martedì, marzo 10, 2009

Vamos Rodriguez! Ma con la Sambo è 1-1

Non basta un super Rodriguez, ai Grigi, al settimo pareggio consecutivo in casa (decimo stagionale).
Perchè ai Grigi manca la giusta dose di cinismo, quella dose di cinismo che ieri (per la seconda volta consecutiva) non ha permesso di chiudere e vincere la partita, neppure con l'incessante sostegno di un pubblico da B.
Ma veniamo alla partita.
Il modulo è un 4-4-2 e la formazione è la seguente:
1 SERVILI
2 D'ANIELLO
3 CIANCIO
4 LONGHI
5 COZZA
6 CAMMAROTO
7 RODRIGUEZ
8 MATEOS
9 ROSSO
10 BUGLIO
11 MOTTA

I minuti di studio sono pochi, anche perchè, i Grigi, vogliono venire subito al sodo e, al 7', Rodriguez tenta di farlo capire.
L'esecuzione del corner è (quasi) perfetta e, l'incerto portiere ospite, smanaccia il pallone con difficoltà.
Un minuto e i Grigi sono in vantaggio.
E' l'8' quando Motta entra in area e tira.
Milan, l'estremo difensore ospite (imbattuto da 5 partite!!!), non trattiene, Rosso prova la deviazione vincente ma la palla viene ribattuta: quest'ultima arriva a Rodriguez, il quale la scaraventa in rete facendo esplodere la NORD!!!
Rodriguez (punto fermo dell'undici grigio), però, non si accontenta di aver segnato un gol.
Infatti passano due minuti e l'estremo veronese è costretto agli straordinari.
Sulla fionda dai 25 metri del fantasista cubano, il portiere avversario vede la palla all'ultimo ma, miracolosamente, riesce ad evitare il raddoppio.
Passano altri otto minuti e si ripete il duello fra Rodriguez e Milan: anche questa volta il fantasista (servito da Buglio) tira e il portiere (per l'ennesima volta goffamente) respinge.
Dopo una fase di stanca della partita al 35' occasionissima per i Grigi con Buglio che, in piena area di rigore, tenta di girarsi per la conclusione vincente ma viene stoppato.
Nella ripresa sembra che il copione debba essere lo stesso.
Al minuto 2, infatti, sugli sviluppi di un pericoloso corner battuto dal solito Rodriguez, Milan esce a vuoto ma gli attaccanti Grigi lo graziano non arrivando in tempo per il tap-in vincente.
Al minuto 10 il"Mocca" viene "gelato".
Cross di Claudio Sarzi e Cozza, scivolando, serve involontariamente Dimas che tira: Servili intuisce ma non riesce a bloccare e, con la complicità del palo, la sfera termina in rete.
Tre minuti dopo i Grigi potrebbero capitolare nuovamente: cross di Claudio Sarzi e Altinier stacca di testa.
Servili compie il miracolo respingendo di pugno la conclusione.
L'Alessandria si riprende un attimo: il solito Rodriguez batte una punizione e Rosso, da posizione favorevole, non riesce ad indirizzare di testa il pallone, che termina sul fondo.
Al minuto 33, Mateos effettua un pericoloso cross, ma Milan esce e abbranca il pallone, togliendolo dalla testa degli attaccanti Grigi.
La parte finale dell'incontro si avvicina e, quantomeno, ci si aspetta il generoso forcing finale dei Grigi per tentare di conquistare i tre punti.
Ed invece, la parte finale dell'incontro è tutta appannaggio della Sambonifacese che sfiora il colpaccio, andando vicinissima al bersaglio grosso al minuto 40.
Dimas elude gli interventi di Cammaroto e Cozza e fa partire un diagonale che esce di un nonnulla alla sinistra di Servili.
Al minuto 45, un errato disimpegno di Cammaroto, dà il via libera a Doardo che, però, spreca tutto davanti a Servili.
Dopo quattro minuti di recupero finisce 1-1, con gli applausi dei tifosi ad una squadra che (dopo aver ben figurato contro Varese e Valenzana) ha giocato nuovamente solo un tempo, ma su cui (non per voler cercare giustificazioni, perchè una squadra che gioca solo un tempo non merita di vincere, ma è la verità) hanno gravato le assenze del terzino sinistro titolare Alberto Schettino, ma soprattutto di due punti fermi: il regista Mauro Briano e il puntero, il Superbomber Fabio Artico.
A Pavia torneranno.
E allora... VIETATO MANCARE!!!

Nessun commento: