lunedì, settembre 01, 2008

ROSSO-GOL E I GRIGI SBANCANO CARPENEDOLO

Mi aveva telefonato un amico, il 24 agosto scorso.
Questo mio amico era andato al "Cerutti" di San Giusto a vedere Canavese-Alessandria e mi raccontò di una partita a senso unico, con un'Alessandria inguardabile, che non aveva una precisa identità di gioco e che faceva pietà.
Quella era una gara di Coppa Italia e, della Coppa Italia, ai giocatori non gliene frega una benemerita minchia, anzi, conoscendoli non la giocherebbero neanche.
Figuriamoci mister Iacolino, che, giustamente, fra scegliere di lottare fino alla fine per fare un ottimo campionato di vertice e fare una bella figura in Coppa Italia, sceglie la prima opzione, perchè è un allenatore serio che mette questa competizione al livello di una Poule Scudetto in serie D.
Comunque a quest'amico gli avevo detto di stare calmo, di non drammatizzare troppo e, soprattutto, di andare a Carpenedolo molto fiducioso, perchè ero strasicuro che i giocatori, i nostri giocatori, avrebbero reagito da uomini con le palle.
Ed è stato così pur non avendo un esordio soft, perchè sapevo benissimo che il Carpenedolo, la scorsa stagione, ha rischiato seriamente di andare in serie C1 stando a lungo in testa e, alla fine, a pari merito col Pergocrema, è stato beffato dalla differenza reti.
+10 contro il +16 del Pergocrema: un verdetto impietoso, con successiva eliminazione alle semifinali-playoff.
Sapevo benissimo che andare a Carpenedolo e vincere era tutt'altro che facile, e i 38 punti su 51 disponibili, frutto di 11 vittorie, 5 pareggi e 1 sconfitta, mi davano pienamente ragione.
Ed invece, con una gara da grande squadra, con una gara da Alessandria, comandando il gioco e creando grattacapi ogni volta che si avvicinava alla porta, e, quando si veniva attaccati, nel momento del bisogno, si è messo in luce Andrea Servili (acquistato quest'estate dal Sudtirol) portierone in gran spolvero.
Nel complesso, comunque, se sono stati tutti positivi, con Andrea Servili, Alberto Schettino, Mauro Briano e Daniele Rosso sugli scudi, invece l'unica "nota stonata" dell'incontro per i Grigi è stata l'espulsione di Cozza al 46' del primo tempo.
Il gol.
Al 27' preciso lancio di Briano per Rosso che conclude facendosi parare il tiro.
Il portiere non trattiene, Rosso riprende la ribattuta e, a porta quasi vuota, con un solo difensore piazzato sulla linea a protezione della porta, ribadisce in gol.
C'è da dire che anche Pelatti avrebbe avuto due occasioni per segnare, una all'inizio e una alla fine della partita, ma nella prima occasione (conseguente a un corner di Briano) ha colpito male e sulla seconda occasione si è fatto rimontare dalla difesa avversaria.
I risultati della prima giornata della II divisione (che per me è stata, sarà e resterà sempre la C2) girone A sono i seguenti:
CANAVESE 2-1 PAVIA
CARPENEDOLO 0-1 ALESSANDRIA
ITALA SAN MARCO 1-1 VARESE
MEZZOCORONA 2-0 ALGHERO
MONTICHIARI 1-1 PRO VERCELLI
PIZZIGHETTONE 0-2 IVREA
OLBIA 0-1 SAMBONIFACESE
RODENGO SAIANO 1-0 COMO
VALENZANA 1-1 SUDTIROL

TRE VITTORIE CASALINGHE, TRE ESTERNE E TRE PAREGGI.
UNA DI QUESTE TRE VITTORIE CASALINGHE E' DEL RODENGO SAIANO CHE HA BATTUTO IL COMO (I LARIANI HANNO IN SQUADRA I FRATELLI EZIO E OSCAR BREVI E IL CENTROCAMPISTA DAVID BALLERI, PROVENIENTE DAL LIVORNO) DATO PER FAVORITO, MA CHE, A DIFFERENZA DI NOI, HA GIA' STECCATO ALLA PRIMA.
COMUNQUE QUESTO E' IL SEGNALE CHE, IL 14 SETTEMBRE, QUANDO ANDREMO NOI, A RODENGO, DOVREMO FARE LA NOSTRA PARTITA, CERCANDO DI DARE IL MASSIMO MA FACENDO LA MASSIMA ATTENZIONE.
INTANTO MI GODO QUESTI TRE PUNTI PESANTI COME MACIGNI, UN SUPERSERVILI, UNA DIFESA SOLIDA, UN CENTROCAMPO COMPATTO CON LA FANTASTICA REGIA DI BRIANO, LA NUOVA PUNTA ROSSO, BOMBER PELATTI (PER LE DIFESE AVVERSARIE, PRO VERCELLI PER PRIMA, DA MERCOLEDI', SARANNO DOLORI) E IL RITORNO IN CAMPO DI ARTICO.
GIA' DA MERCOLEDI', APPUNTO, QUANDO SARA' LA VOLTA DELL'ULTIMA DI COPPA CON LA PRO VERCELLI (DOVE, OLTRE AD ARTICO, RIENTRERA' ALEC BOLLA) DOVE MI INTERESSA FARE DI TUTTO.
VINCERE (TANTO SIAMO ELIMINATI LO STESSO) E GIOCARE A CALCIO, IN ATTESA DI SPACCARE IL CULO (SPORTIVAMENTE PARLANDO) AL CANAVESE, PERCHE', NEL TEMPIO DEL CALCIO, E' IL TIPO DI TRATTAMENTO CHE INTENDO RISERVARE AGLI AVVERSARI.
PUNTO E BASTA.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

c'e' qualcuno che e' capace a riparare le lavatrici?

sanguegrigio ha detto...

Cosa significa sto commento?