venerdì, settembre 10, 2010

Grigi: col Como per il riscatto

Dici Como e, a qualunque tifoso dell'Alessandria, di qualsiasi età, viene in mente quella sciagurata finale di ritorno dei playoff datata 22 giugno 2009, dove, in un "Mocca" stracolmo (5500 spettatori di cui 1000 da Como), si assistette ad un qualcosa che, definire partita di calcio, è dire una bestemmia vera e propria. Quella fu la battaglia della sciagurata entrata di Cozza su Guazzo (dopo soli 3' di gioco) che costò l'espulsione al difensore centrale grigio e rovinò i piani dell'Alessandria, costretta in inferiorità numerica per 87' più recupero. Praticamente tutto l'incontro. Quella fu la battaglia della scaramuccia tra il terzino destro dell'Alessandria Simone Ciancio ed il tecnico lariano Stefano Di Chiara (il provocatore che fece saltare i nervi a Ciancio e scatenò la rissa). Ovviamente, di mezzo, ci andò anche il mister grigio, Luciano Foschi, il quale, nel tentativo di difendere il suo giocatore e dire, a sua volta, le proprie ragioni, venne cacciato anzitempo. Quella fu la battaglia in cui, dopo una vera e propria "guerra di nervi" (della quale ne fece le spese anche Goretti a 7' dal termine della battaglia), un micidiale 1-2 firmato da Kalambay (che, nella rissa, diede un ceffone a Briano...) al minuto 42 e da Fofana al terzo minuto di recupero mandò in delirio i 1000 comaschi giunti al "Mocca" e gettò nella disperazione i tifosi ma soprattutto i giocatori Grigi, comunque (e giustamente) applauditi a fine partita. Alla fine di quella stagione tutte e due le squadre furono ammesse in C1 (anche se noi abbiam dovuto attendere il 30 luglio 2009 per essere ri-promossi). Nella scorsa stagione ci siamo affrontati, "mancando", però, i 3 punti: 0-0 al "Mocca" e 1-0 per il Como al "Sinigaglia". E' inutile dirlo: anche se ai comaschi l'Osservatorio ha vietato la trasferta (anche se c'è da scommetterci che qualche comasco al "Mocca" si vedrà), questa è una partita sentitissima lo stesso. E noi, come i giocatori stessi, vogliamo vincerla. Soprattutto vogliono vincere i ragazzi, i quali (anche se vinceremo 0-3 a tavolino col Lumezzane per la presenza in campo del bomber della squadra bresciana Fausto Ferrari, squalificato) si vogliono far perdonare il bruttissimo scivolone di domenica scorsa. Sì perchè quella di Lumezzane non era la vera Alessandria. La vera Alessandria è quella bella rabbiosa, ma soprattutto grintosa, determinata e con un grande cuore di due settimane or sono contro la Cremonese. E domenica dovrà essere, nuovamente, la volta degli applausi, al termine di una prestazione che tutti si augurano all'altezza. Per quanto concerne il Como, saranno tutti a disposizione di mister Garavaglia, compreso, molto probabilmente, anche l'ultimo arrivato, l'attaccante francese Robert Maah (per lui si tratta di un ritorno, visto che ci giocò contro due stagioni fa). Per quanto concerne i Grigi, invece, mister Sarri non avrà a disposizione soltanto Mattia Marchesetti (il quale, domenica, dovrà scontare l'ultima giornata di squalifica), mentre i lungodegenti, ovvero il terzino destro Simone Ciancio ed il centrocampista centrale Roberto Menassi, rientreranno domenica prossima a Pagani. La formazione di domenica potrebbe essere la seguente:
1 SERVILI
2 PUCINO
3 ROMEO
4 CAMMAROTO
5 SEGARELLI
6 BONOMI
7 NEGRINI
8 CAMILLUCCI
9 MARTINI
10 ARTICO
11 CUNEAZ

NIENTE SCUSE... DOMENICA TUTTI ALLO STADIOOOOOO!!!!!!!

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