Grigi, i voti ai giocatori dopo i primi tre mesi di campionato

ANGELO CASADEI: Arrivato ad Alessandria dopo aver rinunciato a squadre professionistiche, ma soprattutto con un biglietto da visita niente male (40 partite nel Siracusa tra campionato e playoff) ha dimostrato tutto quello che di buono si diceva di lui.
Bravo nelle uscite, e, quando viene raramente chiamato in causa, risponde sempre presente, come solo un ottimo portiere sa fare.
Infonde tranquillità ad una difesa molto solida, e, non a caso, è il numero 1 meno battuto di tutta la serie D. VOTO 9.5
ANDREA LAURO: E' arrivato in una squadra con un passato ed una storia importantissimi, per giunta dopo aver vinto il girone B dell'Eccellenza lombarda, categoria che non è assolutamente paragonabile alla serie D.
Si è calato bene in un ruolo cruciale, perchè per fare il terzino bisogna sempre giocare bene, bisogna andare sul fondo a crossare per far fare i gol agli attaccanti.
Per giocare in Alessandria bisogna avere una dose non indifferente di personalità e, di conseguenza, non bisogna farsi venire la tremarella alle gambe.
In quanto a personalità ne ha da vendere, ha giocato sempre bene, meno a Savona (dove abbiamo perso e giocato male), dove comunque al 90' Illiante gli ha negato il gol da cineteca con un tiro da circa 25-30 metri. VOTO 9.5
VINCENZO CAMMAROTO: Chi e quanto avrebbe scommesso su Cammaroto titolare in Alessandria?
Praticamente nessuno, con l'arrivo di Anderson dal Voghera.
Ed invece, zitto zitto il 24enne centrale difensivo di Santa Margherita Ligure, con alle spalle un anno a Verbania e ben quattro a Vado Ligure, si è letteralmente sbarazzato del brasiliano con prestazione di altissimo, ma soprattutto ottimo livello.
Catapultato da titolare nel derby del "Girardengo" contro la Novese, Camma non ha mai sbagliato un colpo.
Domenica dopo domenica ha fatto l'abitudine a giocare di fronte ad un pubblico caloroso quale noi ULTRAS della NORD, e, il 7 Ottobre scorso, giorno del derby Alessandria-Casale, giganteggiava in difesa come un vero veterano.
Ora Camma è il titolare inamovibile ed indiscusso di un'ottima difesa.
Meno male che l'anno scorso non è andato al Canavese di Iacolino, se no, a quest'ora, era già in serie C. VOTO 10
GIUSEPPE ZAPPELLA: Un insostituibile, insuperabile, intoccabile, inamovibile, unico e vero capitano.
Arrivato qua ad Alessandria dalla C1 ha chiesto subito al mister la fascia di capitano, perchè gli piaceva comandare la difesa, si sentiva, ed è il leader incontrastato della squadra.
Ha vinto la C1 a Como, Monza e Catanzaro e la C2 ad Ivrea.
E' l'idolo della Curva, il simbolo dell'Alessandria Calcio 1912, è l'uomo della riscossa in tutti i sensi. VOTO 10
GIULIO DALENO: Chi arriva dalla Juventus è sempre un ottimo giocatore e lui lo è.
Terzino sinistro, è stato chiamato nella Rappresentativa di serie D da mister Maurizi per il torneo di Viareggio, il che rappresenta un motivo d'orgoglio in più per Alessandria e l'Alessandria.
Fa sempre la sua parte e risulta sempre uno dei più positivi della squadra. VOTO 9.5
ROBERTO CRETAZ: E' il pupillo di un mister Iacolino che, nella prima conferenza stampa da allenatore dell'Alessandria disse: "Dal Canavese non mi porto dietro nessuno".
Detto, fatto.
Cretaz è uno dei centrocampisti più forti e completi della serie D e per giunta va spesso al tiro (sabato ha segnato il suo secondo gol in maglia grigia alla Sestrese).
A Savona era indisponibile e i Grigi, privi della sua spinta incessante sulla fascia, hanno perso.
Strafondamentale. VOTO 10
MATTEO LONGHI: Se noi gli cantiamo "SE GATTUSO SI FA MALE MATTEO LONGHI IN NAZIONALE" ci sarà un motivo.
E' il regista dei Grigi, l'uomo ovunque che ti pressa finchè non perdi la palla, la pedina fondamentale nello "scacchiere grigio", il giocatore che, a mio parere, ci invidiano anche le squadre di serie C1.
E' dotato di un'ottima visione di gioco, non butta mai via il pallone, ed ha un ottimo tiro, soprattutto da fuori area.
Sabato, finalmente, dopo averci provato fino alla nausea, ha segnato il suo primo gol in maglia grigia. VOTO 10
ALEC BOLLA: E' stato una delle ultimissime cartucce sparate da Braghin e Ferrero.
Arrivato dall'Ivrea anche lui, si è piazzato a centrocampo sulla sinistra e, ogni domenica, LAVORA COME DIO COMANDA.
L'11 Novembre scorso, al "Mocca" contro la Lavagnese ha tentato un golasso da urlo direttamente da calcio d'angolo, ma un palo del cazzo gli ha negato la gioia del gol.
Da tenere anche il prossimo anno.
Fenomenale.VOTO 10
WILLIAM LARGANA': L'87 più forte di tutta la serie D.
Il piccolo "folletto" in maglia grigia sguscia da tutte le parti ed è una spina nel fianco per chiunque, anche per i difensori più bravi ed esperti.
Dopo Trino e Giaveno, finalmente, lo ha acquistato una squadra vera.
Dopo il golasso alla Biellese si è ripetuto segnando il suo gol numero 4. VOTO 10
FABIO ARTICO: Questo giocatore è veramente di un altro pianeta.
E' stato lui a riportare la gente allo stadio, è stato lui a segnare il golasso su punizione al "Mocca" che ci ha permesso di battere il Casale nel derby dopo ben diciannove anni, ma soprattutto è grazie ad un'altra sua splendida punizione contro la Pro Belvedere Vercelli che ci ha permesso di diventare la nuova capolista del girone A.
15 gol su 32 totali portano la sua firma.
45 punti su 54 disponibili sono merito soprattutto delle giocate e dei gol di ARTI-GOL, IL SUPERBOMBER DELLA SERIE D. VOTO 10
FEDERICO BALESTRI: 13 partite e 4 gol non sono proprio il bottino che mi aspettavo, ma sono tutt'altro che deluso.
Fede ha sempre fatto la sua parte creando ampi spazi per Fabio.
E' da una sua furbata che è nata la punizione del vantaggio contro la Pro Belvedere, e comunque, a parte la sua brutta prestazione a Savona, sto aspettando il suo ritorno, previsto per il 6 Gennaio in Alessandria-Ciriè, dato l'infortunio che gli ha impedito di giocare le partite con Biellese e Sestrese.
Comunque io so, che quando tornerà, ritornerà a fare la cosa che meglio gli riesce: fare gol. VOTO 9