24
CANAVESE 22
CASALE 21
ORBASSANO 20
ALESSANDRIA 19
Il programma del prossimo turno per le prime cinque classificate del girone A della serie D è il seguente: Alessandria-Saluzzo, Castellettese-Canavese, Orbassano Ciriè-Borgomanero, PB Vercelli-Savona e Vado-Casale.
Dopo che nelle prime 6 partite al bomber grigio non gliene era andata dritta una, pronti e via ha subito realizzato il gol-vittoria che ha deciso Lavagnese-Alessandria.
Punizione di Viscomi, cross di Grillo e perfetto colpo di testa dell'attaccante alessandrino che supera Pozzo.
Al 1° minuto Lavagnese-Alessandria 0-1.
I Grigi sono ordinati, non commettono errori e Masitto, di conseguenza, non infastidisce la retroguardia grigia, anzi.
Al 19° infatti, una furbata di Montante sull'out sinistro metteva Lorieri nelle condizioni di far nuovamente male a Pozzo, ma l'attaccante grigio sbagliava lo stop e l'azione sfumava.
Verso la fine del tempo Masitto cercava di sorprendere Campana con una conclusione da fuori, ma il numero 1 grigio si difendeva bene mandando la sfera in corner.
Nella ripresa il copione non cambiava, Cesari e compagni prendevano le redini del gioco, rischiando più di una volta di raddoppiare.
A quel punto mister Maselli tentava la mossa della disperazione butando in mischia il giovane e bravo Martin, ma il risultato, ogni minuto che passava, era sempre 0-1.
Nelle battute finali dell'incontro la Lavagnese ha l'occasione dell'1-1.
Rilancio del portiere, dopo un po' di carambole strane Grillo serve involontariamente Masitto, il quale (sorpreso del regalo) tira, ma la palla termina sulla parte alta della traversa e si spegne sul fondo.
Alla fine applausi per la squadra grigia, capace di comandare le operazioni del gioco per tutta la partita contro un'ottima squadra, rischiando nel finale quello che sarebbe stato un immeritato pareggio.
Da questa partita, comunque, Tufano ha potuto trarre delle ottime conclusioni, soprattutto per quanto riguarda Fabio Lorieri.
Il bomber, tornato al gol, ha dato indicazioni positive al suo allenatore, che contro il Saluzzo dovrà schierarlo per 90' per poi averlo in ottima forma nella sfida più sentita del panorama calcistico alessandrino: Casale-Alessandria.
Per quanto riguarda i risultati il Savona ha battuto il Canelli 1-0 con gol di Moronti al 55°, il big match Canavese-Orbassano è terminato 1-1 grazie al gol di Bergantin che ha replicato a quello di Mastropasqua al 27°.
Infine Casale-PB Vercelli è finita 1-1.
La classifica per le prime posizioni è la seguente:
SAVONA 24
CANAVESE 22
CASALE 21
ORBASSANO 20
ALESSANDRIA 19
Il programma del prossimo turno per le prime cinque classificate del girone A della serie D è il seguente: Alessandria-Saluzzo, Castellettese-Canavese, Orbassano Ciriè-Borgomanero, PB Vercelli-Savona e Vado-Casale.
sabato, novembre 18, 2006
GRIGI, CON LA LAVAGNESE NIENTE SCONTI
I giocatori Grigi hanno passato una settimana migliore dal punto di vista mentale di quella che precedeva Alessandria-Borgomanero, grazie ad una vittoria ottenuta con una grinta, una rabbia e una determinazione che è piaciuta molto ai tifosi.
La cosa che Tufano dovrà mettere in testa ai giocatori è che quando si va in vantaggio si deve avere più cattiveria in zona-gol per mettere al sicuro il risultato.
Comunque sia i tifosi domenica scorsa si sono accontentati e hanno lasciato da parte le contestazioni su Tufano e quel menefreghista pezzo di merda di Bianchi, applaudendo i giocatori accorsi sotto la Nord per contraccambiare il saluto.
A me comunque, oltre a Campana (sempre uno dei migliori), Cesari, Montante e Kyeremateng, mi sono piaciuti in modo particolare Rodighiero e Viscomi.
Per andare al "Riboli" di Lavagna a giocare con la Lavagnese di Maselli e vincere, metterei la stessa formazione schierata domenica che ha giocato con grinta, rabbia e determinazione con i soli cambi di Della Morte al posto di Marantino sulla fascia destra e Manetti a centrocampo al posto di Aliotta.
Domani, inoltre, ci sarà il ritorno in campo di Fabio Lorieri.
Io, con le opportune modifiche, metterei questi undici:
CAMPANA
GRILLO
TAORMINA
CESARI
RODIGHIERO
DELLA MORTE
FRISO
VISCOMI
MANETTI
MONTANTE
KYEREMATENG
Escludendo Casale-PB Vercelli in anticipo domani pomeriggio, domenica oltre a Lavagnese-Alessandria, da seguire con molto interesse saranno Borgomanero-Imperia, Canavese-Orbassano Ciriè e Saluzzo-Vado (il Saluzzo è l'avversario dei Grigi al "Mocca" domenica prossima).
Le altre partite sono le seguenti: Categgiobroni-Rivarolese; Giaveno-Sestri Levante; Savona-Canelli; Voghera-Castellettese.
La cosa che Tufano dovrà mettere in testa ai giocatori è che quando si va in vantaggio si deve avere più cattiveria in zona-gol per mettere al sicuro il risultato.
Comunque sia i tifosi domenica scorsa si sono accontentati e hanno lasciato da parte le contestazioni su Tufano e quel menefreghista pezzo di merda di Bianchi, applaudendo i giocatori accorsi sotto la Nord per contraccambiare il saluto.
A me comunque, oltre a Campana (sempre uno dei migliori), Cesari, Montante e Kyeremateng, mi sono piaciuti in modo particolare Rodighiero e Viscomi.
Per andare al "Riboli" di Lavagna a giocare con la Lavagnese di Maselli e vincere, metterei la stessa formazione schierata domenica che ha giocato con grinta, rabbia e determinazione con i soli cambi di Della Morte al posto di Marantino sulla fascia destra e Manetti a centrocampo al posto di Aliotta.
Domani, inoltre, ci sarà il ritorno in campo di Fabio Lorieri.
