I GRIGI NON SONO SPIETATI, IL CASALE SI SALVA E FA 1-1

All'indomani dell'attesissimo derby Alessandria-Casale, nel quale hanno presenziato più di duemilacinquecento persone, c'è la grande rabbia e il grande rammarico dei tifosi Grigi per essersi visti sfuggire una vittoria che avevano praticamente in mano.
La squadra di mister Azzali, sospinta di una curva Nord assolutamente spettacolare, è partita in quarta e, dopo una fase di studio, ha dato un'avvisaglia ai rivali casalesi sulle proprie intenzioni, con Rodighiero che schiacciava di testa, ma un difensore ospite salvava sulla linea.
Ma, al 21', la caparbietà del giovane Lele Pezzica viene finalmente premiata: il centrocampista grigio, classe 1988, entra in area e fa secco il portiere Nerostellato Pettinari.
Dopo un altro tentativo dell'undici grigio con Manetti che sparacchia una conclusione di sinistro nella Sud, sul finire del primo tempo c'è la ghiottissima occasione per il raddoppio grigio: Kyeremateng parte in velocità sulla fascia sinistra, va sul fondo e crossa per il liberissimo Della Morte: il numero 7 grigio tira a botta sicura ma, quando il gol sembrava cosa fatta, Pettinari toglie la palla da sotto la traversa e la manda in corner.
Nella ripresa accade l'inaspettato.
E' il 48' quando Panzanaro dalla sua metacampo lascia partire un lunghissimo cross per Ebagua su cui Taormina fa "fallo": tra lo stupore generale di giocatori, allenatore e Ultras Grigi il direttore di gara assegna il rigore.
Sul dischetto si presenta Panzanaro, Campana intuisce l'angolo del tiro ma non riesce a pararlo: 1-1.
A quel punto il Casale giochicchia a pallone e i giocatori Grigi stanno a guardare facendo imbestialire i tifosi locali presentatisi al "Mocca".
I Grigi, però, avrebbero la grande occasione per chiudere definitivamente la partita a loro favore, ma, su un magistrale contropiede della compagine grigia, Taormina, solo davanti a Pettinari, spara in curva.
La partita, purtroppo, termina 1-1 con gli Ultras che gridano ai giocatori di averla venduta.
Alla fin fine di tutto, comunque, ritengo che una vincitrice ci sia stata: UNA CURVA NORD ASSOLUTAMENTE ECCEZIONALE, ALLA FACCIA DI UN SIGNORE IN MODO PARTICOLARE.
Anche se i tifosi minacciano lo sciopero del tifo ad oltranza, io dico una cosa: non molliamo assolutamente, adesso domenica i ragazzi devono andare a Savona a giocare contro una squadra e tifosi nemici, è una partita molto sentita anche questa (l'attesa di Savona-Alessandria non sarà mai paragonabile a quella per Alessandria-Casale).
Chi ama la maglia grigia non deve mancare.
INVADIAMO SAVONA!!!!!