martedì, maggio 09, 2006

MILLESI-GOL E L'ALESSANDRIA VINCE CON LA SOLBIATESE, 0-1

Nell'ultima partita di campionato, l'Alessandria allenata da Mauro Della Bianchina vince a Solbiate Arno, ma la vittoria non è comunque servita ad agganciare il Giaveno a pari merito al settimo posto, poichè gli Azulgrana hanno preggiato al "Torta" di Giaveno Coazze 1-1 contro il Vado e, di conseguenza, hanno conservato il settimo posto grazie ai 51 punti ottenuti contro i 50 dei Grigi.
Grigi che, pero, tornando alla partita giocata a Solbiate, arrivavano in Lombardia non proprio sotto i migliori auspici.
Infatti un dolore alla mano impediva a Teti di giocare regolarmente tra i pali, e veniva chiamato in causa Corradino, classe 1986, criticato continuamente a inizio campionato per i suoi numerosi errori che sono costati 9 punti su 15 nelle prime cinque partite.
E nonostante tre domeniche fa, contro la formazione Juniores del Chiari sia stato all'altezza della situazione parando anche un rigore al capitano del Chiari Cesari, il pubblico sembrava un po' troppo agitato.
Poi, come se non bastasse, quando è stata annunciata la terna arbitrale, i tifosi hanno scoperto, infatti, che il secondo assistente dell'arbitro Todaro di Palermo, il signor Ricci, era di La Spezia, e così sono cominciate le lamentele dei tifosi ospiti.
Ma partiamo con la cronaca che non è ricchissima di azioni da gol.
Al 13° Ragnoli scherza col fuoco, non gli riesce un dribbling e si fa soffiare la palla da Marsich.
Il numero 7 della squadra di mister Tufano serve Alfano.
Il numero 10, fantasista della squadra, vede e serve Scavo, solissimo a centro-area.
Il bomber della squadra di casa arriva leggermente scoordinato e spedisce il pallone alto di un soffio con Corradino fuori causa.
Al 38° Lorieri cerca di incunearsi nelle difesa lombarda, ma Finazzi alla fine ha la meglio e gli porta via il pallone, sventando il possibile pericolo.
Al 42° ai Grigi non viene accordato un evidentissimo rigore.
Lorieri serve Martucci, e, mentre il numero 11 Grigionero cerca la coordinazione, stavolta Finazzi lo atterra irregolarmente, ma l'arbitro faceva cenno di proseguire provocando l'ira di giocatori e tifosi alessandrini che invocavano la massima punizione.
Nella ripresa l'undici di mister Della Bianchina inizia a farsi notare di più dalle parti di Spanu, e al 60° arriva il gol grigio.
Punizione da 25 metri di Manetti, palla in area, testa di Lorieri e Millesi, lasciato colpevolmente solo, anticipa tutti: 0-1.
Passa un minuto e Musolino ce la mette tutta per combinare una frittata.
Poco lontano dalla sua area, il numero 3 lombardo si fa soffiare ingenuamente il pallone dal caparbio Millesi.
Il numero 10 grigio vede e serve immediatamente Lorieri.
Tutti gli Ultras pensano che bomber Fabio Lorieri arrivato davanti a Spanu lo sorprenda con un facile pallonetto, ma il centravanti dell'Alessandria invece di tentare un pallonetto che sarebbe andato dritto dritto in gol, tenta il tiro di precisione nell'angolino, e il giovane portiere questa volta non si fa sorprendere, si distende e respinge il pallone.
Al 73° Marrazza, defilato sulla fascia destra prova a cogliere di sorpresa il numero 1 locale con una staffilata di destro sul quale Spanu risponde da campione.
I Grigi chiudono la loro stagione ottavi, a -1 dal Giaveno, e il discorso playoff è virtualmente chiuso, a meno che non ci siano più di due rinunce da parte delle squadre che sono in zona playoff.
Se ci sarà l'imprevisto saranno tutti contenti ma la società comunque pensa già al prossimo anno, e si ripartirà dal bomber Fabio Lorieri, capocannoniere dell'Alessandria con 16 reti in 20 partite, questo è poco ma sicuro.
Intanto, giovedì sera a Canelli alle ore 20:30, i Grigi faranno un'amichevole con il Canelli di Fuser e Lentini, fresco di promozione in serie D.

4 commenti:

AP ha detto...

Sei in sciopero?
Una birretta ti farebbe bene...

Saluti dal Subcomandante Marcos

sanguegrigio ha detto...

Se il campionato è finito non è colpa mia.
Comunque prossimamente pubblicherò qualche articolo sui nuovi acquisti dell'Alessandria.
Smettila con queste cose, e poi non firmarti così, so benissimo chi sei!

AP ha detto...

Ciccio, guarda che non è una firma per nascondermi... è semplicemente il mio nick su blogspot e infatti se clicchi il link sul nome vai al mio blog.
T'è capì, barbùn????

Comunque sei acido come un vomito di ciucco. non ti commento più.

AP ha detto...

ps. mi riferivo ad AP, ovviamente.
Il subcomandante Marcos è un vezzo del momento dopo il viaggio in messico.