Io, con le opportune modifiche, metterei questi undici:
CAMPANA
GRILLO
TAORMINA
CESARI
RODIGHIERO
DELLA MORTE
FRISO
VISCOMI
MANETTI
MONTANTE
KYEREMATENG
Escludendo Casale-PB Vercelli in anticipo domani pomeriggio, domenica oltre a Lavagnese-Alessandria, da seguire con molto interesse saranno Borgomanero-Imperia, Canavese-Orbassano Ciriè e Saluzzo-Vado (il Saluzzo è l'avversario dei Grigi al "Mocca" domenica prossima).
Le altre partite sono le seguenti: Categgiobroni-Rivarolese; Giaveno-Sestri Levante; Savona-Canelli; Voghera-Castellettese.
lunedì, novembre 13, 2006
COLPO GRIGIO, ARRIVA IVANO DELLA MORTE!
L'altro ieri, nel primo pomeriggio di sabato 11 novembre, esattamente alle ore 13:40, Ivano Della Morte è ritornato a vestire la casacca dell'Alessandria Calcio 1912 dopo ben 10 anni.
Ottimo acquisto quello fatto dalla dirigenza grigia, che si è assicurata un centrocampista di valore che, non più tardi di quattro stagioni or sono, fece il suo ritorno in serie A con la maglia del Chievo allenato da Luigi Del Neri, dove giocò 24 partite segnando 4 gol, contribuendo alla qualificazione in Coppa Uefa della compagine clivense.
Ivano Della Morte è nato a Ciriè il 13 Ottobre 1974, ha iniziato la sua carriera nelle giovanili del Torino, squadra con la quale ha fatto il suo esordio in serie A il 28 febbraio 1993 in un Torino-Pescara 3-1.
Le due stagioni dopo gioca complessivamente 36 partite in serie B con le maglie di Monza e Lecce, segnando 1 gol con la maglia salentina, cresce calcisticamente parlando, e, il suo buon rendimento, viene notato dalla Lazio, ma nella squadra capitolina non giocherà mai.
Nel novembre del '95 l'interessamento dell'Avellino, in cui gioca 19 partite.
La stagione dopo lo chiama l'Alessandria di Enzo Ferrari dei vari Toccafondi, Avallone, Ferrarese, Lizzani, Scaglia... gioca un ottimo campionato in C1 nel quale in 26 partite segna 3 gol.
A quel punto, il fatto di aver disputato un ottimo campionato in una squadra importante come l'Alessandria, gli vale una chiamata in serie B, stavolta dalla Reggiana.
24 partite e 1 gol, ma non viene riconfermato perchè arriva l'interessamento del Fidelis Andria.
Squadra un po' troppo scarsa, e Della Morte non riesce ad evitare la retrocessione della compagine pugliese.
Viene richimato a Reggio Emilia e salva la Reggiana (retrocessa l'anno prima) dalla C2, giocando 18 partite segnando 1 gol.
Stessa cosa con la Lucchese, 28 partite e 3 gol e playout evitati.
Nella stagione seguente va a Vicenza dove gioca 28 partite e segna 1 gol, in un campionato in cui la squadra veneta ha vagato nelle zone medio-basse della classifica.
Come citato all'inizio del mio articolo, nella stagione 2002-2003 va al Chievo in serie A, gioca 24 partite e segna 4 gol, e la squadra di Del Neri, anche grazie a lui va in Coppa Uefa, dove però i Gialloblù vengono eliminati subito dalla Stella Rossa.
Ancora una maglia di una squadra gloriosa, quella Rossoblù del Genoa.
Gioca 19 partite contribuendo alla risalita del Genoa in serie A dopo dieci anni, ma il presidente Preziosi con un messaggio scritto sul cellulare di un giocatore del Venezia che diceva: "Se tutto va come deve andare..." rovina tutto, e, così facendo, la squadra genoana viene retrocessa in serie C1!
Nella stagione 2004-2005 va a giocare nel Cesena di Fabrizio Castori (dove totalizza 10 presenze), dove aiuta la squadra romagnola a centrare addirittura l'obbiettivo playoff, ma il doppio KO con il Torino mette fine ai sogni della squadra Bianconera romagnola.
La scorsa stagione ha giocato in serie A con l'Ascoli (3 partite).
E rieccolo qua, Ivano Della Morte.
Prima: stagione 1996-1997, 22 anni.
Dopo: stagione 2006-2007, 32 anni, e dovrà essere il leader di questa Alessandria, squadra a cui non piace a nessuno vederla vagare nell'anonimato di una cazzo di serie D.
Ottimo acquisto quello fatto dalla dirigenza grigia, che si è assicurata un centrocampista di valore che, non più tardi di quattro stagioni or sono, fece il suo ritorno in serie A con la maglia del Chievo allenato da Luigi Del Neri, dove giocò 24 partite segnando 4 gol, contribuendo alla qualificazione in Coppa Uefa della compagine clivense.
Ivano Della Morte è nato a Ciriè il 13 Ottobre 1974, ha iniziato la sua carriera nelle giovanili del Torino, squadra con la quale ha fatto il suo esordio in serie A il 28 febbraio 1993 in un Torino-Pescara 3-1.
Le due stagioni dopo gioca complessivamente 36 partite in serie B con le maglie di Monza e Lecce, segnando 1 gol con la maglia salentina, cresce calcisticamente parlando, e, il suo buon rendimento, viene notato dalla Lazio, ma nella squadra capitolina non giocherà mai.
Nel novembre del '95 l'interessamento dell'Avellino, in cui gioca 19 partite.
La stagione dopo lo chiama l'Alessandria di Enzo Ferrari dei vari Toccafondi, Avallone, Ferrarese, Lizzani, Scaglia... gioca un ottimo campionato in C1 nel quale in 26 partite segna 3 gol.
A quel punto, il fatto di aver disputato un ottimo campionato in una squadra importante come l'Alessandria, gli vale una chiamata in serie B, stavolta dalla Reggiana.
24 partite e 1 gol, ma non viene riconfermato perchè arriva l'interessamento del Fidelis Andria.
Squadra un po' troppo scarsa, e Della Morte non riesce ad evitare la retrocessione della compagine pugliese.
Viene richimato a Reggio Emilia e salva la Reggiana (retrocessa l'anno prima) dalla C2, giocando 18 partite segnando 1 gol.
Stessa cosa con la Lucchese, 28 partite e 3 gol e playout evitati.
Nella stagione seguente va a Vicenza dove gioca 28 partite e segna 1 gol, in un campionato in cui la squadra veneta ha vagato nelle zone medio-basse della classifica.
