lunedì, novembre 30, 2009

Dopo Fantini ecco Arti-gol!!! Da 3 punti

L'obiettivo dei Grigi ad inizio campionato? Salvarsi. E l'obiettivo dei Grigi al giro di boa? 20 punti. Ebbene, al giro di boa non ci siamo ancora arrivati e, conquistando questi 3 punti D'ORO, siamo arrivati a quota 20. Ora come ora (anche se le prossime due giornate, contro Benevento in casa e Arezzo in trasferta, saranno tutt'altro che agevoli), questa quota, l'Alessandria potrà ampiamente superarla. Sì perchè l'Alessandria è una squadra rigenerata, ritrovata, più grintosa e determinata di prima e che, anche quando subisce il pareggio (e rischia, successivamente, di andare sotto) si rialza, gioca come prima, riprende ad assediare la porta avversaria fino a gonfiare la rete con il suo solito cecchino (Artico), il quale fa esplodere i 150 fedelissimi tifosi Grigi accorsi in quel di Lumezzane, nonostante una giornata fredda, nuvolosa e anche un po' piovosa. Ma veniamo alla partita. Il primo brivido vero e proprio della partita è al 15' e porta la firma del Lumezzane. Sugli sviluppi di una punizione, Pintori serve Lauria che segna. L'arbitro annulla per fuorigioco dell'attaccante. Al 23' si vedono i Grigi: Volpara serve Briano, il quale carica il destro che, però, finisce di poco alto sopra la traversa. Al 29' ci prova Scaglia dal limite, ma Servili è prodigioso nello sventare la conclusione di pugno. Tre giri d'orologio e Briano serve Fantini. Taglio in area per Volpara che controlla, si gira e tira mirando al sette, ma Gazzoli blocca in due tempi. Al 37' Gazzoli salva i suoi. Briano per Buglio, il quale lancia in profondità Fantini: il numero 7 grigio lascia rimbalzare il pallone e calcia da posizione defilata cercando l'angolino. Il numero 1 Rossoblù si oppone a mano aperta, poi la difesa sventa. Ripresa: pronti e via e c'è il gol dell'Alessandria. Ciancio prova il cross, ma la difesa del Lumezzane respinge. Riprende Buglio, il quale allarga per Pucino che tenta il cross: quest'ultimo viene ribattuto. Pucino insiste, cade, si rialza e riconquista il pallone. Arrivato sul fondo, il giovane terzino destro pennella un cross splendido per la testa di Fantini, il quale prende il tempo a Romeo ed Emerson e manda, imparabilmente, il pallone nell'angolino alla destra del pur bravo Gazzoli. I Grigi non si accontentano e continuano ad attaccare. Volpara, al minuto 7, è inarrestabile: il numero 11 grigio si fa 60 metri palla al piede bevendosi tre avversari. Arrivato sul fondo, però, il tocco all'indietro è impreciso e l'azione sfuma. Tre minuti dopo un brivido scorre sulla schiena di giocatori, mister e tifosi Grigi: Emerson (sugli sviluppi di un calcio di punizione) spara un bolide da 35 metri, ma il pallone, fortunatamente, termina sopra la traversa. L'Alessandria, in questo frangente, soffre la voglia di pareggiare del Lumezzane e rischia ancora al minuto 17. Taglio da sinistra di Davide Nicola (ex Toro) verso Luigi Scaglia: sinistro deviato dall'ottimo Servili. Al minuto 25, quando meno te lo aspetti, ecco il pareggio. Azione fotocopia di prima, stessi protagonisti: Davide Nicola verso Luigi Scaglia, il quale (dopo aver tirato una gomitata allo stomaco a Signorini, il quale lo tiene in gioco), presentatosi davanti a Servili, lo batte imparabilmente. Al minuto 41 Artico serve Ciancio, il quale entra in area e crossa: Gazzoli blocca il pallone in uscita. Al minuto 45 l'arbitro decreta quattro minuti di recupero. Al primo dei quattro minuti di recupero Buglio serve Artico: il bomber evita l'avversario nell'uno contro uno e tira: deviazione in corner. Dopo il primo tentativo andato a vuoto, Schettino conquista un altro corner. Calcia Buglio, testa di Ciancio su cui Gazzoli oppone i pugni ma non trattiene. Sulla palla si fionda Artico che tira: Gazzoli respinge, Artico riprende e segna. Il Nuovo Stadio Comunale si trasforma nel "Mocca" e tutta l'Alessandria va a festeggiare Artico. La partita finisce con i giocatori Grigi per mano sotto la curva a ringraziare la NORD per il caloroso sostegno. Stasera occhi puntati sul posticipo Benevento-Perugia per vedere i nostri prossimi avversari. Ora come ora la classifica dice che i Grigi sono a -3 dai playoff (ultimo posto occupato proprio dal Benevento) e a +5 dalla zona playout, ma niente voli pindarici, l'imperativo deve essere la SALVEZZA. Poi quel che viene in più è sempre ben accetto.

