lunedì, dicembre 24, 2007

Grigi, i momenti più belli dei primi tre mesi di campionato

Lo sapevo già che sarebbe stata una stagione diversa da tutte le altre.
Lo sapevo dal 21 Maggio scorso, giorno dell'arrivo di mister Iacolino sulla panchina grigia.
Perchè il mister è il numero uno.
Gli acquisti di gente come Angelo Casadei, capitan Giuseppe Zappella, Vincenzo Cammaroto, Giulio Daleno, il pupillo del mister, quel Roberto Cretaz che l'anno scorso, a San Giusto, ha vinto il campionato con Iacolino, il metronomo Matteo Longhi, l'incontrista Alec Bolla, lo spietato Fabio Artico, in arte Arti-gol e il suo partner d'attacco, Federico Balestri, facevano presagire una stagione simile.
Ecco, Matteo Longhi e Federico Balestri.
Ricordo che, quel venerdì 13 luglio, andai alla presentazione di quello che sarebbe stato il regista grigio, Longhi per l'appunto, e aspettai (insieme agli altri tifosi) l'inizio della sua conferenza stampa.
Iniziò con circa un quarto d'ora di ritardo, perchè quel giorno, i dirigenti grigi conclusero con successo la trattativa con Federico Balestri, attaccante proveniente dalla C2, e più precisamente dal Gubbio, con all'attivo 29 gol in 59 partite negli ultimi due campionati di serie D (l'ultimo vinto col Poggibonsi nella stagione 2005-2006 segnando 14 gol in 28 partite).
Mi ricordo (e mi ricorderò sempre) che Fede nella sua prima conferenza stampa da giocatore dell'Alessandria Calcio 1912, dopo aver elencato un po' di numeri relativi ai suoi gol negli anni passati, disse con estrema convinzione una sola, importantissima e strafondamentale cosa: "SARANNO GLI AVVERSARI AD AVER PAURA DI NOI, NON NOI AD AVER PAURA DI LORO, PERCHE' NOI SIAMO L'ALESSANDRIA".
Parole forti quelle del bomber, ma che rispecchiavano la voglia, il carattere, la grinta, la determinazione e l'unione del gruppo.
Il 26 Agosto scorso, nella gara valevole per il passaggio del turno in Coppa, dopo essere andati a Voghera la settimana prima, abbiamo visto al "Moccagatta" un'Alessandria grintosa, con un ottimo possesso palla, un gran bel gioco ed i gol, esattamente 3, che mandarono a casa il Voghera e che mandavano, soprattutto, un forte segnale alla parte più stanca e delusa dalle continue prese in giro e delle promesse mai mantenute dalla dirigenza negli anni passati: gli ULTRAS della CURVA NORD.
Il 2 Settembre, nella prima di campionato, è stato confermato tutto quello che di buono si era visto in Coppa con una prestazione di altissimo livello e un secco ed indiscutibile 2-0, firmato nel primo tempo da William Larganà e Daniele Buelli.
Fino al 28 Ottobre però, ci è toccato sentir parlare più di un'inarrestabile Biellese che di noi.
I ragazzi pareggiano a San Remo, la Biellese vince a Tortona su rigore.
Totale: 27 punti su 27, Alessandria a -4.
In queste prime nove partite i Grigi hanno vinto il derby a Novi Ligure e quello al "Mocca" col Casale, ma i giocatori di Viganò, dal portiere Lorenzetti fino ad arrivare alla coppia-gol Lazzaro-Santoro, sembrano delle macchine che non sbagliano un colpo, ma.....
Domenica 1° Novembre.
I Grigi, al "Moccagatta" contro la modesta Rivarolese, sono perfetti nella prima frazione di gioco, ma, nonostante tutto, sono in svantaggio 1-2 grazie a due grossolani errori di un unico giocatore: il centrale difensivo brasiliano Anderson.
Sarebbe una beffa clamorosa, visto che l'ex grigio Scazzola, al 45', ha portato in vantaggio la Pro Belvedere Vercelli in quel di Biella.
Nella ripresa, i giocatori Grigi attaccano come dei dannati, ma sembrano essere incappati in una maledizione.
Cretaz da fuori trova i pugni di Ferrato, Montante tira e la palla va fuori di un soffio, e Longhi, coordinandosi benissimo e tirando a porta quasi completamente spalancata becca il palo.