Come citato all'inizio del mio articolo, nella stagione 2002-2003 va al Chievo in serie A, gioca 24 partite e segna 4 gol, e la squadra di Del Neri, anche grazie a lui va in Coppa Uefa, dove però i Gialloblù vengono eliminati subito dalla Stella Rossa.
Ancora una maglia di una squadra gloriosa, quella Rossoblù del Genoa.
Gioca 19 partite contribuendo alla risalita del Genoa in serie A dopo dieci anni, ma il presidente Preziosi con un messaggio scritto sul cellulare di un giocatore del Venezia che diceva: "Se tutto va come deve andare..." rovina tutto, e, così facendo, la squadra genoana viene retrocessa in serie C1!
Nella stagione 2004-2005 va a giocare nel Cesena di Fabrizio Castori (dove totalizza 10 presenze), dove aiuta la squadra romagnola a centrare addirittura l'obbiettivo playoff, ma il doppio KO con il Torino mette fine ai sogni della squadra Bianconera romagnola.
La scorsa stagione ha giocato in serie A con l'Ascoli (3 partite).
E rieccolo qua, Ivano Della Morte.
Prima: stagione 1996-1997, 22 anni.
Dopo: stagione 2006-2007, 32 anni, e dovrà essere il leader di questa Alessandria, squadra a cui non piace a nessuno vederla vagare nell'anonimato di una cazzo di serie D.
SERIE D GIRONE A, I GRIGI BATTONO IL BORGOMANERO 1-0
Anche se la sconfitta della scorsa settimana a Torino contro l'Orbassano sul neutro del "Primo Nebiolo" è stata una mazzata allo stomaco non indifferente, ieri pomeriggio, alle 14:00, quando sono entrato in Curva Nord allo stadio "Moccagatta" di Alessandria, c'era poca gente, ma non temevo di essere uno dei pochi Ultras a incitare i nostri ragazzi contro il Borgomanero.
Infatti non mi sbagliavo.
Con il passare dei minuti, cominciava ad arrivare gente con gli striscioni contro il nostro presidente Gianni Bianchi, ma soprattutto erano venuti per incitare la squadra a ritrovare la vittoria, che era la cosa più importante.
La squadra è entrata in campo concentratissima, lasciando due occasioni per tempo, meritando ampiamente la vittoria.
Ma passiamo alla cronaca.
Al 7' lunghissimo rilancio di Campana, il solito Montante ruba la palla ad un difensore, e calcia.
La traiettoria del pallone (come al solito) è precisa e potente, ma il giovanissimo estremo difensore ospite Pedrina, alzava ottimamente la sfera in corner.
Al 9' sugli sviluppi di un azioni corale della squadra ospite, il centravanti novarese Brollo scivolava, e Rodighiero, successivamente, rimpallava la conclusione del numero 9 in corner, incitando i propri compagni a stare più attenti.
Al 13' la squadra di Tufano potrebbe andare in vantaggio.
Viscomi vede libero Taormina in posizione centrale (ma soprattutto in posizione regolare) e di prima lo serve.
Il numero 3 grigio si presenta davanti a Pedrina e lo trafigge con una conclusione mancina angolata perfettamente.
Il guardalinee, tra lo stupore generale di giocatori e tifosi Grigi che esultavano, annulla.
Al 19' stavolta, l'Alessandria segna in maniera regolare.
Grillo vede libero Montante e gli cede la palla.
Il numero 9 grigio brucia l'intera retroguardia novarese e di sinistro batte Pedrina.
Al 32' Marantino effettua vari slalom creando panico nella difesa ospite, un difensore respinge la minaccia rifugiandosi in corner.
Al 43' Rota, in piena area di rigore, crossa per Lazzaro, ma prima Campana e poi Rodighiero (appostato a pochi metri dalla porta) allontanano la minaccia.
Nella ripresa il Borgomanero va alla caccia del pari, scoprendosi in difesa, esponendosi inevitabilmente al contropiede grigio.
Al 63' però, c'è la grandissima parata di Campana.
Cross dalla sinistra, testa di Lazzaro e prodezza dell'estremo difensore grigio che manda la palla in corner.
All'83' contropiede dell'Alessandria.
Kyeremateng si porta a spasso la difesa ospite e, arrivato al limite dell'area, effettua una conclusione che si spegne di poco sul fondo alla destra di Pedrina.
Al 92' la grandissima occasione per il pareggio della compagine Rossoblù.
Azione d'attacco insistita da parte della squadra di mister Viganò, respinta della difesa grigia, Rota stupisce tutti con un tiro al volo che centra in pieno il palo.
Al 93' i Grigi potrebbero raddoppiare.
Grillo serve Taormina al limite dell'area, il numero 3 Grigionero stoppa di petto, entra in area, si aggiusta il pallone e tira a colpo sicuro.
Pedrina con una prodezza alza la palla in corner quello che sarebbe stato il meritato 2-0.
Al 94' infine, conclusione di Montante a circa 20 metri dalla porta, Pedrina si distende ed evita il 2-0 coprendo benissimo il secondo palo.
Alla fine meritatissimi applausi della curva Grigionera per i giocatori Grigi che non avrebbero meritato di soffrire così tanto, meritavano invece di uscire dal campo con almeno un 2 o 3-0 a favore.
Gli altri risultati dicono che il Voghera ha bloccato il Canavese sull'1-1 mentre la Rivarolese di Milani ha pareggiato 0-0 con il Savona, colpendo anche una clamorosa traversa al 90' su calcio di punizione.
Adesso si pensa a lavorare con serenità in vista dell'impegnativa trasferta di Lavagna, stavolta contro la Lavagnese dell'ex mister Claudio Maselli e dell'ex centravanti grigio Cristiano Masitto.
Questa mattina, invece (dopo l'acquisto di Ivano Della Morte), i dirigenti Grigi si incontravano alle ore 11:00 per definire un altro illustre ritorno in maglia grigia.
Si tratta del 36enne centrocampista Gaetano Fontana.
Infatti non mi sbagliavo.
Con il passare dei minuti, cominciava ad arrivare gente con gli striscioni contro il nostro presidente Gianni Bianchi, ma soprattutto erano venuti per incitare la squadra a ritrovare la vittoria, che era la cosa più importante.
La squadra è entrata in campo concentratissima, lasciando due occasioni per tempo, meritando ampiamente la vittoria.
Ma passiamo alla cronaca.
