lunedì, settembre 27, 2010

Grigi: Martini-Scappini. E l'Alessandria va

L'Alessandria torna a vincere, sul campo, dopo poco meno di un mese. E lo fa giocando tutt'altro che bene, ma l'importante è la sostanza, ovvero i gol, e l'Alessandria, ieri, le occasioni le ha sfruttate. Ieri, i Grigi sono partiti un po' titubanti, tanto che, al 5', Donnarumma mette subito Servili nelle condizioni di strappare applausi per una paratona salva-risultato in due tempi. All'11' Galano, servito da un compagno (che, tanto per cambiare, inizialmente, si era aiutato con la mano nel controllo del pallone) si libera e calcia di poco sul fondo. Al 24' primo sussulto grigio, con Negrini che effettua un tiro-cross che Lamanna smanacciava in corner tra gli applausi del pubblico di fede grigia. Sul susseguente corner di Negrini, Scappini ci va di testa: fuori. Al 26', sul cross di Marchesetti, Scappini tenta la rovesciata: bel gesto tecnico, ma la palla è abbondantemente fuori. Al 34', in seguito ad un fallo di Romeo su Donnarumma, Sandreani calcia di poco a lato la punizione. Al 41' occasionissima per i Grigi. Camillucci apre per Martini in area di rigore: il numero 10 grigio calcia, ma il suo tiro, sul più bello, viene contratto in corner da Caracciolo. Anche nella ripresa il Gubbio entra con piglio deciso. Nei primi due minuti Galano tenta il tiro, poi Gomez crea scompiglio (minuto 8) prima di essere fermato da Ciancio e, un minuto dopo l'avvicendamento Segarelli-Damonte (minuto 10), ancora Gomez, per fortuna dei Grigi, non sfrutta a dovere un cross di Sandreani, colpendo male di testa da posizione favorevole. Al minuto 12 mister Sarri richiama Negrini in panchina e fa esordire Croce, preso dall'Alessandria non più tardi di giovedì notte (il giocatore, in precedenza, era stato contattato da Frosinone, Atletico Roma e Verona). Tre giri d'orologio e Croce è subito protagonista: il numero 13 grigio batte una punizione su cui Martini ci mette la testa, Lamanna para ma non trattiene ed un difensore avversario, con Scappini dietro, si rifugia in corner. Dalla bandierina va Camillucci: palla in mezzo, spizzata di Scappini per Martini, il quale, liberissimo sul primo palo, gira di testa in rete!!! Il "Mocca" esplode letteralmente e tutti vanno ad abbracciare Martini. Dopo un breve forcing del Gubbio dal quale scaturiscono numerosi corner e solo una paratona di Servili su Briganti al minuto 24, al minuto 33 l'asse Machado-Martini si rende protagonista: cross della guizzante ala dalla destra e testa di Martini: palla sul fondo tra gli applausi della NORD. Al minuto 37 ci prova Martini al volo. Abbondantemente fuori. Al minuto 42 Camillucci lancia in profondità Martini. Il numero 9 grigio, nonostante sia leggermente in ritardo rispetto all'avversario, grazie alla sua velocità recupera palla in piena area, ma sul suo tiro Lamanna si distende e para in due tempi. Un giro d'orologio e Croce punta l'uomo, entra in area e viene atterrato: rigore!!! Sul dischetto si presenta Scappini: portiere a destra e palla a sinistra... ed è 2-0!!! L'arbitro, successivamente, decreta due minuti di recupero nei quali non accadrà nulla. Termina la partita con la squadra sotto la NORD a festeggiare una vittoria pesante come un macigno contro una squadra giovane e brillante, che, non più tardi di una settimana fa, ha battuto il Verona. Perchè, anche non avendo giocato bene e divertito, questa vittoria pesa tantissimo e dà morale. Nel fine settimana che ha portato un regalo inaspettato: un CROCE IN PIU'!!!