Ma all'81', Montante fa la sua solita furbata, e, su una palla persa, si mette davanti al difensore che lo spinge: rigore decretato dall'arbitro.
Artico tira a sinistra, il portiere va a destra ed è 2-2.
A questo punto mancano nove minuti più recupero, la nostra SPLENDIDA CURVA alza il tono del tifo e la squadra, soprattutto, vuole vincere a tutti i costi.
E al 93'.... Monta parte in velocità, resiste alla carica di tre difensori, entra in area, vede Artico libero in mezzo all'area, lo serve e..... GOL, LA NORD E' IN DELIRIO, LA PARTITA E' FINITA.
A QUEL PUNTO, LO SPIKER DELLO STADIO MAURO BAVASTRI PUO' FARCI ESPLODERE:
"A BIELLA: BIELLESE 0 PRO BELVEDERE VERCELLI 1".
IL BOATO E' ASSORDANTE, I GIOCATORI VENGONO SOTTO LA NORD A FESTEGGIARE MERITATAMENTE CON NOI LA RIAPERTURA DI UN CAMPIONATO, CHE PERO', IN REALTA', NON ERA MAI STATO CHIUSO.
Dopo questa faticaccia, i Grigi giocano un derby tutt'altro che perfetto in quel di Tortona, ma l'1-1 va benissimo anche perchè Savona-Biellese finisce 3-3.
E' ancora una volta l'Alessandria però, a dare un'altra dimostrazione di forza due settimane dopo.
Dopo l'ennesima vittoria casalinga contro una competitiva Lavagnese, in quel campo infame di Rivoli (un sintetico, campo non regolamentare), i Grigi faticano molto di più rispetto al 1° Novembre scorso, e, solo un gol "di rapina alla Inzaghi" di Daniele Buelli riesce ad evitare il -3, complice la vittoria casalinga sull'Imperia (avversario, ancora fino a poco tempo fa, tutt'altro che facile da affrontare) di una Biellese comunque in difficoltà, che è riuscita ad uscire dal proprio campo di gioco con i tre punti in tasca grazie ad un gol di Torromino al 74'.
Ecco, questa i tifosi biellesi se la ricorderanno a lungo perchè è stata la loro ultima vittoria fino ad adesso.
Sabato 24 Novembre, anticipo Sestrese-Biellese.
Partita complicata per la Biellese capolista, che però, all'80' riesce ad andare in gol con Nunzio Lazzaro.
Sembra finita lì, la partita, senza ormai più storia, ma ecco che, TRA IL 90' E IL 94', PRIMA RAMENGHI E POI ROMEO AFFOSSANO UNA CAPOLISTA INCAPACE DI REAGIRE AL FORCING FINALE DELL'UNDICI LIGURE.
E I GRIGI?
AL "MOCCAGATTA" ARRIVA LA PRO BELVEDERE VERCELLI, VITTORIOSA IN QUEL DI BIELLA MA PRIVA DI TROIANO E SCAZZOLA, EX DI TURNO, MA CON BOMBER GRABINSKY, ANCORA A SECCO DI GOL.
BASTA UNA PERLA DI ARTI-GOL SU UNA PUNIZIONE MAGISTRALE A FARCI ESPLODERE, MA SOPRATTUTTO A FARCI DIVENTARE LA NUOVA CAPOLISTA DEL TORNEO.
Domenica 2 Dicembre, Savona-Alessandria e Biellese-Ciriè Calcio.
I Grigi avrebbero l'occasione del +5 con un Savona in crisi di gioco e risultati, rispetto ad un Ciriè più da trasferta che non da casa.
Sono 200 le persone che entrano al "Bacigalupo" di Savona e che fanno sentire ai savonesi il loro affetto e il loro calore per i loro beniamini in maglia grigia.
NOI DELLA NORD siamo stati encomiabili e, alla fine, nonostante un gol di Lamberti che ci ha condannato alla prima sconfitta in campionato, abbiamo chiamato i ragazzi sotto il nostro settore dimostrando tutto il nostro affetto verso di loro.
Poi, soprattutto, la Biellese ha perso 2-3 in casa e quindi sia i ragazzi, sia noi ULTRAS potevamo prepararci al Big Match del "Mocca" con la giusta serenità.
Domenica 9 Dicembre, giorno speciale per due motivi:
Big Match Alessandria-Biellese
Compleanno di Fabio Artico

Dai primi minuti si capiva che la Biellese non era abituata a questo tipo di clima e, dopo un tiro di Riccardi è solo ed esclusivamente Alessandria.