Al 7' lunghissimo rilancio di Campana, il solito Montante ruba la palla ad un difensore, e calcia.
La traiettoria del pallone (come al solito) è precisa e potente, ma il giovanissimo estremo difensore ospite Pedrina, alzava ottimamente la sfera in corner.
Al 9' sugli sviluppi di un azioni corale della squadra ospite, il centravanti novarese Brollo scivolava, e Rodighiero, successivamente, rimpallava la conclusione del numero 9 in corner, incitando i propri compagni a stare più attenti.
Al 13' la squadra di Tufano potrebbe andare in vantaggio.
Viscomi vede libero Taormina in posizione centrale (ma soprattutto in posizione regolare) e di prima lo serve.
Il numero 3 grigio si presenta davanti a Pedrina e lo trafigge con una conclusione mancina angolata perfettamente.
Il guardalinee, tra lo stupore generale di giocatori e tifosi Grigi che esultavano, annulla.
Al 19' stavolta, l'Alessandria segna in maniera regolare.
Grillo vede libero Montante e gli cede la palla.
Il numero 9 grigio brucia l'intera retroguardia novarese e di sinistro batte Pedrina.
Al 32' Marantino effettua vari slalom creando panico nella difesa ospite, un difensore respinge la minaccia rifugiandosi in corner.
Al 43' Rota, in piena area di rigore, crossa per Lazzaro, ma prima Campana e poi Rodighiero (appostato a pochi metri dalla porta) allontanano la minaccia.
Nella ripresa il Borgomanero va alla caccia del pari, scoprendosi in difesa, esponendosi inevitabilmente al contropiede grigio.
Al 63' però, c'è la grandissima parata di Campana.
Cross dalla sinistra, testa di Lazzaro e prodezza dell'estremo difensore grigio che manda la palla in corner.
All'83' contropiede dell'Alessandria.
Kyeremateng si porta a spasso la difesa ospite e, arrivato al limite dell'area, effettua una conclusione che si spegne di poco sul fondo alla destra di Pedrina.
Al 92' la grandissima occasione per il pareggio della compagine Rossoblù.
Azione d'attacco insistita da parte della squadra di mister Viganò, respinta della difesa grigia, Rota stupisce tutti con un tiro al volo che centra in pieno il palo.
Al 93' i Grigi potrebbero raddoppiare.
Grillo serve Taormina al limite dell'area, il numero 3 Grigionero stoppa di petto, entra in area, si aggiusta il pallone e tira a colpo sicuro.
Pedrina con una prodezza alza la palla in corner quello che sarebbe stato il meritato 2-0.
Al 94' infine, conclusione di Montante a circa 20 metri dalla porta, Pedrina si distende ed evita il 2-0 coprendo benissimo il secondo palo.
Alla fine meritatissimi applausi della curva Grigionera per i giocatori Grigi che non avrebbero meritato di soffrire così tanto, meritavano invece di uscire dal campo con almeno un 2 o 3-0 a favore.
Gli altri risultati dicono che il Voghera ha bloccato il Canavese sull'1-1 mentre la Rivarolese di Milani ha pareggiato 0-0 con il Savona, colpendo anche una clamorosa traversa al 90' su calcio di punizione.
Adesso si pensa a lavorare con serenità in vista dell'impegnativa trasferta di Lavagna, stavolta contro la Lavagnese dell'ex mister Claudio Maselli e dell'ex centravanti grigio Cristiano Masitto.
Questa mattina, invece (dopo l'acquisto di Ivano Della Morte), i dirigenti Grigi si incontravano alle ore 11:00 per definire un altro illustre ritorno in maglia grigia.
Si tratta del 36enne centrocampista Gaetano Fontana.
sabato, novembre 11, 2006
Grigi, col Borgomanero una vittoria in attesa degli acquisti
Domani pomeriggio al "Mocca" arriva il Borgomanero, squadra rivelazione di questo inizio di campionato con 15 punti, cinque in meno della coppia di testa Savona-Canavese.
La compagine novarese arriva da un tennistico 6-0 casalingo rifilato al Vado di mister Eretta, mentre i Grigi, purtroppo, sono reduci da un vergognoso quanto inaspettato KO (per 2-1) in quel di Torino sul neutro del "Primo Nebbiolo", contro l'Orbassano di mister Niccolò Napoli.
Le dimissioni di Berago mercoledì, e quelle di Poggio, Marcellini e Tagliafico giovedì, devono passare in secondo piano, perchè ora è indispensabile che i Grigi vincano sul campo contro il Borgomanero, per dimostrare (una volta per tutte) di essere più forti delle contestazioni.
Un Borgomanero che (quello stramaledettissimo 6 novembre scorso, nella partita in cui si sentì male "Dolly"), la passata stagione, riuscì incredibilmente a uscire indenne da una partita nella quale gli ospiti si salvarono in corner, come si suol dire, ringraziando gli avanti Grigi e non solo (incredibile il gol sbagliato da Viscomi a porta vuota dopo 30'' nella ripresa) per i numerosissimi errori della squadra allenata da Fabrizio Viassi.
Non vorrei portare freddo dicendo quello che sto per dire, ma il Borgomanero in quattro partite giocate in trasferta ne ha vinta una (Castellettese-Borgomanero 0-1), pareggiate due (Giaveno-Borgomanero 2-2 e Rivarolese-Borgomanero 1-1) e perdendone una (PB Vercelli 2-0 Borgomanero).
A proposito della partita, comunque, ritornerà in difesa Taormina, e in avanti ci saranno sulle rispettive fasce Marantino e Kyeremateng a supporto dell'unica punta Montante, mentre Orazio Millesi, ancora alle prese con la pubalgia, partirà dalla panchina.
A proposito di panchina, a ben 21 giorni dall'infortunio, mister Tufano potrebbe portare in panchina Fabio Lorieri, e chissà, magari uno spezzone di partita a disposizione del nostro bomber ci potrebbe essere.
La formazione che scenderà in campo agli ordini di Tufano è la seguente:
CAMPANA
GRILLO
TAORMINA
FRISO
RAGNOLI
CESARI
VISCOMI
MANETTI
MARANTINO
KYEREMATENG
MONTANTE
Per quanto riguarda le rivali dei Grigi, il Casale va in quel di Canelli a giocare con l'ultima in classifica, il Savona capolista è attesa dalla temibile Rivarolese di Ricky Milani, mentre l'altra capolista Canavese va a Voghera.
