GRIGI, CHE IL COUNT-DOWN ABBIA INIZIO

CHE IL COUNT-DOWN ABBIA INIZIO.
Ormai è noto che la Biellese non potrà più far niente, se non attendere che inizi al più presto la stagione 2008-2009.
Per noi, per i Grigi, per l'U.S. Alessandria Calcio 1912 è giunto il momento di tornare a fare i conti col passato.
Tornare in una C2 lasciata l'11 maggio 2003 con una "scoppola" inutile ad un fragilissimo Meda.
Un 1-5 esterno che non ha impedito di scrivere una classifica impietosa che, alla trentaquattresima giornata, recitava così:
17° posto: PRO VERCELLI 30
18° posto: ALESSANDRIA 29

Quel solo, stramaledettissimo punto, grazie al quale la Pro "si salvò in corner" disputando i playout e riuscendo ad evitare la retrocessione, rappresentò l'inizio di un incubo, l'inizio di una bruttissimo, tremendo sprofondare in un tunnel senza una fine, perchè nessuno avrebbe mai detto che l'Alessandria avrebbe mai avuto un futuro così nero.
Fallimento della società, retrocessione addirittura in Eccellenza e, un anno dopo, la Nuova Alessandria Srl 1912 che si salva nel suo primo anno di dilettantismo dopo trenta partite disputate e 37 punti conquistati.
Dopo il campionato seguente, stagione 2004-2005, culminato con la promozione in serie D, non mi sarei mai aspettato di metterci un'eternità a salire in serie C2.
Tre lunghissimi, interminabili anni, nel Campionato Nazionale Dilettanti.
Tre lunghissimi, interminabili anni, per capire chi doveva venire in Alessandria.
Tre lunghissimi, interminabili anni, per capire le esigenze di una piazza, di una tifoseria, di una curva NORD che prova un amore sviscerato per la propria squadra, di una curva NORD che vuole sempre vincere.
Che, dopo due anni di umiliazioni, partite inguardabili e sconfitte incredibili, quest'anno voleva vincere con gente con le palle.
E ALLORA DICIAMO LE COSE COME REALMENTE STANNO: MISSIONE COMPIUTA!!!!
Missione compiuta grazie ad un accurato lavoro del D.S. Enrico Ferrero, ma soprattutto di Stefano Braghin (nostro probabilissimo prossimo D.S.) e mister Salvatore Iacolino.
Ottima squadra, ottimo gruppo ma in primis difesa solida, centrocampo compatto e attacco micidiale.
Tradotto in parole povere è anche vero che bisogna ringraziare anche i panchinari, sempre pronti a qualsiasi evenienza, ma soprattutto l'AUTORITARIO BEPPE ZAPPELLA, VERO CAPITANO E LEADER DELLA DIFESA, L'INSTANCABILE METRONOMO MATTEO LONGHI (IL "GATTUSO" DI ALESSANDRIA), LEADER INDISCUSSO DEL CENTROCAMPO E PERFETTO REGISTA E IL MICIDIALE FABIO ARTICO, IN ARTE ARTI-GOL.
A proposito del superbomber, qualcuno, la scorsa estate, pensava erroneamente che ARTICO fosse un giocatore bollito, ed invece ARTI-GOL, da grande campione qual è, ha fatto un campionato straordinario, tant'è vero che, tutt'ora, guida con LAZZARO la classifica marcatori con 19 reti.
COMUNQUE SIA, SE I GRIGI HANNO VINTO IL CAMPIONATO LO SI DEVE AL NOSTRO MITICO TEMPIO DEL CALCIO, IL NOSTRO MITICO "MOCCA": 13 VITTORIE E 1 PAREGGIO (13 GENNAIO, ALESSANDRIA-NOVESE 2-2).
40 PUNTI SU 42, 30 GOL FATTI E 7 SUBITI.
MA SE UNA SQUADRA HA COSI' TANTA COSTANZA TRA LE MURA AMICHE UN MOTIVO CI SARA': PER I GRIGI, IL MOTIVO SI CHIAMA CURVA NORD.
E' RITORNATA LA GENTE ALLO STADIO E, QUESTO, HA FATTO SI' CHE LA SQUADRA, GRAZIE SOPRATTUTTO A NOI DELLA NORD, AVESSE SEMPRE, COSTANTEMENTE, UNA MARCIA IN PIU'.
NON SIAMO PIU' QUELLI DI CINQUE STAGIONI FA.
STAVOLTA SI FA STRAMALEDETTAMENTE SUL SERIO, NON SI FANNO PIU' SCONTI A NESSUNO.
IMPORTA CHE E' ARRIVATA LA PROMOZIONE.
NON ME NE FREGA UN CAZZO SE ARRIVERA' DOPODOMANI, IL 30 MARZO 2008, A 4 ANNI, 10 MESI E 324 GIORNI DALL'ULTIMA PARTITA IN C2.
DOVRETE AVERE PAURA DI NOI, LA PACCHIA E' FINITA.
PREPARATEVI A TREMARE, STIAMO TORNANDO.
ANCHE E SOPRATTUTTO CON MISTER IACOLINO.
PUNTO E BASTA.