Cretaz, Bolla, Falchini, ma la Biellese si salvava.
Fino al 20' quando.... Artico faceva una magia di tacco servendo Bolla.
Alec scendeva sulla fascia destra e, arrivato sul fondo, metteva in mezzo all'area il pallone.
Lorenzini, nel tentativo di anticipare Falchini.... metteva la palla nella propria porta!!!!!
LA CURVA ESPLODEVA, 3500 SPETTATORI CHE FESTEGGIAVANO E SPINGEVANO I GRIGI VERSO LA VITTORIA, UN INTERO STADIO CHE CANTAVA SOLO PER I GRIGI.
Casadei, un quarto d'ora dopo, volava a deviare in corner il colpo di testa di Lazzaro, ma cinque minuti dopo Artico chiudeva virtualmente la contesa.
PUNIZIONE DI LONGHI PER ARTICO.
IL NUMERO 10 GRIGIO FINTAVA IL TIRO ALLA DESTRA DEL PORTIERE, E, LIBERATOSI DEL PROPRIO MARCATORE, TIRAVA UNA LORDA IN FONDO AL SACCO.
TUTTA LA SQUADRA CORREVA SOTTO LA CURVA, ABBRACCIATA AD ARTI-GOL, PER FESTEGGIARE UN 2-0 CHE, AL 99,99% DEI CASI, SIGNIFICAVA VITTORIA SICURA.
UNA SQUADRA COME QUESTA, PERO', NON SI ACCONTENTA MAI, E, AL 50', SUL PRESSING VINCENTE DELL'UOMO OVUNQUE MATTEO LONGHI (IL "GATTUSO DI ALESSANDRIA"), LARGANA' EFFETTUAVA UN TIRO DI UNA PRECISIONE IMBARAZZANTE CHE SI INFILAVA NELL'ANGOLINO ALLA DESTRA DI PEDRINA.
Eravamo al 50', ma era finita.
Una volta per tutte i Grigi avevano fatto vedere chi era il più forte.
E poco importa se Lazzaro, all'80', ha tirato fuori la sua specialità: inventare rigori fregando arbitro e guardalinee.
Per la cronaca, Lazzaro, nonostante la bordata di fischi degli ULTRAS della NORD, ha segnato, MA E' FINITA 3-1 E I PIU' FORTI SIAMO NOI.
La squadra domenica scorsa dopo si è riposata ed è andata lo stesso a +7, grazie alla vittoria a tavolino per la mancata presentazione dell'Imperia e al pareggio della Biellese in quel di Sestri, contro un Sestri Levante terz'ultimo in classifica.
L'altro ieri, per far capire il nostro strapotere, abbiamo vinto sul sintetico di Sestri Ponente, contro la terza in classifica, contro cui la Biellese aveva perso 2-1.
IL RISULTATO E' STATO 1-3, E, GRAZIE ALLO 0-0 CASALINGO DELLA BIELLESE CONTRO IL LOTTOGIAVENO, IL NOSTRO VANTAGGIO NON E' PIU' +7, MA +9.
8 VITTORIE IN CASA
6 VITTORIE, 3 PAREGGI, 1 SCONFITTA IN TRASFERTA
14 VITTORIE, 3 PAREGGI, 1 SCONFITTA
32 GOL FATTI (18 IN CASA E 14 IN TRASFERTA)
10 GOL SUBITI (2 IN CASA, 8 IN TRASFERTA)
45 PUNTI SU 54 DISPONIBILI
TRADOTTO IN PAROLE POVERE, SIAMO LA SQUADRA CON PIU' PUNTI IN CLASSIFICA, SEGUITI DA TRITIUM E FIGLINE CON 44.
NESSUNO COME IACOLINO.
NESSUNO COME I RAGAZZI.
NESSUNO COME NOI ULTRAS DELLA NORD.
NESSUNO COME UNO DEI SODALIZI CALCISTICI ITALIANI PIU' GLORIOSI ED IMPORTANTI D'ITALIA.
NESSUNO COME L'ALESSANDRIA CALCIO 1912.
NESSUNO NON COME UNA SEMPLICE ALESSANDRIA CALCIO 1912, MA NESSUNO COME UN'ALESSANDRIA CALCIO 1912 DA RECORD.
PUNTO E BASTA.

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