Le altre partite in programma sono: Castellettese-Giaveno; Imperia-Orbassano Ciriè; PB Vercelli-Saluzzo; Sestri Levante-Casteggiobroni; Vado-Lavagnese.
La compagine novarese arriva da un tennistico 6-0 casalingo rifilato al Vado di mister Eretta, mentre i Grigi, purtroppo, sono reduci da un vergognoso quanto inaspettato KO (per 2-1) in quel di Torino sul neutro del "Primo Nebbiolo", contro l'Orbassano di mister Niccolò Napoli.
Le dimissioni di Berago mercoledì, e quelle di Poggio, Marcellini e Tagliafico giovedì, devono passare in secondo piano, perchè ora è indispensabile che i Grigi vincano sul campo contro il Borgomanero, per dimostrare (una volta per tutte) di essere più forti delle contestazioni.
Un Borgomanero che (quello stramaledettissimo 6 novembre scorso, nella partita in cui si sentì male "Dolly"), la passata stagione, riuscì incredibilmente a uscire indenne da una partita nella quale gli ospiti si salvarono in corner, come si suol dire, ringraziando gli avanti Grigi e non solo (incredibile il gol sbagliato da Viscomi a porta vuota dopo 30'' nella ripresa) per i numerosissimi errori della squadra allenata da Fabrizio Viassi.
Non vorrei portare freddo dicendo quello che sto per dire, ma il Borgomanero in quattro partite giocate in trasferta ne ha vinta una (Castellettese-Borgomanero 0-1), pareggiate due (Giaveno-Borgomanero 2-2 e Rivarolese-Borgomanero 1-1) e perdendone una (PB Vercelli 2-0 Borgomanero).
A proposito della partita, comunque, ritornerà in difesa Taormina, e in avanti ci saranno sulle rispettive fasce Marantino e Kyeremateng a supporto dell'unica punta Montante, mentre Orazio Millesi, ancora alle prese con la pubalgia, partirà dalla panchina.
A proposito di panchina, a ben 21 giorni dall'infortunio, mister Tufano potrebbe portare in panchina Fabio Lorieri, e chissà, magari uno spezzone di partita a disposizione del nostro bomber ci potrebbe essere.
La formazione che scenderà in campo agli ordini di Tufano è la seguente:
CAMPANA
GRILLO
TAORMINA
FRISO
RAGNOLI
CESARI
VISCOMI
MANETTI
MARANTINO
KYEREMATENG
MONTANTE
Per quanto riguarda le rivali dei Grigi, il Casale va in quel di Canelli a giocare con l'ultima in classifica, il Savona capolista è attesa dalla temibile Rivarolese di Ricky Milani, mentre l'altra capolista Canavese va a Voghera.
Le altre partite in programma sono: Castellettese-Giaveno; Imperia-Orbassano Ciriè; PB Vercelli-Saluzzo; Sestri Levante-Casteggiobroni; Vado-Lavagnese.
martedì, novembre 07, 2006
CONSIDERAZIONI PERSONALI SU FELICE TUFANO
Adesso basta!!!!!
Il signor Felice Tufano ha stufato tutti quanti!
L'indecorosa prova della squadra grigia contro l'Orbassano ( persa 2-1 in vantaggio numerico 11 contro 9) sul neutro del "Primo Nebbiolo" di Torino nel giorno del ricordo di "Dolly" (il più grande Ultras della Curva Nord che ha scritto un pezzo di storia della calorosissima tifoseria alessandrina fondando il gruppo "Ultras Grigi 1974"), ha dimostrato l'incapacità della squadra di onorare il ricordo di "Dolly" con una prova di forza, e la mediocrità di un allenatore che di calcio non capisce niente.
Tutti quanti i tifosi Grigi si erano illusi nelle amichevoli pre-campionato, soprattutto vedendo le onorevoli partite disputate contro Genoa e Torino, ma in campionato, purtroppo, si è vista una squadra priva di gioco, di idee, ma soprattutto, priva di cattiveria, grinta e determinazione.
Questa è la dimostrazione che Tufano lavora con molta superficialità, e, dicendola in poche parole, non ha ancora capito come si lavora nell'Alessandria Calcio 1912.
Società dal passato importante, ma purtroppo, anche società che ha avuto a che fare con persone incompetenti che hanno preso in giro l'unico gruppo di gente onesta che alla squadra ci tiene veramente: gli Ultras della Curva Nord.
Gruppo fatto di gente che passa la domenica pomeriggio a guardare la propria squadra del cuore e a cantare per 90', incitando e spingendo la squadra verso la vittoria, che, in casa, non arriva quasi mai.
I tifosi hanno visto vincere l'Alessandria in casa solo con la Rivarolese dell'ex mister Ricky Milani, grazie ad un gol del mai domo Marco Montante al 92°.
1 vittoria e 3 pareggi, ruolino di marcia insoddisfacente per una squadra che vuole puntare alla C2.
Risultato?
Il risultato è che quell'emerito imbecille di Tufano, nel corso della conferenza stampa nel post-partita di Alessandria-Imperia (1-1, gol di Basty Kyeremateng al 91°) si inventa di sana pianta un discorso del cazzo in cui parla di "sindrome da Moccagatta", il cui succo del discorso è che, secondo lui, giocare in casa ti mette troppa fretta di vincere e, di conseguenza, giochi male.
Visto che io sono tra quelli che urlano e cantano 90' ed escono dallo stadio senza voce, visto che la situazione è questa, invito i dirigenti dell'U.S. Alessandria Calcio 1912 ad affrettarsi ad esonerare Tufano, e a prendere un allenatore in grado di dare una mossa a questa squadra.
E lo voglio prima di Alessandria-Borgomanero.
Il signor Felice Tufano ha stufato tutti quanti!
L'indecorosa prova della squadra grigia contro l'Orbassano ( persa 2-1 in vantaggio numerico 11 contro 9) sul neutro del "Primo Nebbiolo" di Torino nel giorno del ricordo di "Dolly" (il più grande Ultras della Curva Nord che ha scritto un pezzo di storia della calorosissima tifoseria alessandrina fondando il gruppo "Ultras Grigi 1974"), ha dimostrato l'incapacità della squadra di onorare il ricordo di "Dolly" con una prova di forza, e la mediocrità di un allenatore che di calcio non capisce niente.
