Verso Savona-Alessandria, partita da vincere a tutti i costi

Semplicemente SAVONA-ALESSANDRIA.
Una partita tra due acerrime nemiche, tra tifoserie che non si possono vedere: da una parte i savonesi, simpatizzanti e gemellati con la Sampdoria, dall'altra noi, i Grigi, simpatizzanti e gemellati con il Genoa.
O, ancora meglio, due squadre che "reciteranno" i propri ruoli, ma stavolta a parti invertite.
Il 22 aprile scorso la più forte era il Savona del centravanti italo-argentino Maximiliano Cesar Grabinsky, quest'anno i più forti siamo noi, i Grigi di Fabio Artico, in arte "ARTI-GOL".
Il calcio è uno sport bellissimo proprio perchè non sempre la legge del più forte "viene applicata", ma, nella maggior parte dei casi, prevale.
Noi, però, proprio come dice il saggio mister Iacolino, siamo la capolista, ma dobbiamo rimanere coi piedi ben piantati per terra, perchè da domenica in poi, le avversarie, contro di noi raddoppieranno le forze, ma è anche vero che non ci dobbiamo e possiamo nascondere.
Abbiamo snobbato (senz'ombra di dubbio eccessivamente) la Coppa Italia, facendoci battere dal Como con un pesantissimo 1-5, ma comunque, come ha affermato a TUTTOSPORT di giovedì Iacolino, la brutta figura era prevista.
Era prevista già da tempo, perchè a Iacolino non interessa vincere la Coppa Italia, al mister interessa vincere il campionato.
E domenica ci si "rituffa" nel campionato, CON IL CHIARO OBIETTIVO DI SBANCARE SAVONA.
Un FBC SAVONA 1907 allo sbando, che quest'anno era partito con il chiaro intento di metterci in difficoltà e contenderci, così, la promozione.
Un Savona che ha 19 punti in classifica, e che è a -17 da noi.
Ad inizio campionato è stato esonerato Monteforte ed è stato chiamato a dare uno scossone allo spogliatoio Celestini, il quale, però, non è riuscito nel suo intento, dimezzando così la presenza in curva degli Ultras Biancoblù.
Nelle ultime tre uscite il Savona ha perso di misura il derby con l'Imperia, ha pareggiato in casa con la neopromossa Sestrese e, a Celestini, proprio domenica, è stato fatale il KO in quel di Ciriè per 3-1.
Per domenica la squadra, che sarà priva del centravanti Alessandro Carlevaro e Luca Di Pietro, squalificati per un turno dal Giudice Sportivo, sarà affidata all'allenatore in seconda.
Per quanto riguarda noi, finalmente, in campionato ritorneranno in campo i titolari.
In porta torna il portierone Angelo CASADEI, mentre per quanto riguarda la difesa in mezzo ai due terzini Andrea LAURO e Giulio DALENO, torneranno a formare la solita coppia centrale gli insuperabili Vincenzo CAMMAROTO e l'inossidabile, mitico capitano, Giuseppe ZAPPELLA.
A centrocampo tornerà Roberto CRETAZ sulla destra e il punto fermo Alec BOLLA (rientrato in ottima forma con la Pro Belvedere Vercelli) a sinistra, mentre in mezzo ci sarà l'insostituibile metronomo Matteo LONGHI, il quale si distingue per la grinta alla "Ringhio" GATTUSO e per la visione di gioco "alla Andrea PIRLO".
In attacco William LARGANA' (o Angelo BUGLIO) supporterà la nostra temibilissima coppia formata da Federico BALESTRI e Fabio ARTICO, che, con 14 gol in 14 partite è IL MIGLIOR SUPERBOMBER DI TUTTA LA SERIE D!!!!!
Il quindicesimo turno al completo è il seguente:
BIELLESE-CIRIE' CALCIO
DERTHONA-VADO
IMPERIA-SESTRESE
LAVAGNESE-CASALE
LOTTOGIAVENO-RIVOLI
PB VERCELLI-SESTRI LEVANTE
RIVAROLESE-SALUZZO
SANREMESE-NOVESE
SAVONA-ALESSANDRIA


DA DOMENICA SIAMO LA CAPOLISTA, E SE HA RAGIONE IACOLINO NEL DIRE CHE LE AVVERSARIE D'ORA IN POI, CONTRO DI NOI, RADDOPPIERANNO I LORO SFORZI, BENE, ALLORA MI RESTA SOLO UNA COSA DA DIRE: CHI CI VUOLE BATTERE SI FACCIA AVANTI.
I RAGAZZI SANNO PERFETTAMENTE CHE QUESTO CAMPIONATO DOVRANNO SUDARSELO, MA ANCHE CHI CI GIOCA CONTRO DOVRA' SUDARE, MA PER CONTENERE UNA SQUADRA TECNICA COME LA NOSTRA, CHE METTE SOTTO TUTTI SUL PIANO DEL GIOCO, UN GIOCO CHE PORTA ALLO SFINIMENTO GLI AVVERSARI.
COMUNQUE, I NOSTRI AVVERSARI, A PARTIRE DA QUELLI DI DOMANI, NON HANNO UNA COSA CHE I RAGAZZI HANNO: NOI, GLI ULTRAS, I NUMERI UNO.
I NUMERI UNO DI UNA CURVA NORD DA BRIVIDI, CHE, SOLO IN TRE OCCASIONI, NON E' RIUSCITA NEL SUO OBIETTIVO, OVVERO QUELLO DI CONDURRE LA SQUADRA ALLA VITTORIA.
MA SI SA, NOI SIAMO LA CAPOLISTA.
QUINDI RISPETTO PER I RAGAZZI IN MAGLIA GRIGIA E PER NOI DELLA NORD, QUELLI CHE DARANNO A QUESTA SQUADRA LA MARCIA IN PIU' CHE MANCA ALL'AVVERSARIA, OGNI DOMENICA.
RISPETTO PER LA CAPOLISTA, LA NUMERO UNO.
SAVONA STIAMO ARRIVANDOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!