PAGELLE:
SERVILI: Bravissimo al 29' del primo tempo e al minuto 17 della ripresa sui bolidi di Scaglia. Sul gol viene "tradito" da una leggera deviazione di Signorini. Pronto. VOTO 7.
PUCINO: Nel primo tempo difende benissimo. La ripresa si apre con la sua determinazione, la sua grinta, la sua cattiveria nel recuperare un pallone ed effettuare uno splendido cross per la testa di Fantini. Perfetto. VOTO 7.
GHOSHEH: Pintori è un cliente difficilissimo, ma lui lo annulla. Anche se, al 15', se lo lascia sfuggire in occasione del gol annullato a Lauria. Difende e offende molto bene. Grintoso. VOTO 6.5.
BRIANO: Sempre presente nelle azioni grigie. Al 23' sfiora il gol da fuori, al 32' dà inizio all'azione conclusasi con il tiro di Volpara ben parato da Gazzoli e, al 37', recupera palla e dà il là all'azione in cui Gazzoli nega il gol a Fantini. Ottimo secondo tempo. Instancabile. VOTO 7.
SIGNORINI: Sradica i palloni dai piedi degli avversari con la sicurezza di un veterano. Nell'azione del gol del pareggio (nel quale c'è una piccola e purtroppo decisiva deviazione) tiene in gioco Scaglia, il quale gli pianta una gomitata allo stomaco... Nonostante tutto fa il possibile per recuperare ed evitare il gol. Bravo. VOTO 6.5.
CAMMAROTO: Dove c'è lui non si passa: questo è tutto meno che una novità. Esce dalla difesa col pallone tra i piedi sempre con grande sicurezza. Muro. VOTO 7.
FANTINI: E' dovunque. Immarcabile, già nel primo tempo meriterebbe il gol, ma Gazzoli è più bravo di lui. Il colpo di testa non è la sua specialità? Non si direbbe, visto come ha colpito il pallone ed il gol che ha fatto. Chi era a Cremona e a Lumezzane come il sottoscritto smentirebbe questa versione. Fanto continua a dire che non è il suo colpo migliore. Chissà che la sua non sia scaramanzia... Anima grigia. VOTO 7.5.
(dal 30' st Schettino: Schierato a centrocampo per mantenere alta la squadra. Utile. VOTO Non Giudicabile).
DAMONTE: Schierato titolare non sfigura. Gioca bene tutti i palloni dimostrando di meritare fiducia. Volenteroso. VOTO 6.
CHIAZZOLINO: Schierato in una posizione solitamente non sua, fa la sua parte. Va spesso sulla fascia, ma fa poco quello che dovrebbe fare molto di più, ossia verticalizzare. Esce per infortunio. Prestazione sufficiente. VOTO 6.
(dal 44' pt Ciancio: Entrato anticipatamente, è uno dei protagonisti dell'ottimo secondo tempo dei Grigi. Al minuto 41 della ripresa effettua un bellissimo cross che, però, viene bloccato in uscita bassa da Gazzoli. Al minuto 47, il suo colpo di testa obbliga Gazzoli ad una difficile respinta, su cui Artico non perdona. Importante. VOTO 7).
BUGLIO: Punto di riferimento dei Grigi, effettua uno splendido lancio in profondità che Fantini sfrutterebbe anche a dovere, ma il portiere è più bravo di lui. Serve Ciancio nell'azione del gol di Fantini e batte il corner da cui nasce l'1-2. Dopo l'uscita di Fantini diventa capitano. Fondamentale. VOTO 7.5.
VOLPARA: Ci prova al 32', ma Gazzoli, purtroppo per lui, c'è. Nella ripresa, cinque minuti dopo il vantaggio, è fantastico il suo assolo con cui si fa 60 metri palla al piede. L'avesse messa bene in mezzo sarebbe stato il coronamento di un'azione da manuale. Sprintoso. VOTO 6.5.
(dal 17' st Artico: Come con la Paganese: entra, suggerisce e.... lascia il segno!!! Al minuto 41 serve Ciancio per il bellissimo e pericolosissimo cross bloccato in presa plastica da Gazzoli. Al minuto 46, dopo averla spuntata nell'uno contro uno con un avversario, si fa deviare in corner il pallone del possibile 1-2. Ma poi, come i grandi campioni, si fa subito perdonare. Infatti ha il merito di essere al posto giusto nel momento giusto quando, insistentemente, ribadisce in rete il pallone della vittoria, dopo una respinta di Gazzoli. Cinico. VOTO 7.5).

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