Tutti quanti i tifosi Grigi si erano illusi nelle amichevoli pre-campionato, soprattutto vedendo le onorevoli partite disputate contro Genoa e Torino, ma in campionato, purtroppo, si è vista una squadra priva di gioco, di idee, ma soprattutto, priva di cattiveria, grinta e determinazione.
Questa è la dimostrazione che Tufano lavora con molta superficialità, e, dicendola in poche parole, non ha ancora capito come si lavora nell'Alessandria Calcio 1912.
Società dal passato importante, ma purtroppo, anche società che ha avuto a che fare con persone incompetenti che hanno preso in giro l'unico gruppo di gente onesta che alla squadra ci tiene veramente: gli Ultras della Curva Nord.
Gruppo fatto di gente che passa la domenica pomeriggio a guardare la propria squadra del cuore e a cantare per 90', incitando e spingendo la squadra verso la vittoria, che, in casa, non arriva quasi mai.
I tifosi hanno visto vincere l'Alessandria in casa solo con la Rivarolese dell'ex mister Ricky Milani, grazie ad un gol del mai domo Marco Montante al 92°.
1 vittoria e 3 pareggi, ruolino di marcia insoddisfacente per una squadra che vuole puntare alla C2.
Risultato?
Il risultato è che quell'emerito imbecille di Tufano, nel corso della conferenza stampa nel post-partita di Alessandria-Imperia (1-1, gol di Basty Kyeremateng al 91°) si inventa di sana pianta un discorso del cazzo in cui parla di "sindrome da Moccagatta", il cui succo del discorso è che, secondo lui, giocare in casa ti mette troppa fretta di vincere e, di conseguenza, giochi male.
Visto che io sono tra quelli che urlano e cantano 90' ed escono dallo stadio senza voce, visto che la situazione è questa, invito i dirigenti dell'U.S. Alessandria Calcio 1912 ad affrettarsi ad esonerare Tufano, e a prendere un allenatore in grado di dare una mossa a questa squadra.
E lo voglio prima di Alessandria-Borgomanero.
GRIGI INGUARDABILI, L'ORBASSANO LI BATTE 2-1
Una bruttissima e vergognosa Alessandria è caduta per la seconda volta consecutiva in trasferta, provocando le vibranti e giustificatissime proteste di una tifoseria come quella grigia che si presenta allo stadio in massa tutte le domeniche.
Un ulteriore motivo per vincere (oltre a quello di non staccarsi dal Savona capolista) era quello di onorare al meglio la triste ricorrenza della morte di "Dolly", fondatore del gruppo Ultras Grigi 1974.
Invece, i Grigi, domenica, hanno superato se stessi: infatti sono stati capaci di perdere una partita in vantaggio numerico di 11 contro 9.
La partita, già al 17°, poteva essere compromessa.
Fallo di Manetti su Santoro in area di rigore.
L'arbitro, senza esitazioni, indica il dischetto.
La punta torinese prende la rincorsa e segna, ma l'arbitro fa giustamente ripetere per l'entrata anticipata in area di rigore da parte di Canavese.
Santoro questa volta tira forte ma centrale, e Campana para salvando i suoi.
Per tutta la parte del primo tempo c'è un assedio da parte dell'Orbassano e il bravo portiere grigio è costretto agli straordinari in un paio di occasioni.
Al 55° Marantino tenta la via del gol, ma Galetti para sventando la minaccia.
Al 63° sempre Marantino entra in area e calcia, ma il suo sinistro va alle stelle.
Al 66° invece, Orbassano in gol.
Punizione di Canavese, testa di Fiorducci e palla in gol.
I Grigi si innervosiscono, e, pur essendo in vantaggio numerico, si fanno trovare scoperti in difesa, e, all'85°, la compagine torinese raddoppia.
Santoro se ne va indisturbato sulla fascia sinistra e crossa per Bonfiglio (lasciato colpevolmente solo in area davanti a Campana) che di sinistro batte l'incolpevole portiere ospite.
Al 93° un cross di Aliotta impattato da due difensori avversari termina in gol, ma l'Alessandria si arrende 2-1 all'Orbassano.
Con le vittorie casalinghe di Canavese e Savona, i Grigi sono a -7 dalla vetta.
Altra tegola sull'Alessandria Calcio: da segnalare che Emilio Belmonte si è lussato la spalla e dovrà stare fermo per 45 giorni.
Come detto all'inizio del mio articolo, i tifosi, comprensibilmente stufi, hanno chiesto le dimissioni di Tufano.
Da ieri sera infatti, in città circolano voci su un possibile esonero del mister grigio.
Oggi sapremo di più, e domani, sul mio blog, potrebbe esserci un articolo.....
Un ulteriore motivo per vincere (oltre a quello di non staccarsi dal Savona capolista) era quello di onorare al meglio la triste ricorrenza della morte di "Dolly", fondatore del gruppo Ultras Grigi 1974.
Invece, i Grigi, domenica, hanno superato se stessi: infatti sono stati capaci di perdere una partita in vantaggio numerico di 11 contro 9.
La partita, già al 17°, poteva essere compromessa.
Fallo di Manetti su Santoro in area di rigore.
L'arbitro, senza esitazioni, indica il dischetto.
La punta torinese prende la rincorsa e segna, ma l'arbitro fa giustamente ripetere per l'entrata anticipata in area di rigore da parte di Canavese.
Santoro questa volta tira forte ma centrale, e Campana para salvando i suoi.
Per tutta la parte del primo tempo c'è un assedio da parte dell'Orbassano e il bravo portiere grigio è costretto agli straordinari in un paio di occasioni.
Al 55° Marantino tenta la via del gol, ma Galetti para sventando la minaccia.
Al 63° sempre Marantino entra in area e calcia, ma il suo sinistro va alle stelle.
Al 66° invece, Orbassano in gol.
Punizione di Canavese, testa di Fiorducci e palla in gol.
I Grigi si innervosiscono, e, pur essendo in vantaggio numerico, si fanno trovare scoperti in difesa, e, all'85°, la compagine torinese raddoppia.
Santoro se ne va indisturbato sulla fascia sinistra e crossa per Bonfiglio (lasciato colpevolmente solo in area davanti a Campana) che di sinistro batte l'incolpevole portiere ospite.
Al 93° un cross di Aliotta impattato da due difensori avversari termina in gol, ma l'Alessandria si arrende 2-1 all'Orbassano.
Con le vittorie casalinghe di Canavese e Savona, i Grigi sono a -7 dalla vetta.
