GRIGI, LA SITUAZIONE NEL GIRONE D'ANDATA

LA SITUAZIONE DOPO IL GIRONE D'ANDATA CI VEDE PADRONI INCONTRASTATI DI UN GIRONE CHE, PRIMA DELL'INIZIO DI CAMPIONATO, ERA STATO DEFINITO UN GIRONE DI FERRO.
EBBENE, NEL GIRONE DI FERRO, UNO DEI PIU' IMPEGNATIVI IN ASSOLUTO, DOVE COMUNQUE SIA NON C'E' MAI NULLA DI SCONTATO, LA SITUAZIONE E' LA SEGUENTE:
ALESSANDRIA 42
BIELLESE 35
SESTRESE 33
LAVAGNESE 31
CIRIE' CALCIO 27
LOTTOGIAVENO 27
SAVONA 26
RIVAROLESE 25
IMPERIA (-1) 23
NOVESE 21
SANREMESE 21
CASALE 20
RIVOLI 20
PB VERCELLI 19
DERTHONA 17
SESTRI LEVANTE 15
VADO 9
SALUZZO 7

SIAMO I NUMERI UNO IN TUTTO.
E SI, PERCHE' FACENDO DUE CONTI, ALLO STATO ATTUALE, DOPO LE PRIME 17 GIORNATE SIAMO A QUOTA 42 PUNTI, DIETRO SOLAMENTE AL TRITIUM ALLENATO DALL'EX MISTER VARESOTTO MANGIA, PRIMO CON 43 PUNTI, IN QUELLA CHE IO CHIAMEREI LA "CLASSIFICA DELLE CAPOLISTE".
UN PUNTO IN PIU' PER IL TRITIUM RISPETTO A NOI, MA STESSO IDENTICO VANTAGGIO DA AMMINISTRARE: +7 SULLA DIRETTA INSEGUITRICE.
I 36 PUNTI DEL COMO, CONTRO I 35 DELLA BIELLESE.
MA LASCIANDO PERDERE IL TRITIUM, COL QUALE HO FATTO SOLO UN CONFRONTO PER FAR CAPIRE MEGLIO IL NOSTRO STRAPOTERE, VOLEVO FAR CAPIRE A TUTTI QUANTO UNA SQUADRA COME LA NOSTRA, FORMATA DA GIOCATORI DA C (MENO ARTICO, ATTUALMENTE GIOCATORE DA B, CHE NELLA CADETTERIA FAREBBE UN FIGURONE PERCHE' E' DI UN ALTRO PIANETA) DIROTTATI IN SERIE D, PER DARE UN SENSO ALLA NOSTRA FAME DI VITTORIA E ALLA NOSTRA VOGLIA DI RIMETTERCI IN GIOCO NEL NOSTRO CALCIO (LA SERIE C, APPUNTO) COL QUALE VOGLIAMO, PIU' DI OGNI ALTRA COSA, TORNARE AD AVERE A CHE FARE, CONFRONTANDOCI CON SQUADRE DELLA NOSTRA CARATURA.
VOGLIAMO ANDARE A SPACCARE IL CULO A TUTTI CON I NOSTRI LEADER, ZAPPELLA, LONGHI E ARTICO, TENENDOCI ANCHE DUE IMPORTANTISSIMI GIOCATORI DI CONTENIMENTO MA ANCHE DI SPINTA COME CRETAZ E BOLLA E UN TREQUARTISTA COME DIO COMANDA COME ANGELO BUGLIO.
QUESTA SQUADRA IN QUALSIASI SERIE C2 DI QUESTO MONDO FAREBBE SFACELI (CON L'AGGIUNTA DI GENTE PIU' ESPERTA AI FIANCHI DI CAMMAROTO E ZAPPELLA SULLE FASCE).
LA SCORSA STAGIONE HANNO TENTATO, MA SOPRATTUTTO CI STAVANO PRENDENDO TUTTI PER IL CULO, PROMETTENDO CALCIO SPETTACOLO.
QUEST'ANNO IL CALCIO SPETTACOLO AD ALESSANDRIA C'E' SUL SERIO E SI VEDE.
UN ULTRAS ONNIPRESENTE NEL BENE E NEL MALE COME ME, HA POTUTO CONSTATARE CON IMMENSO PIACERE IL RITORNO DELLA GENTE NEL TEMPIO DEL CALCIO ALESSANDRINO, OVVERO IL NOSTRO MITICO "MOCCA".
E' PARTITO TUTTO DA BEPPE ZAPPELLA, IL PIU' GRANDE, ECCEZIONALE, STRAORDINARIO, MA SOPRATTUTTO VINCENTE CAPITANO CHE ABBIA MAI VISTO IN VITA MIA IN MAGLIA GRIGIA.
HA CHIESTO LA FASCIA DI CAPITANO PERCHE' SI CONSIDERAVA IL LEADER DELLA SQUADRA, GLI E' STATA DATA ED HA DATO UNO STRAFONDAMENTALE CONTRIBUTO A IACOLINO E BRAGHIN, CONVINCENDO TUTTI I GIOCATORI CHE IACOLINO VOLEVA PORTARE AD ALESSANDRIA (A PARTIRE DA ARTICO, SUO COMPAGNO AD IVREA IN C2) COME SOLO UN GRAND'UOMO COMPETENTE IN MATERIA SA FARE.
HA VINTO CAMPIONATI A COMO, MONZA, CATANZARO ED IVREA, E' SCESO DALLA C1 SENZA GUARDARE LA CATEGORIA IN CUI ERAVAMO, PERCHE' LA PIAZZA AVEVA UNA GLORIOSISSIMA STORIA IMPORTANTE ALLE SPALLE E SI CHIAMAVA ALESSANDRIA, PERCHE' E' UN PROFESSIONISTA SERIO, L'ESATTO CONTRARIO DI NOI SAPPIAMO CHI.
LA RISCOSSA INIZIA DA BEPPE, IL NOSTRO INSOSTITUIBILE, INAMOVIBILE, INDISCUTIBILE, MA SOPRATTUTTO GRANDE ED UNICO CAPITANO.
PUNTO E BASTA.