Una bella e convincente Alessandria è tornata a giocare tra le mura amiche battendo il Saluzzo per 4-2, risultato giusto per quello che i Grigi hanno mostrato nell'arco dei novanta minuti regolamentari.
La formazione grigia non ha patito il cambio di guida tecnica avvenuto mercoledì scorso con l'allenatore in seconda Mauro Della Bianchina che ha rilevato il dimissionario Fabrizio Viassi, anzi, è sembrata molto più tranquilla nel gestire il pallone senza fare sciocchezze di alcun genere in zona difensiva, favorita anche dalla presenza in campo di Alessandro Manetti che ha dato sicurezza e esperienza al reparto arretrato, facendola da padrone a centrocampo e riuscendo a chiudere tutti gli spazi agli attaccanti torinesi, che, per cinquantadue minuti esatti non hanno avuto la possibilità di accennare un timido attacco alla porta difesa da Francesco Teti.
Come vedremo, il Saluzzo, colpito a freddo da Millesi e Ragnoli in appena dieci minuti, non è stato capace di reagire allo strapotere della squadra grigia sbagliando un rigore e ha avuto una reazione d'orgoglio di appena un quarto d'ora.
Troppo poco per sperare di mettere in difficoltà un'Alessandria che ha un Lorieri strepitoso, basti dire che ogni pallone che tocca è oro colato.
Ma partiamo con la cronaca della partita.
Al 3° Grigi già in vantaggio.
Cross di Longo e colpo di testa vincente di Orazio Millesi, che, pur essendo alto solo 175 centimetri riesce a staccare più in alto del proprio marcatore portando l'Alessandria sull'1-0.
Al 10° un indomabile Alessandria raddoppia.
Corner di Manetti, colpo di testa di Longo e, prima che la palla possa entrare in rete, Ragnoli allunga la gamba e sigla il gol del 2-0, bagnando così il suo esordio al "Moccagatta" come meglio non potrebbe.
A questo punto la formazione locale decide di rallentare il suo insostenibile ritmo per non umiliare la formazione ospite che incomincia a giochicchiare senza però mettere in difficoltà Teti, fino al 36°.
Un improvviso lancio di De Martini mette in seria difficoltà la difesa grigia che lascia Caserio e Bessone davanti a Teti.
Il numero 1 grigio esce alla disperata su Bessone commettendo fallo da rigore senza però ricevere nessun cartellino(rigore ingiusto perchè Bessone era in fuorigioco).
Teti, incoraggiato dai tifosi a parare il rigore buttandosi alla propria sinistra segue il consiglio e respinge il tiro di Balsamo: sulla ribattuta Maglie non riesce a ribadire in rete ipnotizzato da Teti che festeggia insieme a compagni e tifosi dedicando il rigore parato a Viassi.
Al 39° Manetti va vicino al gol.
Tiro mancino al volo dai 25 metri ma il velo di Lorieri non confonde le idee a Rosano che è attento e para.
Il primo tempo finisce così: Alessandria 2-0 Saluzzo.
Si rientra in campo, è il 49° minuto e Manetti regala un altro assist per un altro gol, quello di Lorieri.
Punizione di Manetti, stop di petto di Lorieri che elude l'intervento del suo diretto marcatore allungandosi il pallone col tacco del piede sinistro e, entrato in area, scarica un bolide di destro che passa sotto al braccio di Rosano e termina in rete: 3-0.
Manetti è uscito da due minuti, è il 54° e il Saluzzo dimezza lo svantaggio.
Caserio entra in area e tenta la conclusione mancina, Teti è prodigioso, ma sulla ribattuta Bessone non sbaglia: 3-1.
Al 70° il Saluzzo segna addirittura il secondo gol.
Punizione di De Martini, conclusione angolata di Caserio che segna: 3-2.
Al 78° Lorieri dà la mazzata finale al Saluzzo chiudendo di fatto la contesa.
Triangolazione perfetta Lorieri-Millesi-Lorieri che si presenta solo davanti a Rosano, lo scarta e deposita nella porta sguarnita: 4-2
All'86° Bessone, il migliore dei suoi entra in area ma al momento del tiro viene contratto dalla difesa grigia e la palla termina fra le braccia di Teti.
Al triplice fischio dell'arbitro gli Ultras presenti in Curva Nord applaudono i propri giocatori che mercoledì nel recupero casalingo contro il Casteggiobroni dovranno fare bottino pieno, ma con un Manetti e un Lorieri così gli avversari non vanno tanto lontani.
Con la doppietta di ieri Fabio Lorieri ha raggiunto la micidiale media-gol di un gol a partita realizzandone nove in nove partite.
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2 commenti:
..." scarica un bolide di destro che passa sotto al braccio di Rosano e termina in rete: 3-0.
Manetti è uscito da due minuti, è il 54° e il Saluzzo dimezza lo svantaggio."...
Ma se erano sul 3-0 con un goal accorciano le distanze, al massimo, ma non dimezzano lo svantaggio!
Occhio Capoultras, sei sempre sotto scopa!
Zio
Anche in televisione dicono così.
Che cosa ci posso fare?
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