Altra tegola sull'Alessandria Calcio: da segnalare che Emilio Belmonte si è lussato la spalla e dovrà stare fermo per 45 giorni.
Come detto all'inizio del mio articolo, i tifosi, comprensibilmente stufi, hanno chiesto le dimissioni di Tufano.
Da ieri sera infatti, in città circolano voci su un possibile esonero del mister grigio.
Oggi sapremo di più, e domani, sul mio blog, potrebbe esserci un articolo.....
domenica, novembre 05, 2006
GRIGI, CON L'ORBASSANO SERVE LA VITTORIA
Dopo l'ennesimo pareggio casalingo, la squadra di mister Tufano sta lavorando per preparare al meglio la trasferta di Torino sul neutro del "Ruffini", nel quale si affronteranno l'Orbassano, e, appunto, l'Alessandria.
Nella doppia sfida dell'anno scorso, il confronto è stato nettamente a favore dei Grigi, vittoriosi 3-1 al "Moccagatta" grazie ai gol di Gabriele Spinelli e alla doppietta di un certo Marco Montante, che hanno reso inutile il momentaneo 2-1 di Spartera.
Al ritorno invece, un'ingenua Alessandria sprecava un preziosissimo, nonchè pesantissimo 0-2 grazie alla doppietta di Lorieri, facendosi raggiungere nel giro di 180'' da Chianello e Spartera.
Sarebbe consigliabile a Manetti e compagni di iniziare con l'aggressività dei primi minuti con l'Imperia e soprattutto, stavolta, di comandare il gioco, non lasciando ragionare la compagine torinese.
Squadra che, a parte il 2-2 clamoroso a Vado Ligure, sta ben figurando e (dopo aver raggiunto e disputato i playoff valevoli per la promozione in C2), quest'anno, ha gli stessi punti della squadra alessandrina.
Comunque stiano le cose, l'Alessandria deve soltanto vincere, per non perdere terreno da Savona e Canavese.
I Biancoblù liguri affronteranno il Sestri Levante, reduce dalla sconfitta contro il Casale nel turno infrasettimanale, ma che, soprattutto, non segnano e vincono da quattro partite: da Sestri Levante-Orbassano 1-0, i sestresi hanno perso 1-0 col Borgomanero, 0-2 in casa con la Lavagnese e in quel di Saluzzo 1-0.
Il Canavese affronta l'Imperia (che mercoledì ha rischiato di sbancare il "Mocca"), tosto in attacco, ma vulnerabilissimo in difesa (data anche la giovane età del portiere Blasetta).
Ritornando a parlare dei Grigi, la defezione per squalifica di Taormina costringe Tufano a pensare ad un cambio.
L'undici ipotetico che andrà ad affrontare l'Orbassano è il seguente:
CAMPANA
BOYOMO
CESARI
RAGNOLI
GRILLO
MARANTINO
VISCOMI
MANETTI
MONTANTE
BELMONTE
KYEREMATENG
Oltre a Orbassano-Alessandria, Canavese-Imperia e Savona-Sestri Levante, ci saranno da seguire con molto interesse Borgomanero-Vado (il Borgomanero domenica prossima è ospite al "Mocca"), Lavagnese-PB Vercelli e Casale-Rivarolese.
Le restanti partite del nono turno sono le seguenti: Casteggiobroni-Castellettese, Giaveno-Voghera e Saluzzo-Canelli.
Nella doppia sfida dell'anno scorso, il confronto è stato nettamente a favore dei Grigi, vittoriosi 3-1 al "Moccagatta" grazie ai gol di Gabriele Spinelli e alla doppietta di un certo Marco Montante, che hanno reso inutile il momentaneo 2-1 di Spartera.
Al ritorno invece, un'ingenua Alessandria sprecava un preziosissimo, nonchè pesantissimo 0-2 grazie alla doppietta di Lorieri, facendosi raggiungere nel giro di 180'' da Chianello e Spartera.
Sarebbe consigliabile a Manetti e compagni di iniziare con l'aggressività dei primi minuti con l'Imperia e soprattutto, stavolta, di comandare il gioco, non lasciando ragionare la compagine torinese.
Squadra che, a parte il 2-2 clamoroso a Vado Ligure, sta ben figurando e (dopo aver raggiunto e disputato i playoff valevoli per la promozione in C2), quest'anno, ha gli stessi punti della squadra alessandrina.
Comunque stiano le cose, l'Alessandria deve soltanto vincere, per non perdere terreno da Savona e Canavese.
I Biancoblù liguri affronteranno il Sestri Levante, reduce dalla sconfitta contro il Casale nel turno infrasettimanale, ma che, soprattutto, non segnano e vincono da quattro partite: da Sestri Levante-Orbassano 1-0, i sestresi hanno perso 1-0 col Borgomanero, 0-2 in casa con la Lavagnese e in quel di Saluzzo 1-0.
Il Canavese affronta l'Imperia (che mercoledì ha rischiato di sbancare il "Mocca"), tosto in attacco, ma vulnerabilissimo in difesa (data anche la giovane età del portiere Blasetta).
Ritornando a parlare dei Grigi, la defezione per squalifica di Taormina costringe Tufano a pensare ad un cambio.
L'undici ipotetico che andrà ad affrontare l'Orbassano è il seguente:
CAMPANA
BOYOMO
CESARI
RAGNOLI
GRILLO
MARANTINO
VISCOMI
MANETTI
MONTANTE
BELMONTE
KYEREMATENG
Oltre a Orbassano-Alessandria, Canavese-Imperia e Savona-Sestri Levante, ci saranno da seguire con molto interesse Borgomanero-Vado (il Borgomanero domenica prossima è ospite al "Mocca"), Lavagnese-PB Vercelli e Casale-Rivarolese.
Le restanti partite del nono turno sono le seguenti: Casteggiobroni-Castellettese, Giaveno-Voghera e Saluzzo-Canelli.
giovedì, novembre 02, 2006
SERIE D GIRONE A, ALESSANDRIA 1-1 IMPERIA
L'Alessandria non si è riscattata dalla sconfitta di San Giusto Canavese come tutti speravano, ma grazie allo 0-0 esterno della capolista Savona, l'undici di mister Tufano rimane a -4 dalla formazione Biancoblù.
La squadra aveva iniziato sotto i migliori auspici, partendo con la giusta aggressività mettendo (in qualche occasione) in imbarazzo una difesa e un portiere non certo irresistibili.
