lunedì, settembre 20, 2010

Grigi: ko di misura a Pagani

Dici Carlo Vicedomini e, ai tifosi Grigi, viene in mente il calciomercato estivo, quando il regista di centrocampo dei campani era ad un passo dall'accordo con la società di proprietà (il Lecce, dove il regista di centrocampo dei campani aveva fatto panchina fino a gennaio) e l'Alessandria. Dici Carlo Vicedomini e, a tutti i tifosi Grigi, sale il rammarico per essere tornati da Pagani con 0 punti a causa di un gol di un giocatore che, ad un certo punto, pareva diventare a tutti gli effetti un giocatore grigio. Ed invece, il regista campano, mancato il grigio ha voluto continuare a vestire azzurrostellato, e ieri, al 28', ha lasciato il segno. Galoppata di Triarico e cross su cui Tortori non arriva, ma il giovane Lepri (arrivato dalla Primavera della Fiorentina), sì: scarico all'indietro per Vicedomini e bomba da 25 metri: Servili non può fare nulla, se non raccogliere la palla in fondo al sacco. I Grigi, dopo lo svantaggio, reagiscono, ma lo scopo fondamentale del calcio è buttarla dentro, ed i Grigi, su questo, si dimostrano ancora un po' arrugginiti. Al 39' Machado spara in porta da due metri, ma Gabrieli (estremo difensore campano) è monumentale nel salvare di piede. Due giri d'orologio e l'Alessandria spreca un'occasionissima: Machado va via sulla sinistra ed effettua un cross su cui Gabrieli la combina grossa, non riuscendo a brancare il pallone. Martini (contrastato dalla difesa) non riesce nel tap-in e Scappini sparacchia fuori. Lo stesso Scappini, in pieno recupero, ha un'altra occasione per pareggiare: il numero 9 grigio, servito da Martini, controlla la sfera, si beve un avversario e spara in porta: il numero 1 locale è bravissimo, in due tempi, a sventare la minaccia, evitando l'1-1. Nella ripresa, al minuto 13, Tedesco segna, ma il suo gol viene annullato per una posizione di fuorigioco, ovviamente tra le proteste dell'attaccante stesso. Dopo un colpo di testa di Cammaroto sul quale Gabrieli, al minuto 28, interviene senza troppi problemi, quattro giri d'orologio dopo il neo-entrato Marchesetti viene atterrato in area di rigore dal terzino sinistro dei campani, Sciannamè, ma l'arbitro fa cenno al forte centrocampista di rialzarsi, negando un rigore lampante ai Grigi. Al minuto 36 sono ancora i Grigi a rischiare grossissimo, quando Bonomi dà un'energica spallata a Macrì: l'arbitro chiude ancora una volta un occhio facendo proseguire... ma, al minuto 43, su "gentile concessione" della difesa dell'Alessandria, Magliocco entra in area e viene atterrato da Romeo (il quale viene ammonito): stavolta è rigore. S'incarica della battuta lo stesso Magliocco, ma Servili è bravissimo ad ipnotizzarlo ed a parare il rigore!!! Nei sette minuti rimanenti i Grigi non riescono a buttarla dentro, perdendo 1-0. Da domani, i ragazzi di mister Sarri dovranno registrare quello che non ha funzionato, ma soprattutto dovranno aggiustare la mira. Perchè con il Gubbio (vittorioso 2-1 in casa col Verona) non ci sono alternative: si dovrà vincere, senza se e senza ma.

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