PAGELLE:
SERVILI: Anche se è prontissimo su Briganti al minuto 24 della ripresa, a mio avviso è la parata su Donnarumma in avvio (5') che vale il prezzo del biglietto. Lì è stato monumentale. Per il resto lavoro non ce n'è. Il solito Servili. VOTO 7.
CIANCIO: Inizia con difficoltà, poi si riprende e diventa insuperabile. Le diagonali le ha fatte tutte benissimo, anticipando sempre l'avversario di turno. Al minuto 8 della ripresa ferma il guizzante Gomez evitando guai peggiori. Bravo. VOTO 6.5.
ROMEO: Nei primi minuti della partita, sui lanci lunghi, l'Alessandria si lascia sorprendere un po' troppo spesso. Bene di testa, ma soprattutto negli anticipi. Tosto. VOTO 6.5.
CAMMAROTO: Più o meno vale lo stesso discorso fatto per Romeo. E' lui a farsi vedere da Servili per ricevere palla e darla ai centrocampisti o per effettuare lanci lunghi. Strano che uno come lui, inizialmente, si faccia sorprendere su lanci lunghi. Prestazione comunque buona. VOTO 6.5.
SEGARELLI: Anche se la squadra, nel primo tempo, non gioca bene, quando la palla gli arriva la smista per il compagno più vicino. I suoi lanci son quasi sempre ben calibrati. Esce nella ripresa, dopo dieci minuti. Prestazione discreta. VOTO 6.
(dal 10' st Damonte: L'innesto di Loris a centrocampo è stata una mossa azzeccata. E' subito entrato in partita, di testa le ha prese tutte e si è fatto valere in mezzo al campo. Pronto. VOTO 6.5).
BONOMI: Anche lui, inizialmente, sbanda e viene preso in mezzo a due, ma poi si è ripreso come tutti. Validissimo di testa, rilanci mancini sempre precisi. Anche se aiuta i compagni quando c'è da attaccare, si fa notare più in difesa. Prestazione sufficiente. VOTO 6.
NEGRINI: Si fa notare molto in avanti. E' lui che, al 24', effettua il tiro-cross che Lamanna è costretto a smanacciare in corner... che lui stesso batte e sul quale Scappini spedisce di poco fuori di testa. Esce al minuto 12 per far posto a Croce. Presente. VOTO 6.
(dal 12' st Croce: Ragazzi che esordio!!! Entra in campo e, tempo di capire come gira l'andazzo, mette il pallone sulla testa di Martini che provoca la mancata presa di Lamanna ed il corner del vantaggio. Presente nelle azioni, si fa vedere costantemente. E, a 2 minuti dal termine del tempo regolamentare, punta Bartolucci e si fa stendere in area, conquistandosi, di fatto, il rigore del 2-0. Cosa chiedergli di più??? Ottimo esordio. VOTO 7).
CAMILLUCCI: Il primo "tiro" della partita per i Grigi è suo, ed è un tiro completamente sballato che finisce abbondantemente fuori bersaglio. Poi cresce alla distanza fino a permettere a Martini di provare ad andare in gol al 41', non riuscendoci. Nella ripresa è lui a battere il corner che permette a Scappini la spizzata verso Martini per l'1-0. Un minuto prima del rigore del 2-0 prova a mandare ancora in gol Martini, ma Lamanna sventa tutto. Guerriero. VOTO 6.5.
SCAPPINI: La prima da titolare in maglia grigia (per giunta al "Mocca") e primo gol. Nel primo tempo, tra il 25' ed il 26', prova a segnare con un colpo di testa ed una rovesciata, senza tuttavia riuscirci. Nella ripresa, sul corner di Camillucci, è lui a dare la spizzata decisiva per Martini. E dopo che Croce, al minuto 43, si fa abbattere da Bartolucci, prende il pallone e lo scaraventa in rete, spegnendo definitivamente la speranza di un tentativo di pareggio da parte del Gubbio, siglando il 2-0 ed il suo primo gol in grigio. Lottatore. VOTO 6.5.
MARTINI: Il protagonista nelle partite al "Mocca" è sempre lui. Infatti era stato lui, due settimane fa, a tenere costantemente sotto scacco la difesa del Como, mentre oggi, oltre a far soffrire la difesa del Gubbio, si è anche e soprattutto sbloccato. Ci aveva già provato al 41' sul lancio in profondità di Camillucci, ma il difensore avversario (Caracciolo) lo ha stoppato in corner. Ma nella ripresa, sul corner di Camillucci e dopo la spizzata di Scappini, si è fatto trovare non pronto, prontissimo, alla deviazione aerea in gol. Al minuto 33, sul cross di Machado, ha tentato ancora la via del gol... esattamente come quattro minuti dopo, dove, da poco più di 30 metri, ha tentato un gol fenomenale, sparando, però, a lato. Un minuto prima del rigore, sul lancio in profondità di Camillucci, nonostante l'avversario fosse in vantaggio su di lui, è riuscito ad andare al tiro, ma solo una paratona di Lamanna gli ha negato la gioia di una doppietta che, a quel punto, sarebbe stata anche meritata. Protagonista. VOTO 7.
MARCHESETTI: Nel primo tempo, al 26', su un suo bel cross, Scappini tenta il golasso in rovesciata. Nonostante il primo tempo sia stato tutt'altro che positivo, a mio avviso è stato lui il migliore in campo. Si è dimostrato propositivo sulla fascia, dove, quando era messo in condizione di farlo, puntava e saltava gli avversari. Volenteroso. VOTO 6.
(dal 23' st Machado: Nei 24 minuti totali avuti a disposizione si è dimostrato pronto, tenendo palla, aiutando squadra e provando a mandare in gol Martini. Vivace. VOTO 6).

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