Al 4° Chiarlone si presenta pericolosamente davanti a Campana che, in due tempi, para la sua fiacca conclusione.
All'11° grossa occasione per l'Alessandria.
Cross di Marantino respinto dalla difesa, arriva Manetti che, con una bordata da fuori area, va vicino al gol.
Nell'occasione, il numero 1 ospite Blasetta (coperto da un suo compagno di squadra e nonostante il tiro angolato), si allunga compiendo una parata di straordinaria importanza, deviando la sfera in corner e impedendo ai Grigi di passare in vantaggio.
Al 28° però, da un angolo di Chiarlone, Merzeg colpisce di testa indisturbato, Campana tocca la palla ma non abbastanza da impedire a quest'ultima di andare in gol: 0-1.
I Grigi, colpiti quando meno se lo aspettavano, provano a reagire.
Al 33° punizione di Manetti.
Millesi ha la palla buona ma spara alle stelle.
Cross di Marantino, Blasetta anticipa in maniera decisiva Millesi.
Al 40° Friso crossa in area.
Pallonetto di Millesi sopra la traversa.
Sul finire del primo tempo,s u un'azione innocua di Friso a centrocampo, quest'ultimo riceve una ginocchiata alla tempia dal centrocampista ospite.
Nella ripresa l'Alessandria sbaglia molti palloni, sembra non avere la grinta necessaria per tornare in partita e, in più, Ma se i Grigi (che badano più a giocar bene piuttosto che venire al sodo) a pochi minuti dalla fine sembrano non avere più le forze per cercare il pareggio e l'Imperia sembra poter sbancare il "Mocca," il forcing dei padroni di casa, al 90°, si concretizza.
All'84° Mazzei su punizione, Campana vola a deviare in angolo.
Perfetto corner calciato da Viscomi sul quale si avventa Kyeremateng.
Il numero 11 grigio segna e i Grigi (sospinti da una Nord come sempre strapiena e straordinaria) cercano addirittura di abbattere i liguri, ma il risultato non cambierà più.
Come abbiamo detto il Savona ha pareggiato 0-0 con la Castellettese, e adesso, i Biancoblù, sono a pari merito con il Canavese che ha battuto 0-2 il Giaveno, mentre il Casale vince, ma raccoglie uno striminzito e poco soddisfacente 0-1 in casa della matricola Sestri Levante.
Si segnalano l'incredibile 1-1 del Canelli con la Lavagnese e il 2-2 dell'Orbassano in casa del Vado.
Infine la Pro Belvedere di Zirafa batte il Borgomanero (avversario dei Grigi il 12 Novembre prossimo al "Mocca") 2-0, la Rivarolese di mister Milani finalmente vince battendo in casa il Saluzzo 2-1, e, incredibile ma vero, dopo la vittoria del 22 Ottobre scorso col Casale, il Voghera cade al "Comunale" con un pesantissimo 1-4 a favore del Casteggiobroni.
Micidiale Nordi autore di una doppietta.
Ieri, comunque, il rammarico di non aver "rubato" due punti al Savona c'è, ma adesso si deve solo pensare ad andare a Torino sul neutro del "Ruffini" a battere l'Orbassano.
La squadra aveva iniziato sotto i migliori auspici, partendo con la giusta aggressività mettendo (in qualche occasione) in imbarazzo una difesa e un portiere non certo irresistibili.
Al 4° Chiarlone si presenta pericolosamente davanti a Campana che, in due tempi, para la sua fiacca conclusione.
All'11° grossa occasione per l'Alessandria.
Cross di Marantino respinto dalla difesa, arriva Manetti che, con una bordata da fuori area, va vicino al gol.
Nell'occasione, il numero 1 ospite Blasetta (coperto da un suo compagno di squadra e nonostante il tiro angolato), si allunga compiendo una parata di straordinaria importanza, deviando la sfera in corner e impedendo ai Grigi di passare in vantaggio.
Al 28° però, da un angolo di Chiarlone, Merzeg colpisce di testa indisturbato, Campana tocca la palla ma non abbastanza da impedire a quest'ultima di andare in gol: 0-1.
I Grigi, colpiti quando meno se lo aspettavano, provano a reagire.
Al 33° punizione di Manetti.
Millesi ha la palla buona ma spara alle stelle.
Cross di Marantino, Blasetta anticipa in maniera decisiva Millesi.
Al 40° Friso crossa in area.
Pallonetto di Millesi sopra la traversa.
Sul finire del primo tempo,s u un'azione innocua di Friso a centrocampo, quest'ultimo riceve una ginocchiata alla tempia dal centrocampista ospite.
Nella ripresa l'Alessandria sbaglia molti palloni, sembra non avere la grinta necessaria per tornare in partita e, in più, Ma se i Grigi (che badano più a giocar bene piuttosto che venire al sodo) a pochi minuti dalla fine sembrano non avere più le forze per cercare il pareggio e l'Imperia sembra poter sbancare il "Mocca," il forcing dei padroni di casa, al 90°, si concretizza.
All'84° Mazzei su punizione, Campana vola a deviare in angolo.
Perfetto corner calciato da Viscomi sul quale si avventa Kyeremateng.
Il numero 11 grigio segna e i Grigi (sospinti da una Nord come sempre strapiena e straordinaria) cercano addirittura di abbattere i liguri, ma il risultato non cambierà più.
Come abbiamo detto il Savona ha pareggiato 0-0 con la Castellettese, e adesso, i Biancoblù, sono a pari merito con il Canavese che ha battuto 0-2 il Giaveno, mentre il Casale vince, ma raccoglie uno striminzito e poco soddisfacente 0-1 in casa della matricola Sestri Levante.
Si segnalano l'incredibile 1-1 del Canelli con la Lavagnese e il 2-2 dell'Orbassano in casa del Vado.
Infine la Pro Belvedere di Zirafa batte il Borgomanero (avversario dei Grigi il 12 Novembre prossimo al "Mocca") 2-0, la Rivarolese di mister Milani finalmente vince battendo in casa il Saluzzo 2-1, e, incredibile ma vero, dopo la vittoria del 22 Ottobre scorso col Casale, il Voghera cade al "Comunale" con un pesantissimo 1-4 a favore del Casteggiobroni.
Micidiale Nordi autore di una doppietta.
Ieri, comunque, il rammarico di non aver "rubato" due punti al Savona c'è, ma adesso si deve solo pensare ad andare a Torino sul neutro del "Ruffini" a battere l'Orbassano.
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