lunedì, aprile 21, 2008

GRIGI, COL SAVONA E' 1-1

Matteo Longhi e Fabio Artico SBATTONO CONTRO LA DIFESA SAVONESE.
Federico Balestri "SBATTE" contro il palo sbagliando un rigore.
Poteva essere tranquillamente un meritato 3-1 per noi, che sarebbe servito a consumare la vendetta per quel gol di Lamberti al 30' il 2 dicembre scorso, l'unica macchia di UNA STAGIONE ESEMPLARE, o, per meglio dire, PERFETTA.
Ed invece è stato un 1-1 poco impegnativo fra due squadre già dal destino segnato.
Noi, i Grigi, trionfatori e assicurati protagonisti del girone A della serie C2 stagione 2008-2009.
Loro, i Biancoblù, stanno mollando un po' la presa per poi giocarsi i playoff (che comunque non servono a nulla, chiedere ulteriori delucidazione ai CINGHIALI!!!).
Ne è saltata fuori una partita che, nella prima frazione di gioco, ha visto entrambi i gol e nella ripresa un'Alessandria volenterosa alla ricerca di un gol che, con la sfiga che avevamo ieri, non saremo riusciti a segnare neanche giocando fino a mezzanotte.
Dopo un tiro di Artico fuori di pochissimo, al 15' è stato il Savona a portarsi in vantaggio grazie a due ex: l'odiato Soragna (nativo di Casale) trovava il corridoio per servire Marantino che, entrato in area, fulminava Casadei con un diagonale.
Al 32' i Grigi pervenivano al pareggio grazie a Longhi che vedeva e serviva Buelli, il quale effettuava un pallonetto vincente a scavalcare Giribaldi, su cui il numero 1 ospite non poteva nulla.
In pieno recupero Cretaz e Balestri avevano la grande opportunità per il 2-1, ma sul tiro del numero 8 grigio Balestri veniva anticipato.
Nella ripresa un grande intervento di Casadei evitava il gol di Soragna, ma, poco dopo (su assist di Artico), Longhi veniva stoppato alla disperata dalla difesa savonese a pochi passi dalla porta.
Al minuto 23 della ripresa, su un lancio dalle retrovie Balestri anticipava il difensore avversario e veniva atterrato da Giribaldi che veniva ammonito.
Sul dischetto si presentava lo stesso Balestri che spiazzava il portiere, ma colpiva il palo.
Sfumata la grande occasione, il numero 9 grigio veniva sostituito (e comunque applaudito) da Falchini al minuto 36 della ripresa e, pochi minuti dopo, sul vincente pressing di Cretaz, il neo-entrato Sofrà crossava per lo stesso numero 16 grigio che, con un ottima torsione di testa, colpiva in pieno il palo alla destra del portiere.
Sulla ribattuta del palo Artico si fiondava sul pallone ma veniva stoppato dalla difesa.
Alla fine comunque applausi per tutti, con l'unica macchia dell'espulsione di Artico, che non potrà giocare al "La Marmora" di Biella in seguito ad una protesta per un'ammonizione inventata dall'arbitro ai danni di Cretaz.
I risultati della trentaduesima giornata di campionato sono i seguenti:
ALESSANDRIA 1-1 SAVONA
CASALE 2-0 LAVAGNESE
CIRIE' 0-0 BIELLESE
LOTTOGIAVENO 1-1 RIVOLI
SALUZZO 0-5 RIVAROLESE
SANREMESE 1-1 NOVESE
SESTRESE 5-1 IMPERIA
SESTRI LEVANTE 0-2 PB VERCELLI
VADO 1-1 DERTHONA
ORA, DOPO LA TRASFERTA DI BIELLA E LA "PASSERELLA" AL "MOCCA" IL 4 MAGGIO PROSSIMO, GIORNO DELLA "NOTTE GRIGIA", CI SI PROIETTERA' ALLA STAGIONE SEGUENTE.
UNA STAGIONE CHE VOGLIAMO FARE COME DIO COMANDA, PERCHE' NOI SIAMO I GRIGI, SIAMO L'ALESSANDRIA E PAZIENZA SE GLI AVVERSARI SCOMODI SI CHIAMERANNO COMO ED EVENTUALMENTE VERONA (SEMPRE SE RETROCEDE).
NON ME NE FREGA NIENTE DELLA DIFFERENZA DI BLASONE, NON SIGNIFICA UN CAZZO.
RESTANO I COSIDDETTI "SENATORI", RESTANO I PEZZI GROSSI PERCHE' LA FISIONOMIA DELLA SQUADRA DEVE RESTARE OBBLIGATORIAMENTE QUELLA DELLA SUPERALESSANDRIA.
E, COMUNQUE SIA, DI PEZZI GROSSI NE ARRIVERANNO ALTRI.
IN ATTACCO CHE SI CHIAMINO CRISTIAN BERTANI, CIRO GINESTRA, ROMANO TOZZI BORSOI O CHI PER ESSO NON IMPORTA.
PERCHE' NOI VOGLIAMO SOLO DUE COSE: RISPETTO E C1.
PERCHE' SOGNARE NON COSTA NULLA, SOPRATTUTTO SE LA SUPERALESSANDRIA AVRA' COME DIRIGENTE STEFANO BRAGHIN, UN PEZZO VERAMENTE GROSSO CHE TUTTI VOGLIONO E CHE NOI, I VERI NUMERI UNO, CI SIAMO ASSICURATI.
PUNTO E BASTA.

Nessun commento: